- Offerta Formativa A.A. 2020/2021
- Laurea in DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)
Laurea in DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)
- Corso di studi
- DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)
- Corso di studi in inglese
- DISCIPLINES OF PERFORMING ARTS AND MUSIC
- Titolo
- Laurea
- Classe MIUR
- Classe delle lauree in Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda - L-3 (DM270)
- Durata
- 3 anni
- Crediti
- 180
- Dipartimento
- DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI
- Sito web del corso
- https://www.letterelinguebbcc.unisalento.it/765
- Lingua
- ITALIANO
- Sede
- Lecce
- Anno accademico
- 2020/2021
- Tipo di accesso
- Corso ad accesso libero
- Profili professionali formati
- 3.4.1.2.1 - Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali
3.4.1.2.2 - Organizzatori di convegni e ricevimenti
3.4.3.2.0 - Tecnici dell'organizzazione della produzione radiotelevisiva, cinematografica e teatrale
Descrizione del corso
Il laureato sviluppa le abilità comunicative scritte ed orali partecipando a lezioni, seminari, laboratori, esercitazioni. Tali abilità vengono verificate attraverso prove d'esame scritte e/o orali.
Inoltre, il laureato sa reperire informazioni necessarie a descrivere e rielaborare anche a fini pedagogici e divulgativi, temi e percorsi riguardanti la musica, il cinema e lo spettacolo; sa interpretare e valutare i fenomeni artistici contestualizzandoli in rapporto al loro ambito di produzione e fruizione.
L'autonomia di giudizio propria dello studente viene verificata e valutata in particolare tramite esercitazioni, seminari organizzati, esperienza di tirocinio, preparazione di elaborati anche multimediali, nonché durante l'attività di preparazione della prova finale.
studenti le attività didattiche e scientifiche del Corso, comprendenti
attività di laboratorio, visite guidate e viaggi di studio e seminari. Il Corso di studio attua, inoltre, iniziative di promozione e diffusione delle proprie attività anche attraverso i mass-media e sul web, con la creazione di siti web (https://www.letterelinguebbcc.unisalento.it/765?articolo=6) e pagine Facebook (DAMS Unisalento) pure specificamente dedicate alla comunicazione.
La Segreteria didattica offre durante l'orario di ricevimento, per appuntamento e/o per posta elettronica supporto allo studente e fornisce consulenza personalizzata al fine di poter rimuovere eventuali ostacoli e accompagnarlo adeguatamente nel suo percorso formativo. Lo stesso tipo di supporto è fornito dal presidente e dai docenti del corso.
Fonte dati: fonte primaria: RILEVAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI STUDENTI FREQUENTANTI, trasmessa dal Presidio della Qualità con email del 14/06/2019 e link al servizio attivato; fonte secondaria: relazione annuale del CdS e della Commissione Paritetica Docenti-Studenti di CdS 2017, Quadri A1 e A2, e relative valutazioni dello storico dati per AA.AA. 2015-16; 2016-17.
La rilevazione della "Customer Satisfaction" 2017-2018 mostra un leggero incremento della soddisfazione da parte degli Studenti che, anche se contenuto (1-3 punti), consente di allineare il CdS con i risultati del Dip.to e dell'Ateneo.
In dettaglio, relativamente all'ambito dell'INSEGNAMENTO (domande da D1 a D4), si verifica un leggero e complessivo incremento del grado di soddisfazione relativo alle conoscenze preliminari (2017-18: 69), al carico di studio (2017-18: 77), al materiale didattico fornito (2017-18: 79) e alla definizione delle modalità di esame (2017-18: 80). L'incremento si misura nell'ordine di 1-3 punti, e aggancia gli indici medi di Dipartimento e di Ateneo. L'incremento offre un riscontro positivo all'impegno messo in campo dai singoli Docenti e dal CdS nel seguire gli studenti. Si auspica una continuità delle azioni di miglioramento già approntate che si potrà tradurre in un più deciso miglioramento del CdS.
Per quanto concerne il GIUDIZIO sul DOCENTE (domande per soli studenti frequentanti da D5 a D10), si registra un dato positivo che allinea il CdS rispetto ai dati del Dip.to e migliora quelli di Ateneo (da 1 a 4 punti).
Migliorano di 1 o 2 punti o si mantengono le percentuali delle risposte alle domande più strettamente legate alla didattica frontale. Per tutte le domande considerate, il CdS dovrà mettere in campo strategie di sensibilizzazione dei docenti e di controllo e coordinamento dell'organizzazione didattica.
Nell'ambito dell'INTERESSE (domande D11 e D12), i risultati rimangono pressoché immutati rispetto allo scorso anno e in linea o leggermente inferiori rispetto agli indici di Dipartimento.
Per quanto riguarda i suggerimenti degli studenti, la maggior percentuale riguarda la richiesta di ricevere maggiori conoscenze di base e supporto alla didattica.
Dalla discussione svoltasi durante il Consiglio Didattico è emerso che probabilmente gli indici di gradimento avranno un andamento migliore nel prossimo anno accademico, quando le attività didattiche del corso di laurea andranno a regime, una volta terminate le attività di supporto alla didattica relative al programma DAMS AID. Queste infatti, da un lato hanno permesso di arricchire enormemente l'offerta formativa, ma dall'altro hanno sottoposto gli studenti a ritmi molto intensi per quanto riguarda la loro presenza e partecipazione. Dal prossimo anno accademico, quando l'attività didattica sarà regolare, il CdS avrà modo di curare maggiormente il coordinamento delle lezioni e degli appelli in modo che gli studenti possano seguire i corsi e le altre attività curricolari in modo più agevole
Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
La capacità di apprendere viene conseguita dal laureato e verificata nel percorso di studi nel suo complesso, soprattutto nelle attività di studio individuale previsto per il superamento di ciascun esame, nella preparazione di progetti individuali e/o collettivi, di simulazioni, presentazioni e discussioni di case studies, nonché nell'attività svolta in vista della prova finale.
Si tratta di un percorso interdisciplinare e plurale, ma fortemente coerente, che mira a formare figure di professionisti nel campo della musica e dello spettacolo dal vivo e riprodotto. La conoscenza delle diverse forme dei linguaggi artistici permetterà ai laureati di ricoprire diversi ruoli nell'ambito delle attività di progettazione, produzione e promozione del sistema culturale, collaborando con gli enti sia pubblici, sia privati che operano in questi settori.
A caratterizzare il Corso è un approccio non solo "teorico" alla materia, ma anche rivolto allo studio dei "sistemi produttivi" contemporanei nei vari ambiti artistici e professionali della musica e dello spettacolo, e alla conoscenza dei meccanismi di mercato quali espressioni pragmatiche della circolazione e fruizione dei prodotti artistici, anche per quanto riguarda l’uso degli strumenti informatici e linguistici. In tale prospettiva, importante è il ruolo da attribuirsi anche ad attività "sul campo" (laboratori, tirocini e stages) che vedano coinvolti esponenti locali del mondo dell'arte e dello spettacolo.
Gli obiettivi formativi del Corso sono conseguiti attraverso un percorso di studi che, procede, dunque, da una formazione di carattere generale, in direzione di una preparazione di tipo più specialistico. Tale percorso consentirà di acquisire, da un lato, competenze di carattere generale (storico,filosofico, letterario, antropologico e linguistico); dall'altro, competenze che riguardano la conoscenza storica, teorica, informatica e metodologica dei linguaggi relativi alle arti performative. Tali competenze sono fornite non nella ottica di una formazione mirata alla prassi artistica in quanto tale, considerando che la formazione prevista dal Corso non è in alcun modo assimilabile a quella che si acquisisce tramite le accademie o i conservatori. Ciò non toglie che le competenze ottenute possono costituire una base culturale fondamentale per lo sviluppo di una personalità artistica da parte dello studente.
