07 Dicembre 2018 - Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione
Sui touchscreen del futuro si potranno non solo vedere gli oggetti, ma anche percepirli. E mentre diverse aziende lavorano ai prototipi, a studiare come migliorare le performance del “feedback tattile” dei dispositivi ci pensano i ricercatori. Tra questi anche Michele Scaraggi, ricercatore di Meccanica Applicata alle Macchine presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento, che - assieme a colleghi fisici e ingegneri di università e centri di ricerca tedeschi e turchi - ha studiato un metodo accurato ed efficace per descrivere teoricamente l’“interazione multiscala” con il touchscreen.
Data ultimo aggiornamento: 11/12/2018