Cultural tourism and recreation research management

Insegnamento
Cultural tourism and recreation research management
Insegnamento in inglese
Cultural tourism and recreation research management
Settore disciplinare
M-GGR/02
Corso di studi di riferimento
STORIA DELL'ARTE
Tipo corso di studio
Laurea Magistrale
Crediti
6.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 42.0
Anno accademico
2016/2017
Anno di erogazione
2017/2018
Anno di corso
2
Lingua
ITALIANO
Percorso
PATRIMONIO CULTURALE
Docente responsabile dell'erogazione
GRANDI SILVIA

Descrizione dell'insegnamento

Il programma dell'insegnamento è provvisorio e potrebbe subire delle modifiche

Il corso non prevede propedeuticità. Sono tuttavia utili conoscenze in geografia economico-politica e geografia del turismo.

In un mondo sempre più interconnesso e fluido, anche il turismo si configura come fenomeno dalla crescente complessità. Non è un caso che Jafari abbia parlato di “scientification of tourism” per evidenziarne la progressiva trasformazione in oggetto di indagine scientifica dai risvolti multidisciplinari; i risultati dell’indagine scientifica sul turismo rappresentano, peraltro, uno strumento per poter migliorare le performance dell’industria turistica e la formazione dei professionisti del settore.

Ciò premesso, quale ruolo ricopre la geografia?

In primis, la geografia intesa come studio delle relazioni a livello multi-scalare dota la studiosa e lo studioso di un’ampia gamma di strumenti utili a interpretare, in un’ottica olistica, il turismo come driver di sviluppo e come fattore di pressione sul territorio. Significa, quindi, interrogarsi sugli impatti delle attività turistiche sui territori (sostenibilità); sul contributo del turismo alle traiettorie di sviluppo; sulle riconfigurazioni spaziali e territoriali che ne derivano.

Inoltre, la natura intrinseca della geografia quale rappresentazione di una determinata realtà implica la necessità di un approccio molteplice, atto a dar conto di rappresentazioni “altre”, plurali.

A livello turistico, ciò si riflette sulla soggettività dell’esperienza turistica: “cosa mi aspetto, sulla base di quello che conosco, cosa cerco, sulla base dei miei bisogni”; ma riguarda anche il processo di costruzione delle narrazioni inerenti la destinazione turistica, e che contribuiscono a crearne l’immagine, poiché “lo spazio turistico è prima di tutto un’immagine” (Miossec). Un’immagine che, a seconda dei casi, asseconda delle traiettorie mainstream, etero-determinate, iperconnettive (Epifani et al.) , laddove l’obiettivo ultimo è quello di attrarre un target il più vasto possibile; oppure orientativo-attrattiva (Pollice), laddove le strategie di pianificazione turistica sono frutto della progettazione condivisa degli attori locali e ruotano attorno alla valorizzazione del patrimonio culturale territoriale integrando tanto le esigenze delle comunità quanto quelle dei turisti/visitatori, i quali ricercano sempre più esperienze immersive che permettano loro di vivere i luoghi quali cittadine e cittadini temporanee/i.

Su queste basi teoriche e attraverso esperienze di simulazione, il corso intende fornire alle studentesse e agli studenti gli elementi necessari alla definizione di progetti di valorizzazione turistica del patrimonio culturale territoriale materiale e immateriale.

Conoscere a grandi linee il più recente dibattito geografico in tema di turismo e attività ricreative, con un focus specifico sulle questioni della sostenibilità

 

Acquisire competenze di base per la progettazione a scopo di valorizzazione turistica del patrimonio culturale territoriale

 

Lezioni frontali, seminari, incontri con testimoni privilegiati, esercitazioni

Esame orale.

Gli studenti frequentanti sono tenuti a presentare un'idea progettuale.

Mercoledì 9 giugno 2021, ore 11

 

Mercoledì 23 giugno 2021, ore 11

 

Mercoledì 7 luglio 2021, ore 11

 

Mercoledì 8 settembre 2021, ore 11

 

Mercoledì 27 ottobre 2021, ore 11

Il corso è strutturato in 3 moduli:

 

Strumenti teorici - rassegna dei principali concetti geografici, secondo i diversi orientamenti. Scala, transcalarità, resilenza. Regione, tipologie di regioni, regione turistica. Spazio e territorio: configurazioni della territorialità. Sviluppo, sviluppo locale, sostenibilità.

 

 

Tourism and recreation research management – Attività ricreative e turismo: definizioni e approcci teorici. La domanda di turismo e attività ricreative. L'offerta di turismo e attività ricreative. Narrazioni territoriali e definizione dell'immagine turistica. Fonti e dati. 

 

 

Contesti - Aree rurali. Aree costiere. SIDS. Centri storici. 

Materiale d'esame:

Frequentanti:

Materiale fornito dalla docente durante le lezioni

Presentazione project work

 

Non frequentanti:

E. dell'Agnese (2018), Bon Voyage. Per una geografia critica del turismo, UTET

Altri testi e saggi da concordare con la docente

 

Per approfondire:

A. Turco (2010), Configurazioni della territorialità, Franco Angeli

A. Vallega (2003), Geografia Culturale. Luoghi, spazi, simboli, UTET

C.M Hall, S. Page (2014), The geography of tourism and recreation, Routledge

ISPRA (2017), Ambiente: sfida e opportunità per il turismo ( https://www.isprambiente.gov.it/files2017/pubblicazioni/stato-ambiente/statoamb73.pdf )

 

Semestre
Secondo Semestre (dal 26/02/2018 al 25/05/2018)

Tipo esame
Obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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