Tutto in una notte. E la ricerca protagonista. L’Università del Salento partecipa alla 14esima edizione della “Notte Europea dei ricercatori” presentandosi alla città di Lecce con il meglio di sé: i ricercatori e le ricercatrici. Ottanta appuntamenti in tutto per 250 ricercatori in un viaggio, sotto le stelle, che è molto di più di una semplice occasione d’incontro. Passione, emozione, scoperta, praticamente in ogni campo del sapere, raccontate fuori dai laboratori e dalle aule, tra la gente, per un appuntamento che ogni anno diventa sempre più atteso: il 28 settembre 2018 dalle 18 alle 24.
Due le sedi a Lecce che si presenteranno ricche di proposte: il Monastero degli Olivetani (viale San Nicola) e il complesso Studium 2000 (via di Valesio), dove sarà possibile scoprire, conoscere, cimentarsi in esperimenti e laboratori interattivi, anche con il coinvolgimento di CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) e CMCC (Centro Euromediterraneo sui Cambiamenti Climatici), pronti a raccontare la scienza con parole semplici. Aperti a Studium 2000 il Museo storico-archeologico MUSA e il Museo Papirologico, e poi dibattiti, presentazioni, realtà virtuale e giochi scientifici anche per bambini.
Al Teatro Paisiello, due spettacoli teatrali in programma: un monologo della scrittrice e fisica Gabriella Greison e “Come stanno le cose”, conferenza/spettacolo di e con il matematico Piergiorgio Odifreddi.
UniSalento sarà presente anche a Brindisi, con il Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi” e il CEDAD - Centro di fisica applicata, datazione e diagnostica, e presso il Museo MArTA a Taranto con il Dipartimento di Scienze e tecnologie biologiche e ambientali ed il Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi”.
«Quella che ci aspetta sarà una grande “Notte dei ricercatori” e non solo perché anche quest’anno l’Università del Salento aprirà le sue porte a tutta la città con rinnovato entusiasmo – dice il Rettore Vincenzo Zara. - Sarà una grande Notte perché questa edizione vede, per la prima volta, UniSalento coordinare i principali enti pubblici di ricerca della Regione ed essere polo aggregante di tutte le Università statali pugliesi, concretizzando il senso profondo della manifestazione: la condivisione di competenze e lo scambio di esperienze, veri motori della ricerca. Per realizzare tutto questo l’impegno è stato massimo: un ringraziamento speciale va al professor Giuseppe Maruccio, coordinatore del progetto ERN-Apulia e Delegato alla Ricerca dell’Università del Salento, oltre che agli uffici amministrativi che hanno lavorato al suo fianco. Tra gli stand, tra le tante attività proposte, tra le diverse ricerche presentate si potrà respirare senza filtri la passione e la dedizione che i nostri ricercatori mettono ogni giorno nei laboratori, con gli studenti, senza farsi scoraggiare dalle difficoltà e spesso con poche risorse a disposizione. Il risultato è un evento unico, contagioso, a cui tutti possono partecipare, in grado di superare le barriere che, a volte, sono insite nel rapporto docente/discente».
La Notte dei Ricercatori in Puglia quest’anno è firmata “ERN Apulia” (UE-H2020-MSCA-NIGHT-2018, Grant No. 818783), tra i 9 progetti finanziati in Italia dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska Curie. L’Università del Salento è l’ente coordinatore, sono coinvolte le università statali e i principali enti pubblici di ricerca pugliesi: l’Università di Bari, il Politecnico di Bari, l’Università di Foggia, CNR, INFN, ENEA, IIT, oltre all’IRCCS-DeBellis di Castellana Grotte e il Museo MArTA di Taranto. I siti presenteranno focus su attività caratterizzanti la ricerca nel territorio, tra cui nanotecnologie, biotecnologie, medicina personalizzata, aerospazio, agroalimentare, materiali per la sostenibilità, dieta mediterranea, archeologia.
Il programma completo su www.laricercaviendinotte.it/lecce/; i gruppi di studenti delle Scuole superiori interessate a partecipare possono scrivere a laricercaviendinotte@unisalento.it; per gli spettacoli al Paisiello informazioni scrivendo a andrea.ventura@le.infn.it (Greison), gabriella.zammillo@nanotec.cnr.it (Odifreddi). Benvenute le condivisioni via social network: i profili ufficiali sono @laricercaviendinotte su Facebook, @ern_apulia su Twitter, @laricercaviendinotte su Instagram; hashtag #ERNApulia #ERNItaly #MSCAnight #nottericercatori.