- Offerta Formativa A.A. 2019/2020
- Laurea Magistrale a Ciclo Unico in GIURISPRUDENZA
- STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO
- STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO (A - L)
- Insegnamento
- STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO
- Insegnamento in inglese
- HISTORY OF MEDIEVAL AND MODERN LAW
- Settore disciplinare
- Corso di studi di riferimento
- GIURISPRUDENZA
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale a Ciclo Unico
- Crediti
- 10.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 75.0
- Anno accademico
- 2019/2020
- Anno di erogazione
- 2019/2020
- Anno di corso
- 1
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO COMUNE
- Docente responsabile dell'erogazione
- NUZZO Luigi
Descrizione dell'insegnamento
nessuno
Il corso è dedicato alla storia del diritto europeo dall'età medievale all'età contemporanea.
Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obbiettivo di valorizzare la storia del diritto all’interno del curriculum del giurista contemporaneo, a partire da quesiti storiografici che permettano di indagare la dimensione storica della cultura giuridica europea e dei nessi che legano diritto, società e politica. Lungo un percorso che si estende dalla premodernità alla postmodernità, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare la coscienza critica dello studente. Ciò gli permetterà di interpretare e contestualizzare fonti giuridiche di epoca medievale, moderna e contemporanea; di leggere storicamente norme giuridiche e orientamenti dottrinali o giurisprudenziali; di comparare le diverse esperienze giuridiche.
Autonomia di giudizio: assumendo consapevolezza della storicità del diritto lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.
Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni
Capacità di apprendimento: attraverso uno studio della storia del diritto criticamente orientato lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, società, politica e economia. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico .
La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.
L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquisite, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti. Nel corso dell’anno potranno essere effettuate delle verifiche intermedie.
30.3.2020 (solo fuori corso e studenti lavoratori); 26.5.2020; 10.6.2020; 2.7.2020; 3.9.2020; 29.9.2020 (solo fuori corso e studenti lavoratori); 15.12.2020
1. Metodologia e discorso storico giuridico:
a. Diritto e società. Vari modi di raccontare la storia;
b. Prospettive metodologiche per una storia critica del diritto;
c.Premoderno/moderno; moderno/postmoderno.
2. Continuità e fratture: il diritto romano nell’Europa medievale
a. Luoghi, testi, scuole;
b.Modelli giuridici medievali: corporativismo e pluralismo giuridico;
c.Un diritto senza “Verità”: il giurista come interprete.
3. Continuità e fratture: rileggere il diritto romano
a.Diritto comune, droit commun, common law;
b. Usus modernus pandectarum;
c. Lo strano caso del derecho indiano.
4. Continuità e fratture: il progetto giuridico della modernità
a. Crisi del diritto comune e formazione dello stato;
b. Il giurista da interprete a legislatore;
c. Itinerari della codificazione.
5. Continuità e fratture: il “diritto romano attuale”
a. Scuola storica vs. scuola dell’esegesi;
b. Scienza giuridica e sistematica: la pandettistica;
c. Romanistica tedesca e cultura giuridica italiana nel XIX secolo.
6. Continuità e fratture: cultura giuridica e Italia fascista
a. Stato di diritto stato amministrativo e costruzione dello stato totalitario;
b. Diritto penale e fascismo;
c. La codificazione civile del 1942;
d.Modelli giuridici a confronto: nazionalsocialismo e fascismo
A.M. Hespanha, La cultura giuridica europea, Bologna, Il Mulino, 2013;
Michael Stolleis, Introduzione alla storia del diritto pubblico in Germania (XVI-XXI sec.), Macerata, Eum, 2017
(In caso di difficoltà nel reperire il libro di Stolleis si può utilizzare Maurizio Fioravanti (a cura di), Lo Stato moderno in Europa, Roma, Laterza 2002)
Semestre
Primo Semestre (dal 16/09/2019 al 06/12/2019)
Tipo esame
Obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario
Insegnamento padre
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO (LMG2)