- Offerta formativa A.A. 2017/2018
- Laurea Magistrale a Ciclo Unico in GIURISPRUDENZA
Laurea Magistrale a Ciclo Unico in GIURISPRUDENZA
- Corso di studi
- GIURISPRUDENZA
- Corso di studi in inglese
- LAW
- Titolo
- Laurea Magistrale a Ciclo Unico
- Classe MIUR
- Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza - LMG/01 (DM270)
- Durata
- 5 anni
- Crediti
- 300
- Dipartimento
- DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
- Sito web del corso
- http://www.giurisprudenza.unisalento.it
- Lingua
- ITALIANO
- Sede
- Lecce - Università degli Studi
- Anno accademico
- 2017/2018
- Tipo di accesso
- Corso ad accesso libero
- Profili professionali formati
- 2.5.2.1.0 - Avvocati
2.5.2.2.1 - Esperti legali in imprese
2.5.2.2.2 - Esperi legali in enti pubblici
2.5.2.3.0 - Notai
2.5.2.4.0 - Magistrati - Informazioni aggiuntive
Il piano di studi si riferisce agli immatricolati nell'anno accademico 2017/2018.
Descrizione del corso
1- esercitazioni, laboratori interattivi, sostenimento e superamento dei singoli esami;
2-eventuale redazione ed esposizione di tesine nell'ambito dei singoli corsi;
3-elaborazione e discussione della tesi di laurea.
Con un'ampia partecipazione di studenti, laureati, ed esponenti delle professioni, si sono svolti altresì un Open day il 18 febbraio 2017 (dedicato in particolare alla figura di Sandro Pertini) e, il 2 marzo 2017, l'Open Day “Giurisprudenza fra tradizione e innovazione”, che ha visto fra l'altro l'intervento del magistrato Dr. Paola Guglielmi (Sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lecce) e del Delegato di Ateneo al Job Placement, Prof. Angelo Salento. Anche di tali Open Day si allegano locandina e relativa rassegna stampa.
In riferimento poi agli obiettivi strategici di Ateneo (Programmazione triennale 2016-2017) il CdA dell’Università del Salento - in riferimento alle azioni proposte dal Gruppo di lavoro di supporto alla qualità della didattica del CdLM in Giurisprudenza per assicurare il raggiungimento degli obiettivi prefissati con l’approvazione del Piano strategico (indicatore A_A_1) e degli Indicatori relativi all’Autonomia responsabile (D_2_1 e D_3_1) in data 20 febbraio 2017, e relative alla Programmazione Triennale (PRO3) - ha approvato per il Dipartimento di Scienze Giuridiche di n. 6 contratti di “Tutoraggio” per un importo di 14.128,08 Euro.
Sono in corso di svolgimento le procedure per l'assegnazione dei 6 contratti in oggetto. Nel corso dell'ultimo CdS è stata approvata altresì la necessità di bandire un ulteriore contratto di tutorato di Facoltà.
L’analisi si basa sui dati derivanti dalla rilevazione anonima dell’opinione degli studenti, effettuata on line (customer satisfation). I questionari sono stati somministrati agli studenti quando si è giunti ai 2-3 della erogazione dell’attività didattica frontale dell’insegnamento da valutare e, comunque, la compilazione del questionario è stata resa obbligatoria all’atto della prenotazione on line da parte dello studente all’esame di verifica del profitto. In aggiunta si è disposto che i tutor di Facoltà supportassero i docenti nel ricordare ai propri studenti la necessità di compilazione del questionario e fossero disponibili a rispondere ad eventuali quesiti legati alla compilazione.
L’estrazione dei dati totali oggetto della rilevazione relativa alla Customer Satisfaction è avvenuta, a cura del Presidio di Qualità, al termine della rilevazione stessa, ossia il 28 febbraio 2017. I dati estratti, sia in forma aggregata, sia in formato grezzo, sono stati messi a disposizione del Nucleo di Valutazione in data 9 marzo 2017 con prot. n.20893.
La relazione anche per l’A.A. 2015/2016 calcola, per quanto attiene al CdL in Giurisprudenza, su un totale di 3093 questionari compilati, circa 2469 iscritti ai corsi rilevati (= frequentanti), dei quali 1559 (= 63 %) sono studenti in corso. Gli studenti fuori corso che continuano a frequentare le lezioni sono, sempre secondo la stima del Presidio e del Nucleo, circa lo 0,8 % del totale.
Nel valutare gli esiti della Customer satisfaction non va dimenticato che il Corso di Laurea in Giurisprudenza vede un calo di iscritti in quasi tutti gli Atenei italiani; nell’Università del Salento, il numero di immatricolati, fra l’A.A. 2015-2016 e il 2016-2017 ha registrato un calo di circa 50 unità, vale a dire di circa il 16% (da 373 immatricolati nel 2015-2016 a 320 nel 2016-2017). In confronto con altre Facoltà e Corsi di Laurea in Giurisprudenza del resto d’Italia, il calo è assai contenuto; a Bari ad esempio dalle quasi 1000 unità dello scorso Anno Accademico si è passati alle 750 di quest’anno, con un calo di circa il 25%. Anche al Nord Italia Facoltà prestigiose come quella di Padova o di Siena perdono iscritti. Si tratta dunque di una ‘perdita di appeal’ nazionale del Corso di Studi, legato anche alle difficoltà occupazionali dopo la laurea. Il percorso di studi, che è già di per sé quinquennale, richiede – è noto - un’ulteriore fase formativa, di almeno 18 mesi per gli avvocati, e anche più lunga per chi tenti il concorso in magistratura o il notariato. Altre lauree consentono invece un accesso più rapido al mondo del lavoro e una maggiore gratificazione sugli stipendi iniziali.
