- Offerta formativa A.A. 2017/2018
- Laurea Magistrale in INGEGNERIA MECCANICA
Laurea Magistrale in INGEGNERIA MECCANICA
- Corso di studi
- INGEGNERIA MECCANICA
- Corso di studi in inglese
- MECHANICAL ENGINEERING
- Titolo
- Laurea Magistrale
- Classe MIUR
- Classe delle lauree magistrali in Ingegneria meccanica - LM-33 (DM270)
- Durata
- 2 anni
- Crediti
- 120
- Dipartimento
- DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INNOVAZIONE
- Sito web del corso
- http://www.ingegneria.unisalento.it
- Lingua
- ITALIANO
- Sede
- Lecce - Università degli Studi
- Anno accademico
- 2017/2018
- Tipo di accesso
- Corso ad accesso libero
- Profili professionali formati
- 2.2.1.1.1 - Ingegneri meccanici
2.2.1.1.4 - Ingegneri energetici e nucleari
2.2.1.7.0 - Ingegneri industriali e gestionali - Informazioni aggiuntive
Il piano di studi si riferisce agli immatricolati nell'anno accademico 2017/2018.
Descrizione del corso
• la lettura dei testi o delle riviste specializzate delle varie discipline;
• l'eventuale percorso Erasmus presente nel corso di studi;
• la compilazione di progetti d'anno e/o di tesi di laurea in lingua;
Dovranno saper presentare i risultati del loro lavoro a interlocutori specialisti e non in modo chiaro e senza ambiguità anche avvalendosi degli strumenti informatici, con particolare riferimento alla capacita di elaborazione dei dati e della loro rappresentazione grafica.
Durante il percorso formativo interno ed esterno (stage) dovranno acquisire la capacità di operare in gruppo e di assumerne, responsabilmente, la guida.
Saranno a tal fine assegnati durante il percorso formativo elaborazioni da svolgere singolarmente, che richiedono anche la necessità di integrare le conoscenze sviluppare indagini articolate, comparare criticamente soluzioni, interpretare i risultati anche alla luce di fututi sviluppi inerenti le problematiche da risovere. La formazione multidisciplinare consentirà all'ingegnere magistrale di affrontare le diverse tematiche ingegneristiche con metodo ed efficacia indipendentemente dalla complessità derivante da un quadro di assieme eventualmente affetto da incertezza e/o conoscenza limitata. La sua preparazione inoltre gli consentirà di individuare soluzioni progettuali, tecnologiche ed impiantistiche sia in termini tecnici che economici analizzandone con professionalità i punti di forza e di debolezza.
Lo stage formativo gli consentirà lo sviluppo di ulteriori capacità di lavoro autonomo.
La prima fase prevede l'organizzazione di giornate denominate Open Day che si svolgono presso la Facoltà a cura del Preside di Facoltà e dei docenti afferenti al Dipartimento di Ingegneria dell'Innovazione. In aggiunta, per gli studenti provenienti dai Corso di Laurea Triennali offerti dalla Facoltà , l'attività didattica relativa ai corsi del terzo anno, e in aggiunta l’elaborazione della tesi di laurea, rappresentano una forma di orientamento in ingresso e quindi una valida guida alla scelta del percorso di secondo livello.
L'orientamento in ingresso, con riferimento a potenziali studenti provenienti da altre Università, è realizzato in maniera indiretta attraverso la disseminazione dei risultati dell'attività scientifica dei diversi gruppi di ricerca che supportano il Corso di Studio e attraverso la testimonianza dei laureati in Ingegneria
L’accesso ai Corsi di Laurea magistrale in Ingegneria è preceduto da un colloquio volto anche a valutare la motivazione dello studente.
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA (LM-07)
Soddisfazione degli studenti riferita all'A.A. 2014-15 e basato sugli esiti della rilevazione delle opinioni, i cui dati sono stati trasmessi del nucleo di valutazione di ateneo in data 9/6/2016 (nota n. 39838)
D01: Le conoscenze preliminari possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma d'esame?
LM-07:74
Dipartimento:71
Ateneo:72
Il livello di soddisfazione è superiore rispetto a quello di Dipartimento e di Ateneo, ma risulta inferiore a quello rilevato nell'anno accademico 2013-14 (79). Ciò denota la necessità di un
miglioramento più incisivo nella coordinazione dei contenuti fra corsi di laurea breve e magistrale al fine di consente agli studenti di affrontare in modo proficuo il percorso di studio.
