Laurea Magistrale in MANAGEMENT AZIENDALE

Corso di studi
MANAGEMENT AZIENDALE
Corso di studi in inglese
BUSINESS MANAGEMENT
Titolo
Laurea Magistrale
Classe MIUR
Classe delle lauree magistrali in Scienze economico-aziendali - LM-77 (DM270)
Durata
2 anni
Crediti
120
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Sito web del corso
https://www.unisalento.it/didattica/cosa-studiare/corsi-di-laurea-magistrale/-/dettaglio/corso/LM01/management-aziendale
Lingua
ITALIANO
Sede
Lecce
Anno accademico
2024/2025
Tipo di accesso
Corso ad accesso libero
Profili professionali formati
2.5.1.2.0 - Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private
2.5.3.1.2 - Specialisti dell'economia aziendale

Descrizione del corso

La previsione di idonei ambiti disciplinari e la presenza di specifici insegnamenti consentono al laureato magistrale di impiegare adeguatamente i principi e le tecniche comunicative. I laureati sono capaci di comunicare in modo chiaro informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti all'interno di imprese, aziende di credito e P.A. anche in ambito internazionale.
Il percorso formativo, per raggiungere tali risultati, è integrato da seminari e testimonianze tenute anche da esponenti del mondo delle professioni, delle imprese e/o delle Istituzioni di governo degli enti locali. Ciò agevola la capacità di comunicazione anche in un'ottica di miglioramento della conoscenza critica.
La discussione davanti ad una commissione del proprio elaborato di tesi, riguardante argomenti relativi al percorso di studio effettuato, contribuisce a sviluppare le abilità comunicative dei laureati.
I laureati sono in grado di gestire la complessità tipica del sistema d'impresa tenendo in debito conto le variabili ambientali e socio-economiche.
Il laureato:
- riesce ad assumere decisioni gestionali coerenti con le esigenze di governo delle imprese e con il contesto sociale di riferimento;
- è in grado di ideare autonomamente un percorso di ricerca;
- può proseguire l'attività di studio delle problematiche delle imprese.
L'attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale costituisce un ulteriore momento per sviluppare in modo autonomo le capacità decisionali e di giudizio.
L'attività di orientamento in ingresso è svolta dai docenti del corso sia in sede, mediante incontri ad hoc rivolti agli studenti del terzo anno delle lauree triennali, con il coinvolgimento anche di laureati che rivestono posizioni rilevanti nel mondo del lavoro, sia attraverso iniziative di promozione sul territorio, come ad esempio la consegna dei diplomi di laurea durante un evento culturale aperto al pubblico, al fine di aumentare la visibilità del corso all'esterno.
Nel mese di marzo 2021, e' stata avviata l'attività di orientamento in modalità telematica, in considerazione del periodo di emergenza sanitaria in corso.
In data 18.03.21 si è svolto su piattaforma on line un incontro di orientamento in particolare rivolto agli studenti iscritti al terzo anno dei Corsi di Studio del Dipartimento di Scienze dell'Economia. All'incontro hanno partecipato docenti del Consiglio Didattico di area aziendale che hanno illustrato l'offerta formativa del Corso di Laurea Magistrale in Management Aziendale, soffermando in particolare l'attenzione sulle specificità in termini di obiettivi formativi e di sbocchi occupazionali dei tre curricula previsti al secondo anno del Corso di Studio.
In data 27 maggio 2022 è stato organizzato un Open day di orientamento 'Management in transizione' nel Campus Ecotekne al fine di presentare agli studenti l'offerta formativa e gli spazi del Dipartimento di Scienze dell'economia anche mediante talk e interviste tematiche con il coinvolgimento di docenti del corso ed imprese del territorio.
Un’ulteriore iniziativa di orientamento degna di nota è la I edizione della “Masterclass 4.0. Come affrontare la trasformazione digitale e l'ipercompetitività: princìpi ed esperienze a confronto”, che ha previsto 10 incontri on line tra imprenditori, docenti universitari, professionisti, studenti universitari e studenti delle scuole superiori (nell’ambito del PCTO) che si sono confrontati sul tema del cambiamento dei modelli di business in seguito alla transizione digitale e sulle nuove competenze richieste in ambito lavorativo. Gli studenti iscritti alle lauree triennali hanno così potuto orientarsi sulla laurea magistrale ritenuta maggiormente in grado di rispondere alle richieste del mondo del lavoro.
All'inizio delle attività didattiche i singoli docenti, al fine di ridurre i possibili gap che gli studenti potrebbero manifestare nel passaggio da percorsi universitari non prettamente economico-aziendali, svolgono una attività rivolta a rendere omogenee le conoscenze degli studenti, indicando quali siano gli aspetti basilari e come poter affrontare lo studio in maniera ottimale, anche con l'ausilio di materiale didattico integrativo.

