Ubaldo VILLANI LUBELLI

Ubaldo VILLANI LUBELLI

Ricercatore Universitario

Settore Scientifico Disciplinare SPS/03: STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE.

Dipartimento di Scienze Giuridiche

Centro Ecotekne Pal. R1 - Via per Arnesano - MONTERONI DI LECCE (LE)

Ufficio, Piano 1°

Telefono +39 0832 29 8488

 

Ricercatore Senior (RTD-b) in Storia delle Istituzioni politiche (SPS-03)

 

Professore abilitato alla seconda fascia (Professore Associato) in Storia delle Istituzioni politiche (SPS/03 - 14B1), 2018-2029

 

Area di competenza:

Storia delle istituzioni politiche tedesche (XX e XXI secolo);

Storia dell'Integrazione europea;

Politica tedesca.

Orario di ricevimento

Tutte le mattine dalle 9 alle 12:30, dal lunedì al venerdì, previo appuntamento scrivendo a ubaldo.villanilubelli@unisalento.it

Recapiti aggiuntivi

0832 29 8488

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Curriculum Vitae

Ubaldo Villani-Lubelli è abilitato a Professore di II fascia (Professore Associato) dal 2018 in Storia delle Istituzioni politiche. 

I suoi interessi di ricerca sono la storia delle istituzioni politiche tedesche (XX e XXI secolo), la storia dell'Integrazione europea e la politica tedesca.

Ha lavorato presso l'Università di Colonia (Germania) dal 2009 al 2011 ed ha ottenuto numerose borse di studio e di ricerca su base competitiva internazionale all'estero presso l'Università di Colonia, Notre-Dame-University (USA), l'Università della Ruhr-Bochum e la LMU di Monaco di Baviera. 

E' autore di numerosi saggi scientifici su riviste e volumi nazionali e internazionali in italiano, inglese, tedesco e spagnolo.

E' membro dei comitati redazionali delle seguenti riviste: Instituta. Rivista di storia delle Istituzioni Europee e Internazionali, Medioevo Costituzionale, Rivista Storica delle Terre Adriatiche e Quaderni Lupiensi di Storia e Diritto

E' membro delle seguenti associazioni scientifiche: Associazione Italiana di Storia delle Istituzioni Politiche (AISIP), Società per gli Studi di Storia delle Istituzioni, Società Italiana per la Storia Contemporanea di Area di Lingua Tedesca (SISCALT)International Commission for the History of Representative and Parliamentary Institutions (ICHRPI) e Villa Vigoni - Centro italo-tedesco per il Dialogo Europeo, DAAD Alumni Italia.

Commenta la politica tedesca per HuffPostItalia.

 

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Didattica

A.A. 2023/2024

STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

Storia delle istituzioni politiche europee

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2022/2023

STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Partizione (M - Z)

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Degree course GIURISPRUDENZA

Subject area SPS/03

Course type Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Credits 8.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 60.0

For matriculated on 2022/2023

Year taught 2024/2025

Course year 3

Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2025 al 23/05/2025)

Language INGLESE

Subject matter EUROPEO E INTERNAZIONALE (A74)

Location Lecce

(SPS/03)

Degree course GIURISPRUDENZA

Subject area SPS/03

Course type Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Credits 8.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 60.0

For matriculated on 2022/2023

Year taught 2024/2025

Course year 3

Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2025 al 23/05/2025)

Language INGLESE

Subject matter AMBIENTE E TERRITORIO (A73)

Location Lecce

(SPS/03)

Degree course GIURISPRUDENZA

Subject area SPS/03

Course type Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Credits 8.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 60.0

For matriculated on 2022/2023

Year taught 2024/2025

Course year 3

Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2025 al 23/05/2025)

Language INGLESE

Subject matter CLASSICO (031)

Location Lecce

(SPS/03)
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare SPS/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2024 al 24/05/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

E’ necessario aver superato l’esame di Storia del diritto medievale e moderno (I anno).

Il corso ripercorre la storia del costituzionalismo moderno e delle istituzioni politiche tipiche dello Stato moderno in Europa in una prospettiva storica e comparata. 

Partendo dalle definizioni dello stato di diritto nelle diverse declinazioni storiche nazionali (Rechtsstaat, Rule of Law, État de droit, Stato diritto), il corso propone una storia del rapporto tra potere sovrano, potere costituente e diritti nella storia europea dalle origini del costituzionalismo moderno (età delle Rivoluzioni) fino all'Unione Europea. 

Con un metodo storico diacronico e comparato si prenderanno in considerazione le principali tradizioni costituzionali in Europa (Inghilterra, Francia, Germania e Italia) con l'intento di presentare l’evoluzione storica del costituzionalismo moderno in Europa. Particolare attenzione verrà data alla formazione dello Stato moderno e delle istituzioni pubbliche in area tedesca e alle trasformazioni e agli effetti che il processo di integrazione europea ha prodotto sulla forma-stato e al rapporto dei Trattati europei con le costituzioni nazionali degli Stati Membri, in particolare di Germania e Italia.

  1. Conoscenza e comprensione: il corso si propone di sviluppare una conoscenza specifica e consapevole di nozioni, concetti, princìpi, categorie storiche e politiche indispensabili per la comprensione dall’esperienza giuridica moderna e contemporanea ma anche del dibattito politico-istituzionale sulla Costituzione sul piano storico, giuridico e politico. Uno degli obiettivi principali del corso è far comprendere le trasformazioni storiche del costituzionalismo non solo nella sua dimensione nazionale, ma anche in virtù di fattori esogeni quali il processo di integrazione europea e la globalizzazione.
  2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: attraverso l’analisi storica, comparata e transnazionale, nonché la lettura di fonti e materiali didattici di approfondimento, il corso intende sviluppare la capacità di applicare le nozioni storiche, giuridiche e politiche per la comprensione dei fenomeni giuridici, politici e sociali contemporanei nella convinzione della necessità di stimolare capacità critiche personali e acquisire profondità di analisi.
  3. Autonomia di giudizio: l’approccio complesso e articolato agli argomenti trattati permetterà l’acquisizione di un’autonomia di giudizio sviluppata tramite la comparazione storico-politica e la consapevolezza dell’evoluzione storica e giuridica di fenomeni specifici. Verrà sviluppato, inoltre, un approccio critico a problematiche attuali sul rapporto tra diritto e divisione dei poteri incoraggiato grazie all’acquisizione di un metodo che non applichi esclusivamente norme e nozioni, bensì una spiccata attenzione ai processi storici, istituzionali e sociali.
  4. Abilità comunicative: durante il corso si apprenderà una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni nonché un lessico storico-giuridico, al fine di rendere comprensibili le dinamiche storico-istituzionali europee e globali dall’età moderna all’età contemporanea; 
  5. Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali della storia delle istituzioni politiche e della storia del costituzionalismo, ma anche le competenze e le capacità critiche le quali potranno essere messe a frutto in chiave professionale dopo il conseguimento della laurea e più in generale nel percorso formativo. 

Didattica frontale con svolgimento dei punti del programma, con spiegazione dei nodi tematici, integrate da lettura di testi utili alla comprensione degli argomenti trattati.

L’esame si svolge in forma orale, mediante colloquio sui contenuti del programma. Il colloquio orale costitutivo dell’esame valuterà il livello di preparazione dello studente e dunque il grado di apprendimento del programma raggiunto nello studio dei libri di testo e/o del materiale didattico distribuito a lezione e potenziato dalla partecipazione alle lezioni, con rilievo della coerenza interna di quanto appreso. La valutazione finale terrà conto non solo del grado di comprensione degli argomenti ma anche della capacità di effettuare collegamenti fra i temi trattati. Il voto finale dipenderà anche dalle capacità espositive e dalla padronanza del linguaggio tecnico.

Per domande specifiche scrivere a ubaldo.villanilubelli@unisalento.it

Il corso affronterà i seguenti temi e argomenti:

  1. Introduzione al corso e alla storia delle istituzioni politiche;
  2. Lo stato di diritto;
  3. Il costituzionalismo moderno;
  4. Le istituzioni napoleoniche;
  5. La scienze giuridica tedesca dell'Ottocento;
  6. Stato e Costituzione nell’Ottocento tedesco;
  7. Lo Stato-Nazione in Germania e Italia (XIX secolo);
  8. La costituzione democratica dell’Impero tedesco (1919): la Repubblica di Weimar;
  9. Lo Stato totalitario in Germania e Italia;
  10. Stato e Costituzione dopo la seconda guerra mondiale: comparazione tra Italia e Germania;
  11. La nascita della CEE e dell'UE;
  12. L'Europa dei diritti;
  13. Le istituzioni politiche dell’Unione Europea: Parlamento, Commissione Europea, Consiglio Europeo, Consiglio dell'UE;

  14. Il problema della finalità politica dell’Unione Europea;

  15. Lo Stato nello spazio globale: Stato, istituzioni internazionali (UE), Imperi.

I frequentanti porteranno esclusivamente gli appunti delle lezioni, le slides e il materiale didattico distribuito a lezione.

 

I non frequentanti porteranno il seguente programma:

Storia delle Istituzioni politiche. Dall'antico regime all’era globale, a cura di Marco Meriggi e Leonida Tedoldi, Carocci 2014 (escluso le pp. 11-58; 169-195; 267-286). 

 

Ed inoltre un libro a scelta tra i seguenti: 

Francesco Bonini, Storia costituzionale della Repubblica, Roma 2007 (o edizioni successive), Carocci, pp. 224;

Francesco Palermo, Jens Woelk, Germania, Bologna 2022, il Mulino, pp. 168;

Francesco Di Donato, 9871. Statualità Civiltà Libertà, [Abrégé per il corso univeritario], Editoriale Scientifica, Napoli 2021, pp. 353 (esclusi i capitoli III, IV, VIII, X).

 

Programma per chi volesse sostenere l’esame in lingua inglese: 

  • Kiran Klaus Patel, Project Europe. A History, Cambridge University Press, 2018 (o edizioni successive);
  • The Value of Money. Controversial Economic Cultures in Europe: Italy and Germany, ed. by C. Liermann Traniello, T. Mayer, F. Papadia, M. Scotto, Villa Vigoni Verlag 2021 (soltanto da pag. 11 a pag. 54 e da pag. 75 a pag. 81).
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE (SPS/03)
Storia delle istituzioni politiche europee

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare SPS/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Non sono previste propedeuticità. Si richiede una conoscenza delle linee generali della storia moderna e contemporanea.

Il corso esamina la storia delle istituzioni politiche in una prospettiva europea. Partendo da una definizione e analisi delle idee d’Europa nella storia europea, il corso si concentrerà principalmente in una chiarificazione delle premesse storiche e politiche, della nascita e sviluppo della Comunità Economica Europea e dell’Unione Europea. La prima parte del corso sarà dunque dedicata al contesto storico della prima metà del Novecento con particolare attenzione all’Europa tra le due guerre e allo sviluppo politico-istituzionale in Germania e Italia con l’avvento dei totalitarismi fino ad arrivare alle condizioni storiche e politiche che hanno portato alla nascita del progetto europeo. La seconda parte del corso intende proporre un’analisi delle principali tappe della storia politica europea, non solo delle istituzioni politiche della Comunità Europea ma anche con riferimenti puntuali a processi storici nazionali ed in particolare della Repubblica Federale tedesca come la Ostpolitik e la caduta del Muro di Berlino e la riunificazione tedesca.

La terza e ultima parte sarà dedicata a comprendere non solo il funzionamento di alcune specifiche istituzioni politiche dell’UE (Parlamento, Consiglio europeo, Consiglio dell’UE e Commissione) ma anche il ruolo dell’UE nell’attuale spazio globale. In questa parte si farà riferimento anche a temi e argomenti di stretta attualità. Durante il corso potrebbero essere organizzati seminari di approfondimento su tematiche specifiche.

Conoscenze e comprensione.

Il corso si propone di sviluppare una conoscenza specifica e consapevole di nozioni, concetti, princìpi, categorie storiche e politiche indispensabili per la comprensione sia della forma di organizzazione statuale politico-giuridica sia del dibattito politico-istituzionale sull’UE nello spazio globale. Le nozioni che verranno apprese saranno utili, se non indispensabili, per il proseguo degli studi.

 

Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

Attraverso l’analisi storica, comparata e transnazionale, nonché la lettura di fonti e materiali didattici di approfondimento, il corso intende sviluppare la capacità di applicare le nozioni storiche, giuridiche, culturali e politiche per la comprensione dei fenomeni politici, giuridici e sociali contemporanei, nella convinzione della necessità di stimolare capacità critiche personali e di acquisire capacità di analisi e di inquadramento storico dei suddetti fenomeni.

 

Autonomia di giudizio.

L’approccio complesso e articolato agli argomenti trattati permetterà l’acquisizione di un’autonomia di giudizio sviluppata tramite la comparazione storico-politica e la consapevolezza dell’evoluzione storica e politica di fenomeni specifici. Verrà sviluppato, inoltre, un approccio critico a problematiche attuali relative al ruolo delle istituzioni dell’UE e al funzionamento delle istituzioni interne degli Stati Membri e al rapporto di questi con le istituzioni sovranazionali.

 

Abilità comunicative.

Durante il corso si apprenderà una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni nonché un lessico storico-politico, al fine di rendere comprensibili le dinamiche storico-istituzionali dall’età contemporanea;

 

Capacità di apprendimento.

Il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali della storia delle istituzioni politiche e della nascita ed evoluzione dello Stato moderno, ma anche le competenze e le capacità critiche le quali potranno essere messe a frutto in chiave professionale dopo il conseguimento della laurea e più in generale nel percorso formativo.

 

Didattica frontale con svolgimento dei punti del programma, con spiegazione dei nodi tematici e contestualizzazione storico-politica, integrate dalla lettura di testi utili alla comprensione degli argomenti trattati.

L’esame si svolge in forma orale, mediante colloquio sui contenuti del programma. Il colloquio orale costitutivo dell’esame valuterà il livello di preparazione dello studente e dunque il grado di apprendimento del programma raggiunto nello studio dei libri di testo oppure, nel caso dei frequentanti, del materiale didattico distribuito a lezione e potenziato dalla partecipazione alle lezioni, con rilievo della coerenza interna di quanto appreso. La valutazione finale terrà conto del grado di comprensione degli argomenti, della capacità di effettuare collegamenti tra i temi trattati e dalle capacità espositive anche tramite un linguaggio tecnico appropriato. 

Consultare la bacheca online del docente, sezione notizie.

Ricevimento studenti e laureandi: immediatamente dopo la fine delle lezioni o in alternativa per appuntamento scrivendo a ubaldo.villanilubelli@unisalento.it

  1. Introduzione al corso e alle istituzioni politiche;
  2. Idee d’Europa;
  3. L’Europa tra le due guerre;
  4. L’Europa e il totalitarismo;
  5. Dal totalitarismo al sogno europeo;
  6. La divisione della Germania;
  7. Dalla Dichiarazione Schuman ai Trattati di Roma;
  8. L’elezione del Parlamento europeo;
  9. Dalla Ostpolitik alla caduta del Muro di Berlino;
  10. L’Europa dei diritti
  11. Il Trattato di Maastricht;
  12. Il fallimento del Trattato costituzionale;
  13. L’allargamento a Est dell’UE;
  14. Il Trattato di Lisbona;
  15. L’UE e le grandi crisi internazionali;
  16. Le istituzioni politiche dell’UE: Parlamento, Commissione Europea, Consiglio europeo e Consiglio dell’UE;
  17. L’importanza del bilancio dell’UE;
  18. Europeismo contro nazionalismo;
  19. L’UE e lo spazio globale.

Gli studenti frequentanti il corso porteranno esclusivamente:

1. Gli appunti delle lezioni;

2. il materiale didattico (articoli, estratti di libri, slides e video) utilizzato e distribuito a lezione.

 

 

Gli studenti non frequentanti, invece, porteranno un testo a scelta tra i due seguenti volumi:

  • Francesco Bartolini, Bruno Bonomo, Alessio Gagliardi, L’Europa del Novecento. Una storia, a cura di Leonardo Rapone, Carocci, 2020 (tutto).
  • Wolfgang Reinhard, Storia del potere politico in Europa,Il Mulino, 2001 (tutto).

Ed inoltre:

Piero S. Graglia, L’Unione Europea,il Mulino, 2022.

Storia delle istituzioni politiche europee (SPS/03)
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare SPS/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 27/02/2023 al 26/05/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

E’ necessario aver superato l’esame di Storia del diritto medievale e moderno (I anno).

Il corso esamina la storia del costituzionalismo moderno e delle istituzioni politiche tipiche dello Stato moderno in Europa in una prospettiva storica e transnazionale. 

Partendo da questioni quali la difesa dello stato di diritto, dei diritti fondamentali e della trasparenza dei processi democratici interni alle istituzioni dell’Unione Europea, il corso propone una storia del rapporto tra potere sovrano, potere costituente e diritti nella storia europea a partire dalle origini del costituzionalismo moderno.

Con un metodo storico diacronico e comparativo si prenderanno in considerazione le principali tradizioni costituzionali in Europa (Inghilterra, Francia, Germania e Italia) nell’intento di presentare l’evoluzione storica del costituzionalismo moderno. Particolare attenzione verrà data alla formazione dello stato moderno e delle istituzioni pubbliche in area tedesca e alle trasformazioni e agli effetti che il processo di integrazione europea ha prodotto sulla forma-stato e al rapporto dei Trattati europei con le costituzioni nazionali degli Stati Membri.

  1. Conoscenza e comprensione: il corso si propone di sviluppare una conoscenza specifica e consapevole di nozioni, concetti, princìpi, categorie storiche e politiche indispensabili per la comprensione dall’esperienza giuridica moderna e contemporanea ma anche del dibattito politico-istituzionale sulla Costituzione sul piano storico, giuridico e politico. Uno degli obiettivi principali del corso è far comprendere le trasformazioni storiche del costituzionalismo non solo nella sua dimensione nazionale, ma anche in virtù di fattori esogeni quali il processo di integrazione europea e la globalizzazione.
  2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: attraverso l’analisi storica, comparata e transnazionale, nonché la lettura di fonti e materiali didattici di approfondimento, il corso intende sviluppare la capacità di applicare le nozioni storiche, giuridiche e politiche per la comprensione dei fenomeni giuridici, politici e sociali contemporanei nella convinzione della necessità di stimolare capacità critiche personali e acquisire profondità di analisi.
  3. Autonomia di giudizio: l’approccio complesso e articolato agli argomenti trattati permetterà l’acquisizione di un’autonomia di giudizio sviluppata tramite la comparazione storico-politica e la consapevolezza dell’evoluzione storica e giuridica di fenomeni specifici. Verrà sviluppato, inoltre, un approccio critico a problematiche attuali sul rapporto tra diritto e divisione dei poteri incoraggiato grazie all’acquisizione di un metodo che non applichi esclusivamente norme e nozioni, bensì una spiccata attenzione ai processi storici, istituzionali e sociali.
  4. Abilità comunicative: durante il corso si apprenderà una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni nonché un lessico storico-giuridico, al fine di rendere comprensibili le dinamiche storico-istituzionali europee e globali dall’età moderna all’età contemporanea; 
  5. Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali della storia delle istituzioni politiche e della storia del costituzionalismo, ma anche le competenze e le capacità critiche le quali potranno essere messe a frutto in chiave professionale dopo il conseguimento della laurea e più in generale nel percorso formativo. 

Didattica frontale con svolgimento dei punti del programma, con spiegazione dei nodi tematici, integrate da lettura di testi utili alla comprensione degli argomenti trattati.

L’esame si svolge in forma orale, mediante colloquio sui contenuti del programma. Il colloquio orale costitutivo dell’esame valuterà il livello di preparazione dello studente e dunque il grado di apprendimento del programma raggiunto nello studio dei libri di testo e/o del materiale didattico distribuito a lezione e potenziato nella partecipazione alle lezioni, con rilievo della coerenza interna di quanto appreso.

Per domande specifiche scrivere a ubaldo.villanilubelli@unisalento.it

Il corso affronterà i seguenti temi e argomenti:

  1. Che cos’è il costituzionalismo;
  2. Stato di diritto e Unione Europea;
  3. La storia del costituzionalismo in Europa: continuità e fratture;
  4. Costituzioni d’Antico regime e costituzioni liberali;
  5. Nascita dei diritti soggettivi; contrattualismo; costituzionalismo;
  6. Nascita e sviluppo dello Stato moderno;
  7. Costituzione, Stato e Nazione in area tedesca nel XIX secolo;
  8. Stato e Costituzione tra le due guerre;
  9. Le costituzioni dopo la seconda guerra mondiale;
  10. Costituzioni nazionali e integrazione europea;
  11. Costituzionalismo e spazio globale.

Storia delle Istituzioni politiche. Dall'antico regime all’era globale, a cura di Marco Meriggi e Leonida Tedoldi, Carocci 2014 (escluso le pp. 11-58; 169-195; 267-286). 

 

Ed inoltre un libro a scelta tra i seguenti: 

Ch. H. McIlwain, Costituzionalismo antico e moderno, Il Mulino, Bologna 1990 (o edizioni successive);

Stefano Mannoni, La tradizione costituzionale in Europa, Firenze 2016, goWare, (formato ebook);

Francesco Bonini, Storia costituzionale della Repubblica, Roma 2007 (o edizioni successive), Carocci.

 

Per i frequentanti: esclusivamente gli appunti delle lezioni e il materiale didattico distribuito a lezione.

 

Programma per chi volesse sostenere l’esame in lingua inglese: 

  • Ivan T. Berend, The History of European Integration: A new perspective, Routledge 2016.
  • The Value of Money. Controversial Economic Cultures in Europe: Italy and Germany, ed. by C. Liermann Traniello, T. Mayer, F. Papadia, M. Scotto, Villa Vigoni Verlag 2021 (soltanto da pag. 11 a pag. 54 e da pag. 75 a pag. 81).
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE (SPS/03)
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Non sono previste propedeuticità. Si richiede una conoscenza delle linee generali della storia moderna e contemporanea, unitamente alle principali teorie politiche e giuridiche.

Il corso esamina la storia dello stato moderno e delle istituzioni politiche tipiche dello Stato moderno in Europa in una prospettiva storica e comparata. Partendo dalla definizione dello Stato europeo nello spazio globale e dal suo rapporto con le istituzioni sovranazionali come ad esempio l’Unione Europea, il corso propone una storia dello Stato moderno in Europa dal tardo Medioevo all’età globale nonché delle trasformazioni della forma-stato nel contesto globale ed europeo.

La prima parte del corso intende presentare le linee fondamentali dello sviluppo storico, politico e giuridico della formazione degli stati nazionali e dello sviluppo di un nuovo modello costituzionale. In questo contesto verranno esaminati i principali tratti distintivi dello Stato moderno in prospettiva transnazionale e comparata (Francia, Spagna, Inghilterra, Germania e Italia) evidenziando analogie e differenze.

