Laurea Magistrale in LINGUE MODERNE, LETTERATURE E TRADUZIONE

Corso di studi
LINGUE MODERNE, LETTERATURE E TRADUZIONE
Corso di studi in inglese
MODERN LANGUAGES AND TRANSLATION
Titolo
Laurea Magistrale
Classe MIUR
Classe delle lauree magistrali in Lingue e letterature moderne europee e americane - LM-37 (DM270)
Durata
2 anni
Crediti
120
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Sito web del corso
http://www.letterelinguebbcc.unisalento.it
Lingua
ITALIANO
Sede
Lecce - Università degli Studi
Anno accademico
2017/2018
Tipo di accesso
Corso ad accesso libero
Profili professionali formati
2.5.4.1.2 - Dialoghisti e parolieri
2.5.4.1.3 - Redattori di testi per la pubblicità
2.5.4.1.4 - Redattori di testi tecnici
2.5.4.4.1 - Linguisti e filologi
2.5.4.4.2 - Revisori di testi
Informazioni aggiuntive

Il piano di studi si riferisce agli immatricolati nell'anno accademico 2017/2018.

Descrizione del corso

I laureati, oltre a possedere un elevato livello di apprendimento pratico e teorico di due lingue straniere, con le relative civiltà letterarie, e un ottimo livello di approfondimento dell'italiano, nonché una buona formazione sulla didattica delle lingue e delle letterature, devono saper argomentare e comunicare, in contesti diversi in maniera pertinente. A questo contribuiranno discussioni in classe e di gruppo, attività seminariali, partecipazione a tavole rotonde ecc.
I laureati sapranno interagire con interlocutori diversi mettendo in pratica le competenze acquisite e utilizzando le esperienze di stage e tirocini e dei soggiorni all'estero. Le abilità comunicative conseguite tramite le esercitazioni pratiche guidate dai collaboratori madrelingua saranno verificate tanto per iscritto che durante la discussione della prova finale.
Il percorso formativo è orientato, sia nei corsi istituzionali che nelle attività collaterali, al raggiungimento di un'elevata autonomia di giudizio e di spiccate capacità di elaborazione critica nei differenti ambiti di applicazione. I laureati, avendo acquisito approfondite conoscenze delle diverse storie culturali delle civiltà legate alle lingue di studio e avendo affinato la naturale sensibilità etica, saranno in grado di rapportarsi in maniera consapevole e duttile nei diversi contesti di lavoro e di ricerca, dimostrando di padroneggiare la complessità delle diverse situazioni.
Tali capacità verranno acquisite tramite l'assegnazione e lo svolgimento di attività pratiche legate ai contenuti di ciascun insegnamento e verranno valutate in itinere o in sede d'esame tramite relazioni scritte e orali.
Infine, gli studenti saranno guidati verso l'acquisizione e la dimostrazione di autonomia di giudizio nella redazione della prova finale.



Oltre all'assistenza offerta dal Centro Orientamento e Tutorato (C.Or.T), struttura dell'Ateneo che mette a disposizione degli studenti un portale di orientamento specificatamente a loro dedicato (http://www.studiarealecce.unisalento.it/web/guest/home;jsessionid=3490D7B7ECF65A895172A231F5B662FD.worker_life22_new), e ai vari C.A.S (Centri di Accoglienza per Studenti), siti nei vari plessi dell'Ateneo (http://www.studiarealecce.unisalento.it/web/guest/i_cas), gli studenti in ingresso possono contare sul fatto che a inizio di ogni anno il Corso di Laurea organizza giornate Open days, che illustrano le specificità del CdL, dei propri insegnamenti, offrono una panoramica degli sbocchi possibili et sim. A tale giornata prendono spesso parte anche esponenti del personale TA che si troveranno a contatto con gli studenti nel loro percorso futuro.
I docenti Tutor del corso, supportano gli studenti nel delicato passaggio dal I al II anno,
lo assistono nella scelta motivata tra le opzioni proposte dalla Facoltà o dal corso di studio;
sostengono lo studente nel superamento di difficoltà oggettive nell'apprendimento, anche attraverso l'addestramento all'uso delle attrezzature messe a disposizione per lo studio, aiutano lo studente nella pianificazione delle possibili esperienze che egli può avere in strutture formative di Università straniere, ovvero di altre istituzioni (borse di studio, stages pre-professionali
L'Orientamento in itinere si avvale dell'Ufficio di Counselling e del Centro per l'Integrazione dei Disabili, per agevolare il percorso universitario degli studenti diversamente abili.
Sulla base della rilevazione dell'opinione degli studenti compiuta dal Presidio della Qualità dell'Università del Salento per gli insegnamenti erogati nell'AA 2014/15 dal Corso di Laurea LM 37 “Lingue Moderne, Letterature e Traduzioni”, con compilazione in forma anonima di un questionario on-line emerge da parte dei 330 studenti intervistati un giudizio piuttosto positivo sull'efficacia del processo formativo del corso di studi seguito.

