- Offerta Formativa A.A. 2019/2020
- Laurea in FILOSOFIA
- STORIA DELLA FILOSOFIA ITALIANA
STORIA DELLA FILOSOFIA ITALIANA
- Insegnamento
- STORIA DELLA FILOSOFIA ITALIANA
- Insegnamento in inglese
- HISTORYOF ITALIAN PHILOSOPHY
- Settore disciplinare
- M-FIL/06
- Corso di studi di riferimento
- FILOSOFIA
- Tipo corso di studio
- Laurea
- Crediti
- 12.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 60.0
- Anno accademico
- 2019/2020
- Anno di erogazione
- 2019/2020
- Anno di corso
- 1
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO COMUNE
- Docente responsabile dell'erogazione
- CIRACI Fabio
Descrizione dell'insegnamento
È auspicabile che lo Studente abbia almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell'Ottocento e del Novecento
Carlo Michelstaedter e Giuseppe Rensi: due schopenhaueriani irregolari
Il corso monografico intende presentare il pensiero dei due filosofi italiani alla luce della storia degli effetti del pensiero di Schopenhauer in Italia e del contesto filosofico europeo.
Inoltre, verranno mostrati i risultati più avanzati degli studi sulla ricezione del pensiero schopenhaueriano in Italia e la sua circolazione nella storia della cultura europea.
L’insegnamento di Storia della Filosofia Italiana propone di fornire allo Studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso favorirà la capacità dello Studente di analizzare criticamente i classici della filosofia italiana, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare le proprie argomentazioni e idee in modo appropriato con i colleghi Studenti e con il docente, e di utilizzare infine risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici digitali) per creare un personale percorso di approfondimento.
L’insegnamento si compone di 60 ore di lezioni frontali: 20 ore di parte generale, sulla maggiori figure della storia della filosofia italiana del XIX e XX secolo, e 40 ore di corso monografico.
Durante le lezioni verranno letti e analizzati alcuni classici della storia della filosofia italiana,
contestualizzati all'interno della cosiddetta storia delle idee, nella prospettiva di un loro riconoscimento nella storia della cultura europea e occidentale.
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.
Il professore provvederà a fornire delle dispense gratuite online per tutti gli Studenti, che integreranno lo studio del classico e della parte generale.
Oltre al titolare del corso, Prof. Dr. Fabio Ciracì, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.
Sono previste "lezioni congiunte" con altri corsi di laurea, per favorire l'interdisciplinarità.
Esame orale
L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
- Conoscenza delle principali questioni filosofiche della storia, delle principali figure e scuole di pensiero della filosofia italiana fra Ottocento e Novecento;
- Conoscenza delle storia della fortuna del pensiero di Schopenhauer in Italia
- Capacità di esporre i risultati della propria ricerca.
- Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi
Lo Studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale dell'esposizione, alla pertinenza dei contenuti disciplinari, alla capacità di argomentare le proprie tesi.
VEDI SEZIONE NOTIZIE
Commissione di esame: Prof. Fabio Ciracì (Presidente); Prof. Domenico Fazio (Membro effettivo); Prof. Ennio De Bellis (Membro effettivo).
ps. Gli studenti sono pregati di prenotarsi quando hanno la certezza di sostenere l'esame oppure di depennarsi per tempo, almeno un giorno prima, permettendo al docente una migliore organizzazione del tempo e del lavoro, anche per rispetto degli altri colleghi che devono sostenere la prova d'esame. L'appello di esame sarà attivo una settimana prima della data di appello fissata.
Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA ITALIANA”
Dipartimento di Studi Umanistici
Corso di Laurea in Filosofia – Laurea Triennale
Codice esame [01324]
A.A. 2019-2020 – docente titolare: prof. Fabio Ciracì
CFU 12 Ore 60
Semestre I (23 settembre 2019-23 gennaio 2020)
*Tema del Corso*
CARLO MICHELSTAEDTER E GIUSEPPE RENSI: DUE SCHOPENHAUERIANI IRREGOLARI
1) Presentazione e obiettivi del corso
A. Il corso monografico verterà su Carlo Michelstaedter e Giuseppe Rensi: due schopenhaueriani irregolari. Il corso monografico intende presentare il pensiero dei due filosofi italiani, alla luce della storia degli effetti del pensiero di Schopenhauer in Italia e del contesto filosofico europeo. Inoltre, agli Studenti verranno mostrati i risultati più avanzati degli studi sulla ricezione del pensiero schopenhaueriano in Italia e la sua circolazione nella storia della cultura europea.