Il percorso formativo prevede insegnamenti nelle aree delle:
-discipline storiche, letterarie e linguistiche
-discipline socio-antropologiche, filosofiche, semiologiche e giuridiche
-discipline delle arti storico-artistiche
-discipline della musica, del cinema e dello spettacolo
Gli sbocchi occupazionali previsti dal corso di laurea interessano diversi ambiti , quali animazione e industria culturale, televisione, cinema, teatro e mass-media.
Il Corso prevede la possibilità di effettuare tirocini presso istituzioni, enti pubblici o aziende private per integrare e arricchire la formazione teorica, anche in vista dell'inserimento professionale. Inoltre, prevede la partecipazione ad attività laboratoriali nei campi della musica, del cinema e del teatro. Il Corso di Laurea in DAMS contempla la possibilità di effettuare soggiorni di studio all'estero nell'ambito del programma Erasmus Plus.
Il corso di studio è organizzato in lezioni frontali, seminari ed esercitazioni. La verifica dei risultati è affidata ad esami con modalità scritta o orale, anche in itinere, e comunque al termine dei singoli insegnamenti.
Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di orientarsi nei campi disciplinari della musica, del cinema e dello spettacolo, rispetto ai quali possiederanno competenze storiche, critiche e analitiche per quanto riguarda i linguaggi artistici di riferimento.
In particolare, i laureati del Corso possiederanno:
- conoscenze della storia delle arti in Italia e in Europa.
- competenze specifiche sui beni culturali relativi alla musica e allo spettacolo e sulle relative istituzioni presenti sul territorio regionale.
- competenze storiche e analitiche per quanto riguarda i linguaggi artistici di riferimento.
- conoscenza delle dinamiche relative alla progettazione, produzione e organizzazione degli eventi artistici e culturali; e dello spettacolo dal vivo e riprodotto.
- esperienze "sul campo" ottenute attraverso la partecipazione a laboratori e lo svolgimento del tirocinio curricolare presso enti pubblici e/o privati
Gli studenti saranno altresì in grado di utilizzare in forma scritta e orale almeno una lingua dell'Unione Europea e di utilizzare strumenti informatici e telematici applicati alle aree disciplinari di riferimento.
La tipologia di tale elaborato può essere definita Compilativa oppure di Ricerca senza differenziazione di punteggi tra le tipologie;
La Commissione, formata da tre docenti, incluso il Relatore (definito I Relatore), giudica il lavoro svolto e attribuisce il voto. Non è prevista una specifica figura di II Relatore o Correlatore.
Il Punteggio previsto per la prova finale, è compreso in un arco da 0 a 4, più:
a) 1 punto per lo studente in corso;
b) 1 punto per lo studente che abbia effettuato parte del percorso all'estero (certificazione Erasmus o altra forma di internazionalizzazione della durata minima di tre mesi) + 1 punto per lo studente che abbia svolto all'estero ricerche specifiche per la stesura della tesi
c) 0,25 punti per ogni lode fino ad un massimo di 1 punto.
Tale punteggio si somma alla media dei voti conseguiti dallo studente per formare il voto di laurea.
A proposito della media per il conseguimento titolo si precisa inoltre che:
· che la tipologia di media sarà la seguente: Pesata; ?
· con arrotondamento standard dopo la virgola: al terzo decimale; ?
· e arrotondamento standard: matematico; ?
· la lode sarà indicata nel calcolo della media come 30; ?
· il numero di CFU da considerare con la votazione normalizzata più bassa: 10.
Ai fini del superamento dell'esame di laurea è necessario conseguire il punteggio minimo di 66 punti.
L'eventuale attribuzione della lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110, è subordinata all'accertata rilevanza dei risultati raggiunti dal candidato e alla valutazione unanime della Commissione.
In particolare, è necessario essere in possesso di:
- una buona cultura generale;
- capacità logiche e di ragionamento;
- capacità di leggere, comprendere e interpretare testi e documenti;
- una buona capacità di espressione in lingua italiana.
Le conoscenze di base saranno verificate preventivamente con la somministrazione di test non selettivi. La verifica del possesso di tali conoscenze è obbligatoria. Eventuali carenze dovranno essere recuperate entro il primo anno di Corso e secondo modalità che saranno stabilite dal Regolamento del Corso
Essa avrà durata massima di 60 minuti e consisterà in un questionario e/o test d'ingresso mirante a verificare il possesso delle competenze necessarie per l'accesso al corso di Laurea in Beni Culturali, sia quanto alle conoscenze minime richieste, sia quanto a quelle scientifiche di settore e di lingua straniera (inglese).
La prova consiste in domande a risposta multipla così suddivise:
2/3 su argomenti di "conoscenza di base" (Lingua e letteratura Italiana, storia, geografia);
1/3 su argomenti di "conoscenze specifiche" e caratterizzanti il corso (Storia dell'arte, dall'antichità ai nostri giorni).
È inoltre prevista almeno una domanda utile all'accertamento del livello minimo richiesto di conoscenza della lingua inglese (A2).
Qualora il risultato del test d'accesso fosse negativo, allo studente sarà attribuito un Obbligo Formativo Aggiuntivo (O.F.A.) per il recupero, pari a 1 CFU.
Il recupero del debito OFA da parte degli studenti viene monitorato dal Consiglio Didattico, in collaborazione con la Segreteria Didattica.
Vengono proposte agli studenti opportunità di recupero differenziate secondo le loro disponibilità e impegni.
In primo luogo agli studenti vengono proposte attività didattiche di recupero, mirate sulle carenze di base manifestate nei questionari. Tali corsi sono organizzati dal CdS con l'ausilio di tutor didattici selezionati con apposito contratto o, ove non sia possibile altrimenti, grazie al supporto volontario di docenti del corso. Il recupero del debito OFA, in questo caso, avviene tramite la frequenza di almeno 25 ore di lezione, certificate dal docente responsabile del SSD di riferimento per gli OFA e verificate dalla Segreteria. Oltre a ciò, per la parte relativa allo studio personale, i testi confacenti allo studio previsto vengono indicati dal docente responsabile del SSD di riferimento per gli OFA.
Il Consiglio Didattico nomina inoltre una commissione, di cui fanno parte il Presidente e il docente responsabile del SSD di riferimento per gli OFA, che ha il compito di accertare l'assolvimento dell'obbligo di studio; essa stabilirà almeno due date per i colloqui di accertamento, in modo da consentire agli studenti il recupero del debito entro il periodo stabilito (1° anno di corso).
Per gli studenti che non avessero la disponibilità alla frequenza o che non riuscissero ad assolverla, vengono indicati dal docente responsabile del SSD di riferimento per gli OFA almeno due testi di studio che essi dovranno dimostrare di aver letto e compreso nel corso di un colloquio.
Profilo
Consulente alla fornitura di contenuti per l'industria culturaleFunzioni
Funzione in contesti di lavoro:- fornisce contenuti per l'industria culturale nell'ambito editoriale, audiovisivo e multimediale;
- svolge ricerche e reperisce dati sui beni artistici e culturali, servendosi di strumenti bibliografici sia tradizionali, sia elettronici;
- consulta banche dati online;
- opera nell'elaborazione di programmazioni teatrali e musicali, nell'ideazione e realizzazione di rassegne teatrali, cinematografiche e musicali;
- cura pagine redazionali specializzate;
- redige materiale informativo e promozionale su spettacoli, performance e eventi, anche per gli uffici stampa;
- redige testi divulgativi o specialistici in relazione all’evento culturale;
- redige critiche e recensioni su eventi musicali, teatrali, cinematografici;
- elabora testi e materiali per siti web di teatri e cinema;
- elabora testi e materiali per siti web relativi ad eventi e performances nei settori del teatro, della musica e dello spettacolo, anche per quanto riguarda la riproduzione in streaming;
- collaborare alla progettazione di bandi pubblici, anche internazionali, in materia culturale;
Competenze
Competenze associate alla funzione:- è capace di selezionare, verificare ed interpretare dati e informazioni;
-è capace di redigere testi divulgativi o specialistici adatti a diverse finalità e contesti;
-è capace analizzare le esigenze comunicative di un evento culturale
-è capace di comunicare l’evento culturale a diversi tipi di pubblico
- è capace di analizzare criticamente un prodotto artistico e culturale;
- è capace di interagire con un gruppo di lavoro multidisciplinare e di gestire e organizzare i tempi di lavoro.
