Laurea in INGEGNERIA INDUSTRIALE

Corso di studi
INGEGNERIA INDUSTRIALE
Corso di studi in inglese
INDUSTRIAL ENGINEERING
Titolo
Laurea
Classe MIUR
Classe delle lauree in Ingegneria industriale - L-9 (DM270)
Durata
3 anni
Crediti
180
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INNOVAZIONE
Sito web del corso
https://www.unisalento.it/didattica/cosa-studiare/corsi-di-laurea/-/dettaglio/corso/LB10/ingegneria-industriale
Lingua
ITALIANO
Sede
Non Disponibile
Anno accademico
2020/2021
Tipo di accesso
Profili professionali formati
2.2.1.1.1 - Ingegneri meccanici
2.2.1.5.2 - Ingegneri dei materiali
2.2.1.7.0 - Ingegneri industriali e gestionali

Descrizione del corso

Una gran parte delle attività professionali richiede la discussione di un progetto svolto in gruppo. Tale modalità di esercizio della professione fornisce una indubbia capacità teorica e pratica di lavoro collegiale che rappresenta la caratteristica più richiesta dalle aziende. Inoltre, l'abitudine alla discussione pubblica del progetto fornisce allo studente, opportunamente guidato dal docente, la capacità di effettuare presentazioni professionali e di rispondere ad esigenze di tecnici di più alta specializzazione della propria e di altra area culturale. In senso lato il discente sarà portato a sviluppare quella capacità di sintesi che lo porterà all'abilità comunicativa con specialisti e committenti. A tal fine le attività formative durante il percorso di studi prevedono elaborati da svolgere singolarmente e/o in gruppo (esercitazioni di progetto nell'ambito degli impianti industriali, della costruzione di macchine delle tecnologie e dei sistemi per l'energia e l'ambiente). La conoscenza di almeno una lingua straniera è altresì un requisito necessario per il conseguimento dei risultati attesi nell'ambito delle abilità comunicative in ambito non solo nazionale.
I laureati saranno in grado di utilizzare metodi appropriati per condurre attività di indagine su argomenti tecnici adeguati al proprio livello di conoscenza e di comprensione con una attesa autonomia di giudizio. In particolare, dovranno essere in grado di utilizzare i metodi analitici più appropriati per condurre attività di analisi su argomenti tecnici adeguati al proprio livello di conoscenza e di comprensione. A tal fine le attività formative durante il percorso di studi prevedono elaborati da svolgere singolarmente e/o in gruppo tali da richiedere (i) la necessità di integrare le conoscenze con ricerche bibliografiche richieste specificatamente dal problema incontrato, (ii) la necessità di sviluppare indagini articolate, (iii) il comparare criticamente le diverse soluzioni incontrate. All'uopo saranno maggiormente dedicate a tale risultato atteso le diverse attività didattiche e multidisciplinari che sono proprie e caratterizzanti dell'ingegneria industriale (e.g. energia ed ambiente, meccanica applicata, comportamento meccanico dei materiali, costruzione di macchine, tecnologie e impianti industriali). Saranno dunque risultati attesi la:
- capacità di svolgere ricerche bibliografiche e di discernere l'utilità degli ultimi sviluppi di settori specializzanti dell'ingegneria industriale;
- capacità di progettare e condurre esperimenti appropriati, interpretare i dati e trarre conclusioni;
- consapevolezza delle implicazioni non tecniche della pratica ingegneristica.
Le attività orientamento in ingresso sono svolte grazie ad una pianificata collaborazione tra il Centro di Orientamento di Ateneo (C.Or.T.) e il Dipartimento e mirano ai seguenti obiettivi:

• favorire una maggiore consapevolezza alla scelta universitaria fornendo informazioni dettagliate sull'organizzazione dell'Università, l'articolazione dei corsi di studio, gli sbocchi occupazionali, i servizi di supporto alla didattica, gli incentivi alla frequenza (Diritto allo studio ed incentivi vari), mobilità internazionale;
• migliorare la preparazione iniziale prevedendo la frequenza di moduli tenuti da docenti delle materie di base dei corsi di studio scientifico-tecnologici e lo studio del materiale didattico da essi predisposto, eventualmente con la collaborazione dei docenti degli Istituti di Istruzione Superiore;
• favorire l'esatta percezione delle attività proprie dei corsi di studio scientifico-tecnologici prevedendo la frequenza di moduli su argomenti caratterizzanti i singoli corsi e progettati in collaborazione con docenti degli IISS;
• incentivare l'immatricolazione degli studenti più meritevoli prevedendo l'immatricolazione diretta a coloro che avranno superato il test finale con un determinato punteggio;
• selezionare i partecipanti in base alla motivazione.
Maggiori informazioni sulle attività del C.Or.T sono disponibili nel sito:
https://orientamento.unisalento.it/home_page

La realizzazione delle attività di orientamento in ingresso che si avvale del prezioso contributo del C.Or.T dei docenti e dell'azione di coordinamento del Responsabile Didattico si articola in diverse fasi:
-la prima fase prevede l'organizzazione di giornate "Open Day" presso il Dipartimento a cura del Direttore e dei docenti afferenti destinate agli studenti degli istituti superiori reclutati dal C.Or.T. Inoltre tale attività promozionale viene rinforzata con una serie di interventi, sempre da parte dei docenti, presso gli istituti superiori interessati . Il contributo didattico- promozionale segue un calendario redatto dal C.Or.T. in armonia con la disponibilità dei relatori;
Questa fase permette la descrizione delle specificità e la descrizione dei corsi di studio evidenziando gli sbocchi occupazionali e promuovendo i servizi di supporto alla didattica, gli incentivi alla frequenza e la mobilità internazionale.
In itinere, sono organizzate attività di tutoraggio (con tutor selezionati tramite un apposito bando pubblico) per supportare gli studenti a superare gli esami della materie di base negli ambiti della fisica e della matematica.
Il servizio di orientamento e tutorato è erogato da un centro specifico di ateneo: il Centro Orientamento e Tutorato (C.Or.T.). Il C.Or.T. mette a disposizione degli studenti un Servizio di Consulenza: uno spazio di ascolto e riflessione sulle scelte formative di sostegno durante la transizione e di consulenza sulla carriera universitaria di supporto alla compilazione dei piani di studio individuali. Inoltre il C.Or. T. offre agli studenti che necessitano, un servizio di consulenza psicologica.

Maggiori dettagli circa la natura del servizio offerto sono reperibili alla pagina internet indicata:

https://orientamento.unisalento.it/home_page

Le attività di tutoraggio vengono garantite anche dai singoli Dipartimenti con varie azioni di seguito descritte:

-attivazione dei corsi zero, al fine del recupero degli OFA (Obblighi formativi aggiuntivi), pertanto riguardanti le discipline di base. L’opportunità di tali corsi è consentita anche agli studenti non in debito;

- erogazione di attività didattica integrativa su insegnamenti individuati dai rispettivi Consigli didattici sulla base delle difficoltà riscontrate dagli studenti;

- nomina dei docenti tutor di competenza per ogni singolo Corso di Studi, individuati con il fine di orientare e assistere gli studenti, di renderli attivamente partecipi del processo formativo e di rimuovere, per quanto di competenza dell'istituzione universitaria, gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi;

- nomina degli studenti tutor che offrono aiuto agli iscritti (nuovi e non) nel loro percorso di studi universitari. Si tratta di un supporto utile a rendere gli studenti maggiormente consapevoli degli impegni previsti dal percorso formativo e a favorire una proficua frequenza dei corsi.

Il personale tecnico amministrativo incaricato del Dipartimento opera affinchè le azioni di tutoraggio organizzate garantendo agli studenti una snella ed efficace fruibilità.



Con riferimento alla sezione B6 "Opinioni Studenti" ed ai trend registrati tra studenti frequentanti e non frequentanti, si rilevano valori mediamente in linea o leggermente superiori con quelli di Dipartimento per i quesiti relativi all'insegnamento, ai docenti ed all’interesse dei corsi seguiti. Inoltre, si rilevano valori mediamente in linea o leggermente inferiori con quelli di Ateneo per i quesiti relativi all'insegnamento, ai docenti ed all’interesse dei corsi seguiti.
Tra le principali 3 azioni suggerite, si evidenzia la necessita' di i) migliorare la qualita' del materiale didattico, ii) aumentare l'attivita' di supporto didattico e iii) fornire piu' conoscenza di base.

