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Blog del Rettore

Report del Consiglio di Amministrazione del 27 novembre 2018

Alcune informazioni sulla seduta del Consiglio di Amministrazione del 27 novembre 2018, rese dal Rettore dell’Università del Salento Vincenzo Zara:

1. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Regolamento per l’attività negoziale dell’Università del Salento, adeguandolo alle sopravvenute modifiche normative dell’ultimo periodo.

2. Il Consiglio di Amministrazione, dopo il parere favorevole del Senato Accademico, ha approvato la programmazione finanziaria dell’Ateneo per il triennio 2019-2021. Per inquadrare la programmazione finanziaria si è partiti dall’assegnazione del FFO 2018, che è risultata superiore a quanto previsto nel bilancio di previsione 2018 e che ha permesso di stimare al rialzo le entrate finanziarie dell’Ateneo per il prossimo triennio.

In particolare, per l’anno 2019 si è deciso di destinare l’extragettito di 700mila euro alla copertura delle maggiori esigenze del SIBA (180mila euro) per le risorse elettroniche, mentre ulteriori 500mila euro sono stati destinati al Fondo Unico di Ateneo per il reclutamento o la proroga di ricercatori a tempo determinato di tipologia a), il cui utilizzo sarà disposto con nuove determinazioni da parte del CdA. Si è inoltre deciso di anticipare finanziariamente i punti organico dal 2020 al 2019 e di destinare i risparmi di spesa derivanti dalle utenze elettriche alla manutenzione degli immobili. Per l’anno 2020 è previsto un avanzo finanziario di 500mila euro e per l’anno 2021 un avanzo di circa 2 milioni di euro.

Il quadro finanziario complessivo si presenta quindi positivo per il prossimo triennio e ciò consentirà non solo di portare a termine il reclutamento del personale entro il 2019 utilizzando tutti i 12 punti organico già programmati e finanziati ma anche di prevedere a breve ulteriori procedure di reclutamento. Naturalmente, il Consiglio di Amministrazione dovrà valutare quante risorse destinare a ulteriore reclutamento e quante invece destinare al miglioramento dei servizi, soprattutto nei confronti degli studenti, oltre ad affrontare l’altro annoso problema della manutenzione ordinaria degli edifici. Infine, si dovrà garantire un accesso al mondo della ricerca per i giovani meritevoli, e in questa direzione si sta già procedendo sia con la costituzione del Fondo Unico di Ateneo sia con lo stanziamento straordinario di risorse per incrementare il numero degli assegni di ricerca, come recentemente deliberato dal CdA.

3. È stato costituito un gruppo di lavoro misto tra Senato e CdA con l’obiettivo di valutare la partecipazione dei Dipartimenti al finanziamento di procedure valutative per l’assunzione di professori di I e II fascia. Del gruppo fanno parte i professori Antonio Domenico Grieco, Francesco Tuccari, Alessandra Chirco, Michele Campiti e Nicola Grasso, il dottor Antonio De Lorenzo e gli studenti Giulio Paolo Agnusdei e Francesco Liaci.

4. È stata approvata l’organizzazione da parte del CLA – Centro Linguistico diAteneo di quattro tipologie di corsi di lingua inglese (livello A2, B1, B2 e C1), destinati al personale docente di UniSalento. Ogni corso avrà la durata di 60 ore distribuite in due incontri settimanali di tre ore ciascuno, per un numero massimo di partecipanti stimato in 25 unità. Qualora non si dovesse raggiungere la numerosità massima prevista di corsisti, potranno partecipare anche colleghi del personale tecnico-amministrativo per i quali, peraltro, sono state già avviate iniziative analoghe per l’apprendimento o il perfezionamento della lingua inglese.

5. Sulla base del parere favorevole del Senato accademico, il CdA ha approvato la nuova edizione del percorso formativo per l’acquisizione dei 24 CFU per l’Anno Accademico 2018/2019 (PF24), che farà frutto dell’esperienza acquisita nel corso della prima edizione del 2017/18. Questa nuova edizione viene avviata pur nell’incertezza del quadro normativo complessivo riguardante la formazione iniziale degli insegnanti che, alla luce delle dichiarazioni del Ministro Bussetti, non dovrebbe più prevedere il percorso FIT di tre anni ma una nuova versione del FIT stesso della durata di un solo anno e da svolgersi nel sistema scolastico. I 24 CFU, quindi, rappresenterebbero l’unica “fase universitaria preparatoria” al nuovo concorso, di tipo abilitante, previsto per l’ingresso nel mondo della scuola. Poiché tale concorso è stato preannunciato per il prossimo anno, UniSalento, al pari di altre Università, ha deciso di avviare la nuova edizione del percorso dei 24 CFU. È stato inoltre costituito un gruppo di lavoro per il coordinamento delle attività, presieduto dal delegato alla didattica professor Attilio Pisanò e costituito dagli studenti Rosanna Carrieri e Francesco Larini (Senato Accademico) e Giulio Paolo Agnusdei e Francesco Liaci (CdA).

