Si rimanda al Regolamento Didattico

Il corso intende promuovere la conoscenza dei principali paradigmi teorici e modelli di intervento della psicologia clinica. Nello specifico, si propone di orientare gli studenti sui temi fondamentali del lavoro clinico (l'oggetto, la metodologia, la tecnica), affiancando sistematicamente le riflessioni teoriche e metodologiche ad esempi e casi clinici. Il corso, inoltre, avrà modo di approfondire i presupposti epistemologici, culturali e teorici di riferimento della disciplina che insistono sul ruolo dell’alterità nella costruzione della soggettività individuale e le implicazioni di tale prospettiva sul piano dell’intervento, con particolare attenzione al setting educativo.

• La conoscenza dei principali paradigmi epistemologici e teorici della psicologia clinica
• La capacità di riconoscere l’inscrizione dei principali paradigmi teorici e modelli di intervento della psicologia clinica entro dialettiche più generali relative alla teoria della conoscenza, della mente, della relazione e del cambiamento in psicologia
• La capacità di riconoscere e gestire la dimensione relazionale dell’apprendimento
• La capacità di riconoscere le dimensioni relazionali e contestuali del disagio e di utilizzare questo riconoscimento nell’analisi delle strategie di intervento

Il corso prevede lezioni frontali e metodologie attivo-esperienziali (esercitazioni di gruppo, role-playing e analisi e discussione di casi)

L'esame prevede un accertamento scritto.

Lo studente ha a disposizione 30 minuti per rispondere ad un questionario composto da domande con risposte a scelta multipla.

Il questionario prevede diverse tipologie di domande, cui viene attribuito un punteggio differenziato:

—tipologia A domande volte a verificare la conoscenza di un concetto o di un costrutto

—tipologia B domande volte a verificare la capacità di riconoscere teorie, metodi, strumenti, costrutti come espressione di specifici posizionamenti entro dialettiche più generali relative alla teoria della conoscenza, della mente, della relazione e del cambiamento in psicologia

La risposta corretta alla tipologia A di domande vale 1 punto; la risposta corretta alla tipologia B di domande vale 1,5 punti. Da questo punto di vista, coerentemente con gli obiettivi del Corso, volto a favorire un approccio critico e costruttivo ai testi stessi. Non vi sono penalizzazioni per le risposte errate.

11/04/2022 ore 9:30 - in aula Lab. Did. B3 - (Codacci-Pisanelli);

16/5/2022, 09:30 - in aula Lab. Did. B3 - (Codacci-Pisanelli);

17/6/2022, 09:30 - in aula Lab. Did. B3 - (Codacci-Pisanelli);

8/7/2022, 09:30 - in aula Lab. Did. B3 - (Codacci-Pisanelli);

29/7/2022, 09:30- in aula Lab. Did. B3 - (Codacci-Pisanelli);

12/09/2022, 09:30- in aula Lab. Did. B3 - (Codacci-Pisanelli);

28/10/2022, 09:30- in aula Lab. Did. B3 - (Codacci-Pisanelli);

19/1/2022 - 15:30  - aula Lab. Did. B3 - (Codacci-Pisanelli);

 8/2/2022, 15:30 - aula Lab. Did. B3 - (Codacci-Pisanelli);

3/3/2022, 08:30 - aula Lab. Did. B3 - (Codacci-Pisanelli);

Parte 1. Presentazione del corso: obiettivi, metodologia di lavoro, articolazione, testi di riferimento,  criteri di valutazione e modalità di verifica;

Parte 2. Approfondimento dei principali paradigmi teorici e modelli di intervento della psicologia clinica.

Parte 3.  Contestualizzazione del lavoro clinico nell’ambito della scuola e della formazione (Contesti e processi della formazione, teoria e tecnica dell’intervento)

1. Salvatore, S., & Scotto di Carlo, M. (2005). L'intervento psicologico per la scuola. Modelli, metodi, strumenti. Carlo Amore. (Parte 1, 2 e 3)
2. Venuleo C., Salvatore, S., Grassi, R., Mossi P. (2010). "Dal setting istituito al setting istituente: riflessioni per lo sviluppo della relazione educativa nel processo di insegnamento-apprendimento". In Psicologia Scolastica
3. Ulteriore materiale didattico presentato a lezione

Letture consigliate:

Giani, A. (Ed.). (2010). Quale fiducia?: riflessioni su un costrutto complesso. Armando Ed.