- Offerta formativa A.A. 2017/2018
- Laurea in SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE
Laurea in SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE
- Corso di studi
- SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE
- Corso di studi in inglese
- PSYCHOLOGICAL SCIENCE AND THECNIQUES
- Titolo
- Laurea
- Classe MIUR
- Classe delle lauree in Scienze e tecniche psicologiche - L-24 (DM270)
- Durata
- 3 anni
- Crediti
- 180
- Dipartimento
- DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO
- Sito web del corso
- https://www.formazionescienzesociali.unisalento.it/laurea_in_3
- Lingua
- ITALIANO
- Sede
- Lecce - Università degli Studi
- Anno accademico
- 2017/2018
- Tipo di accesso
- Corso ad accesso programmato
- Profili professionali formati
- 3.4.5.2.0 - Tecnici del reinserimento e dell’integrazione sociale
- Informazioni aggiuntive
Il piano di studi si riferisce agli immatricolati nell'anno accademico 2017/2018.
Descrizione del corso
Capacità basilare di resocontazione delle prassi professionali.
Capacità di costruire e mantenere nel tempo rapporti corretti e funzionali con colleghi psicologi e altri professionisti, nelle diverse forme in cui essi possono configurarsi (strutture di rete, gerarchie funzionali, organizzazioni informali, ecc.).
Capacità di negoziare le condizioni, i contenuti e gli obiettivi della propria attività con gli attori interessati (clienti, committenti, colleghi, professionisti impegnati nell'intervento).
Queste capacità sono acquisite come precipitato dell’intero percorso formativo. Un ruolo specifico in tal senso è attribuito: a) ai laboratori; b) alle attività di esercitazione previste entro alcuni insegnamenti (ad es. Psicologia delle organizzazioni; Tecniche del colloquio clinico; Elementi di psicopatologia); c) alla relazione con il contesto di tirocinio e il tutor; d) alle dimensioni informali e implicite del curriculum (ad es. modalità della relazione e comunicazione docente-studente); e) la stesura della prova finale. Un ruolo rilevante è inoltre giocato dai soggiorni all'estero (programmi Erasmus) e dalla partecipazione a eventi di interesse scientifico-didattico Le capacità comunicative sono valutate nell’ambito della verifica degli apprendimenti previsti dalle attività laboratoriali e dei corsi di insegnamento; tramite la relazione del tutor e l'analisi della resocontazione dell'esperienza di tirocinio da parte dello studente; nell’ambito della valutazione della prova finale; nei termini delle modalità di partecipazione dello studente al contesto formativo, formale ed informale.
Capacità di base di analisi critica dei contenuti dell'attività professionale, in particolare: capacità di base di ragionamento analitico e indiziario e di ragionamento per modelli astratti.
Capacità di base di riconoscere le condizioni organizzative, istituzionali e culturali che fondano e vincolano l'azione tecnica.
Capacità di perseguire il coordinamento tra la propria azione tecnica e la cornice organizzativa e strategica dell'intervento in cui essa si inscrive.
Posto che l’insieme delle attività formative partecipa alla promozione delle capacità di giudizio sopra richiamate, dispositivi formativi specificamente finalizzati in tal senso sono: le attività laboratoriali, il tirocinio, la prova finale. In tali ambiti, le capacità di giudizio sono valutate attraverso le prove d’idoneità previste al termine delle attività laboratoriali, la rendicontazione dell'attività di tirocinio, la prova finale.
- in occasione delle Giornate dell'Orientamento che il CORT organizza annualmente presso gli istituti scolastici di Lecce e provincia e nel corso degli Open Days, i docenti che impartiscono uno o più insegnamenti all'interno del corso presentano e discutono con gli studenti delle scuole superiori il percorso formativo e le prospettive professionali e occupazionali (per un esempio del materiale utilizzato si veda il documento allegato);
- facsimili delle prove di accesso al corso sono fornite al CORT ai fini delle simulazioni che lo stesso CORT effettua presso gli istituti scolastici.
(a) Assemblee docenti-studenti.
- assemblee di carattere generale con cadenza annuale, tendenzialmente all'avvio dell'anno accademico, finalizzate a presentare l'organizzazione del percorso formativo e a rilevare le esigenze degli studenti;
- assemblee straordinarie sollecitate dal verificarsi di eventi imprevisti che introducono cambiamenti di rilievo nell'organizzazione del corso e/o hanno un impatto sugli studenti;
(b) Incontri tematici.
- incontri annuali dedicati ad introdurre gli studenti alle attività di tirocinio presso enti esterni.
Per tutte le necessità di tipo didattico il tutorato viene svolto tramite un rapporto diretto e continuativo tra gli studenti e i docenti di riferimento del corso. Il tutorato relativo alle attività di tirocinio viene svolto da un'apposita commissione (Commissione Tirocinio) istituita all'interno del Consiglio Didattico.
