Attività educative socio-culturali

La "Terza missione" è una delle linee guida d’indirizzo strategico del dipartimento di Scienze Umane e Sociali, e mira a mettere a valore tutte le conoscenze e le ricerche che si producono, rispondendo alle esigenze latenti del territorio attraverso corsi di formazione, consulenze e progetti.

L’area geografica di riferimento è il territorio regionale, ma l'obiettivo è rafforzare la nostra posizione nazionale ed euromediterranea. Attraverso iniziative di terza missione, il dipartimento promuove e favorisce sinergie tra partner strategici, stakeholders, cittadini e turisti.
Il piano strategico guarda alla cultura e alla partecipazione culturale come fattore chiave di crescita territoriale e rigenerazione umana, capace di portare ricchezza in direzione dello sviluppo sostenibile dei luoghi. 
Strategie operative:

Rassegne annuali di eventi. Sono pensate come appuntamenti che si ripetono ciclicamente ogni anno, coinvolgendo le diverse competenze del dipartimento e sollecitandole a confrontarsi insieme su un tema, a partire da diversi focus disciplinari. Si evidenziano in particolare:

  •  Attraversamenti. Ciclo di lezioni aperte che mettono al centro della discussione pubblica temi d’interesse sociale e culturale;
  • Settimana della Sociologia (ottobre). Iniziativa nazionale di riflessione per evidenziare la capacità della sociologia di leggere i mutamenti sociali in atto e costruire strategie d’intervento;
  • RiCREAzione. Luoghi educanti e connessioni tra presente, passato e futuro. Ciclo di incontri annuali in spazi pubblici e privati del Salento, per incrementare e migliorare sempre più i rapporti con il territorio e potenziare gli effetti generati dal dipartimento in termini di sviluppo culturale, sociale ed economico in vista dello sviluppo sostenibile. A partire da una visita guidata di un luogo, che può essere uno spazio pubblico rigenerato, o uno spazio carico di storia e di cultura, si avviano dei momenti di confronto e ascolto attivo. 

Messa a sistema delle conoscenze, informazioni e collaborazioni attivate dal dipartimento, e monitoraggio semestrale dei risultati raggiunti. Per questo obiettivo saranno usate anche le tecnologie digitali, che consentono di archiviare, rendere condivisibili e co-costruire le informazioni. 

Le attività e i benefici della didattica e della ricerca universitaria vengono condivisi con il pubblico attraverso diverse attività senza scopo di lucro, incluse nella definizione di Public Engagement. Tali attività, caratterizzate da un alto valore educativo e socio-culturale, includono:

  • pubblicazioni divulgative firmate dai docenti a livello nazionale o internazionale;
  • partecipazioni dei docenti a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale o internazionale;
  • partecipazioni attive a incontri pubblici organizzati da altri soggetti;
  • organizzazione di eventi pubblici;
  • pubblicazioni (cartacee e digitali) dedicate al pubblico esterno;
  • giornate organizzate di formazione alla comunicazione;
  • siti web interattivi e/o divulgativi, blog, podcast;
  • fruizione da parte della comunità di musei, ospedali, impianti sportivi, biblioteche, teatri;
  • organizzazione di concerti, mostre, esposizioni e altri eventi di pubblica utilità aperti alla comunità;
  • partecipazione alla formulazione di programmi di pubblico interesse (policy-making);
  • partecipazione a comitati per la definizione di standard e norme tecniche;
  • iniziative di tutela della salute;
  • iniziative in collaborazione con enti per progetti di sviluppo urbano o valorizzazione del territorio;
  • iniziative di orientamento e interazione con le scuole superiori;
  • iniziative divulgative rivolte a bambini e giovani;
  • iniziative di democrazia partecipativa.

Le attività di Public Engagement sviluppate dal Dipartimento sono sistematicamente monitorate secondo le modalità previste dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR), contribuendo alla valorizzazione dei risultati accademici in ambito sociale e rafforzando il collegamento tra le attività universitarie e gli interessi dei vari attori che operano nel contesto esterno.

 

 

Data Ultimo Aggiornamento: 03/06/2024