Etnomusicologia

Insegnamento
Etnomusicologia
Insegnamento in inglese
Ethnomusicology
Settore disciplinare
L-ART/08
Corso di studi di riferimento
BENI CULTURALI
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
9.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 72.0
Anno accademico
2018/2019
Anno di erogazione
2018/2019
Anno di corso
1
Lingua
ITALIANO
Percorso
STORICO ARTISTICO
Docente responsabile dell'erogazione
SALVATORE Gianfranco

Descrizione dell'insegnamento

Quelli generali previsti per il corso di laurea

Studenti frequentanti:

I canti del tarantismo. San Paolo, il morso simbolico, la taranta e il serpente nei canti tradizionali di Terra d’Otranto.

 

Studenti non frequentanti:

Le tradizioni etnomusicali indiane nella popular music degli anni Sessanta.

Il programma tratta dei generi della musica indostana e carnatica, e dell’uso degli strumenti tradizionali indiani, da parte dei Beatles e dei loro contemporanei. L’adozione di forme e strumenti musicali dal subcontinente indiano (che va anche a innestarsi su “forme aperte” di tradizione afroamericana) viene considerata nel contesto di una radicale riforma della musica “pop” della seconda metà degli anni Sessanta. Il programma considera anche il rapporto di questa riforma con le avanguardie artistiche e con l’ambiente controculturale britannico e americano.

 

 

Lo studente dovrà acquisire (a) una conoscenza di base di temi, problemi e metodi della ricerca etnomusicale; (b) una conoscenza di base delle problematiche associate alla documentazione audiovisiva di fenomeni comunicativi di tradizione orale; (c) la capacità di operare analisi testuali e confronti contestuali, intertestuali, ipertestuali fra repertori e media anche diversi.

Nozioni, letture, ascolti, visioni, analisi.

Gli studenti del corso triennale saranno valutati, oltre che per la congruità delle nozioni apprese, nella loro capacità di discutere testi di qualsiasi natura (scritta/orale, letteraria/musicale, compositiva/performativa, etc.) nella loro articolazione formale e stilistica, e negli idioletti relativi al corpus di riferimento.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

2 luglio 2019

30 luglio 2019

ore 10:00

Mediateca di Studium 2000

Inizio delle lezioni: 11 marzo 2019, ore 16-19.

Le sedute d'esame potrebbero svolgersi non allo studio del docente ma alla ex Mediateca di Studium 2000 (edificio palladiano, di fronte al fontanone).

programma di

ETNOMUSICOLOGIA


a.a. 2018-19

docente titolare: prof. Gianfranco Salvatore

9 CFU



***PROGRAMMA PER FREQUENTANTI ASSIDUI***

 

1) Presentazione e obiettivi del corso


TITOLO DEL CORSO:

 

I canti del tarantismo. San Paolo, il morso simbolico, la taranta e il serpente nei canti tradizionali di Terra d’Otranto.

 

Il corso tratta del repertorio di canti tradizionali e danze (o espressioni motorie) ritualizzate nella “terapia domestica” e nel rito di ringraziamento a san Paolo svolto, a partire dalla seconda metà del Settecento, nella cappella del santo a Galatina da parte dei tarantati. Saranno considerati anche lo sfondo storico-religioso e il contesto antropologico, di cui musica e danza sono espressioni.

 

BIBLIOGRAFIA DEL CORSO

PARTE ISTITUZIONALE:

- Ernesto de Martino, La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa del Sud, Il Saggiatore, 4a ed., Milano, 2009, pp. 43-124 e 344-379.

- Gilbert Rouget, Musica e trance, Einaudi, Torino, 1986, pp. 219-228.

PARTE MONOGRAFICA:

- Gianfranco Salvatore, Tarantismo e temi lirici nei canti tradizionali di Terra d'Otranto, dispensa a cura del docente.

- Gianfranco Salvatore, Oltre De Martino. Per una rifondazione degli studi sul tarantismo, in AA. VV. (a cura di G.L. Di Mitri), Trance, guarigione, mito. Antropologia e storia del tarantismo, Besa, Nardò, 2000.

N.B.: da integrare con gli appunti presi a lezione (il che presuppone una frequenza assidua).

 

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***PROGRAMMA PER NON FREQUENTANTI

O SCARSAMENTE FREQUENTANTI***

 

 

TITOLO:

Le tradizioni etnomusicali indiane nella popular music degli anni Sessanta.

 

Il programma tratta dei generi della musica indostana e carnatica, e dell’uso degli strumenti tradizionali indiani, da parte dei Beatles e dei loro contemporanei. L’adozione di forme e strumenti musicali dal subcontinente indiano (che va anche a innestarsi su “forme aperte” di tradizione afroamericana) viene considerata nel contesto di una radicale riforma della musica “pop” della seconda metà degli anni Sessanta. Il programma considera anche il rapporto di questa riforma con le avanguardie artistiche e con l’ambiente controculturale britannico e americano.

 

PARTE ISTITUZIONALE:

- Gianfranco Salvatore, I primi quattro secondi di Revolver. La cultura pop degli anni Sessanta e la crisi della canzone, EDT, Torino, 2016.

PARTE MONOGRAFICA:

- Gianfranco Salvatore, L’India nella musica e nella cultura pop. Cronologia di un’utopia transculturale, in AA.VV., Sulle vie dell’illuminazione. Il mito dell’india nella cultura occidentale 1808-2017, Skira, Milano, 2017. Una versione in pdf si può scaricare liberamente alla pagina web https://www.academia.edu/36602121/L_India_nella_musica_e_nella_cultura_pop._Cronologia_di_un_utopia_transculturale_in_AA.VV._Sulle_vie_dell_illuminazione._Il_mito_dell_india_nella_cultura_occidentale_1808-2017_Skira_Milano_2017_

 

 

SI RACCOMANDA AGLI STUDENTI CHE AVRANNO FREQUENTATO POCHE LEZIONI DI NON SVOLGERE IL PROGRAMMA PER FREQUENTANTI ASSIDUI, CHE RICHIEDE ANCHE LE NOZIONI TRASMESSE DAL DOCENTE DURANTE LE LEZIONI FRONTALI.

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2) Conoscenze e abilità da acquisire

Lo studente dovrà acquisire (a) una conoscenza di base di temi, problemi e metodi della ricerca etnomusicale; (b) una conoscenza di base delle problematiche associate alla documentazione audiovisiva di fenomeni comunicativi di tradizione orale; (c) la capacità di operare analisi testuali e confronti contestuali, intertestuali, ipertestuali fra repertori e media anche diversi.

 

3) Prerequisiti

Quelli generali previsti per il corso di laurea.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Gianfranco Salvatore, professore associato confermato, Università del Salento, Lecce.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Didattica frontale. Nozioni, letture, ascolti, visioni, analisi.

 

6) Materiale didattico

Cartaceo, iconografico, audio, video.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Gli studenti del corso triennale saranno valutati, oltre che per la congruità delle nozioni apprese, nella loro capacità di discutere testi di qualsiasi natura (scritta/orale, letteraria/musicale, compositiva/performativa, etc.) nella loro articolazione formale e stilistica, e negli idioletti relativi al corpus di riferimento.

 

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

 

 

 

Studenti frequentanti:

BIBLIOGRAFIA DEL CORSO

PARTE ISTITUZIONALE:

- Ernesto de Martino, La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa del Sud, Il Saggiatore, 4a ed., Milano, 2009, pp. 43-124 e 344-379.

- Gilbert Rouget, Musica e trance, Einaudi, Torino, 1986, pp. 219-228.

PARTE MONOGRAFICA:

- Gianfranco Salvatore, I canti del tarantismo, dispensa a cura del docente.

- Gianfranco Salvatore, Presenza di Dioniso nello scenario mitico-rituale del tarantismo, in AA. VV. (a cura di D. Ferrari De Nigris), Musica, rito e aspetti terapeutici nella cultura mediterranea, Erga, Genova, 1997.

- Gianfranco Salvatore, Oltre De Martino. Per una rifondazione degli studi sul tarantismo, in AA. VV. (a cura di G.L. Di Mitri), Trance, guarigione, mito. Antropologia e storia del tarantismo, Besa, Nardò, 2000.

N.B.: da integrare con gli appunti presi a lezione (il che presuppone una frequenza assidua).

 

Studenti non frequentanti:

TESTI DA STUDIARE:

- Gianfranco Salvatore, I primi quattro secondi di Revolver. La cultura pop degli anni Sessanta e la crisi della canzone, EDT, Torino, 2016.

- Gianfranco Salvatore, L’India nella musica e nella cultura pop. Cronologia di un’utopia transculturale, in AA.VV., Sulle vie dell’illuminazione. Il mito dell’india nella cultura occidentale 1808-2017, Skira, Milano, 2017. Una versione in pdf si può scaricare liberamente alla pagina web https://www.academia.edu/36602121/L_India_nella_musica_e_nella_cultura_pop._Cronologia_di_un_utopia_transculturale_in_AA.VV._Sulle_vie_dell_illuminazione._Il_mito_dell_india_nella_cultura_occidentale_1808-2017_Skira_Milano_2017_

SI RACCOMANDA AGLI STUDENTI CHE AVRANNO FREQUENTATO POCHE LEZIONI DI NON SVOLGERE IL PROGRAMMA PER FREQUENTANTI ASSIDUI, CHE RICHIEDE ANCHE LE NOZIONI TRASMESSE DAL DOCENTE DURANTE LE LEZIONI FRONTALI.

 

Semestre
Secondo Semestre (dal 04/03/2019 al 07/06/2019)

Tipo esame
Obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

Mutuato da
ETNOMUSICOLOGIA (LB36)

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