Il consiglio didattico ha infine deliberato favorevolmente in merito al progetto di monitoraggio e innovazione pedagogico-didattica e di orientamento dei corsi di studio della facoltà.
Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
- assimilato i linguaggi disciplinari psicologici in modo da poterli utilizzare come fondamento dei successivi apprendimenti;
- sviluppato competenze metodologiche e tecniche nella selezione e uso delle fonti ai fini dell'aggiornamento delle proprie conoscenze, con particolare riferimento alla capacità di utilizzazione dei sistemi di indicizzazione delle riviste e dei testi e dell'uso di Internet a fini di raccolta dati;
- acquisito la capacità di verificare il proprio operato e di utilizzare i riscontri auto ed etero-prodotti come fonte informativa per il riesame e lo sviluppo delle prestazioni.
Queste competenze sono acquisite come precipitato dei corsi d’insegnamento nel loro complesso e in parte come esito di specifici insegnamenti ed esercitazioni. Un ruolo rilevante è giocato dalla prova finale e dal tirocinio, nonché da iniziative di carattere scientifico che vedano coinvolti gli studenti (convegni scientifici, seminari di studio, lezioni magistrali). Il possesso di tali competenze è verificato in sede di valutazione della prova finale.
Il percorso formativo è organizzato in modo da integrare il lavoro di acquisizione delle conoscenze teoriche e metodologiche con attività formative finalizzate all'acquisizione delle abilità tecnico-operative.
Il corso permette l'accesso ai percorsi formativi della classe di laurea magistrale LM-51 (Psicologia).
Il carattere trasversale e generalista del repertorio formativo è finalizzato a porre il laureato nelle condizioni di poter contribuire a un ampio spettro di processi d’intervento, in una molteplicità di ambiti (servizi alla persona, contesti scolastici, educativi, del terzo settore, e d'impresa,) e a più livelli (individuale, organizzativo e comunitario).
Il contributo del laureato a tali processi d’intervento è articolabile nei seguenti ambiti operativi.
a) Ambito dell'indagine psicologica, psicopedagogica, psicosociale e organizzativa. Il laureato è in grado di utilizzare un repertorio di tecniche e strumenti psicometrici e di procedure osservazionali e comunicazionali utili alla valutazione di dimensioni psicologiche e psicosociali quali: personalità e suoi disturbi, modelli comportamentali, processi neurocognitivi, cognitivi ed affettivi, potenziale individuale, sviluppo neurocognitivo, emotivo e sociale, processi di apprendimento, dinamiche organizzative, comunitarie e culturali.
b) Ambito dell'analisi dei dati. Il laureato è in grado di utilizzare le fondamentali metodiche della ricerca empirica, qualitativa e quantitativa, con le connesse procedure di analisi dei dati, utili ad elaborare le informazioni in modo da tradurle in conoscenze utilizzabili nell'ambito di processi di intervento e di ricerca-intervento.
c) Ambito della progettazione, realizzazione e valutazione di interventi di sostegno e di empowerment individuale, familiare, organizzativo e di comunità; interventi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria; interventi di promozione della salute e del benessere.
Funzionalmente agli scopi sopra menzionati, il percorso formativo è organizzato in modo da integrare tre fondamentali aree di apprendimento:
a) l'area dei fondamenti disciplinari (psicologia generale, psicobiologia, metodologia della ricerca e statistica psicometrica, psicologia dello sviluppo, psicologia sociale, psicologia delle organizzazioni, psicologia dinamica, psicologia clinica) e dei riferimenti interdisciplinari (filosofia, epistemologia, sociologia, pedagogia, geografia);
b) l'area dei metodi e delle abilità tecniche e operative derivanti dai saperi disciplinari (es. procedure osservazionali e comunicazionali, conduzione colloquio, strumenti di valutazione, tecniche psicometriche e di analisi dati);
c) l’area delle abilità strumentali trasversali (lingua straniera, informatica, capacità di pianificazione e gestione delle attività, capacità riflessiva di base).
Il percorso di studio è articolato in corsi disciplinari e laboratori, oltre alle attività connesse al tirocinio, alla prova finale e quelle a scelta dello studente. Il piano di studi è unico.
- una breve rassegna bibliografica su un argomento di interesse scientifico;
- analisi psicologica di un fenomeno di interesse socio-culturale;
- un breve report di presentazione di una ricerca empirica originale.
In tutte le sue varianti (rassegna, analisi psicologica, report di ricerca) la prova finale ha l'obiettivo di sviluppare e di verificare l'autonomia di giudizio maturata dallo studente a conclusione del percorso di studi e la sua capacità di apprendimento.
Per accedere al corso di laurea lo studente deve dimostrare di possedere un buon livello di cultura generale, il possesso di competenze di base di sintassi, ortografia e comprensione del testo, il possesso di competenze di tipo trasversale (ragionamento logico e scientifico, problem solving e pensiero critico) ed una conoscenza di base della lingua inglese.
