- Offerta Formativa A.A. 2020/2021
- Laurea in BENI CULTURALI
- ARCHEOBOTANICA:METODOLOGIA
ARCHEOBOTANICA:METODOLOGIA
- Insegnamento
- ARCHEOBOTANICA:METODOLOGIA
- Insegnamento in inglese
- Archaeobotany: METHODOLOGY
- Settore disciplinare
- L-ANT/10
- Corso di studi di riferimento
- BENI CULTURALI
- Tipo corso di studio
- Laurea
- Crediti
- 9.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 54.0
- Anno accademico
- 2020/2021
- Anno di erogazione
- 2021/2022
- Anno di corso
- 2
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- TECNOLOGICO
- Docente responsabile dell'erogazione
- FIORENTINO Girolamo
Descrizione dell'insegnamento
Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale delle scienze naturali (livello scolastico) e delle problematiche dello scavo archeologico. E’ auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.
Il corso si propone di fornire un quadro esteso delle discipline della Bioarcheologia con particolare riferimento all’Archeobotanica ed agli aspetti applicativi in ambito archeologico, sia in chiave paleoecologica sia rispetto alla ricostruzione delle pratiche agricole ed in genere sul rapporto Uomo-Ambiente vegetale.
Conoscenza delle principali metodologie di studio dei reperti botanici provenienti da scavi archeologici.
Lo studente inoltre, alla fine del corso, avrà acquisito le seguenti competenze trasversali:
– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)
– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)
– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)
– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.
L’insegnamento si compone solo di lezioni frontali, che prevedono il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.
Prova orale con votazione in trentesimi
L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza dei principali tecniche e metodologie dell’analisi archeobotanica;
o Conoscenza approfondita dei diversi casi-studio presentati nel corso
Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.
Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale di preferenza utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.
Le date sono in attesa di approvazione del Calendario didattico.
Presentazione e obiettivi del corso
Il corso si propone di fornire un quadro esteso delle discipline della Bioarcheologia con particolare riferimento all’Archeobotanica ed agli aspetti applicativi in ambito archeologico, sia in chiave paleoecologica sia rispetto alla ricostruzione delle pratiche agricole ed in genere sul rapporto Uomo-Ambiente vegetale.
Conoscenze e abilità da acquisire
Conoscenza delle principali metodologie di studio dei reperti botanici provenienti da scavi archeologici.
Lo studente inoltre, alla fine del corso, avrà acquisito le seguenti competenze trasversali:
– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)
– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)
– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)
– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.
Prerequisiti
Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale delle scienze naturali (livello scolastico) e delle problematiche dello scavo archeologico. E’ auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.
Docenti coinvolti nel modulo didattico
Oltre al titolare del corso, prof. Girolamo Fiorentino, potranno essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato in modalità seminariale.
Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni
L’insegnamento si compone solo di lezioni frontali, che prevedono il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.
Bibliografia
Per una introduzione agli argomenti del corso si consiglia la seguente bibliografia:
1) Nisbet R., 1990, Paletnobotanica, in Mannoni T., Molinari A. (a cura di): Scienze in archeologia, II Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia. Certosa di Pontignano (Siena), 7-19 novembre 1988. Quaderni del Dipartimento di Archeologia e Storia delle arti – Sezione Archeologia – Università di Siena, All’Insegna del Giglio, Firenze, pp. 277- 309.
2) Castelletti L., 1990, Legni e carboni in archeologia,Mannoni T., Molinari A. (a cura di): Scienze in archeologia, II Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia. Certosa di Pontignano (Siena), 7-19 novembre 1988. Quaderni del Dipartimento di Archeologia e Storia delle arti – Sezione Archeologia – Università di Siena, All’Insegna del Giglio, Firenze, pp. 321-394.
Entrambi gli articoli sono anche reperibili su Internet (solo testo) all’indirizzo:
http://192.167.112.135/NewPages/COLLANE/TESTIQDS/scienze/
o nel materiale didattico del sito docente
3) Renfrew C., Bahn P. 2018, Archeologia. Teoria, metodi e pratica. Zanichelli (terza edizione italiana), capp. 6 – 7- pp. 227-284
Oltre a questi la lettura di uno o più testi da concordare con il docente.
Materiale didattico
Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.
Modalità di valutazione degli studenti
Prova orale con votazione in trentesimi
L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza dei principali tecniche e metodologie dell’analisi archeobotanica;
o Conoscenza approfondita dei diversi casi-studio presentati nel corso
Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.
Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli
Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale di preferenza utilizzando le modalità previste dal sistema VOL
Date degli esami
In attesa di approvazione del Calendario didattico.
Commissione
Presidente: Girolamo Fiorentino. Altri docenti: Prof.ssa Milena Primavera e Dr.ssa Giorgia Aprile (cultore materia)
Per una introduzione agli argomenti del corso si consiglia la seguente bibliografia:
1) Nisbet R., 1990, Paletnobotanica, in Mannoni T., Molinari A. (a cura di): Scienze in archeologia, II Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia. Certosa di Pontignano (Siena), 7-19 novembre 1988. Quaderni del Dipartimento di Archeologia e Storia delle arti – Sezione Archeologia – Università di Siena, All’Insegna del Giglio, Firenze, pp. 277- 309.
2) Castelletti L., 1990, Legni e carboni in archeologia,Mannoni T., Molinari A. (a cura di): Scienze in archeologia, II Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia. Certosa di Pontignano (Siena), 7-19 novembre 1988. Quaderni del Dipartimento di Archeologia e Storia delle arti – Sezione Archeologia – Università di Siena, All’Insegna del Giglio, Firenze, pp. 321-394.
Entrambi gli articoli sono anche reperibili su Internet (solo testo) all’indirizzo:
http://192.167.112.135/NewPages/COLLANE/TESTIQDS/scienze/
o nel materiale didattico del sito docente
3) Renfrew C., Bahn P. 2018, Archeologia. Teoria, metodi e pratica. Zanichelli (terza edizione italiana), capp. 6 – 7- pp. 227-284
Oltre a questi la lettura di uno o più testi da concordare con il docente.
Semestre
Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario