STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA E CONTEMPORANEA TEDESCA

Insegnamento
STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA E CONTEMPORANEA TEDESCA
Insegnamento in inglese
History of Philosophy CONTEMPORARY GERMAN
Settore disciplinare
M-FIL/06
Corso di studi di riferimento
FILOSOFIA
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
12.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 60.0
Anno accademico
2016/2017
Anno di erogazione
2018/2019
Anno di corso
3
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSO COMUNE
Docente responsabile dell'erogazione
BRUSOTTI MARCO

Descrizione dell'insegnamento

E’ auspicabile che chi acceda a questo insegnamento conosca la storia della filosofia almeno nelle sue linee generali e che integri le proprie conoscenze ricorrendo alla letteratura secondaria indicata e per quanto concerne la terminologia ad un buon dizionario dei termini filosofici. Altresì auspicabili, anche se non necessarie, sono la conoscenza della lingua del testo originale (il tedesco) e/o dell’inglese.

Il corso monografico prevede l’analisi approfondita di almeno un classico della storia della filosofia tedesca moderna o contemporanea. Il corso istituzionale prevede l’inquadramento storico di alcuni autori e/o movimenti filosofici nella Germania dell’ottocento e/o del novecento.

L’insegnamento di Storia della Filosofia Tedesca Moderna e Contemporanea intende fornire agli studenti strumenti conoscitivi ed espositivi di più generale applicazione. 1) Verrà coltivata la capacità di analizzare criticamente ed autonomamente un testo filosofico, collocandolo nel suo contesto storico e individuandone i temi fondamentali. 2) In dialogo col docente e con gli altri studenti si eserciterà la capacità di presentare i contenuti in modo chiaro e adeguato nonché di formulare precise argomentazioni. 3) Si inviteranno inoltre gli studenti a creare un personale percorso di approfondimento introducendoli all’uso di strumenti filologici e bibliografici (anche online).

Prova orale. Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di comprensione e analisi del testo; 2) capacità di sintesi nell’esposizione dei contenuti; 3) proprietà di linguaggio e precisione terminologica; 4) rigore argomentativo.

Si veda la rubrica 'Risorse correlate'.

Presentazione e obiettivi del corso

Evidenza e certezza.

Prendendo a modello due testi chiave della filosofia di lingua tedesca del ventesimo secolo, le Meditazioni cartesiane di Husserl e Sulla certezza di Wittgenstein, il corso presenta due paradigmi profondamente diversi nell’approccio filosofico al rapporto tra empirico e apriori nonché a quelle che sono o sembrano costituire evidenze indubitabili. Si situeranno i due testi in questione, pur tenendo conto delle loro rispettive specificità, nell’orizzonte delle due correnti principali del pensiero contemporaneo: la fenomenologia e la filosofia analitica. Si metteranno quindi in risalto temi comuni ma anche profonde differenze tra il paradigma fenomenologico e il metodo wittgensteiniano. Ci si concentrerà in particolare sul tema dello scetticismo, approfondendo la ricerca wittgensteiniana su legittimità e condizioni di senso del dubbio.

Parte generale:

Antonio Cimino, Vincenzo Costa: Storia della fenomenologia, Roma (Carocci), 2012, pp. 17-226.

Una a scelta tra le seguenti introduzioni:

Luigi Perissinotto: Wittgenstein. Una guida, Milano, Feltrinelli (una qualsiasi edizione).

A. G. Gargani, Introduzione a Wittgenstein, Roma-Bari, Laterza 2002.

 

Classici:

Edmund Husserl: Meditazioni cartesiane e lezioni parigine, Brescia, La Scuola 2017.

Ludwig Wittgenstein: Della Certezza, Torino, Einaudi 1999.

[N. B.: Dato il carattere seminariale di parte del corso si consiglia di procurarsi entrambi i testi già prima dell’inizio delle lezioni.]

Semestre
Secondo Semestre (dal 25/02/2019 al 24/05/2019)

Tipo esame
Non obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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