ECONOMIA POLITICA (A - L)

Insegnamento
ECONOMIA POLITICA
Insegnamento in inglese
ECONOMICS
Settore disciplinare
Corso di studi di riferimento
GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio
Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti
9.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 67.5
Anno accademico
2021/2022
Anno di erogazione
2021/2022
Anno di corso
1
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSO COMUNE
Docente responsabile dell'erogazione
DE LISO Nicola

Descrizione dell'insegnamento

Il corso è esplicitamente concepito in modo da non richiedere conoscenze che vadano oltre le normali nozioni acquisite in una qualsiasi scuola superiore. Tutti gli aspetti metodologici del corso vengono compiutamente spiegati durante le lezioni frontali. Non sono previste propedeuticità per il corso. 

NB: è essenziale che gli studenti abbiano il libro di testo già dalla prima lezione - vedere qui sotto "Testi di riferimento".

Il corso intende fornire agli studenti un bagaglio di nozioni utili ai fini della comprensione dei principali “fatti” economici. Tali conoscenze comprendono aspetti microeconomici e macroeconomici. Gli aspetti microeconomici sono incentrati sul comportamento dei singoli agenti (consumatori e produttori), sui meccanismi di mercato e sui cosiddetti fallimenti del mercato. Gli aspetti macroeconomici riguardano la determinazione dell’equilibrio macroeconomico nei mercati reali e finanziari, il significato e l’efficacia delle politiche economiche, la determinazione dei tassi di cambio e alcune delle determinanti del commercio internazionale. 

NB: è essenziale che gli studenti abbiano il libro di testo già dalla prima lezione - vedere qui sotto "Testi di riferimento".

a) Conoscenze e comprensione. Obiettivo del corso è quello di fornire allo studente gli strumenti per comprendere  alcune tematiche fondamentali in ambito economico e in alcuni ambiti di sovrapposizione tra economia e diritto (ad esempio regolamentazione dei monopoli). Alla fine del corso lo studente sarà in grado di comprendere alcune dinamiche comportamentali, sia a livello microeconomico che macroeconomico, che spingono le economie di mercato. Saranno studiati anche i cosiddetti "fallimenti del mercato" (con i possibili correttivi) e le ragioni che portano i governi e le banche centrali a intervenire con manovre di politica economica. 

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione. Il corso mira a favorire l'acquisizione di strumenti grafici, logici e verbali tali da consentire la comprensione dei fenomeni economici di cui tutti siamo necessariamente parte. Ciò viene favorito anche dalla struttura del libro di testo adottato, all'interno del quale vi sono alcuni "Box" che riportano problematiche tratte da casi concreti. Tra gli obiettivi vi è anche quello di insegnare agli studenti dove reperire dati e come leggere tabelle contenenti dati economici di sintesi (tratti dalla Relazione Annuale del Governatore della Banca d'Italia, dal sito ISTAT e di altre istituzioni nazionali ed internazionali). 

c) Autonomia di giudizio. Una volta appresi i meccanismi di base della teoria economica positiva, lo studente sarà in grado di valutare la coerenza tra i principi studiati - spesso richiamati nel dibattito economico e politico - e i comportamenti effettivi dei singoli agenti economici (consumatori e imprese) e degli agenti della politica economica (Governo e Banca Centrale).

d) Abilità comunicative. Il corso è indirizzato a studenti che siano completamente a digiuno della materia, per cui si porrà particolare attenzione al modo in cui i vari concetti saranno spiegati, in modo che lo studente possa a sua volta impadronirsi del linguaggio formale del dibattito economico. Lo studente sarà così messo in grado di comunicare più agevolmente le proprie conoscenze. 

e) Capacità di apprendimento. La modalità d'insegnamento prevede la ricostruzione sistematica di tutti i passi necessari ai fini della comprensione della materia, a partire dalla ricostruzione dei grafici e delle catene logiche che legano tra loro le variabili economiche. In tal modo verrà stimolata la capacità di apprendimento dello studente.

 

Oltre alle lezioni frontali tradizionali, sono previste esercitazioni, che consentiranno agli studenti frequentanti un più specifico approfondimento dei temi trattati nel corso, l’accesso a metodologie didattiche e a prospettive d’indagine differenti, e la crescita di capacità di apprendimento, autonomia di giudizio, abilità applicative e comunicative.

Quanto segue vale per le normali condizioni di accessibilità alle aule universitarie - diversamente gli esami si tengono in remoto, in forma orale, attraverso la piattaforma 'Teams' utilizzata da UniSalento

L’esame si compone di una parte scritta, seguita da colloquio per coloro che abbiano raggiunto la sufficienza nello scritto. 

La parte scritta è così composta e valutata:

5 domande a risposta multipla; si ottengono 2 punti per ogni risposta giusta, 0 punti per la risposta lasciata in bianco, -1 se si risponde in maniera errata (meglio lasciare in bianco che rispondere male); al massimo si possono ottenere 10 punti.

1 domanda 'aperta' di microeconomia, in cui di norma lo studente deve sviluppare un breve tema (NB: vengono proposti due quesiti e lo studente sceglie a quale dei due quesiti proposti rispondere); al massimo si ottengono 10 punti.

1 domanda 'aperta' di macroeconomia, in cui di norma lo studente deve sviluppare un breve tema (NB: vengono proposti due quesiti e lo studente sceglie a quale dei due quesiti proposti rispondere); al massimo si ottengono 10 punti. 

Il tempo a disposizione per lo svolgimento della prova scritta è di 50 minuti. 

Durante la prova scritta ci si può ritirare in qualsiasi momento. 

Chi raggiunge una valutazione pari ad almeno 18/30 viene ammesso all'orale. NB: se la microeconomia o la macroeconomia sono completamente assenti la prova è comunque ritenuta insufficiente (ad esempio si prendono 10 punti nelle domande multiple, 8 punti nella microeconomia e 0 punti nella macroeconomia: il compito è comunque considerato insufficiente).

La prova orale consta di almeno tre domande che vertono sull'intero programma. Il voto conseguito nella prova scritta costituisce la base di partenza e, sulla base della qualità delle risposte orali, può essere migliorato, rimanere costante o abbassato. In caso di un pessimo orale la valutazione complessiva sarà insufficiente e l'esame ripetuto per intero.

Di norma la prova scritta si tiene la mattina ad iniziare dalle ore 9:00 e la prova orale si tiene nello stesso giorno. Ovviamente l'inizio della prova orale dipende dal numero di persone che hanno partecipato alla prova scritta - più compiti vengono consegnati, più tempo sarà necessario per la correzione e più tardi si inizieranno le prove orali. In caso di sedute d'esame particolarmente affollate può essere necessario continuare gli orali nel giorno successivo. 

 

Da fine maggio 2022 (date precise da definire)

Microeconomia: Teoria del consumatore, Teoria dell’impresa, Mercato dei beni in concorrenza perfetta, Analisi della domanda e dell’offerta, Cenni sul mercato del lavoro, Cenni sull’equilibrio economico generale,  Fallimenti del mercato, Mercati non concorrenziali, Esternalità e beni pubblici.

Macroeconomia: Contabilità nazionale, Variabili macroeconomiche fondamentali, Determinazione del PIL, Mercati finanziari e modello IS/LM, Domanda aggregata, offerta aggregata e aggiustamento dei prezzi, Economia aperta, Tassi di cambio e commercio estero. 

 

NB: è essenziale che gli studenti abbiano il libro di testo già dalla prima lezione.

Libro di testo

G. Antonelli et al., Economia, Casa Editrice Giappichelli, Torino, QUINTA edizione (2019).

 

Programma dettagliato (N.B.: i capitoli o paragrafi non indicati non sono da studiare)

Capitolo 1 “Il consumatore e la domanda di mercato”: tutto fino a p. 42 (dunque sono esclusi i sotto-paragrafi 1.18.1, 1.18.2 ed esclusi i paragrafi 1.19 e 1.20).

Capitolo 2 “Impresa e teoria della produzione”: tutto fino a p. 108 (dunque esclusi paragrafi 2.7.2 e 2.7.3).

Capitolo 3 “I mercati dei beni e dei fattori produttivi in concorrenza perfetta”: studiare paragrafi 3.1, 3.2, 3.3 (escluse figure 8 e 9 e relativi commenti), 3.4, 3.5, 3.6, 3.7.

Capitolo 4 “I fallimenti di mercato”: tutto (escluso paragrafo 4.7).

Capitolo 5 “Mercati non concorrenziali”: paragrafi 5.1, 5.2, 5.3, 5.4, 5.5, 5.8 (del 5.8 fare fino a p. 262).

Capitolo 6 “Economia del benessere”: paragrafi 6.1, 6.2, 6.3, 6.4 e 6.5.

Capitolo 7 “Le principali variabili macroeconomiche e la contabilità nazionale”: paragrafi 7.1, 7.2, 7.3, 7.4, 7.5 (escluse formule dalla 18 alla 21), 7.7 (pp. 322 e 323, NON si deve ricordare la  fig. 2 di p. 324).

Capitolo 8 “Il mercato dei beni e servizi e la determinazione del PIL di equilibrio”: paragrafi 8.1 (esclusa la Figura 1 ed il relativo commento), 8.2 (NON fare box 1), 8.3, 8.4, 8.5, 8.6, 8.10. 

Capitolo 9 “Il modello IS-LM”: tutto, escluso paragrafo 9.12.

Capitolo 10 “Modello di domanda aggregata e di offerta aggregata (AD-AS)”: paragrafi 10.1, 10.2.1, 10.2.2 [non fare 10.2.3 e 10.3], studiare Box 1 di p.425-427, e paragrafo 10.4.

Capitolo 11 “Salario e occupazione nel modello di concorrenza imperfetta: paragrafo 11.1 (fino a p. 447 compresa).

Capitolo 12 “I sistemi macroeconomici aperti”: paragrafi 12.1, 12.2, 12.3, 12.4, 12.5.1 (non fare dal 12.5.2 al 12.5.6), 12.6 e 12.7.

Capitolo 13 “Il commercio internazionale”: paragrafi 13.3 (escluso 13.3.1), 13.4 (fino a primo capoverso di p. 521) e fare Box 3 di pp. 527-529.

 

G. Antonelli  et al., Economia, Quinta edizione, 2019, Editore Giappichelli (Torino)

NB: è essenziale che gli studenti abbiano il libro di testo già dalla prima lezione.

Semestre
Secondo Semestre (dal 28/02/2022 al 20/05/2022)

Tipo esame
Obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

Insegnamento padre
ECONOMIA POLITICA (LMG2)

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