Sulla base del confronto con i giudizi espressi dagli studenti della triennale risulta più netto il grado di soddisfazione degli studenti della Magistrale. Colpisce il fatto che tra i motivi della mancata frequenza alle lezioni la maggioranza adduca il lavoro (il 54%) e che comunque sia radicata l’opinione che la frequenza sia decisamente utile per la preparazione degli esami (solo il 2% ritiene infatti la frequenza poco utile alla preparazione degli esami). Questo risultato è abbastanza incoraggiante anche rispetto a quanto espresso dagli studenti della triennale che per il 6% di LB 37 e 12% di LB38 ritengono appunto poco utile la frequenza delle lezioni. La schiacciante maggioranza ritiene anche che le conoscenze preliminari siano sufficienti per la preparazione degli esami (più sì che no il 45% e decisamente sì il 40%), che il carico di studio sia proporzionato ai CFU erogati (decisamente sì il 52% e più sì che no il 36%) e che il materiale didattico sia adeguato (decisamente sì il 50% e più sì che no per il 43%); piena soddisfazione anche per il rispetto degli orari delle lezioni (decisamente sì per il 78%). Più alto rispetto alla Triennale anche l’indice di gradimento delle lezioni (il 60% degli interpellati opta per il “decisamente sì” alla domanda se il docente stimoli l’interesse degli studenti) e il 62% è convinto che il docente esponga in modo chiaro gli argomenti a lezione. Valori decisamente positivi si incontrano anche in merito alla coerenza tra programma d’esame effettivo e quanto dichiarato sul web (decisamente sì per il 61% e più sì che no per il 36 %) e per la reperibilità del docente (decisamente sì per il 61% e più sì che no per il 31%). Tra i suggerimenti presentati l’opzione di alleggerire il carico didattico raccoglie il 23% di adesione, un valore abbastanza in linea anche con le opinioni degli studenti della Triennale, e di “eliminare dal programma argomenti già trattati negli altri insegnamenti) (per il 21%). Anche la qualità del materiale didattico viene ritenuta soddisfacente (solo il 15% pensa che debba essere migliorata). Presenta un indice più basso rispetto alla Triennale, quindi si assiste a un miglioramento nella valutazione del carico didattico.

Laurea Magistrale a.a. 2014/15 LM 37 “Lingue e Letterature Moderne e Traduzione”
Le conoscenze preliminari possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma d'esame? 1 - Decisamente no 4%
2 - Più no che sì 11%
3 - Più sì che no 45%
4 - Decisamente sì 40%
Il carico di studio dell'insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati? 1 - Decisamente no 4%
2 - Più no che sì 8%
3 - Più sì che no 36%
4 - Decisamente sì 52%
Il materiale didattico (indicato e disponibile) è adeguato per lo studio della materia? 1 - Decisamente no 1%
2 - Più no che sì 6%
3 - Più sì che no 43%
4 - Decisamente sì 50%
Le modalità di esame sono state definite in modo chiaro? 1 - Decisamente no 2%
2 - Più no che sì 7%
3 - Più sì che no 34%
4 - Decisamente sì 57%
Gli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche sono rispettati? 1 - Decisamente no 1%
2 - Più no che sì 2%
3 - Più sì che no 19%
4 - Decisamente sì 78%
Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina? 1 - Decisamente no 2%
2 - Più no che sì 6%
3 - Più sì che no 32%
4 - Decisamente sì 60%
Il docente espone gli argomenti in modo chiaro? 1 - Decisamente no 2%
2 - Più no che sì 6%
3 - Più sì che no 29%
4 - Decisamente sì 62%
Le attività didattiche integrative (esercitazioni, tutorati,laboratori, etc...) sono utili all'apprendimento della materia? 1 - Decisamente no 3%
2 - Più no che sì 9%
3 - Più sì che no 39%
4 - Decisamente sì 50%
L'insegnamento e' stato svolto in maniera coerente con quanto dichiarato sul sito Web del corso di studio? 1 - Decisamente no 0%
2 - Più no che sì 2%
3 - Più sì che no 36%
4 - Decisamente sì 61%
Il docente è reperibile per chiarimenti e spiegazioni? 1 - Decisamente no 2%
2 - Più no che sì 7%
3 - Più sì che no 31%
4 - Decisamente sì 61%
E' interessato/a agli argomenti trattati nell'insegnamento? 1 - Decisamente no 3%
2 - Più no che sì 9%
3 - Più sì che no 36%
4 - Decisamente sì 52%


Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo


I laureati devono essere in grado di acquisire conoscenze in ambiti e contesti interrelati più o meno strettamente con i propri settori di studio, dimostrando al tempo stesso una generale duttilità e intelligenza critica rispetto ai loro saperi.
Un insieme di questi saperi specialistici porterà il laureato ad un'elevata capacità critica individuale, spendibile tanto nella stesura della tesi finale quanto nei progetti lavorativi da intraprendere una volta conclusi gli studi.
I docenti dei corsi svolgono l'attività didattica tenendo conto della necessità per gli studenti di raggiungere un alto grado di autonomia nelle attività specifiche cui il corso orienta. La capacità di apprendimento sarà sviluppata anche mediante l'offerta di strumenti di ricerca che consentano approfondimenti metodologici nei vari ambiti dello studio avanzato.

Tali abilità verranno verificate in sede d'esame (sia nelle prove scritte che in quelle orali), in itinere attraverso simulazioni e verifiche, e nell'ambito della stesura e della valutazione della prova finale.
Il corso di laurea magistrale in Lingue Moderne, Letterature e Traduzione, si configura come la prosecuzione ideale del Corso di laurea triennale in Lingue, culture e letterature straniere. L’obiettivo del corso è quello di formare laureati in grado di
- svolgere attività di traduzione, editing e revisione di testi presso istituzioni pubbliche e private;
- operare nei vari campi che richiedono competenze traduttive, presso organismi locali, nazionali, europei e internazionali;
- insegnare le lingue straniere di specializzazione in strutture private e, assolti gli obblighi previsti dalla normativa in vigore, nelle scuole italiane;
- di proseguire gli studi universitari accedendo a dottorati di ricerca e a scuole di specializzazione.
Il laureato avrà:
- un’approfondita conoscenza delle lingue, letterature e culture relative alle due lingue europee ed extraeuropee scelte;
- una preparazione umanistica di base estesa ad includere specifiche competenze nella traduzione scritta di testi di carattere letterario e capacità di riprodurne con sensibilità e consapevolezza valori estetici, storici e culturali;
- la conoscenza dei meccanismi della comparazione linguistica rapportata al testo, in relazione al genere e all'impianto stilistico;
- una matura consapevolezza delle differenze di usi linguistici relative al mezzo comunicativo, agli obiettivi e agli utenti, alle caratteristiche di registro.
Il corso di laurea magistrale in Lingue Moderne, Letterature e Traduzione, prosecuzione ideale del Corso di laurea triennale in Lingue, Culture e Letterature straniere, fornirà ai laureati gli strumenti per svolgere diversificate attività professionali di elevata responsabilità che richiedano solide competenze nel campo delle lingue e delle culture europee ed americane presso organismi locali, nazionali, internazionali, di insegnare le lingue straniere di specializzazione in strutture private e, assolti gli obblighi previsti dalla normativa in vigore, nelle scuole italiane. .
Sarà inoltre possibile per il laureato proseguire gli studi universitari accedendo a dottorati di ricerca e a scuole di specializzazione.

Sulla base degli sbocchi professionali sopra descritti, è stato individuato un percorso formativo che prevede 4 distinte aree di apprendimento. L'area Lingua Straniera garantirà la possibilità di approfondire le competenze teoriche e tecniche nel campo della lingua, della letteratura e della cultura di uno degli ambiti linguistico-culturali europei ed extra-europei a scelta dello studente tra il francese, l'inglese, lo spagnolo e il tedesco. L'area Linguistico-pedagogica permetterà di acquisire competenze specifiche di tipo professionalizzante che potranno essere spese nel campo dell’insegnamento ai fini di un inserimento lavorativo nel mondo della scuola;
l'area Storico-politico-culturale arricchisce il bagaglio di conoscenze dello studente attraverso l'approfondimento di discipline dell’ambito della critica letteraria, delle letterature comparate, della storia delle letteratura, di diversi settori dell’area storica. L'area Linguistica rappresentata dagli insegnamenti di Linguistica italiana e Sociolinguistica dell’Italiano completa la formazione dello studente permettendogli di acquisire competenze ancora più specifiche per l'uso e la riflessione critica sulla lingua come mezzo comunicativo.
Il percorso è completato da tirocini formativi e di orientamento che saranno realizzati presso le strutture convenzionate con il corso di laurea, molte delle quali offrono occasione di uso delle lingue straniere studiate.

Le variazioni dei percorsi di studio sono determinate dalle aree linguistico-culturali scelte, dato che la scelta di una determinata area linguistica lingua obbliga lo studente e a orientare di conseguenza il suo percorso di studio .
Nella prova finale sarà verificato il raggiungimento degli obiettivi enunciati dai Descrittori di Dublino. Il candidato dovrà dimostrare di possedere le conoscenze linguistiche e culturali richieste dal Corso, di aver acquisito una buona capacità di analisi e di elaborazione critica. Questi obiettivi saranno verificati durante l'elaborazione della tesi di laurea.

Tesi di laurea. La laurea magistrale si conclude con la presentazione e successiva discussione di una tesi di laurea, svolta sotto la supervisione di un docente relatore. Lo studente dovrà accordarsi con un docente di un settore scientifico-disciplinare in cui abbia sostenuto almeno un esame. Si ritiene che tale accordo debba avvenire almeno sei mesi prima della data prevista della discussione dell’elaborato.
Il Relatore è un docente che svolge attività didattica presso l’Università del Salento, con il quale lo studente prende accordi per svolgere le ricerche necessarie alla redazione della tesi di laurea. Possono fungere da relatori anche coloro che hanno svolto attività didattica presso l’Università del Salento nei tre a.a. precedenti a quello in cui si discute la tesi di laurea. Il relatore segue le diverse fasi di realizzazione della tesi, suggerendo gli elementi necessari per fare dell’elaborato un momento importante di apprendimento disciplinare e metodologico. Quando il relatore ritiene la tesi adeguata alle aspettative, ne firma il frontespizio.

Lingua in cui redigere la Tesi di Laurea
La tesi di laurea sarà in lingua italiana o in lingua straniera. Potrà anche essere redatto parzialmente in lingua straniera. La scelta della lingua deriverà da accordi tra studente e relatore.

La prova finale della laurea magistrale consiste in una discussione pubblica dei risultati raggiunti dal candidato nella sua tesi. La discussione metterà in luce la capacità di esposizione del candidato, la preparazione complessiva nell’ambito della disciplina in cui è ricompreso l’argomento della tesi, la pertinenza del metodo seguito e la rilevanza dei risultati conseguiti. La Commissione valuterà anche la capacità di code-switching tra l’italiano e le lingue studiate dal candidato.

Per la valutazione del lavoro di tesi la Commissione attribuisce un punteggio compreso tra 0 e 7 punti, da assegnare tenendo conto della qualità della tesi di laurea e dello svolgimento della prova orale. La media ponderata dei voti riportati dallo studente nel corso degli studi, riportata in centodecimi, arrotondata all’unità più vicina, sommata ai punti assegnati dalla Commissione sarà il voto di laurea. Se il voto complessivo raggiunge i centodieci centodecimi, la Commissione potrà concedere la distinzione della lode, purché con voto unanime.

La Commissione di Laurea è composta da sette docenti compresi il relatore e il correlatore della Tesi di Laurea ed è nominata dal Preside di Facoltà o, su sua delega, dal Presidente del Consiglio didattico, tra i professori di ruolo, ricercatori, assistenti, professori a contratto dell’Università del Salento. Potranno altresì far parte della Commissione docenti di altri Atenei, italiani e stranieri, qualora ciò sia ritenuto utile per la corretta valutazione del laureando. La Commissione è presieduta dal Preside o da altro docente da lui delegato secondo i consueti criteri di precedenza e in ottemperanza al Regolamento Didattico d’Ateneo ai sensi del DM 270/04.
Il numero legale per la validità dell’insediamento e del funzionamento della Commissione è di cinque componenti.

La tesi di laurea dovrà consistere in un elaborato di almeno 80 cartelle, pari a circa160.000 battute. Eventuali appendici non saranno conteggiate. La tesi avrà la seguente impostazione grafica: ¬Impostazione pagina: margine superiore 4 cm; margine inferiore 4 cm; margine sinistro 4 cm; margine destro 4 cm; rilegatura 0 cm. Distanza dal bordo: intestazione 2 cm; piè di pagina 2 cm. ¬Formato carattere: Times New Roman 12, interlinea 1,5. Formato note a piè di pagina Times New Roman 10, interlinea singola. -Allegati: vanno posti in appendice, come extra¬testo. ¬Stampa: fronte¬retro. Rilegatura: semplice – Copertina: cartoncino morbido.
Sarà cura dei docenti delle lingue il cui alfabeto ha caratteri diversi da quelli latini, adattare queste prescrizioni alle rispettive esigenze.
L’elaborato dovrà essere stampato e rilegato in quattro copie: una sarà consegnata alla Segreteria Studenti, una al relatore, una al correlatore; la quarta sarà riservata al laureando.


La verifica della personale preparazione per l'accesso al Corso di Laurea Magistrale LM-37 Lingue Moderne, Letterature e Traduzione è obbligatoria. E' consentito l'accesso ai laureati nei Corsi di Laurea Triennale L11 e L12, ai laureati della laurea quadriennale o in possesso di altro titolo di studio riconosciuto idoneo, purchè abbiano acquisito conoscenze e competenze linguistiche (assimilabili al livello C-1 del Common European Framework of Reference), e abbiano sostenuto almeno 3 esami universitari nell'ambito delle letterature straniere offerte dal corso. La definizione delle modalità delle verifiche è demandata al Regolamento Didattico del Corso.

Attraverso un colloquio orale si valuterà il possesso delle conoscenze individuali dei partecipanti su: lingua italiana, letteratura italiana, prima lingua e letteratura straniera, seconda lingua e letteratura straniera.
La Commissione valuterà le competenze linguistiche in riferimento al Common European Framework of Reference, le conoscenze storico-letterarie delle civiltà legate alle lingue scelte oltre alle conoscenze avanzate della varietà del repertorio linguistico italiano.

Profilo

Specialista in lingue letterature straniere e traduzione letteraria

Funzioni

Lo specialista in lingue letterature straniere e traduzione letteraria è in grado di gestire autonomamente processi produttivi legati alle relazioni internazionali in ambito commerciale, turistico e culturale.

Competenze

Traduzione di testi tra lingue diverse.
Capacità di discernere contesti culturali sulla base degli elementi testuali dati.
Produzione di testi anche in lingua straniera.
Produzione di valutazioni critiche su testi letterari.
Assunzione di responsabilità in ambiti internazionali.
Insegnamento delle lingue e civiltà straniere.

Sbocco

Attività professionali di elevata responsabilità negli istituti di cooperazione internazionale; nelle istituzioni culturali italiane all'estero e nelle rappresentanze diplomatiche e consolari, in enti ed istituzioni nazionali e internazionali; attività di traduzione, editing e revisione di testi presso istituzioni pubbliche e private; consulenti linguistici presso organismi locali, nazionali, europei e internazionali; insegnamento delle lingue straniere di specializzazione in strutture private e, assolti gli obblighi previsti dalla normativa in vigore, nelle scuole italiane. All'interno di questa laurea magistrale gli atenei potranno organizzare percorsi in traduzione letteraria che perseguiranno l'obiettivo di garantire elevate competenze teoriche e applicative finalizzate alla traduzione di testi letterari o saggistici e conoscenza del mondo editoriale. Gli atenei organizzeranno, in accordo con enti pubblici e privati, stage e tirocini per favorire l'ingresso nel mondo del lavoro. Sarà inoltre possibile per il laureato di proseguire gli studi universitari accedendo a dottorati di ricerca e a scuole di specializzazione.

Piano di studi

PERCORSO COMUNE

DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE (L-LIN/02)

9 crediti - Non obbligatorio

DIDATTICA DELL'ITALIANO L2 (L-LIN/02)

9 crediti - Non obbligatorio

GEOGRAFIA UMANA (M-GGR/01)

6 crediti - Non obbligatorio

LA SANTA SEDE E L'ORIENTE (M-STO/03)

6 crediti - Non obbligatorio

LETTERATURA FRANCESE (L-LIN/03)

9 crediti - Non obbligatorio

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)

9 crediti - Non obbligatorio

LETTERATURA SPAGNOLA (L-LIN/05)

9 crediti - Non obbligatorio

LETTERATURA TEDESCA (L-LIN/13)

9 crediti - Non obbligatorio

STORIA DEL CAPITALISMO (M-STO/04)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA DELL'EBRAISMO (M-STO/04)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA DELL'EUROPA CONTEMPORANEA (M-STO/04)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA DELL'EUROPA ORIENTALE (M-STO/03)

6 crediti - Non obbligatorio