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE LM77 - Management Aziendale

Quadro B6 SUA CDS 2022

Dall’a.a. 2013/2014 l’indagine sulla rilevazione dell’opinione degli studenti iscritti ai singoli CdS si svolge attraverso questionari che gli studenti compilano online nel momento in cui si prenotano per la prima volta agli appelli d’esame di ogni insegnamento.
Nell’a.a. 2020/2021, per il CdS LM77 in Management Aziendale, sono stati compilati 1.247 questionari, dei quali 978 (78,4%) fanno riferimento a studenti frequentanti, ovvero studenti che hanno dichiarato di aver frequentato almeno il 50% delle ore di lezione di tutti gli insegnamenti del CdS in esame e 269 (21,6%) riguardano invece studenti che hanno dichiarato di aver frequentato meno del 50% delle lezioni frontali.
Le sezioni prese in considerazione in questa analisi riguardano l’opinione degli studenti per l’insegnamento, la docenza e l’interesse verso le discipline, per l’a.a. 2020/2021.

Sulla base dei dati messi a disposizione dal Presidio della Qualità di Ateneo, emerge che, come nel precedente anno accademico, nell’a.a. 2020/2021, il CdS LM77 in Management Aziendale registra punteggi medi di soddisfazione espressi dagli studenti frequentanti e dai non frequentanti sempre superiori o in linea con quelli registrati a livello di Dipartimento e di Ateneo.
In particolare, analizzando la sezione dedicata all’insegnamento, si riscontra che il quesito ins1 (“le conoscenze preliminari possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma d’esame”) riporta punteggi pari a 77 per gli studenti frequentanti e 74 per i non frequentanti; tali punteggi sono superiori rispetto a quelli rilevati a livello di Dipartimento (71 per gli studenti frequentanti e 65 per gli studenti non frequentanti) e a livello di Ateneo (73 per gli studenti frequentanti e 66 per i non frequentanti).
Il quesito ins2 relativo all’adeguatezza del carico di studio dell’insegnamento rispetto ai crediti assegnati, presenta punteggi medi (77 per gli studenti frequentanti, 75 per i non frequentanti) che sono in linea con quelli di Dipartimento (76) e di Ateneo (78), per quanto concerne le opinioni degli studenti frequentanti, mentre con riferimento agli studenti non frequentanti, risultano essere superiori a quelli di Dipartimento (70) e di Ateneo (72).
Si osservi che i punteggi registrati per i quesiti ins1 ed ins2 sono inferiori rispetto a quelli relativi altre due domande (ins3 ed ins4) della sezione in esame, i cui punteggi medi risultano essere, per entrambi i quesiti, pari a 83 per i frequentanti e 77 per i non frequentanti. Tuttavia, per un’analisi più dettagliata dei livelli di soddisfazione espressi dagli studenti sui quesiti ins1 ed ins2, è utile considerare le percentuali delle risposte positive (ossia le modalità di risposta “decisamente sì” e “più sì che no”). In particolare, nell’a.a. 2020/2021, per il quesito ins1, le percentuali delle risposte positive risultano pari all’84,9% per gli studenti frequentanti e all’85,5% per gli studenti non frequentanti. D’altra parte, al quesito ins2 corrispondono percentuali di risposte positive pari all’83,1% per gli studenti frequentanti e all’84,4% per gli studenti non frequentanti.
Nel triennio precedente, la valutazione espressa dagli studenti sui quesiti ins1 e ins2 è di seguito indicata:
- nell’a.a. 2017/2018: il quesito ins1 ha registrato una percentuale di risposte positive espresse dagli studenti frequentanti pari all’83,2% e degli studenti non frequentanti pari all’89,9%; per il quesito ins2, le risposte positive degli studenti frequentanti sono pari all’85,6% e degli studenti non frequentanti pari all’87,5%;
- nell’a.a. 2018/2019: il quesito ins1 ha registrato una percentuale di risposte positive espresse dagli studenti frequentanti pari all’82,9% e degli studenti non frequentanti pari all’89,6%; per il quesito ins2, le risposte positive degli studenti frequentanti sono pari all’84,8% e degli studenti non frequentanti pari al 90,2%;
- nell’a.a. 2019/2020: per il quesito ins1, le percentuali delle risposte positive risultano pari all’88,7% per gli studenti frequentanti e all’84,4% per gli studenti non frequentanti; per il quesito ins2 le percentuali delle risposte positive sono pari all’84,3% per gli studenti frequentanti e all’84,4% per gli studenti non frequentanti.
Come già accennato, gli altri due quesiti della sezione dedicata all’insegnamento registrano punteggi maggiori di quelli appena discussi: per entrambi i quesiti ins3 (adeguatezza del materiale didattico) ed ins4 (chiarezza nella definizione delle modalità d’esame) i punteggi risultano essere pari ad 83 per gli studenti frequentanti e 77 per i non frequentanti. Tali punteggi sono in linea con i dati riferiti al Dipartimento e all’Ateneo.

