Tra i 93 italiani della “Highly Cited Researchers” 2019, classifica dei 6.216 ricercatori più citati al mondo, c’è il professor Francesco Tornabene dell’Università del Salento. Pubblicata dalla compagnia Clarivate Analytics, che svolge analisi per l’accelerazione dell’innovazione nel campo delle scienze, la classifica segnala i ricercatori a più alto impatto scientifico sulla base di criteri di autorevolezza e affidabilità.
Di origine bolognese, 41 anni, ricercatore di ruolo, docente di Scienza delle Costruzioni e Meccanica Computazionale presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione, Tornabene è autore di più di 250 pubblicazioni scientifiche e revisore in 225 riviste internazionali. Membro della European Accademy of Sciences, editor-in-chief di due riviste internazionali e membro dell’Editorial Advisory Board di più di 30 riviste internazionali, si occupa dello studio di strutture a guscio doppiamente curve realizzate con materiali innovativi, proponendo teorie strutturali di ordine superiore per lo studio della loro risposta meccanica di largo interesse in molte applicazioni ingegneristiche (civile, aeronautico, meccanico, biomedico e altro). Inserito nella 100000 Top Scientists List pubblicata su Plos Biology (agosto 2019) e in 18ma posizione nella Top Italian Scientists List della Via Accademy, era stato inserito nella classica “Highly Cited Researchers” anche nel 2018.
«Le mie attività di ricerca hanno trovato campo fertile nel Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione», sottolinea Tornabene, «che ha contribuito a favorirle, sostenerle e stimolarle. È perciò un onore essere inserito in questa graduatoria, anche per la possibilità di portare ulteriore lustro alla nostra Università».
«Congratulazioni al professor Tornabene», dice il Rettore Fabio Pollice, «per questo prestigioso riconoscimento che porta lustro e visibilità internazionale alla nostra Università».