- Percorsi di studio
- Laurea Magistrale in COMUNICAZIONE, MEDIA DIGITALI, GIORNALISMO
Laurea Magistrale in COMUNICAZIONE, MEDIA DIGITALI, GIORNALISMO
- Corso di studi
- COMUNICAZIONE, MEDIA DIGITALI, GIORNALISMO
- Corso di studi in inglese
- COMMUNICATION, DIGITAL MEDIA, JOURNALISM
- Titolo
- Laurea Magistrale
- Classe MIUR
- Classe delle lauree magistrali in Informazione e sistemi editoriali - LM-19 (DM270)
- Durata
- 2 anni
- Crediti
- 120
- Dipartimento
- DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
- Sito web del corso
- Lingua
- ITALIANO
- Sede
- Lecce
- Anno accademico
- 2024/2025
- Tipo di accesso
- Corso ad accesso libero
- Profili professionali formati
- 2.5.1.5.3 - Specialisti nella commercializzazione nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione
2.5.1.6.0 - Specialisti delle pubbliche relazioni, dell'immagine e professioni assimilate
2.5.4.1.3 - Redattori di testi per la pubblicità
2.5.4.1.4 - Redattori di testi tecnici
Descrizione del corso
Modalità: La frequenza dei corsi, dei laboratori e dei seminari svilupperà le capacità di comunicazione scritta e orale (stesura di report, realizzazione di presentazioni pubbliche, abilità oratoria etc.) e di interazione con esperti. In questa direzione, si segnalano gli insegnamenti dell'area dei linguaggi e gli insegnamenti collegati alle discipline di area sociologica. Un ruolo importante è inoltre svolto, in questo senso, dal lavoro di preparazione della tesi di laurea magistrale.
Strumenti: Preparazione di relazioni scritte, di servizi radio-televisivi, e altre forme di comunicazione attraverso diverse piattaforme web (siti web, blogger, e altri formati) in occasione di esercitazioni di laboratorio e in convenzione con enti e aziende presso i quali lo studente integra e completa la formazione teorico-pratica.
L'acquisizione e la verifica del conseguimento delle abilità comunicative, costituendo parte integrante dei contenuti del CdS, oltre a quelle sopraelencate riguardano in generale gli obiettivi formativi di tutti gli insegnamenti, di tutti i laboratori e della prova finale e rappresentano pertanto uno specifico elemento valutato dalle commissioni d'esame e di laurea.
Il corso magistrale stimolerà capacità di autovalutazione critica e di buon governo personale di una comunicazione efficace nei diversi sistemi di relazione, pubblica e privata, sostenute da una adeguata padronanza delle problematiche etico-deontologiche e giuridiche della comunicazione.
Modalità: Gli studenti svilupperanno l'autonomia di pensiero e il senso critico necessari a sviluppare ipotesi di ricerca originali (in tal senso sono nodali gli insegnamenti di area sociologica); acquisiranno le competenze necessarie a mettere in relazione problemi di ricerca avanzata con le metodologie più appropriate nel campo della comunicazione e impareranno a valutare l'impatto delle campagne di comunicazione e informazione.
Strumenti: Agli studenti verranno proposti incontri annuali che allargano gli orizzonti comunicativi sulle problematiche di maggiore impatto sociale, nelle loro implicazioni scientifiche, etiche, sociali e giuridiche. Essi potranno partecipare alla predisposizione degli eventi e alla redazione dei diversi testi connessi.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene nella valutazione delle singole attività formative e inoltre nella valutazione della prova finale (tesi di laurea).
L’orientamento in ingresso verrà curato, prevalentemente, dai docenti del Gruppo di Orientamento e Tutorato del CD di Scienze della Comunicazione, costituito dai professori Pietro Luigi Iaia e Mimmo Pesare, i quali svolgono la loro funzione in collaborazione con il CORT (Centro ORientamento e Tutorato). Le attività di orientamento si terranno presso il Centro Accoglienza Studenti (CAS) presso gli sportelli attivati nell'area umanistica presso l'Edificio Codacci Pisanelli. L'assistenza per l'orientamento verrà fornita anche agli studenti intenzionati a iscriversi alla Laurea magistrale. A tal fine, la Segreteria didattica e il docente delegato alla didattica forniranno valutazioni delle carriere pregresse per l'accertamento dei requisiti curricolari, indicando eventuali carenze e modalità del loro superamento.