D02: Il carico di studio dell'insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati?
LM-07:72
Dipartimento:74
Ateneo:75
Il livello è di poco inferiore con quello di Dipartimento e di Ateneo e di quello rilevato nell'anno accademico 2013-14 (73). Il risultato attesta la necessità di ulteriori azioni correttive per rendere il carico di studio adeguato ai crediti conseguiti.
D03: Il materiale didattico (indicato e disponibile) è adeguato per lo studio della materia?
LM-07:71
Dipartimento:75
Ateneo:79
Il livello di soddisfazione è inferiore a quello di Dipartimento e di Ateneo nonché a quello rilevato nell'anno accademico 2013-14 (78). Il risultato evidenzia la necessità di un costante aggiornamento del materiale indicato e disponibile.
D04: Le modalità di esame sono state definite in modo chiaro?
LM-07:85
Dipartimento:82
Ateneo:83
Il livello di soddisfazione è maggiore rispetto alla media di dipartimento e di ateneo pur essendo inferiore rispetto a di quello rilevato nell'anno accademico 2013-14 (93).
D05: Gli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche sono rispettati?
LM-07:89
Dipartimento:84
Ateneo:86
Il livello di soddisfazione è superiore rispetto a quello di Dipartimento e di ateneo. Il risultato è sostanzialmente in linea con quello rilevato nell'anno accademico 2013-14 (89).
D06: Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina?
LM-07:80
Dipartimento:80
Ateneo:82
Il livello di soddisfazione è in linea con quello di Dipartimento di poco inferiore a quello di Ateneo. Si evidenzia, tuttavia, una leggera flessione rispetto a quello rilevato nell'anno accademico 2013-14 (84).
D07: Il docente espone gli argomenti in modo chiaro?
LM-07:82
Dipartimento:81
Ateneo:82
Il livello di soddisfazione sostanzialmente in linea rispetto a quello di Dipartimento e di Ateneo. Anche in questo caso si evidenzia una leggera flessione un incremento rispetto a quello rilevato nell'anno accademico 2013-14 (85).
D08: Le attività didattiche integrative (esercitazioni, tutorati, laboratori, etc...) sono utili all'apprendimento della materia?
LM-07:76
Dipartimento:78
Ateneo:79
Il livello è di poco inferiore rispetto a quello di Dipartimento e di Ateneo, nonché con quello rilevato nell'anno accademico 2013-14 (79). Il risultato indica la necessità di proseguire nel rafforzamento delle attività integrative di laboratorio e di esercitazioni al fine di consentire un più efficace apprendimento dei contenuti dei vari corsi.
D09: L'insegnamento è stato svolto in maniera coerente con quanto dichiarato sul sito Web del corso di studio?
LM-07:86
Dipartimento:83
Ateneo:85
Il livello di soddisfazione è di poco superiore rispetto a quello di Dipartimento e di Ateneo. In questo caso, il confronto con l'anno accademico 2013-14 (88) indica una leggera flessione.
D10: Il docente è reperibile per chiarimenti e spiegazioni?
LM-07:84
Dipartimento:83
Ateneo:84
Il livello è superiore rispetto a quello di Dipartimento e di Ateneo, e sostanzialmente in linea con quello rilevato nell'anno accademico 2013-14 (86).
D11: È interessato/a agli argomenti trattati nell'insegnamento?
LM-07:78
Dipartimento:81
Ateneo:81
Il livello è di poco inferiore rispetto a quello di Dipartimento e di Ateneo, e anche rispetto a quello rilevato nell'anno accademico 2013-14 (83). Tuttavia il dato conferma il reale interesse ai contenuti del corso di studio Magistrale in Ingegneria Meccanica da parte degli studenti.
Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
Tale risultato, sostanzialmente in linea o superiore a quello di altri corsi magistrali in ingegneria dello stesso Ateneo, attesta un'ottima spendibilità sul mercato del lavoro del titolo di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica.
Con riferimento ai laureati nell'anno 2015 (campione di numerosità 19, età media 27.3, voto medio 108.2, e durata degli studi medio pari a 3 anni), la percentuale di coloro che si risultano complessivamente soddisfatti dal corso di laurea magistrale presso l'Università del Salento (dichiarando che si riscriverebbero di nuovo al corso) è pari al 89,5%. Ciò conferma un livello di soddisfazione particolarmente elevato.
La preparazione conseguita fornirà all'ingegnere meccanico la versatilità professionale necessaria per affrontare tematiche diverse, contribuire alla realizzazione di progetti svolti in gruppo e dialogare con tecnici ed esperti nei più svariati settori.
Il percorso formativo è articolato in curricula (indirizzi) al fine di garantire la comprensione di particolari tematiche avanzate della meccanica con un significativo livello di specializzazione.
Il percorso formativo che, in funzione delle direttive legate al numero necessario di docenti di riferimento, potrebbe anche essere articolato in curricula (indirizzi), garantirà comunque la comprensione delle tematiche avanzate della meccanica, con un significativo livello di specializzazione. In relazione alle risorse umane disponibili l'ossatura generale del percorso dà la possibilità di attivare, cicli biennali di uno o più indirizzi fra quelli, ad esempio di seguito descritti:
Progettazione e produzione industriale mediante il quale lo studente potrà completare le conoscenze che riguardano le lavorazioni meccaniche non convenzionali e consolidare le competenze relative alluso delle tecniche CAM e dei centri di lavoro flessibili (quali ad esempio gli FMS) ed anche rafforzerà la capacità di progettare organi, strutture e sistemi meccanici complessi con l'uso di tecniche avanzate CAE, e le conoscenze utili alla conseguente sperimentazione meccanica.
Energia e propulsione attraverso il quale lo studente potrà conseguire una completa specializzazione sugli argomenti della meccanica calda legati al risparmio energetico ed alle fonti energetiche alternative in un'ottica di studio ed analisi dell'impatto delle stesse sull'ambiente ed anche potrà rafforzare le competenze sui controlli elettronici, sulla meccatronica ed in generale sui servomeccanismi.
A completamento delle attività formative è previsto un tirocinio in azienda ed un elaborato finale di tesi che consentirà il consolidamento delle conoscenze acquisite su un tema specifico di ricerca di interesse aziendale.
Il percorso formativo si articola in 12 esami al massimo, con 45-88 CFU caratterizzanti e 12-42 CFU affini.
L’elaborato proposto per la prova finale, caratterizzato da originalità, si riferisce sempre a un’esperienza significativa che potrà interessare:
- una attività progettuale;
- un approfondimento su un tema di ricerca di base o applicata;
- una attività di ricerca sperimentale, svolta in laboratori universitari o presso Enti esterni.
1) Aver acquisito, nei settori scientifico disciplinari indicati per le attività formative di base per la Classe delle lauree in Ingegneria Industriale, un numero minimo di 36 CFU, acquisiti in un qualunque corso universitario (Laurea, Laurea Specialistica, Laurea Magistrale, Master Universitari di primo e secondo livello).
2) Aver acquisito, in Settori Scientifico Disciplinari caratterizzanti per la Classe delle lauree in Ingegneria Industriale, un numero minimo di 30 CFU acquisiti in un qualunque corso universitario (Laurea, Laurea Specialistica, Laurea Magistrale, Master Universitari di primo e secondo livello). Nel Regolamento didattico del Corso di Studi saranno indicati i settori disciplinari specificatamente richiesti, indicando per ciascuno, o per insiemi, di essi il numero di CFU richiesti.
3) Essere in possesso di una buona conoscenza della lingua inglese.
L’accesso al corso è altresì consentito ai possessori di una Laurea Specialistica o Laurea Magistrale in Ingegneria (di cui al DM 509/1999 o DM 270/2004) oppure di un Diploma di Laurea in Ingegneria conseguito secondo l’ordinamento previgente al DM 509/1999.
Un'apposita Commissione verificherà l'adeguatezza della personale preparazione prevedendo specifiche prove di ammissione.
Il mancato superamento della prova di verifica dell’adeguatezza della preparazione individuale non permette l’iscrizione. In esito allo svolgimento della prova, potranno iscriversi gli studenti che avranno conseguito l’idoneità.
Le prove di verifica, programmate secondo il Bando annuale di ammissione, dovranno in ogni caso essere precedute, per ciascun singolo candidato, dalla verifica di sussistenza dei requisiti curriculari previsti.
Nel Bando annuale di iscrizione al Corso di Studio saranno esplicitate le modalità previste per l’eventuale esonero dalla prova (colloquio) prevista per l’accesso.