Con riferimento alla docenza, i quesiti doc_5, doc_6, doc_7, doc_8 e doc_9, rivolti esclusivamente agli studenti frequentanti, registrano punteggi superiori o in linea con quelli di Ateneo e di Dipartimento; in particolare, i punteggi variano tra 83 (quesito doc_8 relativo all’utilità delle attività didattiche integrative) ed 89 (quesito doc_5 inerente agli orari di svolgimento delle lezioni e delle altre attività didattiche integrative).
Il quesito doc_10, ultimo quesito di questa sezione del questionario, relativo alla reperibilità del docente per spiegazioni e chiarimenti, è rivolto sia agli studenti frequentanti sia ai non frequentanti. Tale quesito presenta un punteggio pari ad 89 per i frequentanti ed è in linea con i punteggi registrati a livello dipartimentale e di ateneo (+1 punto rispetto al dato medio di Dipartimento e +2 punti rispetto all’Ateneo), mentre per gli studenti non frequentanti presenta un punteggio pari a 79, perfettamente uguale a quello di Dipartimento e di Ateneo.
Nella terza sezione del questionario dedicata all’interesse nei confronti dell’insegnamento, il punteggio assegnato dagli studenti agli argomenti trattati (quesito int_11) è pari a 85 per gli studenti frequentanti, superiore sia al punteggio di Dipartimento (pari a 82) sia a quello di Ateneo (pari a 83). Il punteggio espresso dagli studenti non frequentanti è pari a 76, risultando quindi superiore di un punto rispetto a quello di Ateneo e a quello di Dipartimento, entrambi quindi pari a 75. Analoga situazione si riscontra per la soddisfazione complessiva espressa per lo svolgimento degli insegnamenti (quesito int_11B): il livello di soddisfazione degli studenti frequentanti, pari a 82, supera infatti di due punti quello rilevato a livello di Dipartimento ed è uguale a quello registrato a livello di Ateneo. Mentre, per gli studenti non frequentanti, il punteggio rilevato per il quesito int_11B, pari a 73, è superiore di due punti rispetto a quello di Dipartimento (71 punti), ma è perfettamente in linea con quello di Ateneo.
Nell’ultima parte del questionario, gli studenti sono invitati a selezionare uno o più suggerimenti tra quelli proposti, volti a accrescere la qualità del CdS in esame.
I questionari compilati dagli studenti frequentanti (978) riportano, complessivamente, 1.078 suggerimenti; tra questi, i suggerimenti maggiormente segnalati risultano essere i seguenti: SUG_1 “Alleggerire il carico didattico complessivo”, presente nel 24,7% dei questionari (242 suggerimenti su 978 questionari); SUG_8 “Inserire prove d’esame intermedie” (presente nel 16,3% dei questionari, corrispondente a 159 segnalazioni su 978 questionari); SUG_4 “Eliminare dal programma argomenti già trattati in altri insegnamenti” (146 segnalazioni su 978 questionari, pari al 14,9%).
I suggerimenti forniti dagli studenti non frequentanti (pari a 269), risultano essere 280 ed il suggerimento maggiormente segnalato è SUG_1 “Alleggerire il carico didattico complessivo”, con il 22,7% di segnalazioni (61 su 280 questionari), SUG_4 “Eliminare dal programma argomenti già trattati in altri insegnamenti”, che risulta presente nel 21,2% dei questionari (57 segnalazioni su 269 questionari); segue SUG_6 “Migliorare la qualità del materiale didattico”, presente nel 13,8% dei questionari (37 segnalazioni su 269 questionari).
Commento discusso e approvato dal Consiglio didattico dell'Area Aziendale nella seduta del 07/09/2022.
Nella stessa seduta è stata discussa la Relazione del NVA per l'a.a. 2020/2021.



Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE LM77 - Management Aziendale

L'analisi delle opinioni e dei giudizi sull'esperienza universitaria espressi dai laureati che hanno compilato il questionario ALMALAUREA (anno 2022, su dati dei laureati nel 2021) lascia emergere, complessivamente, un elevato livello di gradimento del corso di studi in Management aziendale (LM-77) erogato dal Dipartimento di Scienze dell'Economia dell'Università del Salento.
Nel 2021 il numero di laureati che hanno compilato il questionario è pari a 73 (di cui il 40,3% rappresentato da uomini ed il 59,7% da donne) su un collettivo di 77 laureati. L'età media registrata alla laurea è pari a 27,4 anni; il dato risulta inferiore alla media delle altre lauree magistrali dell’Ateneo (28 anni) e tendenzialmente in linea con quella di Dipartimento (27 anni).
La provenienza geografica (residenza) dei laureati risulta essere nel 77,9% dei casi coincidente con la provincia della sede degli studi; il dato è nettamente superiore a quello delle altre lauree magistrali del DSE (73,6%) e dell'intera offerta formativa di Ateneo (65,8%) rilevati nel medesimo anno. Lievemente superiore rispetto al dato dello scorso anno risulta essere la percentuale di laureati proveniente da altra provincia della Regione (19,5% contro 20,9%) più evidente appare invece la crescita dei laureati provenienti da altre Regioni (2,6% contro lo 0,9% dello scorso anno).
La scelta del corso di laurea LM-77 è stata motivata da fattori culturali e professionalizzanti per il 60,3% dei laureati rispondenti all'indagine; tale valore è superiore al dato riferito alle lauree magistrali di Dipartimento (56,7%) ed all’intera offerta formativa di Ateneo (57,8%).
Con riferimento alla regolarità negli studi, si rileva che il 75,3% degli studenti si è laureato in corso, in diminuzione rispetto al dato del 2020 (77,3%). Questa condizione deve leggersi congiuntamente al dato relativo agli studenti che si dichiarano lavoratori: il 10,6% nel 2020, il 13,7% nel 2021. Il valore sulla regolarità degli studi è leggermente inferiore a quello delle lauree magistrali di Dipartimento (76,0%), mentre è nettamente superiore a quello relativo all’intera offerta formativa magistrale di Ateneo (66,1%).
Rispetto al 2020, una quota superiore di laureati dichiara di aver seguito regolarmente il corso di studi (almeno il 50% degli insegnamenti previsti): il dato è pari al 86,3% nel 2021 rispetto all’85,6% nel 2020; il dato è inferiore a quello di Ateneo (87,7%) e a quello complessivo delle lauree magistrali del Dipartimento (89,1%).
Nel 2021 la quota di studenti che ha svolto un periodo di studi all’estero è pari al 4,1%; i tempi di stesura del lavoro di tesi sono di 4,2 mesi, inferiori sia alla media di Dipartimento (4,5 mesi) sia a quella di ateneo (5,5 mesi).
Relativamente ai giudizi sull'esperienza universitaria, si evince che il 97,3% (64,4% per la modalità di risposta “decisamente si” e 32,9% per la modalità “più si che no”) degli intervistati dichiara di essere “complessivamente soddisfatto del Corso di laurea magistrale” LM-77. Tale percentuale appare superiore di quasi 3 punti rispetto allo scorso anno (94,2%); inoltre, si assesta al di sopra dei livelli di soddisfazione riferiti alle lauree magistrali di Dipartimento (95,8%) e di Ateneo (93,3%). Dall'analisi comparativa scaturisce, pertanto, una migliore performance per il corso di laurea LM-77 rispetto agli altri corsi di laurea di Ateneo.
