- Offerta formativa A.A. 2018/2019
- Laurea Magistrale a Ciclo Unico in GIURISPRUDENZA
- DIRITTO PROCESSUALE CIVILE MODULO INTEGRATIVO
- DIRITTO PROCESSUALE CIVILE MODULO INTEGRATIVO
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE MODULO INTEGRATIVO (M - Z)
- Insegnamento
- DIRITTO PROCESSUALE CIVILE MODULO INTEGRATIVO
- Insegnamento in inglese
- Settore disciplinare
- Corso di studi di riferimento
- GIURISPRUDENZA
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale a Ciclo Unico
- Crediti
- 6.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 45.0
- Anno accademico
- 2018/2019
- Anno di erogazione
- 2022/2023
- Anno di corso
- 5
- Percorso
- PERCORSO COMUNE
- Docente responsabile dell'erogazione
- PERAGO Carmela Lucia
Descrizione dell'insegnamento
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Propedeuticità: in base alle regole di propedeuticità pubblicate sul sito della Facoltà di Giurisprudenza nella sezione regolamenti, all’indirizzo: https://www.giurisprudenza.unisalento.it/regolamenti_di_facolta
Acquisizione della capacità di analisi e di interpretazione delle norme giuridiche processuali italiane e comunitarie; - adeguato apprendimento e comprensione della funzione strumentale del processo civile italiano nell’ambito delle forme di tutela giurisdizionale regolate dall’ordinamento; - approfondita conoscenza dei principali strumenti tecnico-giuridici necessari ad impostare e risolvere questioni giuridiche processuali, anche con riguardo a casi e fattispecie specifiche; - conseguente sviluppo della dimensione diacronica della vicenda processuale nella sistematica analisi del diritto positivo e sue continue evoluzioni;
- Conoscenza e comprensione: Il corso di diritto processuale civile offre allo studente l'acquisizione della capacità di analisi e di interpretazione delle norme giuridiche processuali italiane e comunitarie, presupposto necessario per impostare e risolvere questioni giuridiche sostanziali e processuali, anche con riguardo a casi e fattispecie specifiche; il raggiungimento di un livello di conoscenza adeguato del processo civile italiano, indispensabile per l’avvio alle professioni forensi all'inserimento nei settori legali degli organismi pubblici e privati, nonché per l’eventuale frequenza della scuola di specializzazione per le professioni legali o di master di settore.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione:lo studente, nell'affrontare le tematiche processualistiche, riuscirà a contestualizzare le problematiche relative alla tutela giurisdizionale in generale e nello specifico nell'ambito privatistico e laburistico.
- Autonomia di giudizio: Attraverso l’analisi delle fonti normative e il commento degli orientamenti giurisprudenziali lo studente può acquisire flessibilità, iniziativa, attitudine al problem solving, capacità critiche di valutazione di problemi e interventi e orientate a formulare (argomentandole) soluzioni nuove di risoluzione dei conflitti. Tale obiettivo sarà perseguito oltre che attraverso la lettura, nell’ambito del corso, di fonti e materiali, altresì attraverso la discussione in aula (o, per i non frequentanti, in sede d’esame) di casi pratici.
- Abilità comunicative: Il futuro giurista sarà, così, in grado di comunicare in forma scritta e orale informazioni, idee, problemi e soluzioni relativi a tutte le tematiche del diritto processuale. civile. Le capacità comunicative in oggetto saranno stimolate attraverso lezioni frontali comprendenti il coinvolgimento degli studenti, e attraverso la realizzazione di dibattiti in aula fra gruppi di studenti, che verranno sollecitati a sviluppare argomentazioni pro e contro le singole fattispecie concrete che saranno prese in considerazione.
- Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio di studio di fonti e problemi inerenti quanto sopra, lo studente approfondirà la comprensione di regole e istituti relativi, e le connessioni fra essi e l’insieme dell’oridnamento civilistico; imparerà altresì a relazionare gli istituti e moduli processuali in esame con il portato giurisprudenziale nella sua complessità. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli l’accesso a ulteriori approfondimenti teorico-pratici, anche nelle materie di diritto positivo e anche per la redazione della tesi di laurea.
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Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni: lezioni frontali in aula con possibili domande degli studenti; esegesi delle fonti normative e indicazione delle tecniche di interpretazione dei testi di legge; svolgimento di seminari su argomenti specifici inerenti alla materia oggetto del corso; possibile uso di slides.
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orale.
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Descrizione dei metodi di accertamento: l’esame per accertare le conoscenze acquisite dallo studente verte su ogni parte o ambito del programma di diritto processuale civile - modulo integrativo: processo del lavoro, cognizione sommaria (cautelare e non), esecuzione forzata, arbitrato e adr. Le singole domande rivolte all’esaminando rappresentano solo il punto di partenza per l’approfondimento degli aspetti specifici della materia e sono volte a verificare il grado di preparazione conseguito dall’esaminando, non solo in termini di nozioni e di informazioni acquisite, ma anche di capacità di analisi e di ragionamento sulle singole questioni.
Il processo speciale a cognizione piena ed esauriente: il processo del lavoro ed il suo ambito di applicazione. La cognizione sommaria. Il procedimento per ingiunzione. Il procedimento per convalida di licenza e sfratto. La tutela del possesso. La cognizione semplificata: il procedimento sommario di cognizione ex art. 702 bis c.p.c. I procedimenti in camera di consiglio. La tutela cautelare e il rito cautelare uniforme. L'ambito di applicazione: i seuqestri, le denunce di nuiova opera e danno temuto, la sospensione dell'esecuzione delle deliberazioni degli enti; gli altri provvedimenti cautelari tipici; il provvedimento d'urgenza. Il rito cautelare uniforme: competenza, procedimento, reclamo, attuazione. L'esecuzione forzata: i tioli esecutivi. La sepdizione del titolo esecutivo. Il precetto. Il giudice dell'esecuzione. Il procedimento di espropriazione forzata nella sua scansione trifasica: pignoramento, vendita/assegnazione, distribuzione. La conversione del pignoramento. L'espropriazione forzata mobiliare. L'espropriazione forzata presso terzi. L'espropriazione forzata immobiliare. Il sistema delle opposizioni e la sospensione dell'esecuzione. Il concorso dei creditori. L'intervento e il pignoramento successivo. Arbitrato, mediazione e negoziazione assistita. Cenni. Analisi della L. delega in tema di modifica del processo civile.
G. Balena, Istituzioni di diritto processuale civile, vol. I, II, III, Cacucci, ultima edizione oppure: F.P. Luiso, Diritto processuale civile, vol. I, II, III, IV, Giuffrè, utlima edizione; oppure: C. Mandrioli, Diritto processuale civile, vol. I, II, III, IV, Giappichelli, ultima edizione (quali che siano i testi che lo studente intende utilizzare per la preparazione dell'esame, si suggerisce di seguire l’ordine degli argomenti indicato nel presente programma e si segnala, inoltre, l'esigenza dell'aggiornamento sulla disciplina vigente, nazionale ed europea).
Semestre
Annualità Singola (dal 19/09/2022 al 26/05/2023)
Tipo esame
Valutazione
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario
Insegnamento padre
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE MODULO INTEGRATIVO (LMG2)