ARCHEOBOTANICA:METODOLOGIA

Insegnamento
ARCHEOBOTANICA:METODOLOGIA
Insegnamento in inglese
Archaeobotany: METHODOLOGY
Settore disciplinare
L-ANT/10
Corso di studi di riferimento
BENI CULTURALI
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
9.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 54.0
Anno accademico
2019/2020
Anno di erogazione
2020/2021
Anno di corso
2
Lingua
ITALIANO
Percorso
TECNOLOGICO
Docente responsabile dell'erogazione
FIORENTINO Girolamo

Descrizione dell'insegnamento

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale delle scienze naturali (livello scolastico) e delle problematiche dello scavo archeologico. E’ auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

Il corso si propone di fornire un quadro esteso delle discipline della Bioarcheologia con particolare riferimento all’Archeobotanica ed agli aspetti applicativi in ambito archeologico, sia in chiave paleoecologica sia rispetto alla ricostruzione delle pratiche agricole ed in genere sul rapporto Uomo-Ambiente vegetale.

Il corso si propone di fornire un quadro esteso delle discipline della Bioarcheologia con particolare riferimento all’Archeobotanica ed agli aspetti applicativi in ambito archeologico, sia in chiave paleoecologica sia rispetto alla ricostruzione delle pratiche agricole ed in genere sul rapporto Uomo-Ambiente vegetale.

Lo studente inoltre, alla fine del corso, avrà acquisito le seguenti competenze trasversali:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

–  capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

L’insegnamento si compone solo di lezioni frontali (eventualmente in modalità mista), che prevedono il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale con votazione in trentesimi

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza dei principali tecniche e metodologie dell’analisi archeobotanica;

o Conoscenza approfondita dei diversi casi-studio presentati nel corso

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di fornire un quadro esteso delle discipline della Bioarcheologia con particolare riferimento all’Archeobotanica ed agli aspetti applicativi in ambito archeologico, sia in chiave paleoecologica sia rispetto alla ricostruzione delle pratiche agricole ed in genere sul rapporto Uomo-Ambiente vegetale.

 

Conoscenze e abilità da acquisire

Conoscenza delle principali metodologie di studio dei reperti botanici provenienti da scavi archeologici.

Lo studente inoltre, alla fine del corso, avrà acquisito le seguenti competenze trasversali:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

–  capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

 

Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale delle scienze naturali (livello scolastico) e delle problematiche dello scavo archeologico. E’ auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

 

Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Girolamo Fiorentino, potranno essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato in modalità seminariale.

 

Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone solo di lezioni frontali (o in modalità mista), che prevedono il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Bibliografia

Per una introduzione agli argomenti del corso si consiglia la seguente bibliografia:

 

1) Nisbet R., 1990, Paletnobotanica, in Mannoni T., Molinari A. (a cura di): Scienze in archeologia, II Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia. Certosa di Pontignano (Siena), 7-19 novembre 1988. Quaderni del Dipartimento di Archeologia e Storia delle arti – Sezione Archeologia – Università di Siena, All’Insegna del Giglio, Firenze, pp. 277- 309.

2) Castelletti L., 1990, Legni e carboni in archeologia,Mannoni T., Molinari A. (a cura di): Scienze in archeologia, II Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia. Certosa di Pontignano (Siena), 7-19 novembre 1988. Quaderni del Dipartimento di Archeologia e Storia delle arti – Sezione Archeologia – Università di Siena, All’Insegna del Giglio, Firenze, pp. 321-394.

 

Entrambi gli articoli sono anche reperibili su Internet (solo testo) all’indirizzo:

http://192.167.112.135/NewPages/COLLANE/TESTIQDS/scienze/

o nel materiale didattico del sito docente

 

3) Renfrew C., Bahn P. 2018, Archeologia. Teoria, metodi e pratica. Zanichelli (terza edizione italiana), capp. 6 – 7- pp. 227-284

Oltre a questi la lettura di uno o più testi da concordare con il docente.

 

Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso della lezione.

 

Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale con votazione in trentesimi

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza dei principali tecniche e metodologie dell’analisi archeobotanica;

o Conoscenza approfondita dei diversi casi-studio presentati nel corso

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale di preferenza utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami

In attesa di approvazione del Calendario didattico.

 

Commissione

Presidente: Girolamo Fiorentino. Altri docenti: Prof.ssa Milena Primavera e Dr.ssa Giorgia Aprile (cultore materia)

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso della lezione.

 

Per una introduzione agli argomenti del corso si consiglia la seguente bibliografia:

1) Nisbet R., 1990, Paletnobotanica, in Mannoni T., Molinari A. (a cura di): Scienze in archeologia, II Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia. Certosa di Pontignano (Siena), 7-19 novembre 1988. Quaderni del Dipartimento di Archeologia e Storia delle arti – Sezione Archeologia – Università di Siena, All’Insegna del Giglio, Firenze, pp. 277- 309.

2) Castelletti L., 1990, Legni e carboni in archeologia,Mannoni T., Molinari A. (a cura di): Scienze in archeologia, II Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia. Certosa di Pontignano (Siena), 7-19 novembre 1988. Quaderni del Dipartimento di Archeologia e Storia delle arti – Sezione Archeologia – Università di Siena, All’Insegna del Giglio, Firenze, pp. 321-394.

 

Entrambi gli articoli sono anche reperibili su Internet (solo testo) all’indirizzo:

http://192.167.112.135/NewPages/COLLANE/TESTIQDS/scienze/

o nel materiale didattico del sito docente

 

3) Renfrew C., Bahn P. 2018, Archeologia. Teoria, metodi e pratica. Zanichelli (terza edizione italiana), capp. 6 – 7- pp. 227-284

Oltre a questi la lettura di uno o più testi da concordare con il docente.

Semestre
Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Tipo esame
Non obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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