Unità del corso monografico: 1. Breve introduzione alla filosofia di Schopenhauer; 2. Lo schopenhauerismo: filosofia controcorrente di un filosofo à la page: questioni di storiografia filosofica; 3. Dal Dialogo su Schopenhauer e Leopardi del 1858 di Francesco De Sanctis alla prima ricezione di Schopenhauer in Italia (1870-1900): da parte dei neokantiani (Felice Tocco e Francesco Fiorentino) e degli hegeliani (Pietro Ragnisco, Pasquale D’Ercole). 4. L’interpretazione illuministica dello schopenhauerismo: il salotto fiorentino di Malwida von Meysenbug, Giacomo Barzellotti, Ettore Zoccoli. 5. L’interpretazione romantica dello schopenhauerismo: Il “salotto musicale” romano di Alessandro Costa e il circolo dannunziano (Henriette Hertz; Gabriele d’Annunzio e Angelo Conti); Schopenhauer Buddha d’Occidente; gli studi esoterici e lo schopenhauerismo del primo Novecento. Giovanni Amendola ed Eva Kühn: dallo spiritismo teosofico all’ottimismo trascendentale; 6. Lo Schopenhauer fichtiano di Piero Martinetti 7. Lo Schopenhauer antidogmatico, pessimista e moralista: Giuseppe Melli, Giovanni Papini e Giovanni Vailati; 8. Lo Schopenhauer irregolare di Giuseppe Rensi e Carlo Michelstaedter. 9. Schopenhauer nel primo Novecento: lotta per l’egemonia culturale: Benedetto Croce e Giovanni Gentile vs. Giovanni Amendola e Aurelio Covotti, Adriano Tilgher. Lo Schopenhauer in Italia (1910) e L’importanza di Schopenhauer del 1913 di G. Papini. Le prime traduzioni integrali del Mondo e gli anni che preludono alla guerra.
B. La parte istituzionale del corso verterà su alcune delle maggiori figure della storia della filosofia italiana fra XIX e XX secolo.
Preparazione dell'esame:
La frequenza del corso non è obbligatoria ma è vivamente consigliata. Il programma non prevede distinzioni fra studenti frequentanti e non frequentanti.
Gli studenti che non possono garantire una frequenza assidua sono pregati di prendere contatto con il docente del corso per la preparazione dell’esame, al fine di personalizzare il programma in relazione ai propri interessi e bisogni.
La preparazione dell'esame consta di tre parti: A. Corso Monografico + B. - Parte istituzionale
A. - Corso Monografico
Classici (obbligatorio per tutti: un testo a scelta fra quelli indicati)
- Carlo Michelstaedter, La persuasione e la rettorica (1910), Adelphi, Milano 1982.
- Giuseppe Rensi, La filosofia dell’assurdo (1937), Adelphi, Milano 1991.
Letteratura secondaria (obbligatoria per tutti)
(reperibile sul sito dell'editore, su IBS, presso la Feltrinelli)
B. - Parte istituzionale (obbligatoria)
Argomenti e temi trattati sono disponibili nel materiale didattico (link)
Si consiglia di studiare la parte generale da un buon manuale di Storia della filosofia ad uso nei licei classici (uno a scelta), esaminando il pensiero degli autori italiani dal 1861 al 1960. Per esempio:
- Storia della Filosofia. Ottocento e Novecento, 3 voll., a c. di U. Eco e R. Fedriga, Laterza & EM Publisher, 2014, vol. III, solamente i seguenti capitoli: 2.2 Arthur Schopenhauer; 6.1 Le tradizioni filosofiche dell’Italia Unita; 7.2 Il neoidealismo; 7.8 La filosofia italiana tra neoilluminismo e razionalismo critico; 13.3 Luigi Pareyson, Ontologia della libertà; 8.1.3 Un contributo importante alla storia della filosofia: il panorama italiano; 8.18 – Libertà e giustizia: Norberto Bobbio.
- Nicola Abbagnano, Storia della filosofia, UTET, 2012: voll. 4.1 e 4.2, solamente gli autori italiani.
NB. Gli autori e gli argomenti trattati a lezione, oggetto dell'esame finale, sono disponibili nell'allegato registro delle lezioni nel "materiale didattico".