Venendo all’esame, e considerando la percentuale complessiva di risposte positive (“più si che no” e “decisamente si”), può affermarsi che il tasso di soddisfazione espresso dagli studenti di Giurisprudenza è sicuramente elevato e superiore a quello dell’A.A. precedente, oltre che, di norma, superiore rispetto a quello di Ateneo.
Si riportano di seguito i dati percentuali emergenti dai questionari, riferiti sia al Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, che alla media di Ateneo.
Dipartimento di Scienze Giuridiche
Quesito
Risposte CU Dipartimento
Ateneo
Giurisprudenza [LMG/01]
Questionari complessivi 5243 5243 51537
Questionari frequentanti 3093 3093 36474
D01: Le conoscenze preliminari possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma d'esame? Punteggio complessivo 73 73 71
Frequentanti Decisamente no 4% 4% 5%
Più no che sì 12% 12% 14%
Più sì che no 37% 37% 41%
Decisamente sì 47% 47% 40%
Punteggio 2015/16 76 76 73
Punteggio 2014/15 76 76 73
D02: Il carico di studio dell'insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati? Punteggio complessivo 78 78 75
Frequentanti Decisamente no 3% 3% 4%
Più no che sì 8% 8% 10%
Più sì che no 34% 34% 38%
Decisamente sì 55% 55% 48%
Punteggio 2015/16 81 81 77
Punteggio 2014/15 80 80 77
D03: Il materiale didattico (indicato e disponibile) è adeguato per lo studio della materia? Punteggio complessivo 82 82 79
Frequentanti Decisamente no 2% 2% 3%
Più no che sì 5% 5% 8%
Più sì che no 30% 30% 36%
Decisamente sì 63% 63% 53%
Punteggio 2015/16 86 86 80
Punteggio 2014/15 84 84 81
D04: Le modalità di esame sono state definite in modo chiaro? Punteggio complessivo 84 84 82
Frequentanti Decisamente no 2% 2% 3%
Più no che sì 5% 5% 6%
Più sì che no 24% 24% 29%
Decisamente sì 69% 69% 62%
Punteggio 2015/16 88 88 84
Punteggio 2014/15 86 86 84
Dipartimento di Scienze Giuridiche
Quesito
Risposte CU Dipartimento
Ateneo
Giurisprudenza [LMG/01]
Questionari frequentanti 3093 3093 36474
D05: Gli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche sono rispettati? Frequentanti Decisamente no 1% 1% 2%
Più no che sì 4% 4% 4%
Più sì che no 27% 27% 29%
Decisamente sì 68% 68% 65%
Punteggio 2015/16 88 88 87
Punteggio 2014/15 87 87 86
D06: Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina? Frequentanti Decisamente no 2% 2% 3%
Più no che sì 4% 4% 7%
Più sì che no 27% 27% 34%
Decisamente sì 67% 67% 56%
Punteggio 2015/16 87 87 82
Punteggio 2014/15 86 86 82
D07: Il docente espone gli argomenti in modo chiaro? Frequentanti Decisamente no 2% 2% 3%
Più no che sì 4% 4% 7%
Più sì che no 26% 26% 33%
Decisamente sì 68% 68% 57%
Punteggio 2015/16 88 88 83
Punteggio 2014/15 87 87 82
D08: Le attività didattiche integrative (esercitazioni, tutorati, laboratori, etc.) sono utili all'apprendimento della materia?
(Domanda facoltativa) Frequentanti Numero risposte 3070 3070 36054
Decisamente no 2% 2% 4%
Più no che sì 8% 8% 8%
Più sì che no 36% 36% 38%
Decisamente sì 54% 54% 50%
Punteggio 2015/16 81 81 79
Punteggio 2014/15 80 80 79
D09: L'insegnamento è stato svolto in maniera coerente con quanto dichiarato sul sito Web del corso di studio? Frequentanti Decisamente no 1% 1% 1%
Più no che sì 3% 3% 4%
Più sì che no 28% 28% 35%
Decisamente sì 68% 68% 60%
Punteggio 2015/16 88 88 85
Punteggio 2014/15 87 87 85
Dipartimento di Scienze Giuridiche
Quesito
Risposte CU Dipartimento
Ateneo
Giurisprudenza [LMG/01]
Questionari complessivi 5243 5243 51537
Questionari frequentanti 3093 3093 36474
D10: Il docente è reperibile per chiarimenti e spiegazioni? Punteggio complessivo 86 86 84
Frequentanti Decisamente no 1% 1% 2%
Più no che sì 3% 3% 4%
Più sì che no 26% 26% 30%
Decisamente sì 70% 70% 64%
Punteggio 2015/16 89 89 86
Punteggio 2014/15 88 88 86
D11: È interessato/a agli argomenti trattati nell'insegnamento? Punteggio complessivo 82 82 81
Frequentanti Decisamente no 1% 1% 2%
Più no che sì 5% 5% 6%
Più sì che no 31% 31% 34%
Decisamente sì 63% 63% 58%
Punteggio 2015/16 86 86 84
Punteggio 2014/15 85 85 83
D12: È complessivamente soddisfatto/a di come è stato svolto questo insegnamento? Punteggio complessivo 80 80 77
Frequentanti Decisamente no 2% 2% 3%
Più no che sì 5% 5% 7%
Più sì che no 32% 32% 38%
Decisamente sì 61% 61% 52%
Punteggio 2015/16 85 85 80
I suggerimenti degli studenti frequentanti
1 Alleggerire il carico didattico complessivo 25% 25% 25%
2 Aumentare l’attività di supporto didattico 11% 11% 18%
3 Fornire più conoscenze di base 18% 18% 23%
4 Eliminare dal programma argomenti già trattati in altri 19% 19% 13%
5 Migliorare il coordinamento con altri insegnamenti 14% 14% 14%
6 Migliorare la qualità del materiale didattico 11% 11% 18%
7 Fornire in anticipo il materiale didattico 10% 10% 13%
8 Inserire prove d'esame intermedie 25% 25% 21%
9 Attivare insegnamenti serali o nel fine settimana 4% 4% 3%
La principale metodologia di trasmissione della conoscenza, nel campo dei saperi giuridici, è rappresentata dalla lezione didattica frontale (oltre che dall’erogazione di materiali didattici). Tuttavia, dall’anno accademico in corso (2016-2017), è stata modificata l’offerta formativa: al percorso classico, sono stati aggiunti i percorsi “ambiente e territorio” ed “europeo e internazionale”, tra i quali lo studente potrà scegliere dopo un biennio comune.
Nella nuova offerta formativa, oltre al potenziamento delle lingue straniere e al consolidamento degli insegnamenti di base (storico-giuridici e teorici), si registra anche l’implementazione delle attività di tipo pratico, che vanno ad aggiungersi a quelle già esistenti, quali, ad esempio, la lettura e l’analisi di una sentenza, lo studio di casi pratici o la realizzazione, tra le attività curriculari, di simulazioni processuali, che vedono gli studenti protagonisti.
Vanno inoltre segnalati i numerosi viaggi di studio, che hanno consentito agli studenti di confrontarsi con le realtà istituzionali più significative (Corte costituzionale, Parlamento italiano, Consiglio Superiore della Magistratura, Corte di Cassazione, Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Consiglio Nazionale Forense, R.A.C.I.S., Istituti penitenziari, Commissione e Parlamento Europeo).
In forza degli stessi, le metodologie didattiche attuali saranno oggetto di valutazioni future (essendo ancora prematuro un giudizio rispetto alle modifiche introdotte) finalizzate a testare che il livello di apprendimento desiderato sia stato raggiunto, e sia adeguato a favorire l’ingresso nel mondo del lavoro.
Negli A.A. 2015/2016 e 2016/2017 si son svolte con successo le nuove idoneità, “Laboratorio di scrittura giuridica” e “Laboratorio di ricerca bibliografica e utilizzo delle banche dati giuridiche”, utili a coniugare le conoscenze teoriche con gli sviluppi pratici del diritto. Ulteriori laboratori sono previsti nell’offerta formativa che verrà attivata a partire dall’A.A. 2018-2019 (con l’attivazione del 3° anno dei nuovi percorsi formativi).
Dalla comparazione dei risultati della rilevazione dell’opinione degli studenti relativi all’a.a. 2015-2016 con quelli inerenti all’a.a. 2014-2015, effettuata sulla base delle risposte decisamente positive, emerge un visibile miglioramento su tutti i parametri presi in considerazione dalla customer satisfaction. Il CdL in Giurisprudenza ha realizzato in quasi tutti i punti del questionario un punteggio superiore alla media di Ateneo, e ha migliorato le proprie performance in quasi tutti i punti del questionario rispetto al precedente A.A.
Oltre ad una maggiore attenzione, da parte di ciascun docente, al miglioramento della qualità del materiale didattico nonché alla somministrazione dello stesso con ragionevole anticipo a frequentanti e non, si segnala la necessità di ulteriormente alleggerire il carico didattico, di potenziare il coordinamento fra le diverse cattedre al fine di evitare sovrapposizioni fra programmi d’esame e la sollecitazione ai colleghi ad inserire prove d’esame intermedie.
I componenti del Consiglio Didattico si impegnano a migliorare ulteriormente le performance per il prossimo Anno Accademico, anche in ragione del rinnovamento dell’offerta formativa avviatosi sin dall’anno scorso.
Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
In particolare, sono in crescita la media degli esami (pari a 25,9) e il voto medio di laurea (pari a 1100), mentre si registra un lieve peggioramento per quanto attiene la regolarità negli studi (solo il 32,5% degli intervistati si è laureato in corso) e l'indice di ritardo negli studi, cioè il rapporto tra ritardo e durata legale del corso (pari a 0,29).
Decisamente positivi anche i giudizi sull'esperienza universitaria, per cui più del 90% degli intervistati si dice complessivamente soddisfatto del corso di laurea e dei rapporti con gli altri studenti, circa l'80% degli stessi è soddisfatto dei docenti, e circa l’80% dei laureati che hanno risposto al questionario è soddisfatto delle aule e delle biblioteche. Minore soddisfazione viene espressa relativamente al carico didattico (adeguato per circa il 57 % degli studenti) e alle postazioni informatiche (65%). Complessivamente, più del 65% dei laureati intervistati si iscriverebbe nuovamente allo stesso Corso di Laurea e nello stesso Ateneo, mentre il 22,8% cambierebbe Ateneo (per lo stesso corso di laurea).
Al termine degli studi si registra una conoscenza almeno buona di una o due lingue straniere (prevalentemente inglese e poi francese) e ancor di più degli strumenti informatici, a riprova dell'approfondimento e dell'attenzione del CdL verso le conoscenze ulteriori”degli studenti e per l'interdisciplinarietà.
I nostri laureati quinquennali in Giurisprudenza, inoltre, sono in maggioranza (67,4 %) motivati a proseguire gli studi, prevalentemente per la scuola di specializzazione post-laurea nelle professioni legali (19 % degli stessi) e per attività di tirocinio e praticantato (27,7%).
La maggior parte di loro si dice interessato a lavorare nelle aree aziendali dell'amministrazione e contabilità e nell'organizzazione e pianificazione, e aspira prevalentemente alla acquisizione di professionalità, (87,5%), alla possibilità di carriera e alla stabilità/sicurezza del posto di lavoro (80,4%). In deciso aumento coloro che esprimono preferenze, in relazione al tipo di lavoro cercato, per il lavoro nel settore pubblico (51,1%), per il tempo pieno (90,2%) e con contratto a tempo indeterminato (96,2%).