6. Sulla base del parere favorevole del Senato accademico, il CdA ha approvato la nuova edizione dei corsi di specializzazione per le attività di sostegno nella scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di I e di II grado. La direzione dei corsi è stata affidata alla professoressa Stefania Pinnelli del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo.

7. Anche per l’anno accademico 2018/19, sulla base del Protocollo d’Intesa sottoscritto tra Ministero dell’Interno e Conferenza dei Rettori delle Università italiane, UniSalento ha garantito a giovani studenti titolari di protezione internazionale l’esonero dal pagamento di tasse e contributi universitari, l’accesso alle biblioteche e ai servizi offerti alla generalità degli studenti nonché il rinnovo della fruizione dell’alloggio mediante offerta di posto letto.

8. Il CdA ha programmato finanziariamente le attività rientranti nell’ambito dell’Erasmus plus KA103, per un importo complessivo di € 785.391, importo superiore a quanto ottenuto lo scorso anno, a testimonianza dell’impegno dell’Ateneo sull’obiettivo strategico dell’internazionalizzazione. La maggiore somma ottenuta è la risultante dei maggiori flussi di studenti, a seguito degli accordi stipulati tra UniSalento e Università di altri Paesi.

9. È stato approvato il Protocollo d’intesa per la definizione del Programma di formazione manageriale per la dirigenza del Sistema Sanitario della Regione Puglia tra Regione Puglia, l’Agenzia Regionale Strategica per la Salute e il Sociale della Regione Puglia - AReSS, l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, l’Università degli Studi di Foggia, l’Università del Salento, il Politecnico di Bari, la Libera Università Mediterranea – LUM “Jean Monnet” di Casamassima.

10. È stata rinnovata la Convenzione per il laboratorio diffuso di ricerca interdisciplinare applicata alla medicina (DReAM) presso l’Azienda Sanitaria Locale di Lecce, che reitera per i prossimi anni una fruttuosa collaborazione tra professori e ricercatori di UniSalento e medici dei reparti clinici dell’ASL-LE.

11. È stato approvato l’Accordo Quadro per la fornitura di progetti di ricerca nell’ambito della convenzione di partnership accademica su Ricerca e Formazione tra Università del Salento e Telecom Italia. In particolare, sono stati approvati due progetti riguardanti “Industria 4.0” e “Geo Musei Virtuali”, per i quali è stato designato come responsabile il professor Angelo Corallo del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione.

12. È stato approvato il trasferimento per compensazione, mediante scambio contestuale di sede, in corso d’anno, tra il dottor Aniello Parma, ricercatore del SSD IUS/18 presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche di UniSalento, e il dottor Giovanni Tarantino, ricercatore del SSD IUS/20 presso l’Università Telematica “Giustino Fortunato” di Benevento.

13. Sono stati approvati:

  • il “Fondo per il trattamento integrativo di ateneo del personale CEL/Ex lettori”, relativo all’anno 2018, per un importo di € 494.714,93;
  • il “Fondo risorse decentrate per le categorie B/C/D”, relativo all’anno 2018, per un importo di € 571.700,91 (Fondo disponibile), oltre gli oneri a carico dell’Ente;
  • il “Fondo retribuzione di posizione e di risultato per la categoria EP”, relativo all’anno 2018, per un importo di € 333.136,53 (Fondo disponibile), oltre gli oneri a carico dell’Ente.

14. Il CdA ha autorizzato la sottoscrizione del “Contratto Collettivo Integrativo relativo ai criteri per la ripartizione degli incentivi per funzioni tecniche ex art. 113 del d.lgs. 18/04/2016, n. 50”.

15. Il CdA ha definito criteri e procedure per l’attribuzione una tantum di un importo ad personam in favore di professori e ricercatori universitari, previsto dall’articolo 1, comma 629, Legge 27 dicembre 2017, n. 205, a titolo di parziale compensazione del blocco degli scatti stipendiali disposto per il quinquennio 2011-2015. È prevista la ripartizione della somma assegnata dal MIUR per il 2018 tra tutti gli aventi diritto, utilizzando come parametro di ripartizione il “valore pesato” di ciascun docente e ricercatore. La ripartizione è basata sui criteri previsti da un decreto ministeriale e prevede la decurtazione della somma teoricamente spettante in relazione all’assegnazione dell’una tantum già avvenuta nel periodo 2011-2013. I soggetti beneficiari sono quelli che hanno già ricevuto una positiva valutazione sulla propria attività didattica e di ricerca, e cioè coloro che sono stati già valutati positivamente ai fini dell’attribuzione degli scatti triennali o che sono stati valutati in precedenza ai fini dell’attribuzione dell’una tantum nel periodo 2011-2013. I professori e ricercatori che non rientrassero in alcuna delle due categorie potranno presentare apposita istanza al Dipartimento di afferenza indicando l’attività didattica e di ricerca svolta in un triennio a scelta ricadente nel periodo 2011-2015 (e, pertanto, 2011-2013, 2012-2014 e 2013-2015).

 

A cura dell'Ufficio Comunicazione e URP

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