- è capace di usare le tecniche di editing e di comunicazione, ricorrendo anche al supporto di mezzi informatici
-è capace di individuare le tecniche comunicative più adatte per promuovere il patrimonio artistico e culturale materiale ed immateriale;
-è capace di reperire i bandi per attività e finanziamenti anche internazionali e di reperire la documentazione richiesta per parteciparvi;
-è capace di seguire le procedure gestionali dei beni e delle attività culturali e di individuarne le strategie di sviluppo più idonee.
Sbocco
Sbocchi professionali:- istituzioni artistiche, cinematografiche, teatrali e musicali;
- enti pubblici e privati di produzione, organizzazione, distribuzione di eventi artistici, musicali e cinematografici;
- aziende editoriali specializzati nel campo della musica, del cinema e del teatro
- archivi e centri di documentazione
- uffici stampa di istituzioni artistiche, cinematografiche, teatrali e musicali;
- radio e televisione pubbliche e private, WEB;
- biblioteche, mediateche, archivi e musei;
- festival di settore, compagnie artistiche;
- associazioni culturali e del tempo libero;
- scuole e comunità.
-settore cultura negli enti locali
Profilo
Progettista, organizzatore e operatore di eventi culturali.Funzioni
Funzione in un contesto di lavoro:-progetta e organizza attività culturali, sia in forma di eventi (convegni, festival, rassegne, mostre), sia in forma di prodotti (pubblicazioni, siti web, campagne informative);
- cura gli aspetti logistici, allestitivi, organizzativi e di comunicazione dell'evento;
- organizza gli eventi e si occupa degli aspetti coreografici e visivi, disponendo delle competenze per interagire sia con gli artisti, sia con il personale tecnico specializzato dei vari comparti, coordinandone le attività;
- organizza e gestisce attività e progetti speciali in ambito socio-culturale;
- promuove il patrimonio artistico e culturale materiale ed immateriale;
- costruisce reti relazionali tra artisti e pubblici in contesti determinati;
- individua strategie di sviluppo per i beni e le attività culturali;
- potenzia la filiera artistico-culturale, anche in contesti internazionali;
- opera in progetti di divulgazione, avvicinamento e educazione alla cultura teatrale, cinematografica e musicale.
Competenze
ompetenze associate alla funzione:- è capace di ricercare, analizzare ed interpretare dati e informazioni sui beni artistici e culturali in rapporto a determinati luoghi e contesti;
- è capace di individuare e attuare le più efficaci strategie comunicative di un evento culturale;
- è capace di individuare soluzioni ai problemi organizzativi e attuativi relativi all’evento culturale, coordinando anche artisti e tecnici;
- è capace di valutare e innovare le procedure gestionali e promozionali dei beni e delle attività culturali;
- è capace di individuare le modalità più idonee per promuovere il patrimonio artistico e culturale materiale ed immateriale;
- è capace di creare reti di artisti e di produzioni artistiche grazie alla conoscenza di determinati ambienti e territori;
Sbocco
Sbocchi professionali:- istituzioni artistiche, cinematografiche, teatrali e musicali;
- enti pubblici e privati di produzione, organizzazione, distribuzione di eventi artistici, musicali e cinematografici;
- radio e televisione pubbliche e private, WEB;
- biblioteche, mediateche, archivi e musei;
- festival di settore, compagnie artistiche;
- associazioni culturali e del tempo libero;
- scuole e comunità.