Una certa resistenza a stare al passo con i tempi si registra anche nelle preferenze indicate in relazione alle sedi di lavoro, per cui il 77,7% del campione vorrebbe lavorare nella provincia di residenza, il 62,5% nella sede degli studi e comunque nell'Italia Meridionale (60,9%). Sono comunque in aumento coloro che si dichiarano disposti a trasferirsi in uno Stato Europeo (47,8%) e in uno Stato Extraeuropeo (31 %), e ad effettuare trasferte di lavoro (complessivamente più del 96%).
I nostri laureati sono prevalentemente persone che hanno la residenza nella stessa sede degli studi (71,2%), o comunque nella stessa Regione (25,9%), che hanno conseguito il diploma (prevalentemente maturità classica e scientifica) nella stessa provincia della sede degli studi universitari (71,7%), che hanno alloggiato a meno di un'ora di viaggio dalla sede degli studi (82,6%). Sono tuttavia in aumento, sia pure con dati certamente migliorabili, coloro che hanno svolto periodi di studio all'estero nel corso del percorso formativo universitario (24,5%); ancora molto pochi coloro che hanno svolto tirocini/stage o lavoro riconosciuti dal corso di laurea (91,8%).
Questi, a nostro parere, i punti di debolezza di un Corso di studi certamente fortemente penalizzato dalla posizione geografica, ma al quale la recente riforma dell’Ordinamento didattico, avviata a partire dall’a.a. 2016/2017, e articolata su tre percorsi (classimo, internazionale ed europeo e ambiente e territorio) fornirà nuova linfa in direzione dell’interdisciplinarietà, dell’internazionalizzazione e della professionalizzazione, oltre che dell’attrattività. Di qui l'importanza di investire ulteriormente risorse nell'orientamento e nell'internazionalizzazione, al fine di accrescere l'attrattività del CdS, ma anche, a livello di Ateneo, di incrementare i finanziamenti per attività di orientamento e di tutorato, per aumentare il numero e l'importo delle borse di studio, anche per studio o tirocinio all'estero, di potenziare i servizi per gli studenti e le Strutture che li erogano.
Queste capacità - tramite la preparazione degli esami lungo il corso di studi, la redazione di evetuali esine nell'ambito dei singoli esami, l'elaborazione della tesi di laurea - sono verificate tramite le esercitazioni, i laboratori interattivi, il sostenimento e il superamento dei singoli esami, l'esposizione di eventuali tesine nell'ambito dei singoli corsi, la discussione della tesi di laurea.
Il progetto culturale si snoda attraverso un impianto duttile e articolato.
Segnatamente, è prevista nei primi due anni un'offerta omogenea, volta ad impartire a tutti gli studenti una solida formazione iniziale negli ambiti di base (privatistico, costituzionalistico, filosofico-giuridico, storico-giuridico), caratterizzanti (economico e pubblicistico, penalistico, comunitaristico, amministrativistico e internazionalistico) e, fin dall'avvio, nelle competenze linguistiche. A partire dal terzo anno si apre allo studente un ventaglio di scelta più ricco, che distribuisce gli insegnamenti entro tre percorsi all'interno dei quali egli può orientare il proprio piano di studi individuale in ragione dei propri interessi culturali e professionali. In questa ottica, accanto a insegnamenti fondativi che rimangono omogenei (così per i corsi base di ambito commercialistico, laburistico, il secondo corso di abilità linguistiche, quelli di diritto processuale etc.), se ne prevedono altri capaci di imprimere un taglio più specialistico e aderente ai contenuti culturali di ciascun percorso. A tale finalità sono dedicate soprattutto le discipline affini e integrative, raggruppate in blocchi di insegnamenti diversi per ogni percorso, ma anche alcune materie di base e caratterizzanti (es. le materie comparatistiche e i corsi avanzati), i cui contenuti variano a seconda dei percorsi in cui sono collocati.
Il primo percorso è di taglio classico, tendenzialmente orientato verso i tradizionali aspetti del sapere giuridico, ma anch'esso ricco di insegnamenti di carattere specialistico, in grado di aprire verso ambiti di conoscenza nuovi richiesti dal mondo delle professioni.
Il secondo percorso verte su tematiche giuridiche correlate all'ambiente e al territorio, che ormai guidano l'agire delle pubbliche amministrazioni e del mondo produttivo: la figura professionale del giurista dell'ambiente possiede competenze infungibili di estrema utilità per le pubbliche amministrazioni, gli studi legali e le imprese, così come le tematiche della tutela e della gestione del territorio, in connessione con gli aspetti ambientali, sono di estrema rilevanza e attualità. La progettualità presenta un solido aggancio con le ricerche attive in Dipartimento sulle implicazioni giuridiche dello sviluppo sostenibile, dell'ambiente e del settore agroalimentare.
Il terzo percorso è di taglio internazionale ed europeo. Esso consente intanto di orientare i contenuti di tutte le materie nella chiave dell'approccio alle fonti sovranazionali e comunitarie, sfruttando ancora una volta la vocazione internazionale della ricerca svolta da molti docenti afferenti e, parallelamente, offre un ricco paniere di insegnamenti interamente erogati in lingua inglese (alcuni dei quali presenti anche in altri percorsi).
Aspetti significativi, infine, sono il potenziamento delle competenze linguistiche e la previsione,negli ultimi due anni di studi, di diverse attività formative di taglio pratico e utili all'accompagnamento verso il mondo del lavoro. Rispondono a queste ultime finalità il tirocinio formativo, ma anche una serie di laboratori interattivi finalizzati a perfezionare competenze (es. di scrittura giuridica, ricerche in banche dati, redazione di atti etc.) particolarmente utili in chiave d'inserimento occupazionale.
a)avere conseguito elementi di approfondimento della cultura giuridica di base nazionale, internazionale ed europea, anche con tecniche e metodologie casistiche, in rapporto a tematiche utili alla comprensione ed alla valutazione di principi o istituti del diritto positivo;
b)avere conseguito approfondimenti di conoscenze storiche che consentano di valutare gli istituti del diritto positivo anche nella prospettiva dell'evoluzione storica degli stessi;
c)possedere capacità di comprendere e produrre testi giuridici (normativi e/o negoziali e/o processuali) chiari, pertinenti ed efficaci in rapporto ai contesti di impiego, ben argomentati, anche con l'uso di strumenti informatici;
d)possedere, in modo approfondito, le capacità interpretative, di analisi casistica, di qualificazione giuridica (rapportando fatti a fattispecie), di comprensione, di rappresentazione, di valutazione e di consapevolezza per affrontare problemi interpretativi ed applicativi del diritto;
e)possedere, in modo approfondito, gli strumenti di base per la ricerca giuridica e l'aggiornamento delle proprie competenze.
Ai fini indicati, il percorso formativo del corso di laurea:
- attua la completezza della formazione, sia di base sia caratterizzante, assumendo discipline da ciascuno degli ambiti previsti dalla normativa vigente ed attua la coerenza complessiva della formazione orientando i contenuti in rapporto agli obiettivi formativi della classe ed alla domanda di formazione proveniente dal contesto socio-economico-professionale di riferimento;
-assicura la coerenza con un progetto formativo che coniuga le basi teoriche correlate ai tradizionali ambiti del sapere giuridico con lo studio di materie più specialistiche e di taglio professionalizzante;
-assicura, nella fase conclusiva del percorso, una serie di attività specificamente finalizzate all'accompagnamento verso il mondo del lavoro. Rispondono a tali esigenze il tirocinio formativo e una serie di laboratori interattivi finalizzati a erogare competenze immadiatamente spendibili in chiave occupazionale;
-articola l'erogazione degli insegnamenti attraverso percorsi finalizzati all'approfondimento di tematiche sia classiche, sia giusambientali, sia di respiro sovranazionale. Per tale via, consente allo studente di specializarre le proprie abilità in chiave professionale; a tal fine, sono previsti insegnamenti giuridici e non giuridici, anche in lingua inglese, specialmente collocati nelle discipline affini e integrative, i quali sviluppano conoscenze e competenze legate al contesto giusambientale e alla dimensione internazionale degli istituti giuridici;
-assicura, altresì, per consentirne l'utilizzazione nei corsi di formazione post laurea per le professioni legali, mediante insegnamenti caratterizzati da appropriate metodologie, l'acquisizione di adeguate conoscenze e consapevolezza:
a)degli aspetti istituzionali ed organizzativi degli ordinamenti giudiziari;
b)della deontologia professionale, della logica ed argomentazione giuridica e forense, della sociologia giuridica, dell'informatica giuridica;
c)del linguaggio giuridico di almeno una lingua straniera.
SBOCCHI OCCUPAZIONALI E PROFESSIONALI PREVISTI PER I LAUREATI
I laureati del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, oltre ad indirizzarsi alle professioni legali e giudiziarie, potranno svolgere attività ed essere impiegati, in riferimento a funzioni caratterizzate da elevata responsabilità, in tutte le attività per le quali è richiesta personale padronanza della più raffinata metodologia giuridica nelle istituzioni, ovvero nelle pubbliche amministrazioni, nelle imprese private, nei sindacati, nel settore del diritto dell'informatica, nel settore del diritto comparato, internazionale e comunitario, oltre che nelle organizzazioni internazionali in cui le capacità di analisi, di valutazione e di decisione del giurista si rivelano feconde anche al di fuori delle conoscenze contenutistiche settoriali. I contenuti del Corso di Laurea offrono altresì una preparazione specifica nelle problematiche giusambientali e in quelle relative alla gestione del territorio, nonchè quelle legate alla dimensione internazionale degli istituti giuridici, onde formare laureati particolarmente competitivi e in grado di raccogliere le sfide che caratterizzano l'attuale contesto occupazionale.
Ai laureati del Corso di laurea Magistrale in Giurisprudenza è consentito l'accesso alla Scuola per le professioni legali e a tutti i concorsi per lo svolgimento di attività professionali o di formazione post-laurea che, in conformità delle leggi e dei regolamenti vigenti, richiedono il conseguimento di detto titolo.
Il superamento dell'esame finale di laurea dà diritto al laureando ad ottenere il numero di crediti formativi previsti dal piano degli studi.
La Facoltà si è dotata di un apposito Regolamento per le tesi di laurea.
Profilo
Operatori del dirittoFunzioni
Funzioni caratterizzate da elevata responsabilità, in tutte le attività per le quali è richiesta personale padronanza della più raffinata metodologia giuridica in cui le capacità di analisi, di valutazione e di decisione del giurista si rivelano feconde anche al di fuori delle conoscenze contenutistiche settoriali. A tali funzioni sono associate le seguenti competenze: comprensione e valutazione di principi e istituti di diritto positivo; capacità di produrre testi giuridici chiari, pertinenti, efficaci e ben argomentati, anche con l'uso di strumenti informatici; padronanza degli strumenti di base per l'aggiornamento delle proprie competenze.Competenze
Oltre alle professioni legali e giudiziarie - previo esame di Stato o concorso pubblico - gli sbocchi professionali previsti si estendono all'impiego presso istituzioni ovvero pubbliche amministrazioni, imprese private, sindacati, organizzazioni internazionali. La preparazione fornita dal CdS è spendibile sia nei primi anni d''impiego che nei successivi. A tali funzioni sono associate le seguenti competenze: comprensione e valutazione di principi e istituti di diritto positivo; capacità di produrre testi giuridici chiari, pertinenti, efficaci e ben argomentati, anche con l'uso di strumenti informatici; padronanza degli strumenti di base per l'aggiornamento delle proprie competenze.Sbocco
Oltre alle professioni legali e giudiziarie - previo esame di Stato o concorso pubblico - gli sbocchi professionali previsti si estendono all'impiego presso istituzioni ovvero pubbliche amministrazioni, imprese private, sindacati, organizzazioni internazionali. La preparazione fornita dal CdS è spendibile sia nei primi anni d''impiego che nei successivi.Piano di studi
AMBIENTE E TERRITORIO
ECONOMIA POLITICA (SECS-P/01)
9 crediti - Obbligatorio
Partizione (P - Z) Partizione (E - O) Partizione (A - D)ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO I (IUS/01)
9 crediti - Obbligatorio
Partizione (P - Z) Partizione (E - O) Partizione (A - D)LINGUA INGLESE (L-LIN/12)
4 crediti - Obbligatorio
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO (IUS/19)
10 crediti - Obbligatorio
Partizione (M - Z) Partizione (A - L)STORIA ED ISTITUZIONI DEL DIRITTO ROMANO (IUS/18)
10 crediti - Obbligatorio
Partizione (M - Z) Partizione (A - L)DIRITTO CANONICO (IUS/11)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA (IUS/14)
9 crediti - Obbligatorio
DIRITTO ECCLESIASTICO (IUS/11)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/13)
10 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PENALE (IUS/17)
10 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PUBBLICO GENERALE (IUS/09)
8 crediti - Non obbligatorio
GIUSTIZIA COSTITUZIONALE (IUS/08)
8 crediti - Non obbligatorio
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II (IUS/01)
12 crediti - Obbligatorio
DIRITTO AGRARIO ROMANO (IUS/18)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO AMMINISTRATIVO DELL'AMBIENTE E DELL'ALIMENTAZIONE (IUS/10)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)
10 crediti - Obbligatorio
DIRITTO COSTITUZIONALE DEI BENI PUBBLICI (IUS/08)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DEI CONSUMATORI E DEL MERCATO (IUS/01)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DEL LAVORO (IUS/07)
12 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PUBBLICO COMPARATO DELL'AMBIENTE
10 crediti
DIRITTO PUBBLICO COMPARATO DELL'AMBIENTE (IUS/21)
10 crediti - Obbligatorio
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE (IUS/20)
8 crediti - Non obbligatorio
INFORMATICA GIURIDICA (IUS/20)
8 crediti - Non obbligatorio
LINGUA INGLESE AVANZATO (L-LIN/12)
4 crediti - Non obbligatorio
LINGUA TEDESCA (L-LIN/14)
4 crediti - Non obbligatorio
SECTORAL DYNAMICS AND DEVELOPMENT PROCESSES (SECS-P/06)
8 crediti - Non obbligatorio
STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO (IUS/19)
8 crediti - Non obbligatorio
TEORIA GENERALE DEL DIRITTO (IUS/20)
8 crediti - Non obbligatorio
TERRITORIO E AMBIENTE NEL MONDO ANTICO (IUS/18)
8 crediti - Non obbligatorio
DENOMINAZIONI DI ORIGINE E MADE IN ITALY (IUS/04)
8 crediti - Obbligatorio
DIRITTO COMUNITARIO DEL LAVORO IN AGRICOLTURA (IUS/07)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO COSTITUZIONALE DELL'AMBIENTE (IUS/08)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DELLA CRISI D'IMPRESA (IUS/04)
8 crediti - Obbligatorio
DIRITTO DELLE IMPRESE TURISTICHE (IUS/01)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO PRIVATO EUROPEO (IUS/01)
8 crediti - Obbligatorio
DIRITTO URBANISTICO, DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO (IUS/10)
8 crediti - Non obbligatorio
ECONOMICS TOURISM AND TRANSPORT SERVICES (SECS-P/06)
8 crediti - Non obbligatorio
ECOREATI E CRIMINALITA' ORGANIZZATA (IUS/17)
8 crediti - Obbligatorio
ESERCITAZIONI SU ATTI SOCIETARI E BILANCI (IUS/04)
2 crediti - Non obbligatorio
FONDAMENTI DI ECOLOGIA (BIO/07)
8 crediti - Non obbligatorio
INTERNATIONAL ENVIRONMENTAL LAW (IUS/13)
8 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI LATINO GIURIDICO (IUS/18)
2 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI RICERCA BIBLIOGRAFICA E USO DELLE BANCHE DATI GIURIDICHE (IUS/08)
2 crediti - Non obbligatorio
METODOLOGIE E TECNICHE DI SCRITTURA GIURIDICA (IUS/01)
2 crediti - Non obbligatorio
REDACTION OF INTERNATIONAL LEGAL TEXT (IUS/13)
2 crediti - Non obbligatorio
RESPONSABILITA' CIVILE E DANNO AMBIENTALE (IUS/01)
8 crediti - Obbligatorio
RIGHTS OF OLD AND NEW MINORITIES (IUS/21)
8 crediti - Non obbligatorio
TIROCINIO FORMATIVO CURRICULARE 1 (NN)
4 crediti - Non obbligatorio
TIROCINIO FORMATIVO CURRICULARE 2 (NN)
4 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO AGRARIO (IUS/03)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DEI MERCATI DIGITALI E DELLA TECNOLOGIA (IUS/05)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO (IUS/10)
10 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
14 crediti - Obbligatorio
8 crediti
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE (IUS/15)
14 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PROCESSUALE PENALE (IUS/16)
14 crediti - Obbligatorio
ECONOMIA DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E SMART CITIES (SECS-P/07)
6 crediti - Non obbligatorio
ECONOMIA DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E SMART CITIES (SECS-P/07)
6 crediti - Non obbligatorio
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE (SECS-P/01)
6 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO (IUS/10)
4 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE (IUS/15)
4 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO PROCESSUALE PENALE (IUS/16)
4 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO SULLA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (BIO/07)
4 crediti - Non obbligatorio
TESI DI LAUREA (PROFIN_S)
14 crediti - Obbligatorio
TIROCINIO FORMATIVO CURRICULARE (NN)
4 crediti - Non obbligatorio
CLASSICO
ECONOMIA POLITICA (SECS-P/01)
9 crediti - Obbligatorio
Partizione (P - Z) Partizione (E - O) Partizione (A - D)ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO I (IUS/01)
9 crediti - Obbligatorio
Partizione (P - Z) Partizione (E - O) Partizione (A - D)LINGUA INGLESE (L-LIN/12)
4 crediti - Obbligatorio
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO (IUS/19)
10 crediti - Obbligatorio
Partizione (M - Z) Partizione (A - L)STORIA ED ISTITUZIONI DEL DIRITTO ROMANO (IUS/18)
10 crediti - Obbligatorio
Partizione (M - Z) Partizione (A - L)DIRITTO CANONICO (IUS/11)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA (IUS/14)
9 crediti - Obbligatorio
DIRITTO ECCLESIASTICO (IUS/11)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/13)
10 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PENALE (IUS/17)
10 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PUBBLICO GENERALE (IUS/09)
8 crediti - Non obbligatorio
GIUSTIZIA COSTITUZIONALE (IUS/08)
8 crediti - Non obbligatorio
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II (IUS/01)
12 crediti - Obbligatorio
DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)
10 crediti - Obbligatorio
DIRITTO COMPARATO DELLE RELIGIONI (IUS/11)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DEI CONTRATTI PUBBLICI (IUS/10)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DEL LAVORO (IUS/07)
12 crediti - Obbligatorio
DIRITTO DEL RISPARMIO (IUS/01)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO PUBBLICO COMPARATO (IUS/21)
10 crediti - Obbligatorio
DIRITTO ROMANO AVANZATO (IUS/18)
8 crediti - Non obbligatorio
INFORMATICA GIURIDICA (IUS/20)
8 crediti - Non obbligatorio
LINGUA INGLESE AVANZATO (L-LIN/12)
4 crediti - Non obbligatorio
LINGUA TEDESCA (L-LIN/14)
4 crediti - Non obbligatorio
LOGICA E TEORIA DELL'ARGOMENTAZIONE GIURIDICA (IUS/20)
8 crediti - Non obbligatorio
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA (IUS/20)
8 crediti - Non obbligatorio
STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/19)
8 crediti - Obbligatorio
STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO (IUS/19)
8 crediti - Non obbligatorio
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE E PARLAMENTARI (SPS/03)
8 crediti - Non obbligatorio
TEORIA GENERALE DEL DIRITTO (IUS/20)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO (IUS/10)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO ANTITRUST E DEL MERCATO (IUS/04)
8 crediti - Obbligatorio
DIRITTO CIVILE (IUS/01)
8 crediti - Obbligatorio
DIRITTO DELL'ARBITRATO INTERNO E INTERNAZIONALE (IUS/15)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DELLE A.D.R. (IUS/15)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DELL'ESECUZIONE PENALE (IUS/16)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DI FAMIGLIA (IUS/01)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO (IUS/13)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO PENALE AVANZATO (IUS/17)
8 crediti - Obbligatorio
ESERCITAZIONI SU ATTI SOCIETARI E BILANCI (IUS/04)
2 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI LATINO GIURIDICO (IUS/18)
2 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI RICERCA BIBLIOGRAFICA E USO DELLE BANCHE DATI GIURIDICHE (IUS/08)
2 crediti - Non obbligatorio
METODOLOGIE E TECNICHE DI SCRITTURA GIURIDICA (IUS/01)
2 crediti - Non obbligatorio
REDACTION OF INTERNATIONAL LEGAL TEXT (IUS/13)
2 crediti - Non obbligatorio
SOCIOLOGIA DEL RISCHIO E DELL'AMMINISTRAZIONE (SPS/12)
8 crediti - Non obbligatorio
STATISTICA (SECS-S/01)
8 crediti - Non obbligatorio
TIROCINIO FORMATIVO CURRICULARE 1 (NN)
4 crediti - Non obbligatorio
TIROCINIO FORMATIVO CURRICULARE 2 (NN)
4 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DEI MERCATI DIGITALI E DELLA TECNOLOGIA (IUS/05)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DEI MERCATI DIGITALI E DELLA TECNOLOGIA (IUS/05)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO (IUS/10)
10 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
14 crediti - Obbligatorio
8 crediti
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE (IUS/15)
14 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PROCESSUALE PENALE (IUS/16)
14 crediti - Obbligatorio
DIRITTO TRIBUTARIO (IUS/12)
6 crediti - Non obbligatorio
ECONOMIA AZIENDALE (SECS-P/07)
6 crediti - Non obbligatorio
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE (SECS-P/01)
6 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO (IUS/10)
4 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE (IUS/15)
4 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO PROCESSUALE PENALE (IUS/16)