Relativamente alla soddisfazione dei rapporti con il corpo docente in generale e con gli studenti, si registrano percentuali di gradimento elevate; in particolare, i dati evidenziano che, complessivamente, il 97,2% dei laureati ha espresso un giudizio positivo sui rapporti con i docenti; analogamente il 93,2% dei laureati ha espresso un giudizio positivo sui rapporti tra studenti. In entrambi i casi, la percentuale è ottenuta dalla somma delle opzioni di risposta “decisamente si” o “più si che no”. Si tratta di dati generalmente in linea con quelli di Ateneo (pari al 96,1% per il rapporto con il corpo docente e al 93,8% per il rapporto tra studenti).
In merito alle aule messe a disposizione per le attività del corso di studi LM-77, si riscontra una valutazione soddisfacente da parte dei laureati: 86,9% ha risposto positivamente in merito alla valutazione sulle aule (le aule risultano “sempre o quasi sempre adeguate” per il 36,2% dei laureati o “spesso adeguate” per il 50,7% dei laureati).Tali valutazioni espresse dai laureati del corso di laurea LM-77 risultano in linea rispetto a quelle delle lauree magistrali di Dipartimento (86,2%) e decisamente superiori al dato riferito all’intera offerta formativa di Ateneo (76,7%). Con riferimento alle attrezzature informatiche il 56,1% dei laureati ritiene le postazioni informatiche “presenti in numero adeguato”. Tale valutazione è superiore a quella riferita all’Ateneo (52,2%).
Per quanto concerne l'organizzazione della Biblioteca (prestito/consultazione, orari di apertura, ecc.) si rilevano giudizi decisamente o abbastanza positivi per il 96,7% dei laureati; tale percentuale si assesta ad un livello superiore rispetto alla valutazione complessiva di Ateneo (93,9%).
Il carico di studio degli insegnamenti rispetto alla durata del corso è ritenuto adeguato dal 93,2% dei laureati, di cui il 54,8% ha espresso un giudizio pienamente soddisfacente. Si tratta di una percentuale superiore rispetto a quella riferita al dato dei laureati magistrali di Ateneo (89,0%) e di Dipartimento (89,2%).
Degna di nota è inoltre la quota di laureati che si iscriverebbe nuovamente allo stesso corso di laurea magistrale LM-77 dell'Ateneo salentino, pari all’87,7%. Confrontando tale risultato con la corrispondente percentuale di Ateneo (80,4%) e di Dipartimento (82,5%), si evidenzia una performance per il corso di studi LM-77 decisamente superiore.
Da ultimo, si sottolinea che, nel 2021, il 39,7% dei laureati magistrali ha dichiarato di voler proseguire gli studi attraverso: dottorato di ricerca (6,8%), master universitario (13,7%), altro tipo di master o corso di perfezionamento (1,4%), tirocinio o praticantato (8,2%), altre attività di qualificazione professionale (9,6%).

Commento discusso e approvato dal Consiglio didattico dell'Area Aziendale nella seduta del 07/09/2022.