-settore cultura negli enti locali
Piano di studi
PERCORSI COMUNE/GENERICO
Abilità informatiche e telematiche per lo spettacolo (ING-INF/05)
3 crediti - Obbligatorio
Diritto dell'arte e dello spettacolo (IUS/08)
6 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI MUSICHE POPOLARI (L-ART/08)
3 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE CULTURALE (NN)
3 crediti - Obbligatorio
Laboratorio di teatro (L-ART/05)
3 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO "ORCHESTRA" (L-ART/07)
3 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA ITALIANA (L-FIL-LET/10)
6 crediti - Non obbligatorio
Letteratura italiana contemporanea (L-FIL-LET/11)
6 crediti - Non obbligatorio
Lingua e traduzione lingua Inglese (L-LIN/12)
9 crediti - Obbligatorio
Pedagogia e didattica musicale (M-PED/04)
6 crediti - Non obbligatorio
Storia Contemporanea (M-STO/04)
6 crediti - Non obbligatorio
STORIA DEL JAZZ E DELLA POPOLAR MUSIC (L-ART/08)
6 crediti - Obbligatorio
STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE (M-FIL/06)
6 crediti - Non obbligatorio
Storia delle tradizioni popolari (M-DEA/01)
9 crediti - Obbligatorio
Storia del teatro (L-ART/05)
9 crediti - Obbligatorio
STORIA MEDIEVALE (M-STO/01)
6 crediti - Non obbligatorio
ANALISI DELLE FORME COMPOSITIVE (L-ART/07)
6 crediti - Non obbligatorio
Degrado e conservazione dei materiali cinematografici (CHIM/02)
6 crediti - Non obbligatorio
Degrado e Conservazione dei supporti musicali (CHIM/02)
6 crediti - Non obbligatorio
Etnomusicologia (L-ART/08)
6 crediti - Non obbligatorio
FONDAMENTI DI COMPOSIZIONE (L-ART/07)
6 crediti - Non obbligatorio
Laboratorio di film making (L-ART/06)
3 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI MUSICHE PER FILM (L-ART/07)
3 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI POST-PRODUZIONE AUDIOVISIVO (L-ART/07)
3 crediti - Non obbligatorio
Letteratura Inglese (L-LIN/10)
6 crediti - Obbligatorio
Lingua e traduzione lingua francese (L-LIN/04)
9 crediti - Obbligatorio
Semiotica (M-FIL/05)
9 crediti - Obbligatorio
Sociologia della comunicazione (SPS/08)
9 crediti - Obbligatorio
Storia del cinema (L-ART/06)
9 crediti - Obbligatorio
Storia della musica (L-ART/07)
9 crediti - Obbligatorio
STORIA DELLA MUSICA CONTEMPORANEA (L-ART/07)
6 crediti - Non obbligatorio
STORIA DELLA MUSICA E DELLE TECNOLOGIE ELETTROACUSTICHE (L-ART/07)
6 crediti - Non obbligatorio
STORIA DELLA MUSICA MED.E RINASCIMENTALE (L-ART/07)
6 crediti - Non obbligatorio
STORIA DELLA MUSICA MODERNA (L-ART/07)
6 crediti - Non obbligatorio
STORIA DEL TEATRO MODERNO E CONTEMPORANEO (L-ART/05)
6 crediti - Non obbligatorio
STORIA DEL TEATRO MUSICALE (L-ART/07)
6 crediti - Non obbligatorio
Prova Finale (PROFIN_S)
6 crediti - Obbligatorio
Sociologia generale (SPS/07)
9 crediti - Obbligatorio
Storia dell'arte contemporanea (L-ART/03)
9 crediti - Obbligatorio
storia delle tecniche artistiche (L-ART/04)
6 crediti - Obbligatorio
Storia sociale dell'arte (L-ART/02)
6 crediti - Obbligatorio
Teorie e tecniche del linguaggio audiovisivo (L-ART/06)
6 crediti - Obbligatorio
Tirocinio (NN)
6 crediti - Obbligatorio