2) Conoscenze e abilità da acquisire
L’insegnamento di Storia della Filosofia Italiana propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali della storia della filosofia italiana in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso favorirà la capacità dello Studente di analizzare criticamente i classici della filosofia italiana, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici digitali) per creare un personale percorso di approfondimento.
3) Prerequisiti
È auspicabile che lo Studente abbia almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento e del Novecento.
4) Docenti coinvolti nel modulo didattico
Oltre al titolare del corso, prof. Fabio Ciracì, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.
Sono previsti anche incontri seminariali e gruppi di lettura e approfondimento.
5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni
L’insegnamento si compone di 60 ore di lezioni frontali, di cui 20 ore di parte generale, sulla maggiori figure della storia della filosofia italiana del XIX e XX secolo, e 40 ore di corso monografico. Durante le lezioni verranno letti e analizzati alcuni classici della storia della filosofia italiana, contestualizzati nella cosiddetta storia delle idee, nella prospettiva di un loro riconoscimento nella storia della cultura europea e occidentale. Le lezioni prevedono l’eventuale intervento seminariale degli studenti su autori o aspetti particolari del corso.
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.
6) Materiale didattico
Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale, cartaceo e digitale, da dispense, indicato o messo a disposizione degli studenti durante il corso della lezione. Durante lo svolgimento del corso verranno forniti agli studenti brani antologici dai classici della filosofia italiana.
7) Modalità di valutazione degli studenti
Prova orale.
L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
- Conoscenza delle principali questioni filosofiche della storia, delle principali figure e scuole di pensiero della filosofia italiana fra Ottocento e Novecento;
- Conoscenza delle storia della fortuna del pensiero di Schopenhauer in Italia
- Capacità di esporre i risultati della propria ricerca.
- Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi
Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e alla pertinenza dei contenuti disciplinari, alla capacità di argomentare le proprie tesi.
Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli
Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Gli appelli previsti e approvati dal Consiglio del Corso di Laurea in base al Calendario Didattico della Facoltà, saranno pubblicati sul profilo elettronico del docente e attivati per la prenotazione online una settimana prima della data di appello.
Date degli esami:
VEDI sezione NOTIZIE
Commissione: Prof. Fabio Ciracì (Presidente); Prof. Domenico Fazio (Membro effettivo); Prof. Ennio De Bellis (Membro effettivo).
Testi per la preparazione dell'esame:
A. - Corso Monografico + B. - Parte istituzionale+ C. Dispense online
A. - Corso Monografico
Classici (obbligatorio per tutti: un testo a scelta fra quelli indicati)
- Carlo Michelstaedter, La persuasione e la rettorica, Adelphi, Milano 1982.
- Giuseppe Rensi, La filosofia dell’assurdo, Adelphi, Milano 1991.
Letteratura secondaria (obbligatoria per tutti)
(reperibile sul sito dell'editore, su IBS, presso la Feltrinelli)
B. - Parte istituzionale (obbligatoria)
La frequenza del corso non è obbligatoria ma è vivamente consigliata.
Gli studenti che non possono garantire una frequenza assidua sono pregati di prendere contatto col docente del corso per la preparazione dell’esame.
Studiare la parte generale da un buon manuale di Storia della filosofiaad uso nei licei classici (uno a scelta), esaminando il pensiero degli autori italiani dal 1861 al 1960.
Per esempio:
- Storia della Filosofia. Ottocento e Novecento, 3 voll., a c. di U. Eco e R. Fedriga, Laterza & EM Publisher, 2014, vol. III, solamente i seguenti capitoli: 2.2 Arthur Schopenhauer; 6.1 Le tradizioni filosofiche dell’Italia Unita; 7.2 Il neoidealismo; 7.8 La filosofia italiana tra neoilluminismo e razionalismo critico; 13.3 Luigi Pareyson, Ontologia della libertà; 8.1.3 Un contributo importante alla storia della filosofia: il panorama italiano; 8.18 – Libertà e giustizia: Norberto Bobbio.
- Nicola Abbagnano, Storia della filosofia, UTET, 2012: voll. 4.1 e 4.2, solamente gli autori italiani.
Registro degli argomenti e degli autori trattati a lezione (materia di esame)
C. - Dispense (obbligatorie) VEDI MATERIALE DIDATTICO ALLEGATO
Semestre
Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario