Laurea in ECONOMIA AZIENDALE

Corso di studi
ECONOMIA AZIENDALE
Corso di studi in inglese
BUSINESS ECONOMICS
Titolo
Laurea
Classe MIUR
Classe delle lauree in Scienze dell'economia e della gestione aziendale - L-18 (DM270)
Durata
3 anni
Crediti
180
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Sito web del corso
http://economia.unisalento.it
Lingua
ITALIANO
Sede
Lecce - Università degli Studi
Anno accademico
2017/2018
Tipo di accesso
Corso ad accesso programmato
Profili professionali formati
3.3.1.2.1 - Contabili
3.3.1.5.0 - Tecnici dell'organizzazione e della gestione dei fattori produttivi
3.3.2.1.0 - Tecnici della gestione finanziaria
3.3.3.5.0 - Tecnici del marketing
Informazioni aggiuntive

Il piano di studi si riferisce agli immatricolati nell'anno accademico 2017/2018.

Descrizione del corso

Il laureato avrà capacità comunicative utili ad esprimere le proprie conoscenze e competenze in contesti lavorativi in cui si richiede l’apporto individuale alla soluzione dei problemi delle organizzazioni e delle imprese.
Durante le attività in aula ed in laboratorio, gli studenti sono incoraggiati ad intervenire pubblicamente per migliorare la propria capacità di descrivere in modo chiaro e comprensibile eventuali dubbi e/o richieste di chiarimento su argomenti specifici. Inoltre le abilità comunicative scritte ed orali sono sviluppate in occasione di seminari, esercitazioni, attività formative che prevedono anche la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi. L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate viene verificata negli elaborati scritti o multimediali, nelle esposizioni orali, nella verifica della comprensione di testi e lezioni in lingua straniera ed infine nell'ambito della redazione della prova finale.
Il percorso formativo consentirà inoltre l'acquisizione di elementi essenziali e degli approfondimenti tematici inerenti i modelli di trasmissione delle informazioni anche applicando le più recenti tecniche divulgative che la moderna tecnologia consente. Ciò al fine di diffondere idee e messaggi sia all'interno delle organizzazioni (quindi con una prospettiva di condivisione e coinvolgimento dei partners) sia all'esterno delle strutture aziendali (quindi in ottica di accettazione degli output dei processi gestionali).
I laureati sono in grado di reperire informazioni (tramite fonti primarie o attraverso la raccolta diretta dei dati) inerenti gli andamenti economici generali e settoriali al fine di procedere ad una conseguente loro rielaborazione indirizzata alla conoscenza degli andamenti strutturali e/o congiunturali dei mercati e degli ambiti extra o intra aziendali. Tali risultati sono possibili grazie anche all'apporto delle discipline quantitative opportunamente armonizzate con gli studi aziendali.
Il tutto risulterà utile per agevolare il processo di formazione, crescita culturale e conoscenza critica dei laureati.
I laureati sono in grado di:
- ricercare e rielaborare dati aziendali e di mercato;
- redigere ed interpretare i dati di bilancio;
- valutare l'andamento di un mercato e di un’impresa;
- giudicare la convenienza di una scelta aziendale.
Tali capacità sono conseguibili grazie anche alla presenza in Facoltà di banche dati, software e laboratori didattici mediante i quali gli studenti eserciteranno parte delle conoscenze previste dal loro curriculum studiorum.
Opportune attività di orientamento in ingresso vengono svolte dai docenti del corso sia in sede, durante le giornate di orientamento, quando vengono ospitati studenti di vari istituti secondari superiori, sia attraverso visite ad hoc nelle scuole presenti sul territorio, grazie ad accordi con le stesse.

Dall'anno 2014 è attivo il progetto “To Be – Best Choice, Best Performance” che nasce con l'obiettivo di agevolare il processo di scelta del percorso universitario da intraprendere, soprattutto per gli studenti potenzialmente interessati agli studi economici. Il progetto nasce dalla constatazione delle difficoltà esistenti tanto nel processo di scelta del percorso universitario che si intende intraprendere, quanto nell'affrontare il test di ingresso.
Gli studenti che si iscrivono a tale progetto devono seguire delle specifiche attività formative che si svolgono in facoltà, incentrate su tematiche inerenti il corso di studio, al fine di meglio orientare la scelta degli studenti ed allo stesso tempo di affrontare in maniera più efficace il test di accesso.
I Corsi di laurea triennali della Facoltà di Economia hanno previsto la figura del "tutor" a supporto della didattica per le discipline ritenute basilari per la preparazione complessiva dello studente; ciò al fine di ridurre i naturali gap che taluni studenti possono avere per via del passaggio dai percorsi scolastici a quelli universitari. Tale attività integra le altre normali fomule di tutoraggio in itinere previste dalla vigente normativa ed attuate da tempo nell'ambito della Facoltà.
La figura del tutor è stata prevista per le seguenti materie: Economia Aziendale, Microeconomia, Statistica, Matematica, Ragioneria generale ed applicata.
E' stata previsto anche di attivare attività didattica integrativa finalizzata al recupero del debito formativo in matematica per gli immatricolati che si fossero trovati in tale situazione.
L'indagine sulla soddisfazione degli Studenti sui singoli Corsi di Studio prevede, dall’a.a. 2013/14, che la modalità di raccolta dei dati avvenga direttamente online, attraverso il portale dello Studente, al momento della prenotazione a ciascun esame.
Le dimensioni prese in considerazione in questo lavoro di analisi sono relative alle aree riguardanti la docenza, l’insegnamento e l’interesse, per gli insegnamenti erogati nell’A.A 2014-2015.
Il numero di questionari analizzati è pari a 2239, dei quali 1521 sono relativi a studenti con frequenza maggiore del 50% e 718 con frequenza minore del 50%. A tal proposito, preme evidenziare che la motivazione maggiormente addotta per l’assenza dalle lezioni del corso è la frequenza alle lezioni di altri insegnamenti (33%); presumibilmente ciò è dovuto ad una difficoltà organizzativa da parte degli stessi studenti negli anni accademici precedenti.
Sulla base dei dati messi a disposizione dal Presidio della Qualità di Ateneo e relativi all’a.a. 2014-2015 si può constatare che il Corso di Studio in Economia e Aziendale registra in generale livelli di soddisfazione in linea con la valutazione media di Dipartimento e di Ateneo.
In particolare, per la sezione della docenza, si attestano livelli alti di gradimento (superiori ad 80 punti su 100). Infatti, in tutti gli aspetti della docenza, prevale sempre la risposta “decisamente sì” con percentuale al di sopra del 50%.
Il 93% delle risposte positive (considerando le risposte 3 “più sì che no” e 4 “decisamente sì” del questionario) evidenzia che gli orari di svolgimento delle attività didattiche sono pienamente rispettati, mentre una percentuale maggiore (94%) di risposte positive riguarda la coerenza dell’insegnamento con quanto dichiarato sul sito web.
Per quanto riguarda la reperibilità dei Docenti per chiarimenti e spiegazioni, la percentuale delle risposte positive si attesta al 93%, mentre si riscontra una percentuale di risposte positive pari al 91% sia per la chiarezza espositiva degli argomenti, che per la motivazione verso la disciplina.
Per quanto concerne la sezione insegnamento, si rileva un discreto miglioramento nella valutazione assegnata dagli studenti alla proporzionalità del carico di studi rispetto ai crediti assegnati. La valutazione (67 punti su 100) assegnata all’adeguatezza delle conoscenze preliminari possedute, risulta invece lievemente inferiore alla valutazione media di Dipartimento (70 punti su 100), ed inferiore di 5 punti rispetto alla valutazione media di Ateneo (72 punti su 100), nonché risulta essere il valore più basso tra tutti gli indicatori considerati nel questionario.
Occorre comunque evidenziare che la suddetta valutazione:
attiene indistintamente a tutti gli studenti iscritti al CdS in Economia Aziendale (studenti frequentanti e non frequentanti); la stessa valutazione passa infatti da 67 a 69 punti su 100 se si prendono in considerazione solo gli studenti frequentanti. Sebbene la domanda del questionario sia rivolta a tutti gli studenti, si ritiene che con la frequenza dei corsi lo studente acquisisca conoscenze utili all’apprendimento che difficilmente possono essere acquisite mediante lo studio individuale del programma d’esame;
non può essere in alcun modo confrontata con la valutazione media di Ateneo globalmente considerata, poiché, stando ai commenti di cui al punto a), occorre considerare la valutazione dei frequentanti del CdS in esame con la valutazione attinente al collettivo dei frequentanti dei CdS Triennali erogati in tutto l’Ateneo (72 su 100); in questo caso la discrepanza si attesterebbe a soli 3 punti su 100.
Prendendo in esame le risposte positive, si evidenzia che in questa sezione (insegnamento), la percentuale maggiore (88%) riguarda la chiarezza con cui vengono definite le modalità d’esame.
Per la parte riguardante l’interesse nei confronti degli insegnamenti, la percentuale delle risposte positive rilevate è pari al 93%.
In ogni caso, gli studenti evidenziano l’opportunità di migliorare alcuni aspetti, tra cui alleggerire il carico didattico complessivo (28% delle risposte), fornire più conoscenze di base (24% delle risposte), migliorare la qualità del materiale didattico (22% risposte), nonché aumentare l’attività di supporto didattico (21% delle risposte).
Un’ultima considerazione riguarda l’opportunità di disporre del dato relativo al livello di soddisfazione complessivo espresso dagli studenti per ciascun insegnamento del CdS.


Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
L’analisi dei dati sul profilo dei Laureati che hanno compilato il questionario ALMALAUREA nonché dei giudizi sull'esperienza universitaria (Fonte ALMALAUREA, 2016 su dati laureati anno 2015) fa emergere un panorama di elevata soddisfazione per il corso di laurea in Economia Aziendale (L-18).
Il numero di laureati che hanno compilato il questionario ALMALAUREA per l’anno di laurea 2015 è pari 149 (di cui il 45,1% rappresentato da maschi ed il 54,9% donne) su un collettivo di 153 laureati. L’età media registrata alla laurea è pari approssimativamente a 24 anni; inoltre, relativamente alla provenienza geografica, emerge che ben il 74,5% dei laureati risulta residente nella stessa provincia della sede degli studi. La scelta del corso di laurea L-18 è stata motivata fondamentalmente da fattori culturali e professionalizzanti. Con riferimento alla regolarità negli studi, è interessante evidenziare che l’indice di ritardo (rapporto tra ritardo e durata legale del corso) è in media pari ad appena 0,3.

Relativamente ai giudizi sull’esperienza universitaria, dai dati ALMALAUREA si evince che ben il 91,2% (percentuale equamente ripartita tra le modalità di risposta “decisamente si” e “più si che no”) degli intervistati dichiara di essere “complessivamente soddisfatto del Corso di laurea” L-18. Tale percentuale si assesta, in termini assoluti, su livelli leggermente superiori a quelli di Ateneo (87,8%, di cui 40,7% per la modalità di risposta “decisamente si” e 47,1% per la modalità “più si che no”).

Relativamente alla soddisfazione dei rapporti con il corpo docente in generale e dei rapporti tra studenti, si registrano percentuali di gradimento molto elevate. In particolare, è possibile evidenziare che l’83,3% dei laureati (in aumento di 5 punti percentuali rispetto all’anno di laurea 2014) ha espresso un giudizio positivo sui rapporti con i docenti (con le modalità “decisamente soddisfatto” o “più soddisfatto che insoddisfatto”); analogamente il 95,3% dei laureati (percentuale pressoché in linea con l’anno 2014) ha espresso un giudizio positivo sui rapporti tra studenti (con le modalità “decisamente soddisfatto” o “più soddisfatto che insoddisfatto”). Tali percentuali possono essere considerate in linea con quelle di Ateneo (pari a 86,4% per il rapporto con il corpo docente e 93,3% per il rapporto tra studenti), poiché i lievi scostamenti rilevati non risultano statisticamente significativi.
Con riferimento alle aule a disposizione per le attività del corso di studio L-18, si riscontra una valutazione soddisfacente per la quasi totalità dei laureati: l’86,6% dei laureati ha risposto positivamente in merito alla valutazione delle aule (le aule risultano “sempre o quasi sempre adeguate” per il 32,2% dei laureati o “spesso adeguate” per il 54,4% dei laureati). D’altra parte, per le attrezzature informatiche, si registra un livello di gradimento più contenuto: il 40,3% ritiene le postazioni informatiche “in numero adeguato” ed un 38,9% le ritiene “in numero inadeguato”. E’ opportuno tuttavia evidenziare che il livello di soddisfazione di Ateneo per tali aspetti risulta significativamente al di sotto dei livelli summenzionati per il corso di studio L-18.

Per quanto concerne l’organizzazione della Biblioteca (prestito/consultazione, orari di apertura, ecc.) si rilevano giudizi decisamente o abbastanza positivi per la quasi totalità dei laureati (90,6% dei laureati). Tale percentuale si assesta, in termini assoluti, su livelli leggermente superiori a quelli di Ateneo (88,8%).