Approvato nel Consiglio Didattico di Ingegneria Industriale n. 5 del 24/09/2020



Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
Con riferimento alla sezione B7 Opinione dei Laureati, pur tenendo conto della limitata dimensione del campione di indagine (30 laureati), si registra un miglioramento dell'eta' media dei laureati negli anni piu' recenti con un valore pari a 23.8.
Il contesto familiare di appartenenza risulta essere ampiamente locale (comunque la totalita' proveniente dalla Puglia) e con tipologia d'impiego di tipo impiegatizio ed esecutivo.
Per gli studi secondari di secondo livello, piu' del 50% dei laureati ha frequentato il liceo, scientifico per il 43.3% e classico per il 10%. Il voto medio conseguito nella maturita' e' di 86.7.
La totalita' dei laureati non aveva una precedente esperienza universitaria e 98.1 e' il voto medio di laurea conseguito.
La durata media degli studi degli iscritti in anni recenti e' di 4.1 anni, in netto miglioramento rispetto ai 6.7 registrato per gli iscritti in anni precedenti. L'indice di ritardo per gli iscritti piu' recenti e' di 0.36.
In riferimento alla sezione condizioni di studio, si registrano criticita' per quello che riguarda l'esperienza all'estero (solo il 10% del campione) e le esperienze di tirocinio (del tutto assenti nel curriculum dei laureati).
E' del 50% la percentuale di studenti che ha lavorato nel corso degli studi ed e' di 26.7% la percentuale di lavori ritenuti coerenti con il titolo di studio.
Il livello di soddisfazione generale e' positivo: il 50% dei laureati e’ soddisfatto del proprio percorso ed il 36.7% lo e’ abbastanza. L'80% dei laureati ha fatto uso delle postazioni informatiche, ritenute adeguate come numero da parte del 50%. Il 90% ed il 76.7% si e’ servito della biblioteca e dei laboratori, rispettivamente.
Quasi il 40% dichiara di conoscere (livello B2) la lingua inglese, mentre per quanto riguarda gli strumenti informatici, piu' del 90% dichiara una conoscenza almeno buona della maggior parte degli strumenti di base.
Il 76.7% dei laureati si riscriverebbe allo stesso corso di laurea.
E' del 93.3% la percentuale di studenti che intendono proseguire in corsi in un corso di laurea magistrale.
In riferimento alle prospettive occupazioni, il 50% dei laureati manifesta interesse al lavoro nel pubblico ed il 66.7% manifesta interesse ancor di piu' nel privato. L'aspettativa di lavoro e’ verso contratti a tempo pieno per il 93.3% ed e’ del 90% l'aspettativa di una soluzione contrattuale a tutele crescenti. E’ del 63,3% la percentuale di laureati disponibili a trasferte e piu' del 50% manifesta interesse verso posizioni lavorative in Italia (fuori regione) e all’estero.

Approvato nel Consiglio Didattico di Ingegneria Industriale n. 5 del 24/09/2020


Opinioni dei laureati
Attraverso un adeguato metodo di studio, sviluppato mediante l'acquisizione delle conoscenze di base ed ingegneristiche, i laureati dovranno possedere la capacità di intraprendere studi successivi in modo autonomo. Questo risultato è atteso dall'abitudine acquisita attraverso tutte le attività formative (base, caratterizzanti ed affini) nella consultazione della manualistica (generale e/o specifica utilizzata nello studio delle diverse discipline), delle riviste specializzate e delle fonti bibliografiche presenti su banche dati in rete (o nelle biblioteche specializzate); ciò instaurerà naturalmente negli Ingegneri la cultura dello studio individuale, attraverso il quale dovranno essere in grado di mantenere aggiornato il livello delle conoscenze e delle competenze necessarie alla risoluzioni di problemi contingenti.
L'organizzazione della didattica darà un forte rilievo alle ore di lavoro personale per consentire allo studente di migliorare ulteriormente la propria capacità di apprendimento. Inoltre l'impostazione della didattica, che prevede lo sviluppo di elaborati per alcuni insegnamenti, con revisioni periodiche, favorisce l'auto-apprendimento.
Il corso di laurea in ingegneria Industriale risponde alla necessità e aspettative del territorio Brindisino dove sono collocate delle grandi realtà industriali nell'ambito della meccanica energetica e materiali. Inoltre il corso di laurea in ingegneria industriale forma l'ingegnere con validi basi di tipo scientifico lasciando a posteriori la scelta della specializzazione nei vari settori dell'ingegneria ed è in linea con le attuali tendenze emerse a livello nazionale e locale.L'offerta formativa del corso di Laurea in Ingegneria Industriale privilegia l'obiettivo di fornire agli allievi una solida preparazione di base in ambito scientifico e ingegneristico, ai fini dell'acquisizione sia della flessibilità mentale sia dei metodi di studio e di lavoro necessari per:

1) lo svolgimento dell'attività di ingegnere di primo livello nei vari settori nei quali possono essere richieste le sue prestazioni;

2) affrontare ed approfondire prontamente le conoscenze di specializzazione previste dalle successive lauree magistrali.


Nell'offerta formativa riguardante il corso di Laurea in Ingegneria Industriale si è privilegiato l'obiettivo di fornire agli allievi una solida preparazione di base in ambito scientifico e ingegneristico, ai fini dell'acquisizione sia della flessibilità mentale sia dei metodi di studio e di lavoro necessari per:
- lo svolgimento dell'attività di ingegnere di primo livello nei vari settori nei quali possono essere richieste le sue prestazioni;
- affrontare ed approfondire prontamente le conoscenze di specializzazione previste dalle successive lauree magistrali.
Pertanto, l'ingegnere industriale dovrà essere preparato, sia da un punto di vista teorico che applicativo e senza trascurare l'approccio probabilistico rispetto a quello sistemistico, nelle matematiche, nella fisica, nella chimica, nella impostazione generale matematica dei fenomeni fisici, nella rappresentazione grafica tramite il disegno dei sistemi fisici, nelle materie tecnico-scientifiche di base relative alla statica, alla struttura e alla resistenza dei materiali, al movimento, alle trasformazioni ed alla trasmissione di energia. L'ingegnere industriale, dovendo inoltre essere avviato alle prime problematiche di progetto, impiego, costruzione e fabbricazione di macchine e componenti, sia isolatamente che in impianto, dovrà completarsi con moduli che lo introducano al dimensionamento delle macchine e degli impianti in generale, alle lavorazioni necessarie per la loro realizzazione, al controllo delle prestazioni funzionali e di funzionamento e all'assemblaggio impiantistico delle stesse.