Opinioni dei laureati
La laurea magistrale in management aziendale fornisce al laureato le capacità necessarie per poter valutare ed approfondire autonomamente gli aspetti critici della gestione delle aziende pubbliche e private. I laureati sono inoltre nella condizione di partecipare a master universitari o a corsi di dottorato di ricerca volti in particolare all'approfondimento dei temi inerenti la scienza aziendale.
Tali capacità sono raggiunte, oltre che con le tradizionali formule didattiche, anche tramite creazione di gruppi di lavoro e partecipazione attiva a seminari specifici, che prevedono interventi diretti di rappresentanti del mondo del lavoro ed accademici nazionali ed internazionali.
I risultati attesi sono verificati attraverso prove intermedie organizzate durante lo svolgimento dei corsi, verifiche dell'apprendimento in forma scritta o orale,presentazioni e discussioni in aula su tematiche specifiche da parte dei gruppi di lavoro.

Nel rispetto delle esigenze delle organizzazioni economiche ed amministrative, nonché della libera professione di dottore commercialista, il corso di laurea magistrale in Management Aziendale prosegue il percorso curriculare avviato con il corso di laurea triennale in Economia Aziendale, approfondendo tematiche connesse con l'amministrazione ed il controllo delle aziende e della P.A. Il corso prevede il primo anno comune, durante il quale sono presenti discipline che consentono l'approfondimento di nozioni specialistiche e l'acquisizione di competenze connesse con l'analisi dei comportamenti manageriali e giuridici delle organizzazioni.
Dal secondo anno lo studente può optare tra tre percorsi curriculari: Controllo manageriale, Public Management e Digital Management. Il percorso in Controllo manageriale è volto a favorire l'acquisizione di capacità e di metodologie necessarie per ricoprire posizioni di responsabilità nelle funzioni direzionali della programmazione e del controllo strategico e gestionale e per la formazione di figure specialistiche di consulenza aziendale. Il percorso in Public Management mira a fornire l'acquisizione di competenze per la misurazione e la gestione delle performance delle aziende pubbliche. Il percorso in Digital Management intende formare figure professionali in grado di coniugare le conoscenze dell'amministrazione e del governo delle imprese con le competenze specifiche nell'ambito dell'Information and Communication Technologies.
Il percorso permette di formare professionisti e manager con elevate competenze nelle diverse aree strategico-gestionali. Inoltre, il percorso consente l'acquisizione delle competenze utili per l'accesso alla professione di dottore commercialista, nonchè per lo svolgimento dell'attività di revisione legale dei conti.
In particolare, in linea anche con le attuali esigenze gestionali delle imprese e delle pubbliche amministrazioni, il corso prevede:
- con le discipline aziendali: l'approfondimento delle tematiche inerenti la conoscenza dei principi e dei metodi di controllo e gestione del sistema aziendale;
- con le discipline giuridiche: la conoscenza della regolamentazione dei mercati e della pubblica amministrazione;
- con le discipline statistiche: l'approfondimento dei metodi di analisi dei dati.
Il percorso di studio si struttura in modo tale da consentire, da un lato il perseguimento di obiettivi formativi inerenti il controllo e la gestione manageriale delle attività operative d'impresa, dall'altro il conseguimento di conoscenze specifiche sulla gestione delle P.A.
La prova finale, per il conseguimento del titolo di studio, consiste nella redazione e nella discussione in pubblico di un elaborato scritto che affronta in maniera puntuale il tema definito al momento dell'assegnazione della tesi dal relatore tramite:
- l'analisi della letteratura pertinente;
- la ricerca e rielaborazione di casi pratici.
Tramite l'elaborato, il candidato deve dimostrare il possesso delle conoscenze, competenze e capacità previste dagli obiettivi formativi specifici del corso.
La valutazione conclusiva tiene conto anche dell'intera carriera dello studente durante il percorso formativo, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei crediti formativi universitari, delle valutazioni riportate negli esami di profitto e dello svolgimento di periodi formativi all'estero e della capacità espositiva del candidato durante la seduta di laurea.
La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale consiste nella redazione e discussione di una dissertazione scritta (tesi). La tesi di laurea viene assegnata in una delle materie sostenute dal candidato nel Corso di Studio. In particolare, il contenuto della prova finale consiste nella presentazione e discussione di:
a) una tesi intesa come redazione di un elaborato scritto che verta su:
- l'analisi della letteratura con conseguente organizzazione di materiale bibliografico ed empirico relativa ad un tema specifico definito insieme con un docente di riferimento;
- una ricerca svolta su questioni, materie, casi pratici o specifici, attinenti al programma di uno degli insegnamenti attivati nel corso di studio;
- un’analisi di un caso aziendale;
b) un’esperienza di tirocinio formativo; l’elaborato scritto in questo caso, può consistere:
- nella relazione su di una esperienza di tirocinio e/o sui risultati conseguiti;
- nell'approfondimento di problematiche connesse all'area nella quale lo studente ha svolto il tirocinio;
- nella relazione su esperienze di corsi frequentati durante i programmi di permanenza all’estero riconosciuti dal Dipartimento di Scienze dell’Economia (Programmi Socrates, Erasmus, etc.).