All’inizio di ogni anno accademico, come già di prassi per il corso triennale, il Consiglio didattico organizzerà inoltre uno o più incontri informativi per presentare il corso LM-19 agli studenti neoiscritti, incontro che sarà aperto a tutti gli studenti e varrà tra l’altro anche come momento di informazione, orientamento e avviamento al corso magistrale per gli studenti dell’ultimo anno della triennale di Scienze della Comunicazione. Saranno inoltre organizzati, anche in modalità telematica e in momenti diversi dell’anno accademico, incontri e interventi personalizzati per favorire l’integrazione degli studenti provenienti da classi di laurea di primo livello diverse dalla L-20 e da altri Atenei.
Gli studenti del corso di studio avranno a disposizione la Segreteria servizi agli studenti situata presso l'edificio Codacci Pisanelli (Polo Umanistico, dove hanno sede tutte le attività del corso), in cui troveranno supporto e orientamento nelle ore di ricevimento. Attività di tutorato saranno svolte inoltre dal/dalla docente Delegato/a dipartimentale alla didattica.
Modalità: Il Corso avvia gli studenti a una larga autonomia nella gestione degli orientamenti, stimolando in tutte le occasioni didattiche disciplinari, attitudini autopoietiche, rendendo con ciò flessibile il “prodotto” laureato in un mercato del lavoro caratterizzato da estrema mobilità.
Strumenti: Le capacità di apprendimento saranno stimolate e testate attraverso il lavoro in laboratorio ed eventuali esercitazioni e prove in aula. Gli studenti, infine, saranno stimolati allo studio in itinere dei problemi affrontati nelle lezioni.
La verifica avverrà soprattutto attraverso le prove di esame, condotte in modo da valutare come specifico punto di attenzione l'autonomia dei processi di apprendimento.
Al termine del biennio di studi i laureati avranno acquisito:
- solide basi disciplinari e culturali in ambito storico-politico, sociale, giuridico, letterario e linguistico (con riguardo alla lingua italiana);
- solide conoscenze e competenze rispetto alle tecniche e alle metodologie del sistema dell'informazione e della comunicazione;
- competenze utili alla progettazione e alla gestione di prodotti multimediali e per le necessità gestionali ed organizzative delle aziende operanti nel campo dei media digitali e del giornalismo;
- conoscenze specifiche del linguaggio giornalistico e dei media digitali in inglese, lingua internazionale nel mondo dell’informazione e della comunicazione.
Per il raggiungimento di tali obiettivi e per la formazione di tali competenze il percorso didattico della LM-19 in oggetto prevede insegnamenti che offrono solide basi culturali, a cominciare da una conoscenza approfondita delle dinamiche evolutive imposte dai processi di convergenza digitale e dalla comprensione e analisi delle dinamiche sociali e politiche contemporanee, nazionali e internazionali, e insegnamenti e laboratori di taglio applicativo-professionalizzante, volti all’acquisizione – oltreché di indispensabili conoscenze disciplinari – di competenze trasversali nelle tecniche e nelle metodologie dell’informazione, nella creazione e diffusione di prodotti comunicativi multimediali e in specifici ambiti della comunicazione e del giornalismo. I due “gruppi” di insegnamenti e laboratori sono distribuiti tra I e II anno secondo una progressione coerente con l’acquisizione di competenze via via più approfondite.
Progressione nel corso di studi.
Nel I anno si approfondiscono i linguaggi dei media digitali e del giornalismo, anche con riferimento ai linguaggi disciplinari e con un insegnamento d’inglese con taglio comunicativo (la conoscenza linguistica della lingua UE oltre all’italiana verrà attribuita nell’ambito delle discipline metodologiche, informatiche e dei linguaggi); il quadro storico e storico-giuridico non solo nazionale di riferimento per il sistema dell’informazione e della comunicazione; il quadro teorico-metodologico connesso all’informazione televisiva e alla critica cinematografica; la ricerca sociologica applicata al giornalismo e alla comunicazione online, anche con uno specifico momento laboratoriale; i metodi e gli strumenti digitali per la comunicazione.
Nel II anno si approfondiscono - in chiave anche metodologico-applicativa e attraverso ulteriori momenti laboratoriali - singoli ambiti del giornalismo e dell’informazione osservati sia rispetto ai diversi formati mediali (stampa, tv, radio, web) sia rispetto alle diverse modalità di trattamento del discorso giornalistico. Si offrono inoltre insegnamenti relativi al management dei media, anche in prospettiva sociologica, e al marketing digitale.
Il percorso è completato da attività a scelta dello studente (da conseguire attraverso insegnamenti o attività seminariali organizzate dal corso di studi), da tirocini presso aziende e istituzioni presenti sul territorio e dalla prova finale (tesi di laurea).
Per il conseguimento della laurea magistrale è richiesta la presentazione di una tesi elaborata dallo studente in modo originale sotto la guida di un relatore afferente al settore scientifico disciplinare o responsabile di un insegnamento presente nel percorso curriculare dello studente. La tesi può essere compilativa o di ricerca e può essere accompagnata da un prodotto digitale che è parte integrante del lavoro finale che consiste nella preparazione e successiva presentazione, con discussione, di un elaborato scritto (tesi di laurea) su un argomento concordato con il docente relatore.
La prova finale può svolgersi anche in lingua straniera.
Al termine della discussione, il relatore e la commissione traducono il loro giudizio valutativo in proposta di voto. La commissione attribuisce il voto, che è compreso in un arco da zero a sette punti, più un punto per lo studente in corso e fino a due punti per lo studente Erasmus.
Ai fini del superamento dell’esame di laurea magistrale è necessario conseguire il punteggio minimo di 66 punti. L’eventuale attribuzione della lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110, è subordinata all’accertata rilevanza dei risultati raggiunti dal candidato e alla valutazione unanime della commissione.
È inoltre richiesto il possesso di uno dei seguenti requisiti curriculari:
1) aver conseguito il titolo di accesso in una delle seguenti classi di laurea ex D.M. 270 (o titoli equipollenti negli ordinamenti previgenti o, se conseguiti all’estero, riconosciuti idonei):
- Beni culturali (L-1)
- Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda
(L-3)
- Filosofia (L-5)
- Geografia (L-6)
- Lettere (L- 10)
- Lingue e culture moderne (L-11)
- Mediazione linguistica (L-12)
- Scienze dei servizi giuridici (L-14)
- Scienze del turismo (L-15)
- Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione (L-16)
- Scienze dell'economia e della gestione aziendale (L-18)
- Scienze dell'educazione e della formazione (L-19)
- Scienze della comunicazione (L-20)
- Scienze e tecniche psicologiche (L-24)
- Scienze e tecnologie informatiche (L-31)
- Scienze economiche (L-33)
- Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36)
- Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (L-37)
- Servizio sociale (L-39)
- Sociologia (L-40)
- Statistica (L-41)
- Storia (L-42)
- LMG1 Lauree Magistrali a ciclo unico in Giurisprudenza;
- LM-85 bis Scienze della formazione primaria
2) se in possesso di una laurea appartenente a una classe diversa da quelle indicate al punto 1), aver conseguito:
a) almeno 36 CFU in uno o più dei seguenti settori scientifico disciplinari: L-ART/06, L-ART/07, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/12, L-LIN/01, L-LIN/12, M-FIL/01, M-FIL/03, M-FIL/05, M-STO/02, M-STO/04, SPS/07, SPS/08;
oppure
b) almeno 36 CFU in uno o più dei seguenti settori scientifico-disciplinari: M-DEA/01, M-GGR/01, M-GGR/02, M-PED/01, M-PED/02, M-PED/03, M-PED/04, SPS/01, SPS/02, SPS/03, SPS/04, SPS/06, SPS/09, SPS/11, SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-P/10, IUS/01, IUS/08, IUS/09, IUS/10, IUS/14, IUS/17.
Dopo la verifica dei requisiti curriculari, i candidati dovranno sostenere un colloquio individuale, che verifichi l’adeguatezza della preparazione personale e accerti il livello della conoscenza di base e generale in ambito linguistico (lingua italiana), storico-politico, economico-sociale, sociologico. Il colloquio verterà quindi su aspetti e problemi dell’uso della lingua italiana e su problematiche relative alla situazione storico-politico ed economica-sociale contemporanea, con particolare riguardo per il contesto italiano. Durante il colloquio, il candidato dovrà mostrare un uso corretto e appropriato della lingua italiana e un’adeguata capacità di argomentare il proprio punto di vista. Verrà inoltre verificato il possesso di adeguate competenze linguistiche nella lingua inglese di livello B1 (CEFR) del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue. Il possesso delle competenze nella lingua inglese si intende verificato se il candidato ha conseguito, anche in forma laboratoriale/anche in forma di idoneità, almeno 6 CFU nel settore scientifico-disciplinare L-LIN/12 oppure uno dei certificati internazionali di conoscenza della lingua inglese o di un attestato di superamento dell’esame di conoscenza della lingua inglese di livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER).
La prova, il cui esito rappresenta requisito indispensabile ai fini dell'immatricolazione al corso LM-19, è obbligatoria.
Lo studente sarà valutato da una commissione di almeno tre docenti membri del Consiglio Didattico.
I candidati provenienti dalla classe L-20 conseguita con voto almeno pari a 100/110 potranno accedere al corso LM-19 senza colloquio individuale.
Eventuali ulteriori casi in cui le conoscenze e i requisiti curriculari di accesso si ritengano già verificati e in cui non sia previsto il colloquio individuale saranno disciplinati dal Regolamento didattico del corso e nel bando annuale di accesso.
Profilo
Specialista nei settori dei media, della comunicazione e dell'informazioneFunzioni
Le funzioni nei contesti professionali dei laureati nella LM in oggetto sono molteplici:- lavoro redazionale in uffici stampa e comunicazione di istituzioni pubbliche;
- lavoro redazionale e redazione di interviste, inchieste, reportage legati ai diversi ambiti dell’informazione giornalistica per testate giornalistiche off e online e per le aziende radio-televisive;
- progettazione dello storytelling di contenuti audiovisivi;
- produzione, revisione ed editing redazionale di testi per agenzie di comunicazione e di pubblicità;
- produzione di testi originali a carattere informativo e divulgativo e produzione, diffusione e promozione di contenuti e servizi per i diversi comparti dell’industria culturale;
- allestimento di mappe informative e gestione dei dati per l’informazione giornalistica (data journalism) per testate giornalistiche e per società specializzate in social media monitoring e analisi dei dati;
- organizzazione e produzione di contenuti informativi e divulgativi per strutture di ricerca;
- organizzazione e gestione di contenuti e format per il marketing delle imprese mediali;
- progettazione di contenuti e servizi di sistemi interattivi sui diversi device (pc, smart tv, tablet, etc.);
- creazione e gestione di blog e social network.
Competenze
I laureati potranno assumere funzioni che richiedano il possesso di conoscenze specifiche dei diversi sistemi mediali (rispetto a variabili quali sviluppo e avanzamento tecnologico, contesti storico-sociali di riferimento, caratteristiche espressive, caratteristiche e composizione del pubblico); competenze di progettazione e gestione di contenuti, formati e servizi dei e per i diversi sistemi mediali; competenze di progettazione e gestione nell’analisi dei pubblici e nelle ricerche di mercato; competenze di progettazione e gestione di campagne di comunicazione di marketing e social media marketing; conoscenze approfondite del sistema dell'informazione e degli aspetti deontologici connessi; competenze di scrittura giornalistica, con riguardo sia agli impianti redazionale, stilistico e retorico di ciascun formato mediale (stampa, radio, tv, online) sia alle specifiche modalità di trattamento dell’informazione nei vari ambiti del discorso giornalistico; conoscenze e competenze per l'organizzazione e la gestione di uffici stampa e comunicazione.Sbocco
- Specialisti nella commercializzazione nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione- Specialisti delle relazioni pubbliche, dell'immagine e professioni assimilate
- Redattori di testi per la pubblicità
- Redattori di testi tecnici
- Specialisti della comunicazione multimediale;
- Specialisti di campagne pubblicitarie e piani di comunicazione;
- Specialisti dell'ideazione e gestione dell'immagine istituzionale coordinata e di marca;
- Specialisti di organizzazione e progettazione di eventi;
- Responsabili della comunicazione esterna;
- Responsabili della comunicazione interna e della Intranet;
- Consulenti per l’immagine e la comunicazione;
- Consulenti per la formazione e la valorizzazione delle competenze;
- Specialisti nell’organizzazione e gestione di Uffici stampa e Uffici relazioni con il pubblico (URP).
Piano di studi
GENERALE
CIVILTA' UMANISTICA E SOCIETA' DELLA COMUNICAZIONE (L-FIL-LET/08)
6 crediti - Non obbligatorio
CRITICA CINEMATOGRAFICA E TELEVISIVA (L-ART/06)
6 crediti - Obbligatorio
DIRITTO DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE (IUS/10)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO DEL WEB E DEI SOCIAL MEDIA (IUS/20)
6 crediti - Non obbligatorio
DIRITTO PRIVATO DELL'INFORMAZIONE (IUS/01)
6 crediti - Non obbligatorio
FONDAMENTI E LINGUAGGI DEI MEDIA DIGITALI (L-LIN/01)
6 crediti - Non obbligatorio
GIORNALISMO CULTURALE (L-FIL-LET/11)
6 crediti - Non obbligatorio
INGLESE PER IL GIORNALISMO E PER LA COMUNICAZIONE DIGITALE (L-LIN/12)
6 crediti - Obbligatorio
LABORATORIO DI SCRITTURA GIORNALISTICA (SPS/08)
3 crediti - Obbligatorio
LIBERTA' DI INFORMAZIONE E DI CRITICA IN PROSPETTIVA COMPARATA (IUS/21)
6 crediti - Non obbligatorio
LINGUAGGI DEL GIORNALISMO (L-FIL-LET/12)
6 crediti - Non obbligatorio
METODI E STRUMENTI DIGITALI PER LA COMUNICAZIONE (ING-INF/05)
6 crediti - Obbligatorio
SEMIOTICA DEL CINEMA E DEGLI AUDIOVISIVI (M-FIL/05)
6 crediti - Non obbligatorio
SOCIOLOGIA DELLA SCRITTURA GIORNALISTICA E DELLA COMUNICAZIONE ON LINE (SPS/08)
6 crediti - Obbligatorio
STORIA DEL GIORNALISMO E DEI MEDIA DIGITALI (M-STO/04)
6 crediti - Obbligatorio
TIROCINIO (NN)
6 crediti - Obbligatorio
COMUNICAZIONE AZIENDALE E WEB REPORTING (SECS-P/07)
6 crediti - Non obbligatorio
CREDITI A SCELTA (NN)
12 crediti - Obbligatorio
GEOGRAFIA DEL RISCHIO E DEL CAMBIAMENTO (M-GGR/02)
6 crediti - Non obbligatorio
GIORNALISMO ECONOMICO (SECS-P/04)
6 crediti - Non obbligatorio
GIUSTIZIA PENALE E MEDIA (IUS/16)
6 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO DI CRITICA E GIORNALISMO MUSICALE (M-PED/01)
3 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO WEB RADIO (SPS/08)
3 crediti - Non obbligatorio
LABORATORIO WEB TV (L-ART/06)
3 crediti - Non obbligatorio
MARKETING DIGITALE (SECS-P/08)
6 crediti - Non obbligatorio
MEDIA, DIVULGAZIONE DELLA SCIENZA, GIORNALISMO SCIENTIFICO (SPS/08)
6 crediti - Obbligatorio
PROVA FINALE (PROFIN_S)
12 crediti - Obbligatorio
PSICOPEDAGOGIA DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE (M-PED/01)
6 crediti - Non obbligatorio
SOCIAL MEDIA MANAGEMENT (SPS/08)
6 crediti - Obbligatorio
TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE SPORTIVA (SPS/08)
6 crediti - Obbligatorio
TIROCINIO (NN)
6 crediti - Obbligatorio