Il carico di studio degli insegnamenti rispetto alla durata del corso è ritenuto sostenibile dal 47,7% dei laureati (il 12,8% lo ritiene decisamente adeguato ed il 35% abbastanza adeguato). E’ possibile affermare che tale percentuale rispecchia la performance di Ateneo (54,6%), poiché i lievi scostamenti rilevati non risultano statisticamente significativi.

Inoltre, una nota significativamente positiva è rappresentata dal 76,5% dei laureati che ha dichiarato che si iscriverebbe nuovamente allo stesso corso di laurea L-18 dell’Ateneo salentino. Confrontando tale risultato con la corrispondente percentuale di Ateneo (61,7%), si evidenzia una performance per il corso di studi L-18 decisamente migliore, essendo lo scostamento statisticamente significativo.
La laurea in Economia aziendale costituisce un'ottima base per completare la formazione universitaria in lauree magistrali, master o altri corsi di secondo livello aventi quali obiettivi l'approfondimento di temi economici anche con particolare riguardo a specifiche branche e ambiti settoriali.
Durante il percorso formativo universitario, ogni studente può migliorare la propria capacità di apprendimento anche attraverso l'attività di tutoraggio su argomenti di base, rivedendo criticamente il proprio metodo di studio per adeguarlo alle modalità richieste dal corso di laurea in Economia Aziendale.
Le capacità di apprendimento richieste sono sviluppate, oltre che con le tradizionali formule didattiche, anche tramite creazione di gruppi di lavoro e partecipazione attiva a seminari specifici, che prevedono interventi diretti di rappresentanti del mondo del lavoro ed accademici nazionali ed internazionali.
I risultati attesi sono verificati attraverso prove intermedie organizzate durante lo svolgimento dei corsi, verifiche dell'apprendimento in forma scritta o orale,presentazioni e discussioni in aula su tematiche specifiche da parte dei gruppi di lavoro.
Il corso di laurea in Economia aziendale si inserisce, nel rispetto delle esigenze delle professioni e del mondo imprenditoriale, sulla scia della tradizione formativa e scientifica della Facoltà di Economia, con particolare riferimento alla componente economico-aziendale.
Il corso prevede i primi due anni comuni che danno le conoscenze teoriche e di base negli ambiti aziendale, economico, matematico-statistico e giuridico ed un terzo anno che prevede l'articolazione in tre curricula. Il primo, denominato manageriale, prevede discipline finalizzate a formare laureati in grado di supportare le decisioni di governo delle aziende; il secondo, denominato professionale, pone l'attenzione su discipline professionalizzanti, il terzo, denominato Sviluppo territoriale, è finalizzato alla gestione delle risorse territoriali.
Il corso si prefigge di formare laureati capaci di supportare l'azione di governo delle aziende considerandole nei loro contesti ed ambiti operativi. Tale obiettivo naturalmente prevede, oltre all'apprendimento di elementi conoscitivi di base, l'approfondita conoscenza dei singoli processi gestionali (produzione, rilevazione, commercializzazione, controllo, ecc.) tramite lo studio di discipline dell'area economico-aziendale, economica, giuridica e matematico-statistica. Tali ambiti scientifici si declinano in attività formative articolate con modalità coerenti con il predetto obiettivo generale. In particolare, alle tradizionali modalità didattiche si affiancano metodologie formative (tipo analisi dei casi, testimonianze, ricerche, gruppi di lavoro, problem solving, ecc.) utili a stimolare allo studente la propensione all'interpretazione critica ed alla soluzione delle problematiche che si manifestano nelle aziende. Il corso, inoltre, consente l'acquisizione delle competenze utili per l'accesso alla professione di esperto contabile, nonché quelle utili per lo svolgimento dell'attività di revisione legale dei conti.

La prova finale, per il conseguimento del titolo di studio, consiste nella redazione di un elaborato scritto che affronta in maniera puntuale il tema definito al momento dell'assegnazione della tesi dal relatore tramite:
- l'analisi della letteratura pertinente;
- la ricerca e rielaborazione di casi pratici.
Tramite l'elaborato, il candidato deve dimostrare il possesso delle conoscenze, competenze e capacità previste dagli obiettivi formativi specifici del corso.
La valutazione conclusiva tiene conto anche dell'intera carriera dello studente durante il percorso formativo, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei crediti formativi universitari, delle valutazioni riportate negli esami di profitto e dello svolgimento di periodi formativi all'estero.
Il candidato è tenuto a concordare per tempo con il relatore l'argomento su cui verterà la prova finale, depositando la domanda di tesi e la relativa documentazione almeno 3 mesi prima della seduta.
La valutazione dell'elaborato della Laurea Triennale avviene in camera di consiglio da parte della Commissione nominata appositamente dal Preside, con successiva comunicazione del risultato in una seduta pubblica previamente fissata.
Per essere ammessi al corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Sono richiesti, inoltre, un appropriato metodo di studio, opportune capacità logico- deduttive e logico-verbali, nonché basilari conoscenze di lingua inglese e di matematica. Dette capacità e conoscenze saranno verificate tramite idonei test di accesso.