Tramite l’elaborato, il candidato deve dimostrare il possesso delle conoscenze, competenze e capacità previste dagli obiettivi formativi specifici del corso.
La valutazione conclusiva tiene conto anche dell’intera carriera dello studente durante il percorso formativo, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei crediti formativi universitari, delle valutazioni riportate negli esami di profitto e dello svolgimento di periodi formativi all’estero e della capacità espositiva del candidato durante la seduta di laurea.
L’elaborato finale dovrà essere presentato dal laureando con discussione pubblica, di fronte alla Commissione di Laurea all’uopo nominata.
In conformità alla delibera del Senato Accademico n. 57 del 20.05.2020 tutte le fasi riguardanti lo svolgimento del processo di laurea, dalla domanda di assegnazione tesi, alla richiesta di conseguimento titolo sino all’archiviazione della tesi avverranno esclusivamente attraverso la procedura on line (Tesi on Line).

Possono iscriversi alla laurea magistrale tutti i laureati triennali delle Classi L-18 ed L-33.
Inoltre, coloro che sono in possesso di altra laurea triennale devono aver acquisito almeno 60 CFU, distribuiti in ciascuno degli ambiti disciplinari di seguito riportati:
- ambito economico (SSD: SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03, SECS-P/06, SECS-P/12);
- ambito giuridico (SSD: IUS/01, IUS/04, IUS/05, IUS/06, IUS/07, IUS/09, IUS/12, IUS/14);
- ambito statistico-matematico (SSD: SECS-S/01, SECS-S/03, SECS-S/06, MAT/09);
- ambito aziendale: (SSD: SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-P/09, SECS-P/10, SECS-P/11, SECS-P/13, AGR/01.

I candidati inoltre devono dimostrare di conoscere almeno una lingua dell'Unione europea oltre l'italiano.
La verifica della personale preparazione avviene mediante una prova orale che lo studente sosterrà con una commissione all'uopo nominata dal Consiglio di Facoltà composta da 3 docenti. In esito allo svolgimento della prova potranno immatricolarsi gli studenti ritenuti idonei dalla commissione.
La prova orale tenderà ad accertare il possesso delle conoscenze individuali dei partecipanti nelle seguenti discipline:
- economia aziendale
- matematica
- economia politica
- diritto
- statistica.
La verifica della preparazione personale avverrà mediante una prova orale che lo studente sosterrà con una Commissione all'uopo nominata dalle strutture didattiche competenti (Direzione del Dipartimento), composta da 3 docenti. Tale verifica dell'adeguatezza della preparazione personale avviene mediante colloquio individuale, volto ad accertare il possesso delle conoscenze di base di natura aziendale ed economico-giuridica, nonché gli aspetti motivazionali.
In particolare, saranno richiesti elementi inerenti alle seguenti materie: economia aziendale, matematica, economia politica, diritto e statistica.
In esito allo svolgimento della prova potranno immatricolarsi gli studenti che avranno conseguito un punteggio pari o superiore a 18/30.
La prova, il cui esito rappresenta requisito indispensabile ai fini dell'immatricolazione al Corso di Laurea Magistrale in Management Aziendale è obbligatoria; per cui il mancato superamento della prova di ammissione non permette l'immatricolazione. La prova sarà preceduta, per ciascun candidato, dalla verifica di sussistenza dei requisiti curriculari da parte del Settore didattica del Dipartimento. Possono accedere al Corso di Laurea Magistrale in Management Aziendale (LM/77) tutti i laureati triennali in corsi di studio in Economia.
Coloro che sono in possesso di laurea triennale diversa da quella prevista, possono accedere alla prova di ammissione se dimostrano di aver acquisito, entro la data prevista per la verifica, 60 CFU nei diversi ambiti disciplinari previsti per la classe LM/77, ovvero aziendale, economico, statistico-matematico e giuridico.