La prova finale consiste nella presentazione di un elaborato scritto, non caratterizzato da una particolare originalità, che abbia finalità di verifica su maturità acquisita e capacità di esposizione. La prova finale costituisce una occasione formativa individuale a completamento del percorso curriculare.
L’elaborato proposto per la prova finale che si riferisce ad una esperienza pratico-operativa è redatto dallo studente che , durante lo svolgimento del lavoro assegnato, riceve assistenza da un docente (relatore) .
L’ assegnazione del relatore, le modalità di discussione della tesi e di attribuzione del voto sono regolate dalle disposizioni previste dal Regolamento didattico del CdS.
La prova finale consiste in un lavoro di tesi svolto dallo studente su un argomento parte del piano di studi. L'elaborato viene prodotto sotto la guida di un docente relatore, che al termine del lavoro ne propone una valutazione. La valutazione finale viene effettuata, per ciascun laureando, da una commissione di laurea cui partecipa il relatore, valutando in aggiunta l'intera carriera del laureando. Il voto assegnato viene comunicato nel corso di una cerimonia pubblica di proclamazione.
Gli appelli di laurea vengono interamente gestiti on-line tramite una apposita procedura TOL (Tesi On Line), dall'assegnazione della tesi sino alla verbalizzazione dell'esame finale.
Per l’ammissione al CdS è richiesto un titolo di scuola secondaria superiore o titolo equipollente, adeguata preparazione di tipo tecnico-scientifico da verificare con test di ammissione e conoscenze iniziali della lingua inglese.
Agli studenti che, sulla base dei risultati del test, non raggiungessero una preparazione adeguata verranno assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) relativi alle discipline nelle quali lo studente ha riportato lacune formative che dovranno essere colmati nel primo anno.
Per l'immatricolazione al Corso di Studio è necessaria la partecipazione ad un Test di verifica a carattere non selettivo secondo quanto previsto dal Bando di iscrizione.
Tale test avrà una durata di 105 minuti e tende ad accertare il possesso delle conoscenze scientifiche di base necessarie per l’accesso ai Corsi di Laurea in Ingegneria.
La prova si basa su di un test a risposte multiple (a, b, c, d, e) delle quali una sola è quella corretta, si articolerà in 40 quesiti e verterà sulle seguenti conoscenze scientifiche: Matematica, Logica, Scienze e Comprensione verbale secondo i programmi della scuola secondaria superiore sotto riportati. Il tempo a disposizione per rispondere ai quesiti previsti per ciascuna area è di 60 minuti per la sezione di Matematica, 15 minuti per la sezione di Logica, 20 minuti per la sezione di Scienze e 10 minuti per la sezione di Comprensione verbale.
Agli studenti che, sulla base dei risultati del test, non hanno preparazione adeguata verranno assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
Gli OFA verranno assegnati sulla base di quanto stabilito nel Bando di iscrizione.
Gli obblighi formativi aggiuntivi dovranno essere colmati, nel primo anno, attraverso il superamento di pre-esami, relativi alle discipline nelle quali lo studente ha riportato lacune formative. Si precisa che lo studente con OFA potrà comunque sostenere gli esami previsti al I anno, con l'esclusione di quelli per cui è stato evidenziato l'obbligo formativo.

Profilo

Il laureato in Ingegneria Industriale ha competenze interdisciplinari tra gli ambiti dell'Ingegneria Meccanica, Gestionale, dei Materiali e dell' Aerospazio.

Funzioni

La figura professionale dell' Ingegnere Industriale è idonea a gestire problematiche relative a:
1) caratteristiche dei materiali, processo, impiego;
2) progetto, impiego, costruzione e fabbricazione di macchine e componenti, sia isolatamente che in impianto;
3) trasformazione e trasmissione dell'energia;
4) gestione dei processi produttivi di beni e servizi.

Competenze

La figura dell'Ingegnere Industriale è particolarmente idonea a lavorare in realtà industriali di piccole e grande dimensioni nel settore materiali, meccanico, processo, conversione dell'energia, produzione, costruzione e manutenzione delle macchine.

Sbocco

Sbocchi lavorativi del corso di laurea triennale possono essere le aziende manifatturiere presenti nel territorio e nell'indotto dei Distretti Tecnologici quali: Dhitech (Distretto Tecnologico High Tech), Ditne (Distretto Tecnologico Nazionale sull'Energia), DTA (Distretto Tecnologico Aerospaziale) .

Piano di studi

CURRICULUM PRODUZIONE AEROSPAZIALE

ELETTROTECNICA (ING-IND/31)

6 crediti - Obbligatorio

FENOMENI DI TRASPORTO I (ING-IND/24)

6 crediti - Non obbligatorio

FISICA GENERALE II (FIS/01)

9 crediti - Obbligatorio

IMPIANTI INDUSTRIALI (ING-IND/17)

9 crediti - Obbligatorio

INGEGNERIA ECONOMICA (ING-IND/35)

6 crediti - Obbligatorio

MECCANICA RAZIONALE (MAT/07)

6 crediti - Obbligatorio

CURRICULUM PROGETTAZIONE AEROSPAZIALE

ELETTROTECNICA (ING-IND/31)

6 crediti - Obbligatorio

FENOMENI DI TRASPORTO I (ING-IND/24)

6 crediti - Non obbligatorio

FISICA GENERALE II (FIS/01)

9 crediti - Obbligatorio

IMPIANTI INDUSTRIALI (ING-IND/17)

9 crediti - Obbligatorio

INGEGNERIA ECONOMICA (ING-IND/35)

6 crediti - Obbligatorio

MECCANICA RAZIONALE (MAT/07)

6 crediti - Obbligatorio