ORGANIZZAZIONE E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO

Insegnamento
ORGANIZZAZIONE E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
Insegnamento in inglese
ORGANIZATION AND PLANNING OF THE TERRITORY
Settore disciplinare
M-GGR/02
Corso di studi di riferimento
ECONOMIA AZIENDALE
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
6.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 48.0
Anno accademico
2019/2020
Anno di erogazione
2021/2022
Anno di corso
3
Lingua
ITALIANO
Percorso
SVILUPPO TERRITORIALE
Docente responsabile dell'erogazione
QUARTA Cosimo Alessandro
Sede
Lecce

Descrizione dell'insegnamento

Prerequisiti: nessuno. Propedeuticità: nessuna.

Il corso prevede una Parte Generale preliminare dedicate all'applicazione di alcuni concetti geografici (spazio, scala, sviluppo), ad introdurre modelli e teorie generali di Geografia Economica con particolare riferimento allo Sviluppo Regionale, all'interpretazione delle dinamiche territoriali e degli squilibri regionali.

La secondo Parte monografica riguarda il Mezzogiorno e la Puglia, con una disamina delle politiche di programmazione integrata messe in atto negli ultimi decenni. I casi concreti esaminati sono accompagnati da osservazioni dirette e indirette e danno rilievo a problemi e sfide che globalizzazione e sviluppo presentano a varie scale geografiche. La seconda parte del corso assume un taglio di ulteriore concretezza, esaminando nel dettaglio la "Strategia nazionale per le aree interne", quale strumento di sviluppo economico da realizzare attraverso interventi di riorganizzazione del territorio.

Al termine del percorso formativo, lo studente: possiederà una nozione del concetto di sviluppo del territorio sufficientemente ampia da essere applicata alla grande varietà di contesti osservabili nella realtà; conoscerà i principali significati attribuiti in geografia economica ai concetti di territorio, spazio, scala, sostenibilità; saprà valutare criticamente i processi di globalizzazione e i loro effetti sui territori; saprà riconoscere gli obiettivi di medio-lungo periodo di un territorio e saprà utilizzare idonei indicatori di sviluppo; saprà confrontare e valutare fenomeni che si manifestano a molte scale (locale/regionale, nazionale, globale). Lo studente saprà comunicare efficacemente i risultati conseguiti e avrà consolidato le proprie capacità di apprendimento, lavorando in gruppo e per obiettivi.

Circa il 70% dell’attività svolta in aula è dedicata a lezioni frontali durante le quali intervengono anche docenti di altre discipline, specialisti e imprenditori. Il restante 30% è dedicato allo svolgimento di lavori di gruppo, alla discussione dei temi trattati nelle lezioni frontali, alle verifiche con e senza valutazione finalizzate essenzialmente a favorire l’apprendimento. L'attività didattica prevede lezioni frontali ed esercitazioni 

La verifica della preparazione dello studente avviene tramite l'esame orale durante il quale si valutano la qualità delle conoscenze acquisite e la capacità di riorganizzare criticamente i contenuti del programma. Per gli studenti frequentanti la valutazione terrà conto dei risultati di prove intermedie (esercitazioni) non obbligatorie, proposte nel corso dell'insegnamento.

La prova d'esame, con prenotazione obbligatoria, è orale.
Commissione d’esame: Quarta C. A., Rinella A., Pollice F.

La prima parte del corso è dedicata all'applicazione di alcuni concetti geografici (spazio, scala, sviluppo) all'interpretazione delle dinamiche territoriali e degli squilibri regionali. I contributi teorici sono introdotti attraverso la presentazione di casi di studio, in modo da facilitare l'acquisizione dei concetti di base e delle competenze previste. Le applicazioni proposte riguardano il Mezzogiorno e la Puglia, con una disamina delle politiche di programmazione integrata messe in atto negli ultimi decenni. I casi concreti esaminati sono accompagnati da osservazioni dirette e indirette e danno rilievo a problemi e sfide che globalizzazione e sviluppo presentano a varie scale geografiche. La seconda parte del corso assume un taglio di ulteriore concretezza, esaminando nel dettaglio la "Strategia nazionale per le aree interne", quale strumento di sviluppo economico da realizzare attraverso interventi di riorganizzazione del territorio.

Per la Parte Generale:

- verranno messe a disposizione delle dispense curate dal docente (sezione file della piattaforma TEAMS del corso)

 

Per la Parte monografica:

-De Rubertis S., Spazio e sviluppo nelle politiche per il Mezzogiorno. Il caso della programmazione integrata in Puglia, Patron, 2013; tutti i capitoli (si consiglia la lettura di tutti i capitoli, pp. 1-159);

-De Vincenti C., Relazione annuale sulla strategia nazionale per le aree interne, 2018, http://www.agenziacoesione.gov.it/opencms/export/sites/dps/it/documentazione/Aree_interne/Presentazione/Relazione_CIPE_2018.pdf; (si consiglia la lettura da p. 1 a p. 41);

-UVAL, Strategia nazionale per le aree interne: definizione, obiettivi, strumenti e governance, 2014,

http://www.agenziacoesione.gov.it/opencms/export/sites/dps/it/documentazione/servizi/materiali_uval/Documenti/MUVAL_31_Aree_interne.pdf; (si consiglia la lettura di tutto il documento, pp. 1-64)

Semestre
Primo Semestre (dal 15/09/2021 al 31/12/2021)

Tipo esame
Obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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