La verifica del possesso di tali competenze e conoscenze è effettuata tramite una prova di ingresso. Eventuali lacune, accertate dalla prova di ingresso, nella conoscenza della lingua inglese e nel possesso delle competenze trasversali implicano l'attribuzione di obblighi formativi aggiuntivi (OFA).
- comprensione del testo
- ortografia
- sintassi
- ragionamento logico
- ragionamento scientifico
- problem solving
- pensiero critico
- cultura generale
- lingua inglese
Per ulteriori dettagli sulla prova e i criteri di attribuzione degli OFA si rimanda al Bando pubblicato annualmente.
Profilo
Il corso forma la figura del dottore in tecniche psicologiche.Funzioni
Ai sensi della Legge 11 luglio 2003, n. 170, il dottore in Tecniche Psicologiche può accedere, dopo un tirocinio post-laurea professionalizzante, all’Esame di Stato per l’iscrizione nella Sezione B dell’Albo professionale degli Psicologi (sezione “Tecniche psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro” o sezione “Tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunità”).Per le conoscenze e le abilità in suo possesso, è in grado di svolgere le funzioni di Tecnico Psicologo con compiti di collaborazione nell’ambito di interventi di tipo psicologico realizzati sotto la responsabilità di Psicologi (laureati magistrali o di titolo superiore).
Competenze
Le abilità associate alla funzione di Tecnico Psicologo comprendono: la gestione delle operazioni di contatto con i fruitori dell’intervento, la raccolta e l'elaborazione di dati, la comunicazione di informazioni, la gestione di documentazione, la valutazione, la misurazione, e il coordinamento operativo delle attività implicate in interventi esercitati nei diversi ambiti di azione di pertinenza psicologica (contesti individuali, familiari, interpersonali, micro e macro sociali, organizzativi, produttivi, comunitari e di convivenza, istituzionali).Sbocco
ll carattere trasversale del profilo di competenze assunto a scopo formativo del corso è finalizzato a porre il laureato nelle condizioni di perseguire una pluralità di sbocchi occupazionali, sia in regime libero-professionale che di lavoro dipendente.Tra i contesti di committenza:
• I servizi di consulenza alla persona
• I sistemi scolastici e della formazione
• Le agenzie territoriali, gli Enti locali, la Pubblica Amministrazione
• Organizzazioni, aziende, imprese
• Agenzie di comunicazione e di marketing
• Agenzie del terzo settore
Piano di studi
PERCORSO GENERICO/COMUNE
Epistemologia e storia della scienza (M-STO/05)
8 crediti - Obbligatorio
FONDAMENTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
8 crediti - Obbligatorio
PSICOBIOLOGIA (M-PSI/02)
8 crediti - Obbligatorio
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO (M-PSI/04)
12 crediti - Obbligatorio
PSICOLOGIA DINAMICA (M-PSI/07)
12 crediti - Obbligatorio
PSICOLOGIA GENERALE (M-PSI/01)
12 crediti - Obbligatorio
Economia e sviluppo umano (SECS-P/04)
8 crediti - Non obbligatorio
FILOSOFIA DELLA MENTE (M-FIL/01)
8 crediti - Non obbligatorio
GEOGRAFIA UMANA (M-GGR/02)
8 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI TECNICHE DI ASSESSMENT PSICOSOCIALE (NN)
2 crediti - Obbligatorio
LINGUA INGLESE (L-LIN/12)
10 crediti - Obbligatorio
METODOLOGIA PER LA RICERCA IN PSICOLOGIA (M-PSI/03)
8 crediti - Obbligatorio
PSICOLOGIA CLINICA (M-PSI/08)
10 crediti - Obbligatorio
PSICOLOGIA SOCIALE (M-PSI/05)
12 crediti - Obbligatorio
STORIA DELLA PSICOLOGIA (M-STO/05)
8 crediti - Obbligatorio
TIROCINIO (NN)
3 crediti - Obbligatorio
DOCIMOLOGIA (M-PED/04)
6 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO ABILITA' INFORMATICHE (NN)
4 crediti - Obbligatorio
LABORATORIO - DISABILITA' E SVILUPPO (NN)
1 crediti - Obbligatorio
LABORATORIO SULLA VALUTAZIONE DEI PROCESSI COGNITIVI (NN)
1 crediti - Obbligatorio
METODI E TECNICA DEL COLLOQUIO CLINICO (M-PSI/08)
8 crediti - Obbligatorio
PROVA FINALE (PROFIN_S)
3 crediti - Obbligatorio
PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE (M-PSI/04)
6 crediti - Non obbligatorio
PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI (M-PSI/06)
8 crediti - Obbligatorio
SCIENZE COGNITIVE (M-PSI/01)
8 crediti - Obbligatorio
STATISTICA PSICOMETRICA (M-PSI/03)
8 crediti - Obbligatorio