Profilo

Il percorso permette di formare professionisti e manager che abbiano elevate competenze nelle diverse aree strategiche aziendali.

Funzioni

In linea anche con le attuali esigenze gestionali delle aziende e della pubblica amministrazione, il corso prevede l'approfondimento dei principi di governo e di controllo delle organizzazioni.
In questa prospettiva, il laureato in management aziendale, possiede competenze negli ambiti del controllo di gestione (elaborazione e controllo dei dati interni ed esterni alle aziende, controllo dei processi produttivi e commerciali), della gestione manageriale dei processi di digitalizzazione e del public management (conoscenze: linguistiche, giuridiche, aziendali, tutte indirizzate a migliorare i processi gestionali e di marketing delle Pubbliche Amministrazioni).

Competenze

Il laureato in Management Aziendale, grazie all'approfondimento delle discipline dell'area economico-aziendale, giuridica, statistica e della lingua inglese, è in grado di assumere ruoli di governo nelle aziende e nella Pubblica Amministrazione, anche in ambito internazionale.
La preparazione in materie contabili e giuridiche consente, altresì, di operare quale libero professionista.

Sbocco

Inserimento nel mondo imprenditoriale e della amministrazione pubblica, in tutte le sue articolazioni, e delle organizzazioni no-profit con ruoli dirigenziali.
Libera professione di Dottore commercialista (previo superamento del relativo esame di Stato).

Piano di studi

CONTROLLO MANAGERIALE

CONTABILITA' DIREZIONALE (SECS-P/07)

8 crediti - Obbligatorio

LABORATORI CON LE IMPRESE (NN)

4 crediti - Obbligatorio

LAVORO FINALE (PROFIN_S)

12 crediti - Obbligatorio

POLITICA ECONOMICA (SECS-P/02)

12 crediti - Obbligatorio

PRODUZIONE E LOGISTICA (SECS-P/08)

8 crediti - Obbligatorio

SISTEMI INFORMATIVI (ING-INF/05)

8 crediti - Non obbligatorio

STATISTICA AZIENDALE (SECS-S/01)

6 crediti - Non obbligatorio

STATISTICS FOR BUSINESS (SECS-S/01)

6 crediti - Non obbligatorio

TECHNOLOGY AND PROCESS MANAGEMENT (ING-INF/05)

8 crediti - Non obbligatorio

TIROCINIO (NN)

4 crediti - Obbligatorio

DIGITAL MANAGEMENT

DIGITAL ACCOUNTING (SECS-P/07)

6 crediti - Non obbligatorio

LABORATORI CON LE IMPRESE (NN)

4 crediti - Obbligatorio

LAVORO FINALE (PROFIN_S)

12 crediti - Obbligatorio

MARKETING DIGITALE (SECS-P/08)

8 crediti - Non obbligatorio

POLITICA ECONOMICA (SECS-P/02)

12 crediti - Obbligatorio

STRATEGIA DIGITALE (SECS-P/08)

8 crediti - Non obbligatorio

TIROCINIO (NN)

4 crediti - Obbligatorio