La prova verterà su conoscenze di logica, inglese, cultura generale e matematica sulla base dei programmi della Scuola Secondaria.

Gli obblighi formativi aggiuntivi potranno essere assegnati solo sul settore scientifico-disciplinare SECS-S/06 - Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie, secondo i criteri definiti nel bando per l'accesso ai corsi di studio della Facoltà di Economia.

Per potersi immatricolare, gli studenti devono sottoporsi ad un test di accesso che si svolge regolarmente nel mese di settembre.
Il test di ammissione è unico per tutti coloro che vogliono iscriversi alla Facoltà
di Economia. Allo Studente sarà richiesto di esprimere una opzione all'atto della
preiscrizione, in merito all'ordine di preferenza di iscrizione ai due Corsi di
Studio triennali offerti, considerato che le graduatorie prevedranno
l'accesso sino al raggiungimento delle unità previste per ciascun corso. Nel caso di mancata indicazione, lo Studente verrà inserito nella graduatoria del Corso di laurea con capienza disponibile.
Gli studenti che partecipano al progetto To Be effettuano il test di accesso nel mese di marzo/ aprile e devono poi immatricolarsi entro la fine di luglio.
La graduatoria è comunque unica sia per gli studenti del progetto To Be che per gli studenti che effettuano il test a settembre.

Profilo

profilo a) esperto a supporto dell'azione di management; profilo b) professionista

Funzioni

Profilo a) Coadiuva il management delle imprese e/o delle Istituzioni locali nell'azione di governo delle predette organizzazioni. Operativamente, la figura di che trattasi può considerarsi collocabile nell'ambito dei "quadri" così come previsto dalla normativa in materia.
Profilo b) Previo superamento dell'esame di abilitazione professionale, il laureato in economia aziendale può svolgere la professione contabile così come previsto dal vigente ordinamento.

Competenze

Il laureato in Economia Aziendale, grazie alle conoscenze ottenute in seguito allo studio di discipline dell'area economico-aziendale, giuridica, matematico-statistica e della lingua inglese, è in grado di supportare l'azione di governo delle aziende, considerandole nei loro contesti ed ambiti operativi, anche in ambito internazionale.
La preparazione in materie contabili e giuridche consente, altresì, di operare quale libero professionista.

Sbocco

Inserimento nel mondo imprenditoriale e delle amministrazioni pubbliche.
Libera professione di Esperto contabile

Piano di studi

MANAGERIALE

ECONOMIA INDUSTRIALE (SECS-P/01)

6 crediti - Obbligatorio

IDONEITA' DI INFORMATICA (ING-INF/05)

4 crediti - Obbligatorio

IDONEITA' DI INFORMATICA (ING-INF/05)

4 crediti - Obbligatorio

LAVORO FINALE (PROFIN_S)

4 crediti - Obbligatorio

MARKETING (SECS-P/08)

8 crediti - Obbligatorio

ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (SECS-P/10)

6 crediti - Non obbligatorio

SCIENZA DELLE FINANZE (SECS-P/03)

6 crediti - Obbligatorio

TIROCINIO (NN)

4 crediti - Obbligatorio

PROFESSIONALE

DIRITTO TRIBUTARIO (IUS/12)

8 crediti - Obbligatorio

IDONEITA' DI INFORMATICA (ING-INF/05)

4 crediti - Obbligatorio

IDONEITA' DI INFORMATICA (ING-INF/05)

4 crediti - Obbligatorio

LAVORO FINALE (PROFIN_S)

4 crediti - Obbligatorio

RAGIONERIA PROFESSIONALE (SECS-P/07)

6 crediti - Obbligatorio

REVISIONE AZIENDALE (SECS-P/07)

6 crediti - Obbligatorio

TIROCINIO (NN)

4 crediti - Obbligatorio

SVILUPPO TERRITORIALE