- Offerta Formativa A.A. 2019/2020
- Laurea Magistrale a Ciclo Unico in GIURISPRUDENZA
- DIRITTO DELLA CRISI D'IMPRESA
DIRITTO DELLA CRISI D'IMPRESA
- Insegnamento
- DIRITTO DELLA CRISI D'IMPRESA
- Insegnamento in inglese
- Corporate governance regulation and firm
- Settore disciplinare
- IUS/04
- Corso di studi di riferimento
- GIURISPRUDENZA
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale a Ciclo Unico
- Crediti
- 8.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 60.0
- Anno accademico
- 2019/2020
- Anno di erogazione
- 2022/2023
- Anno di corso
- 4
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- EUROPEO E INTERNAZIONALE
- Docente responsabile dell'erogazione
- POSITANO Giuseppe
- Sede
- Lecce
Descrizione dell'insegnamento
Per sostenere l'esame gli studenti devono aver superato l'esame di diritto commerciale
Il corso si svolge nel primo semestre dell'A.A., ha una durata di 60 ore di didattica frontale, con acquisizione dopo il superamento dell'esame finale di 8 CFU.
Il corso si svolge al 4° anno del corso di laurea Magistrale, a ciclo unico in Giurisprudenza.
a) Conoscenza e comprensione:
L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica ed approfondita della disciplina della Crisi di impresa di modo che lo studente possa in prospettiva applicare la teoria alla casistica concreta. Indispensabile la conoscenza dei testi di legge a supporto della didattica.
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Il corso si propone di offrire allo studente gli strumenti per poter applicare le conoscenze acquisite alle singole realtà concrete. Lo studente dovrà avere la specifica capacità di offrire soluzioni alle diverse fattispecie di crisi di impresa, senza trascurare gli strumenti di risoluzione delle crisi dei non imprenditori e dei consumatori.
c) Autonomia di giudizio:
Lo studio della casistica concreta somministrata durante il corso permetterà allo studente di acquisire una sua autonomia di giudizio e di valutazione, scegliendo fra gli strumenti previsti dal legislatore quelli che riterrà più adatti alla singola fattispecie.
d) Abilità comunicative:
I seminari previsti durante il corso permetteranno agli studenti di acquisire una capacità comunicativa indispensabile per la formazione di un futuro giurista.
e) Capacità di apprendimento:
Il continuo richiamo alle singole realtà imprenditoriali ed economiche consentirà allo studente di sviluppare la propria capacità di apprendimento.
Didattica frontale con esercitazioni scritte e/o orali durante le lezioni.
Esame orale al termine del corso, con esercitazioni durante il corso.
La prova finale tenderà a verificare la conoscenza da parte del candidato della disciplina della crisi delle imprese e degli strumenti apprestati dall'ordinamento per il suo superamento.
Indispensabile per il superamento dell'esame è lo studio e la conoscenza della c.d. Legge Fallimentare (R.D. 267/1942) e della legge n. 3 del 2012 sulle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento, così come modificata dalla legge n. 176 del 2020.
I frequentanti del corso nell'A.A. 2022/2023 dovranno inoltre dimostrare di conoscere anche il nuovo "Codice della Crisi d'impresa e dell'insolvenza" introdotto dal decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 febbraio 2019, n. 38 ed emanato in attuazione della legge delega n. 155/2017, nonché le successive modifiche ed integrazioni.
Gli studenti non frequentanti dovranno attenersi al manuale indicato nell'ultima versione edita.
Un peso specifico verrà riconosciuto al candidato che risulti in grado di saper applicare le conoscenze teoriche alle fattispecie concrete.
Le procedure concorsuali "tradizionali". Le procedure giudiziarie. Il fallimento: presupposti soggettivi ed oggettivi. La dichiarazione di fallimento. Gli organi. Gli effetti del fallimento per il fallito. Gli effetti del fallimento per i creditori. Gli effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai creditori: le revocatorie. Gli effetti del fallimento sui rapporti giuridici preesistenti. Custodia ed amministrazione delle attività fallimentari. L’accertamento del passivo e dei diritti reali mobiliari. L’esercizio provvisorio dell’impresa e l’affitto d’azienda. La liquidazione e la ripartizione dell’attivo. La cessazione della procedura. Il concordato fallimentare. L’esdebitazione. Il fallimento delle società. I piani di risanamento. Il concordato preventivo. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti - Le procedure amministrative: cenni. La liquidazione coatta amministrativa: cenni - L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi: Cenni - Le nuove procedure concorsuali. Le procedure di sovraindebitamento: profili generali e comuni. Le procedure di accordo e di piano del consumatore. La procedura di liquidazione del patrimonio. Il Nuovo codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza. La composizione negoziata della crisi d'impresa e il concordato semplificato di cui al D.L. 118 del 2021.
- Testi adottati - in alternativa - nell'ultima edizione edita:
- A. Nigro - D. Vattermoli, Diritto della Crisi delle Imprese. Le procedure concorsuali. Il Mulino, ultima edizione edita; oppure
- G. D'Attorre, Manuale di diritto della crisi e dell'insolvenza,Giappichelli, ultima edizione edita.
- Oltre alla Legge Fallimentare nella versione aggiornata ed al Nuovo Codice della Crisi di impresa e dell'insolvenza nella versione aggiornata.
Semestre
Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 07/12/2022)
Tipo esame
Obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario