GEOGRAFIA DELLE INTERAZIONI LOCALE/GLOBALE

Insegnamento
GEOGRAFIA DELLE INTERAZIONI LOCALE/GLOBALE
Insegnamento in inglese
GEOGRAPHY OF THE INTERACTIONS LOCAL / GLOBAL
Settore disciplinare
M-GGR/02
Corso di studi di riferimento
STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI
Tipo corso di studio
Laurea Magistrale
Crediti
12.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 72.0
Anno accademico
2019/2020
Anno di erogazione
2019/2020
Anno di corso
1
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSO COMUNE
Docente responsabile dell'erogazione
POLLICE Fabio

Descrizione dell'insegnamento

Conoscenza dei fondamenti di Geografia Economico-Politica.

Sotto il profilo dei contenuti il corso si articola in due moduli. Il primo modulo propone un’analisi approfondita delle interazioni economiche, sociali e culturali così declinata: 1) Geografia delle reti – Nodi e reti – Reti globali e reti locali; Infrastrutture e interazioni reticolari; 2) Interazioni produttive e commerciali – Geografia degli scambi economici – Geografia delle multinazionali – Attrarre le multinazionali; 3) Geografia dei flussi migratori – Squilibri e migrazioni – Il ruolo delle migrazioni nei processi di sviluppo – Integrazione e conflitto; 4) Geografia dei flussi turistici – Turismo e globalizzazione – Turismo e Territorio; 5) Geografia dei flussi finanziari – Fuga ed attrazione di capitali – Finanza locale e sviluppo.

Il secondo modulo approfondisce gli aspetti più direttamente legati alle politiche di sviluppo territoriale: 1) La ricerca del vantaggio competitivo; 2) Connettere il territorio: le politiche di infrastrutturazione materiale ed immateriale; 3) Politiche di sviluppo urbano: le città come nodi strategici; le città e la conoscenza; 4) Costruire un’attrattività sostenibile: la sfida dei territori turistici; 5) Sviluppo rurale e multifunzionalità; 6) Immigrazione e coesione sociale.

Il corso si incentra sullo studio delle relazioni che si instaurano tra la scala locale e quella globale e sul modo in cui queste relazioni tendano a strutturare lo spazio locale e siano alla base dei meccanismi di omologazione/differenziazione che ne caratterizzano le dimensioni economiche, sociali, culturali e politiche, concorrendo peraltro a determinare processi di convergenza/divergenza. Alla dimensione teorica appena sintetizzata se ne affianca una di natura eminentemente applicativa che riguarda le politiche che possono porsi in essere alla scala locale per promuovere un processo di sviluppo endogeno ed autocentrato capace, da un lato, di costruire una competitività sostenibile e, dall’altro, di fare in modo che il territorio assuma un ruolo attivo nell’interazione con le reti globali. Una parte specifica di questo secondo filone didattico è rappresentato dalla pianificazione territoriale e agli strumenti geografici di supporto.

Il ciclo di lezioni si avvarrà dei seguenti metodi didattici

  • Lezioni frontali;
  • Esercitazioni individuali e di gruppo;
  • Discussioni guidate;
  • Testimonianza;
  • Assistenza all’elaborazione di project work.

L'esame consta di una prova orale nella quale verrà discusso anche un project work su tema concordato con il docente. Per i frequentanti il project work è sostituito dalla presentazione delle esercitazioni assegnate durante il corso.

Nota: Lo Studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prova d’esame deve contattare l’Ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo paola.martino@unisalento.it"

Gli appelli possono essere visualizzati sulla bacheca principale

Il corso si incentra sullo studio delle relazioni che si instaurano tra la scala locale e quella globale e sul modo in cui queste relazioni tendano a strutturare lo spazio locale e siano alla base dei meccanismi di omologazione/differenziazione che ne caratterizzano le dimensioni economiche, sociali, culturali e politiche, concorrendo peraltro a determinare processi di convergenza/divergenza. Alla dimensione teorica appena sintetizzata se ne affianca una di natura eminentemente applicativa che riguarda le politiche che possono porsi in essere alla scala locale per promuovere un processo di sviluppo endogeno ed autocentrato capace, da un lato, di costruire una competitività sostenibile e, dall’altro, di fare in modo che il territorio assuma un ruolo attivo nell’interazione con le reti globali. Una parte specifica di questo secondo filone didattico è rappresentato dalla pianificazione territoriale e agli strumenti geografici di supporto.

Sotto il profilo dei contenuti il corso si articola in due moduli. Il primo modulo propone un’analisi approfondita delle interazioni economiche, sociali e culturali così declinata: 1) Geografia delle reti – Nodi e reti – Reti globali e reti locali; Infrastrutture e interazioni reticolari; 2) Interazioni produttive e commerciali – Geografia degli scambi economici – Geografia delle multinazionali – Attrarre le multinazionali; 3) Geografia dei flussi migratori – Squilibri e migrazioni – Il ruolo delle migrazioni nei processi di sviluppo – Integrazione e conflitto; 4) Geografia dei flussi turistici – Turismo e globalizzazione – Turismo e Territorio; 5) Geografia dei flussi finanziari – Fuga ed attrazione di capitali – Finanza locale e sviluppo.

Il secondo modulo approfondisce gli aspetti più direttamente legati alle politiche di sviluppo territoriale: 1) La ricerca del vantaggio competitivo; 2) Connettere il territorio: le politiche di infrastrutturazione materiale ed immateriale; 3) Politiche di sviluppo urbano: le città come nodi strategici; le città e la conoscenza; 4) Costruire un’attrattività sostenibile: la sfida dei territori turistici; 5) Sviluppo rurale e multifunzionalità; 6) Immigrazione e coesione sociale.

Il ciclo di lezioni si avvarrà dei seguenti metodi didattici

  • Lezioni frontali;
  • Esercitazioni individuali e di gruppo;
  • Discussioni guidate;
  • Testimonianza;
  • Assistenza all’elaborazione di project work.

L'esame consta di una prova orale nella quale verrà discusso anche un project work su tema concordato con il docente. Per i frequentanti il project work è sostituito dalla presentazione delle esercitazioni assegnate durante il corso.

Testi per studenti frequentanti

  • Amato V. (2012), Global 2.0. Geografia della crisi e del mutamento, Aracne, Roma (parte).
  • Vanolo A. (2010), Geografia economica del sistema-mondo. Territori e reti nello scenario globale, UTET, Torino (parte).
  • Pollice F. (2007), Popoli in fuga. Geografia delle migrazioni forzate, CUEN, Napoli (parte)* * Testo fornito gratuitamente dal docente in pdf su richiesta dello studente scrivendo a giuseppe.santoro@unisalento.it.
  • Dispense integrative (verranno fornite dal docente durante il Corso)

Testi per studenti non frequentanti

  • Amato V. (2012), Global 2.0. Geografia della crisi e del mutamento, Aracne, Roma (tutto).
  • Vanolo A. (2010), Geografia economica del sistema-mondo. Territori e reti nello scenario globale, UTET, Torino (tutto).
  • Pollice F. (2007), Popoli in fuga. Geografia delle migrazioni forzate, CUEN, Napoli (tutto)* Testo fornito gratuitamente dal docente in pdf su richiesta dello studente scrivendo a giuseppe.santoro@unisalento.it

Semestre
Secondo Semestre (dal 02/03/2020 al 30/05/2020)

Tipo esame
Obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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