- Offerta Formativa A.A. 2020/2021
- Laurea in ECONOMIA AZIENDALE
- DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
- DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I (M - Z)
- Insegnamento
- DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
- Insegnamento in inglese
- COMMERCIAL LAW - MODULE I
- Settore disciplinare
- Corso di studi di riferimento
- ECONOMIA AZIENDALE
- Tipo corso di studio
- Laurea
- Crediti
- 6.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 48.0
- Anno accademico
- 2020/2021
- Anno di erogazione
- 2021/2022
- Anno di corso
- 2
- Percorso
- PERCORSO COMUNE
- Docente responsabile dell'erogazione
- LUCHENA Serenella Sabina
Descrizione dell'insegnamento
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto, contratti associativi, mandato, compravendita, locazione, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, cessione del credito, tutela possessoria
E' consigliato aver sostenuto l'esame di diritto privato
Parte generale
Impresa e imprenditore - Concorrenza - I contratti commerciali – Le società: Principi generali - La società semplice- La società in nome collettivo- La società in accomandita semplice - Forme di integrazione fra imprese - Titoli di credito in generale - Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali.
Parte speciale
- La società a responsabilità limitata
L' insegnamento di Diritto Commerciale (Moduli I e II) è articolato su due moduli di 48 ore ciascuno: il primo, svolto dalla prof.ssa Serenella Luchena, si tiene nel primo semestre; il secondo, svolto dalla prof.ssa Maria Cecilia Cardarelli, si tiene nel secondo semestre. L'esame è unico, si svolge a fine corso e attribuisce 12 cfu.
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto commerciale così che il futuro giurista possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta. Il corso offrirà un continuo confronto con gli ordinamenti europei e di altri paesi perché l'impresa non deve essere considerata una modello astratto ma un organismo vivente nella realtà economica;
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà al futuro giurista di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali, il futuro giurista acquisisce flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving, capacità di analisi di documenti anche complessi (quali ad esempio il bilancio di una società) e capacità di valutazione di possibili soluzioni. Inoltre, la possibilità di scegliere il Manuale tra una rosa indicata dal docente aiuta lo studente ad incrementare l'autonomia di giudizio relativamente alle proprie esigenze e metodologie di studio; la possibilità offerta dal docente di svolgere approfondimenti in forma scritta sulle tematiche più complesse vuole costituire uno stimolo per lo studente a non considerare il lavoro di apprendimento del corso finalizzato esclusivamente al superamento dell'esame ma piuttosto alla personale crescita e maturazione.
d) Abilità comunicative: Il futuro giurista apprende attraverso il corso a comunicare in forma orale e, se vuole anche in forma scritta, idee, problemi e soluzioni inerenti il Diritto commerciale. Il question time a lezione è proprio finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto commerciale il futuro giurista approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente. Fondamentale anche il confronto tra gli ordinamenti che fa acquisire allo studente la consapevolezza della globalità del sistema economico e dei soggetti che ivi operano. Su questa base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.
Il metodo didattico si sviluppa su tre livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame è unico (moduli I e II) e si svolgerà nella forma orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa, del diritto delle società e della società a responsabilità limitata. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica;
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto delle società di capitali e dei mercati. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2022. I dettagli relativi a tale possibilità saranno specificati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2022. I dettagli relativi a tale possibilità saranno specificati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
L’esame dovrà essere concluso anche nella seconda parte (modulo II) entro novembre 2022.
Parte generale:
- Impresa e imprenditore nel codice civile
- Le categorie di imprenditori: Imprenditore agricolo, Imprenditore commerciale, Piccolo
imprenditore, Impresa familiare, Impresa collettiva, Impresa pubblica
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine
dell’attività d’impresa, Capacità e impresa
- Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La rappresentanza commerciale
- L’azienda
- I segni distintivi
- Concorrenza e regole
- I contratti commerciali: nozioni generali
- Le società: Principi generali
- La società semplice
- La società in nome collettivo
- La società in accomandita semplice
- Forme di integrazione fra imprese: Consorzi per il coordinamento della produzione e
degli scambi, Le società consortili, Gruppo europeo di interesse economico, Altre forme
associative
- Titoli di credito in generale
- Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali
Parte speciale:
- La società a responsabilità limitata: I caratteri fondamentali – La costituzione – I patti parasociali – Le basi finanziarie conferimenti, finanziamento soci, titoli di debito) – La partecipazione sociale – Recesso ed esclusione del socio – Le decisioni dei soci – Gli amministratori - I controlli – Modificazioni dell’atto costitutivo e operazioni sul capitale.
Testi d’esame:
Parte generale
De Angelis (a cura di), Diritto commerciale, CEDAM, Ultima Edizione
oppure
Graziani, Minervini, Belviso, Santoro, Manuale di diritto commerciale, CEDAM, Ultima edizione
Parte speciale:
Fortunato, La società a responsabilità limitata, Giappichelli, 2020
Semestre
Tipo esame
Valutazione
Orale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario
Insegnamento padre
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I (LB05)