Profilo
Ingegnere meccanico magistraleFunzioni
I laureati in Ingegneria Meccanica Magistrale saranno caratterizzati da:una conoscenza e una comprensione approfondita dei principi base dell’ingegneria meccanica;
una consapevolezza critica dell’evoluzione tecnologica e normativa del settore scelto;
Il laureato acquisirà competenze teoriche e operative che garantiranno conoscenze significative della ingegneria meccanica e della relativa innovazione. In particolare la loro conoscenza riguarderà:
la progettazione di prodotto, di processo e di sistema, includendo anche le problematiche legate alla gestione
del ciclo di vita del prodotto (dalla produzione alla distribuzione alla sua manutenzione) valutandone le
specifiche problematiche di sicurezza e manutenzione;
le fonti energetiche alternative, le macchine ed i sistemi energetici, le problematiche legate al risparmi energetico ed all’impatto sull’ambiente;
la funzionalità, la progettazione ed il dimensionamento degli organi meccanici, del complessivo meccanico,
delle macchine, della sperimentazione conseguente a comprovare l’efficacia delle scelte progettuali, gli
impianti per la realizzazione dei sistemi meccanici e la logistica conseguente;
i metodi sperimentali e le relative tecniche di progettazione degli esperimenti.
L’ingegnere magistrale dovrà essere in grado di analizzare problematiche anche complesse sia per quanto riguarda la progettazione di prodotti meccanici sia di tecnologie e processi industriali grazie alla conoscenza specifica delle funzionalità delle moderne strumentazioni. Inoltre la preparazione acquisita gli consentirà di sviluppare metodiche nuove volte a migliorare la funzionalità, l’analisi comportamentale e la diagnostica delle macchine e delle strutture industriali nonché lo sviluppo di sistemi ed apparecchiature volte al miglioramento dei processi industriali.
Grazie all’approccio multidisciplinare, il laureato in ingegneria Meccanica sarà in grado di acquisire le competenze utili a progettare, costruire, installare, collaudare, gestire efficacemente e controllare sistemi produttivi complessi (quali le macchine e gli impianti insieme con i mezzi per azionarli e i relativi servizi collegati);
operare scelte riguardanti la progettazione esecutiva e di dettaglio e di condurre e pianificare con efficacia prove e piani sperimentali sia ai fini dello sviluppo di un nuovo prodotto sia ai fini del controllo dei sistemi industriali.
Competenze
Il laureato acquisirà competenze teoriche e operative che garantiranno conoscenze significative della ingegneria meccanica e della relativa innovazione. In particolare la loro conoscenza riguarderà:la progettazione di prodotto, di processo e di sistema, includendo anche le problematiche legate alla gestione
del ciclo di vita del prodotto (dalla produzione alla distribuzione alla sua manutenzione) valutandone le
specifiche problematiche di sicurezza e manutenzione;
le fonti energetiche alternative, le macchine ed i sistemi energetici, le problematiche legate al risparmi energetico ed all’impatto sull’ambiente;
la funzionalità, la progettazione ed il dimensionamento degli organi meccanici, del complessivo meccanico, delle macchine, della sperimentazione conseguente a comprovare l’efficacia delle scelte progettuali, gli impianti per la realizzazione dei sistemi meccanici e la logistica conseguente;
i metodi sperimentali e le relative tecniche di progettazione degli esperimenti.
Sbocco
Il laureato magistrale in Ingegneria Meccanica trova collocazione sia in enti pubblici che in aziende private epubbliche (sia negli ambiti di progettazione sia negli ambiti della gestione efficace delle tecnologie e dei sistemi industriali). Può inoltre inserirsi nel mondo della libera professione dell'ingegnere industriale (meccanico, navale, aeronautico, dei materiali, gestionale) e offrire le proprie competenze anche nel campo nucleare e biomeccanico.
In particolare l’ing. meccanico magistrale può svolgere attività di ricerca nell’Università e di didattica nelle scuola. Grazie alle competenze multidisciplinari l’ingegnere Magistrale potrà svolgere le funzioni di responsabile/tecnologo di produzione, responsabile di unità di ricerca e sviluppo in aziende private e centri di ricerca, energy manager, progettista meccanico. In sintesi l’ingegnere Magistrale avrà possibilità di inserimento in tutti gli ambiti caratterizzanti i processi industriali, dal progetto all’assistenza tecnica finale.
Piano di studi
ENERGIA
CALCOLO E PROGETTO DI MACCHINE (ING-IND/14)
12 crediti - Obbligatorio
COMPUTER AIDED DESIGN (ING-IND/15)
6 crediti - Obbligatorio
IMPIANTI ELETTRICI INDUSTRIALI C.I. IMPIANTI TERMOTECNICI
12 crediti - Obbligatorio
6 crediti
6 crediti
MACCHINE ED ENERGETICA (ING-IND/09)
9 crediti - Obbligatorio
MECCANICA DELLE VIBRAZIONI (ING-IND/13)
9 crediti - Obbligatorio
SICUREZZA E AMBIENTE (ING-IND/17)
6 crediti - Obbligatorio
AUTOMAZIONE A FLUIDO (ING-IND/13)
6 crediti - Obbligatorio
CONTROLLO E MIGLIORAMENTO DI PROCESSO (ING-IND/16)
9 crediti - Obbligatorio
ENERGETICA INDUSTRIALE (ING-IND/09)
9 crediti - Obbligatorio
ENERGIE RINNOVABILI E AMBIENTE (ING-IND/09)
9 crediti - Obbligatorio
PROVA FINALE (PROFIN_S)
12 crediti - Obbligatorio
TECNICA DEL FREDDO (ING-IND/10)
6 crediti - Obbligatorio
TIROCINIO (NN)
6 crediti - Obbligatorio
INGEGNERIA DEL VEICOLO
CALCOLO E PROGETTO DI MACCHINE (ING-IND/14)
12 crediti - Obbligatorio
COMPUTER AIDED DESIGN (ING-IND/15)
6 crediti - Obbligatorio
IMPIANTI ELETTRICI INDUSTRIALI C.I. IMPIANTI TERMOTECNICI
12 crediti - Obbligatorio
6 crediti
6 crediti
MACCHINE ED ENERGETICA (ING-IND/09)
9 crediti - Obbligatorio
MECCANICA DELLE VIBRAZIONI (ING-IND/13)
9 crediti - Obbligatorio
SICUREZZA E AMBIENTE (ING-IND/17)
6 crediti - Obbligatorio
CONTROLLO E MIGLIORAMENTO DI PROCESSO (ING-IND/16)
9 crediti - Obbligatorio
MECCANICA DEL VEICOLO (ING-IND/13)
9 crediti - Obbligatorio
MECCATRONICA (ING-IND/13)
6 crediti - Obbligatorio
PROGETTO DI MACCHINE A FLUIDO (ING-IND/09)
6 crediti - Obbligatorio
PROVA FINALE (PROFIN_S)
12 crediti - Obbligatorio
SISTEMI AVANZATI DI PROPULSIONE (ING-IND/08)
9 crediti - Obbligatorio
TIROCINIO (NN)
6 crediti - Obbligatorio
PROGETTAZIONE E PRODUZIONE INDUSTRIALE
CALCOLO E PROGETTO DI MACCHINE (ING-IND/14)
12 crediti - Obbligatorio
COMPUTER AIDED DESIGN (ING-IND/15)
6 crediti - Obbligatorio
IMPIANTI ELETTRICI INDUSTRIALI C.I. IMPIANTI TERMOTECNICI
12 crediti - Obbligatorio
6 crediti
6 crediti
MACCHINE ED ENERGETICA (ING-IND/09)
9 crediti - Obbligatorio
MECCANICA DELLE VIBRAZIONI (ING-IND/13)
9 crediti - Obbligatorio
SICUREZZA E AMBIENTE (ING-IND/17)
6 crediti - Obbligatorio
CONTROLLO E MIGLIORAMENTO DI PROCESSO (ING-IND/16)
9 crediti - Obbligatorio
LABORATORIO DI IMPIANTI INDUSTRIALI (ING-IND/17)
6 crediti - Obbligatorio
PROCESSI DI PRODUZIONE ROBOTIZZATI E CAM (ING-IND/16)
9 crediti - Obbligatorio
PROGETTAZIONE ASSISTITA E MECCANICA SPERIMENTALE (ING-IND/14)
9 crediti - Obbligatorio
PROVA FINALE (PROFIN_S)
12 crediti - Obbligatorio
TECNOLOGIA MECCANICA II (ING-IND/16)
6 crediti - Obbligatorio
TIROCINIO (NN)
6 crediti - Obbligatorio