4 crediti - Non obbligatorio
TESI DI LAUREA (PROFIN_S)
14 crediti - Obbligatorio
TIROCINIO FORMATIVO CURRICULARE (NN)
4 crediti - Non obbligatorio
EUROPEO E INTERNAZIONALE
ECONOMIA POLITICA (SECS-P/01)
9 crediti - Obbligatorio
Partizione (P - Z) Partizione (E - O) Partizione (A - D)ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO I (IUS/01)
9 crediti - Obbligatorio
Partizione (P - Z) Partizione (E - O) Partizione (A - D)LINGUA INGLESE (L-LIN/12)
4 crediti - Obbligatorio
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO (IUS/19)
10 crediti - Obbligatorio
Partizione (M - Z) Partizione (A - L)STORIA ED ISTITUZIONI DEL DIRITTO ROMANO (IUS/18)
10 crediti - Obbligatorio
Partizione (M - Z) Partizione (A - L)DIRITTO CANONICO (IUS/11)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA (IUS/14)
9 crediti - Obbligatorio
DIRITTO ECCLESIASTICO (IUS/11)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/13)
10 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PENALE (IUS/17)
10 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PUBBLICO GENERALE (IUS/09)
8 crediti - Non obbligatorio
GIUSTIZIA COSTITUZIONALE (IUS/08)
8 crediti - Non obbligatorio
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II (IUS/01)
12 crediti - Obbligatorio
DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)
10 crediti - Obbligatorio
DIRITTO COSTITUZIONALE COMPARATO ED EUROPEO (IUS/21)
10 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DEL LAVORO (IUS/07)
12 crediti - Obbligatorio
DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA (IUS/13)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO PRIVATO COMPARATO (IUS/02)
10 crediti - Non obbligatorio
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI (SECS-P/11)
8 crediti - Non obbligatorio
ECONOMIA INTERNAZIONALE (SECS-P/01)
8 crediti - Non obbligatorio
EUROPEAN CONSTITUTIONAL JUSTICE (IUS/21)
8 crediti - Non obbligatorio
FONDAMENTI STORICI DEL DIRITTO EUROPEO (IUS/18)
8 crediti - Non obbligatorio
LINGUA INGLESE AVANZATO (L-LIN/12)
4 crediti - Non obbligatorio
LINGUA TEDESCA (L-LIN/14)
4 crediti - Non obbligatorio
SOCIOLOGIA DEL DIRITTO (IUS/20)
8 crediti - Non obbligatorio
STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/19)
8 crediti - Non obbligatorio
TEORIA DELLO STATO (IUS/20)
8 crediti - Non obbligatorio
CORTI, EUROPA E DIRITTI (IUS/08)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO COSTITUZIONALE E ORDINAMENTI SOVRANAZIONALI (IUS/08)
8 crediti - Non obbligatorio
ISLAMIC TRANSACTIONAL LAW (IUS/01)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI (IUS/01)
8 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DELLA CRISI D'IMPRESA (IUS/04)
8 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PENALE INTERNAZIONALE E COMPARATO (IUS/17)
8 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PRIVATO EUROPEO (IUS/01)
8 crediti - Obbligatorio
ECOREATI E CRIMINALITA' ORGANIZZATA (IUS/17)
8 crediti - Obbligatorio
ESERCITAZIONI SU ATTI SOCIETARI E BILANCI (IUS/04)
2 crediti - Non obbligatorio
EUROPEAN ECONOMIC GOVERNANCE (IUS/14)
8 crediti - Non obbligatorio
GIUSTIZIA PENALE EUROPEA E INTERNAZIONALE (IUS/16)
8 crediti - Non obbligatorio
INTERNATIONAL AND EUROPEAN HUMAN RIGHTS LAW (IUS/14)
8 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI LATINO GIURIDICO (IUS/18)
2 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI RICERCA BIBLIOGRAFICA E USO DELLE BANCHE DATI GIURIDICHE (IUS/08)
2 crediti - Non obbligatorio
LINGUISTICA GIURIDICA (L-FIL-LET/12)
8 crediti - Non obbligatorio
METODOLOGIE E TECNICHE DI SCRITTURA GIURIDICA (IUS/01)
2 crediti - Non obbligatorio
PROPRIETA' INTELLETTUALE E INDUSTRIALE (IUS/04)
8 crediti - Non obbligatorio
PROPRIETA' INTELLETTUALE E INDUSTRIALE
8 crediti - Non obbligatorio
REDACTION OF INTERNATIONAL LEGAL TEXT (IUS/13)
2 crediti - Non obbligatorio
TEORIA DELLA SOCIETA', DEL DIRITTO E NEW MEDIA (SPS/12)
8 crediti - Non obbligatorio
TIROCINIO FORMATIVO CURRICULARE 1 (NN)
4 crediti - Non obbligatorio
TIROCINIO FORMATIVO CURRICULARE 2 (NN)
4 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DEI MERCATI DIGITALI E DELLA TECNOLOGIA (IUS/05)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DEI MERCATI DIGITALI E DELLA TECNOLOGIA (IUS/05)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DELL'ECONOMIA (IUS/05)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO (IUS/10)
10 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
14 crediti - Obbligatorio
8 crediti
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE (IUS/15)
14 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PROCESSUALE PENALE (IUS/16)
14 crediti - Obbligatorio
ECONOMIA DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E SMART CITIES (SECS-P/07)
6 crediti - Non obbligatorio
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE (SECS-P/01)
6 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO (IUS/10)
4 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE (IUS/15)
4 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO PROCESSUALE PENALE (IUS/16)
4 crediti - Non obbligatorio
TESI DI LAUREA (PROFIN_S)
14 crediti - Obbligatorio
TIROCINIO FORMATIVO CURRICULARE (NN)
4 crediti - Non obbligatorio
- ADORNO Rossano, Ivan
- CARDARELLI Maria Cecilia
- CORNACCHIA LUIGI
- DE GIORGI Gabriella
- DE LISO Nicola
- DE MAURO Antonio Tommaso
- DE SIMONE Giulio
- DI BENEDETTO SAVERIO
- DI RAIMO Raffaele
- ESPOSITO Mario
- FARINA Vincenzo
- GORGONI MARILENA
- GRECO Fernando
- LAMBERTI Francesca
- MC BRITTON Monica
- MELICA Luigi
- MESSNER Claudius Karl Ewald
- MICCOLIS Giuseppe
- MONTEDURO MASSIMO
- NUZZO Luigi
- OSTI CRISTOFORO
- PERAGO Carmela Lucia
- POGGESCHI Giovanni
- POLIDORI STEFANO
- RUSSO Tommaso
- TOMMASI Sara
- TONDI DELLA MURA Vincenzo
- TUCCARI Francesco
- VALLONE Giancarlo
- VETRO' Francesco