La seconda parte del corso, sulla base delle conoscenze acquisite nella prima parte, sarà dedicata a un caso specifico, ovvero alla formazione dello stato nazionale tedesco e alla sua evoluzione costituzionale, dalle guerre napoleoniche alla Repubblica Federale tedesca.

Conoscenze e comprensione: il corso si propone di sviluppare una conoscenza specifica e consapevole di nozioni, concetti, princìpi, categorie storiche e politiche indispensabili per la comprensione sia della forma di organizzazione statuale politico-giuridica sia del dibattito politico-istituzionale sullo Stato nello spazio globale. Le nozioni che verranno apprese saranno utili, se non indispensabili, per il proseguo degli studi.

 

Capacità di applicare conoscenze e comprensione: attraverso l’analisi storica, comparata e transnazionale, nonché la lettura di fonti e materiali didattici di approfondimento, il corso intende sviluppare la capacità di applicare le nozioni storiche, giuridiche, culturali e politiche per la comprensione dei fenomeni politici, giuridici e sociali contemporanei, nella convinzione della necessità di stimolare capacità critiche personali e di acquisire capacità di analisi e di inquadramento storico dei suddetti fenomeni.

 

Autonomia di giudizio: l’approccio complesso e articolato agli argomenti trattati permetterà l’acquisizione di un’autonomia di giudizio sviluppata tramite la comparazione storico-politica e la consapevolezza dell’evoluzione storica e politica di fenomeni specifici. Verrà sviluppato, inoltre, un approccio critico a problematiche attuali relative al ruolo dello stato e al funzionamento delle istituzioni interne allo stato e al rapporto di queste con le istituzioni sovranazionali.

 

Abilità comunicative: durante il corso si apprenderà una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni nonché un lessico storico-politico, al fine di rendere comprensibili le dinamiche storico-istituzionali dall’età moderna all’età contemporanea;

 

Capacità di apprendimento: Il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali della storia delle istituzioni politiche e della nascita ed evoluzione dello Stato moderno, ma anche le competenze e le capacità critiche le quali potranno essere messe a frutto in chiave professionale dopo il conseguimento della laurea e più in generale nel percorso formativo.

Didattica frontale con svolgimento dei punti del programma, con spiegazione dei nodi tematici e contestualizzazione storico-politica, integrate dalla lettura di testi utili alla comprensione degli argomenti trattati.

L’esame si svolge in forma orale, mediante colloquio sui contenuti del programma. Il colloquio orale costitutivo dell’esame valuterà il livello di preparazione dello studente e dunque il grado di apprendimento del programma raggiunto nello studio dei libri di testo oppure, nel caso dei frequentanti, del materiale didattico distribuito a lezione e potenziato nella partecipazione alle lezioni, con rilievo della coerenza interna di quanto appreso.

Ricevimento: immediatamente dopo la fine delle lezioni o in alternativa per appuntamento scrivendo a ubaldo.villanilubelli@unisalento.it

Il programma prevede lo studio dei seguenti argomenti:

Lo Stato: definizioni, concetti, realtà;

Stato e società;

Stato e diritto;

Le nascita delle Monarchie nazionali;

I caratteri originari dello Stato moderno in Europa;

Stati, Regni, Repubbliche;

La guerre dei Trent’anni e la pace di Westphalia;

Il problema della rappresentanza e della legittimità;

L’Europa del XVIII secolo

Le rivoluzioni in America e Francia;

L'Europa del XIX secolo;

Lo stato in area tedesca: dalle guerre napoleoniche alla Repubblica di Weimar;

Lo stato in Europa tra le due guerre mondiali;

Lo Stato dopo la seconda guerra mondiale;

Le trasformazioni dello stato nazionale nello spazio globale: Stato, istituzioni sovranazionali, Imperi.

Wolfgang Reinhard, Storia del potere politico in Europa,Il Mulino, 2001, esclusivamente da p. 11 a p. 361 e da p. 491 a p. 577.

 

ed, inoltre, a scelta, uno dei seguenti testi:

 

  1. Gustavo Corni, Weimar. La Germania dal 1918 al 1933, Carocci, 2020, pp. 290;
  2. Umberto Allegretti, Storia costituzionale italiana. Popolo e Istituzioni,il Mulino, 2014, pp. 279;
  3. Leonida Tedoldi, Storia dello Stato italiano. Dall’Unità al XXI secolo,Laterza, 2018, pp. 280;
  4. Charles H. Parker, Relazioni globali nell’età moderna. 1400-1800, il Mulino, 2012, pp. 288.

 

I frequentanti il corso porteranno esclusivamente:

1. Gli appunti delle lezioni;

2. il materiale didattico (articoli, estratti di libri, slides) utilizzato e distribuito a lezione;

3. ed, inoltre, uno dei seguenti testi a scelta:

  1. Giovanni Bernardini, Parigi 1919. La conferenza di pace,il Mulino, 2019, pp. 159;
  2. Georg Schmidt, La guerra dei Trent’anni,il Mulino, pp. 132;
  3. Marian Füssel, La guerra dei sette anni, il Mulino, 2016, pp. 152.
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare SPS/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE (SPS/03)

Tesi

Le studentesse e gli studenti interessati possono richiedere informazioni scrivendo a ubaldo.villanilubelli@unisalento.it

Pubblicazioni

Books:

1. Villani-Lubelli, U. (2018): Unità Diritto Libertà. Il fattore Weimar e l’identità costituzionale in Germania. Milano. Jouvence. 180 pp.

2. Villani-Lubelli, U. (2015): Enigma #Merkel. In Europa il potere è donna. Firenze. goWare. 148 pp.

3. Villani-Lubelli, U. (2013): Piratenpartei. La crisi dei partiti tradizionali e la sfida della democrazia diretta. Firenze. goWare, 153 pp.

4. Villani-Lubelli, U. (2012): Henricus de Lubecke. Quodlibet II. Hamburg. Meiner. 180 pp.

 

Peer-Reviewed-Publications:

  1. Villani-Lubelli, U. (2023): Deindustrializzazione, voto politico e periferie nella regione della Ruhr: profili storico-istituzionali e politici, In: Periferie. barriere nelle città, a cura di Paolo Griseri e Aurora Iannello, Franco Angeli, Milano, pp. 91-114;
  2. Villani-Lubelli, U. (2023): Volk und Nation von der Paulskirche bis zur Weimarer Republik, in: Politik – Ideologie – Wissenschaft, hrsg. von Julien Reitzenstein, Dirk Rupnow and Bernd-A. Rusinek, Walter de Gruyter, Berlin, pp. 41-53;
  3. Villani-Lubelli, U. (2022): Citizenship and the Concept of Politeia (Constitution): the Citizen in Aristotle’s Third Book of Politics, In: Quaderni Lupiensi di Storia e Diritto, XII, pp.173-184;[FASCIA A]

  4. Villani-Lubelli, U. (2022): L'eterna ricerca della stabilità in Europa, In: Indiscipline. Rivista di scienze sociali, vol. 2, 2/2022, pp. 84-92; [FASCIA A]
  5. Villani-Lubelli, U. (2022): Il profilo storico-istituzionale del Consiglio Europeo dopo il Trattato di Maastricht, in: Instituta. Rivista di storia delle istituzioni Europee e Internazionali, 2, 2022, pp. 65-83.
  6. Villani-Lubelli, U. (2022): Se la Repubblica Federale tedesca torna potenza militare: profili istituzionali e politici della Zeitenwende, in: Eunomia. Rivista di Studi su Pace e Diritti Umani, 1, 2022, anno XI, pp. 91-112, link;
  7. Villani-Lubelli, U. (2022): La guerra in Ucraina (2022), l’Unione Europea e il ruolo della NATO: un’analisi storico-politica, Working Paper 2022/02 del Centro Studi Europei dell'Università di Salerno, link;
  8. Villani-Lubelli, U. (2022): Il settennato nella Costituzione di Weimar, in: Il settennato presidenziale. Percorsi transnazionali e Italia repubblicana, a cura di F. Bonini, S. Guerrieri, S. Mori e M. Olivetti, il Mulino, Bologna, pp.77-95;
  9. Villani-Lubelli, U. (2021): La pandemia da Covid-19 in Germania: le istituzioni sanitarie e politiche della Repubblica Federale alla prova dell'emergenza, in: Res Publica. Rivista di studi storico-politici internazionali, 29/2021, pp. 195-205;
  10. Villani-Lubelli, U. (2021): Lutero, l'identità nazionale tedesca e la formazione dello Stato in Germania, In: Quaderni Lupiensi di Storia e Diritto, a. XI, 2021, pp. 587-592; [FASCIA A]
  11. Villani-Lubelli, U. (2021): Il processo Weltbühne contro Carl von Ossietzky (1931): democrazia e diritti nella Repubblica di Weimar, in: Le Carte e la Storia. Rivista di Storia delle istituzioni, 2/2021, 79-93; [FASCIA A]
  12. Villani-Lubelli, U. (2021): Der Aufstieg rechtsextremer Parteien in Deutschland und in Italien: ein Vergleich, in: Aptum. Zeitschrift für Sprachkritik und Sprachkultur, 17, 3-14;
  13. Villani-Lubelli, U. (2020): La pandemia da Covid-19 e il (nuovo) potere dello Stato nazionale: il caso della Repubblica Federale tedesca, in Quaderni dell’ISPA - Istituto di Studi Penalistici “Alimena”, 77-85;
  14. Villani-Lubelli, U. (2020): The rise of a new power: Germany’s political realism and global strategy, in: 1989 and The West. Western Europe Since the End of the Cold War, eds. by Corduwener, P., Braat, E., (Oxon-New York: Routledge), 46-64;
  15. Villani-Lubelli, U. (2020): L’Italia e il processo di integrazione europea tra vecchie alleanze e nuovi equilibri politico-istituzionali, In: L’Italia e l’Unione Europea, a cura di Leonida Tedoldi e Giovanni Zucchelli, Carocci, 67-84;
  16. Villani-Lubelli, U. (2019): Rückkehr nach Weimar? Deutsche Verfassungsidentität 1919 - 2019 von außen gesehen. In: DTIEV Online (Hagener Online-Beiträge zu den Europäischen Verfassungswissenschaften), 4, 2019, 1-19;
  17. Villani-Lubelli, U. (2019): «La libertà è indivisibile!» - l’introduzione del diritto di voto alle donne in Germania e la costruzione di una società democratica. In: Quaderni Lupiensi di Storia e Diritto, 2019, 333-351; [FASCIA A]
  18. Villani-Lubelli, U. (2019): Il Reddito di cittadinanza - il caso svizzero. In: Diritto Pubblico Comparato ed Europeo (DPCE), 2/2019, 621-636; [FASCIA A]
  19. Villani-Lubelli, U. (2019): The EU budget and the European integration process: a historical analysis, in: Features and Challenges of the EU budget: a multidisciplinary analysis, eds. by Villani-Lubelli, U., Zamparini, L., (London: Edward Elgar), 12-29;
  20. Villani-Lubelli, U. (2018): Die Zukunft Europäischer Demokratie: Souveränität und neue Legitimität nach der Krise. Versuch einer politisch-historischen Analyse, in: A Single Model of Governance. Historical, Economic and Legal Aspects of European Governance in the Crisis, (Berlin: Berliner Wissenschafts-Verlag), 163-182;
  21. Villani-Lubelli, U. (2017): I nodi della politica tedesca. In: Atlante Geopolitico Treccani 2017. (Roma: Istituto della Enciclopedia Italiana), 402;
  22. Villani-Lubelli, U. (2017): Quod non est in constitutione non est in mundo: construir, habitar y (re)pensar la Constitución, in: O Homen e o Espaço, eds. Bauchwitz, O.F., Moraes, D., Fernandes, E., (Natal: UFRN-Natal), 415-428;
  23. Villani-Lubelli, U. (2016): Germania 2017: problemi e processi politici in vista delle elezioni federali. In: Il federalista, 3/2016, 137-147;
  24. Villani-Lubelli, U. (2017): Dall’Impero alla nascita della democrazia: il fragile equilibrio politico nella Repubblica di Weimar. In: Le Carte e la Storia, 1/2017, 122-135; [FASCIA A]
  25. Villani-Lubelli, U. (2017): Plato in Weimar. Plato’s Ideal State and the Weimar Republic: The impossibility of creating the ‘Perfect State’. In: Platonic Inquiries, eds. by D’Amico, C., Finamore, J.F., Strok, N., (Bream/Lydney: Prometheus Trust), 349-362;
  26. Villani-Lubelli, U. (2017): L'influenza tedesca nelle istituzioni europee: il caso della Commissione Europea. Impero, egemonia o leadership?. In: Imperial. Il ruolo della rappresentanza politica informale nella costruzione e nello sviluppo delle entità statuali (XV-XXI secolo), a cura di G. Ambrosino e L. De Nardi, (Verona: QuiEdit), pp. 289-304;
  27. Villani-Lubelli, U. (2016): “Socialismo è sinonimo di civiltà nuova” – la nostalgia dell’idea (perduta) di socialismo da Kautsky e Schumpeter a Honneth. In: H-ermes: Journal of Communication, 2016, 99-114; [FASCIA A]
  28. Villani-Lubelli, U. (2016): La trasformazione della sovranità. In: Quaderni di InSchibbolleth - Decisioni sovrane, n. 6/2, 2016, 91-104;
  29. Villani-Lubelli, U. (2016): L’Europa tedesca e il difficile equilibrio europeo. In: Percorsi costituzionali - Una certa idea di Europa, 3, 421-436; [FASCIA A]
  30. Villani-Lubelli, U. (2016): Democrazia e nazione in Germania: l’identità nazionale tedesca da Weimar a Berlino, in: Giornale di Storia Contemporanea, 1, 33-48;
  31. Villani-Lubelli, U. (2016): Il ritorno della questione tedesca: l’inevitabile egemonia della Germania in Europa. In: Rivista di Studi politici internazionali, 2/2016, 205-218
  32. Villani-Lubelli, U. (2016): «Quest’Europa sarebbe il luogo in cui si realizza l’interesse te-desco?» - riflessioni sul ruolo della Germania in Europa. In: Il Politico, 2, 149-162; [FASCIA A]
  33. Villani-Lubelli, U. (2016): Spirito protestante e democrazia: L’Europa dopo la crisi. In: Storia e politica, 1, 188-202; [FASCIA A]
  34. Villani-Lubelli, U. (2015): Merkel: The Great Mediator. In: Longitude 3/15, 44-49;
  35. Villani-Lubelli, U. (2014): Merkel’s virtuous conservatism. In: Longitude 12/2014, 28-31;
  36. Villani-Lubelli, U. (2013): Angela the Great. Conservative hat trick. In: Longitude, 10/13, 50-53;
  37. Villani-Lubelli, U. (2013): Mind the gap. In: Longitude, 04/13, 48-53;
  38. Villani-Lubelli, U. (2013): Merkel gets ready for the polls. In: Longitude, 02/13, 76-81;
  39. Villani-Lubelli, U. (2013): The incredible shrinking Germans. In: Longitude, 01/13, 68-73;
  40. Villani-Lubelli, U. (2012): U-turns on the way to energy sustainability. In: Longitude, 06/12, 110-113;
  41. Villani-Lubelli, U. (2012): Why Germany works. In: Longitude, 04/12, 62-66;
  42. Villani-Lubelli, U. (2012): The EU's unwilling golden goose. In: Longitude, 03/12, 58-63;
  43. Villani-Lubelli, U. (2012): Ius feretri: archeologia e trasformazione di una pratica giuridica. In: Quaderni Lupiensi di Storia e Diritto, 2012, 207-222;
  44. Villani-Lubelli, U. (2012): Intelligere est perfectio simpliciter dicta. Henry's of Lübeck Se-cond Quodlibet. In: Universalità della Ragione. Pluralità delle Filosofie nel Medioevo, eds. Musco Alessandro, Compagno Carla, D’Agostino Salvatore, Musotto Giuliana, II.2, Officina di Studi Medievali, Palermo 2012;
  45. Villani-Lubelli, U. (2012): Il Quodlibet II di Enrico di Lubecca (1320 ca.): uno studio dottrinale, in: Atti del Convegno “Le opere dei filosofi e degli scienziati. Filosofia e Scienza tra testo, libro e biblioteca”, Olschki, Firenze 2012;
  46. Villani-Lubelli, U. (2011): Vernünftikeit bei Meister Eckhart, in: Mots médiévaux offerts à Ruedi Imbach, éd. par I. Atucha, D. Calma, C. König-Pralong, I. Zavattero;
  47. Villani-Lubelli, U. (2010): "sicut sentit frater Thomas …" – war Heinrich von Lübeck ein Thomist? In: Freiburger Zeitschrift für Philosophie und Theologie, 57/2, Fribourg 2010; [FASCIA A]
  48. Villani-Lubelli, U. (2008): "Cerchi e linee e ponti": il saggio ed il cosmo ne La composi-zione del mondo di Restoro d’Arezzo. In: Cosmogonie e Cosmologie nel Medioevo. Atti del XVI Convegno della SISPM, eds. C. Martello, C. Milello, A. Valla (Louvain-La-Neuve: FIDEM);
  49. Villani-Lubelli, U. (2008): Heinrich von Lübeck als Leser des Averroes, in: Festschrift zum 60. Geburstag für Loris Sturlese, Beiheft III des Corpus Philosophorum Teutonicorum Mae-diiAevi, Hamburg. Meiner, 240-252;
  50. Villani-Lubelli, U. (2006): Mitteilung über den Fund einer Kopie des zerstörten Codex, Münster, UB, Hs. 308 (172). In: Bulletin de philosophie médiévale, 47, 2005, 111-116. [FASCIA A]
  51. Villani-Lubelli, U. (2006): Quodlibet II, Quaestio X(43) Heinrichs von Lübeck: Versuch einer Erklärung. Das Verhältnis zwischen Erstursache und Intelligenz. In: Archiv für mittelalterliche Philosophie und Kultur, XII, 2006, 168-186.

 

Non Peer-Reviewed-Publications:

  1. Villani-Lubelli, U. (2021): Le elezioni tedesche 2021: analisi, commento e prospettive, Working Paper, Villa Vigoni: (link: https://www.villavigoni.eu/wp-content/uploads/2021/11/Vigoni-Papers-2021_7_versione-digitale.pdf)
  2. Villani-Lubelli, U. (2020): 1990-2020. Istituzioni e partiti: le trasformazioni politico-istituzionali nella Repubblica Federale tedesca, in: La nuova Germania. La trasformazione della Repubblica Federale a 30 anni dalla riunificazione, a cura di L. Renzi, U. Villani-Lubelli, (Pisa: ETS).
  3. Villani-Lubelli, U. (2020): Nationalism Against Europeanisation: The Challenge ofFar-Right Populism for European Democracy: A Comparison of Italy and Germany, in: Vereinigte Staaten von Europa – Wunschbild, Alptraum oder Utopie? / Stati Uniti d’Europa – auspicio, incubo o utopia?, hrsg. von Liermann Traniello, C., Scotto, M., Stefenelli, J., (Menaggio: Villa Vigoni Verlag), 93-103.
  4. Villani-Lubelli, U. (2019): 1919–1949–1989. Continuità e fratture nella storia della democrazia in Germania, in: Italien, Deutschland und die europäische Einheit. Zum 30-jährigen Jubi-läum des Berliner Mauerfalls / Italia, Germania e l’unità europea. Riflessioni a trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino, eds. Liermann Traniello, Ch., Scotto, M., Villani-Lubelli, U. (Stuttgart, Fritz Steiner), 39-54.
  5. Villani-Lubelli, U. (2018): La libertà e la democrazia costituiscono il fondamento delle società europee. In: 60 anni di Unione politica / 60 Jahre politische Union, hrsg. von Immacolata Amodeo, Christiane Liermann Traniello, Matteo Scotto (Stuttgart: Franz Steiner Verlag), 85-91.
  6. Villani-Lubelli, U. (2014): Dall’intelligenza collettiva agli hikikomori, Introduction and commentary to the Italian edition of Byung-Chu Han’s, Razionalità digitale. La fine dell’agire comunicativo, ed. A. Grassi, goWare. Firenze, 13-29.

 

Eds.:

  1. Renzi, L., Villani-Lubelli, U., (2020): La nuova Germania. La trasformazione della Repubblica Federale a 30 anni dalla riunificazione, (Pisa: ETS);
  2. Liermann Traniello, C., Villani-Lubelli, U., Scotto, M., (2019): Italien, Deutschland und die europäische Einheit. Zum 30-jährigen Jubiläum des Berliner Mauerfalls/Italia, Germania e l’unità europea 1989-2019. Riflessioni a trent’anni dalla caduta del Muro (Stuttgart: Franz Steiner Verlag);
  3. Villani-Lubelli, U., Zamparini, L. (2019): Features and Challenges of the EU budget: a Multidisciplinary Analysis, (London: Edward Elgar);
  4. Villani-Lubelli, U. (2014): Discorsi sull’Europa. Dal Manifesto di Ventotene al Trattato di Lisbona e alla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo. (Firenze: goWare) (ebook);
  5. Villani-Lubelli, U. (2014): Alexander Pschera, Dataismo. Verso i Big Data. Critica della morale anonima. (goWare, Firenze) (ebook).

 

Book reviews (Selection)

  1. Villani-Lubelli, U (2023): Das deutsch-russische Jahrhundert. Geschichte einer besonderen Beziehung, di Stefan Creuzberger, Hamburg, Rowohlt, 2022, in: ARO, VI, 2023, 1, link;
  2. Villani-Lubelli, U (2022): Tedeschi contro Hitler?. La società tedesca tra nazionalsocialismo e Widerstand, a cura di Federico Trocini, Soveria Mannelli (CZ), Rubbettino, 2021, in: ARO, V, 2022, 2, link;
  3. Villani-Lubelli, U (2021): Italia, Germania. L'intesa necessaria (per l'Europa). di F. Niglia, B. Romano, F. Valeri, Bollati Boringhieri, 2021, in: Nuova storia contemporanea. Quadrimestrale di studi storici e politici sull'età contemporanea, (XXIV) - IV, 2, 2021, seconda serie, 238-239, link;
  4. Villani-Lubelli, U (2021): Storia dell’integrazione europea, di Giuliana Laschi, Le Monnier, 2021, in: Studi sull’integrazione europea, 1, anno XVI, 207-209;
  5. Villani-Lubelli, U. (2020): Weimar. La Germania dal 1918 al 1933, di Gustavo Corni, Carocci, 2020, in: Quaderni Lupiensi di Storia e Diritto, X, 280-282;
  6. Villani-Lubelli, U. (2020): Una Unione divisiva. Una prospettiva centro-periferia della crisi europea, di G. Celi, A. Ginzburg, D. Guarascio e A. Simonazzi, il Mulino, in: Il Politico, 2/2020, 195-198;
  7. Villani-Lubelli, U. (2018): Die akademische Achse Berlin-Rom? Der wissenschaftlich-kul-turelle Austausch zwischen Italien und Deutschland 1920-1945, hrsg. Von A. Albrecht, L. Danneberg, S. De Angelis, De Gruyter 2017. In: Quaderni Lupiensi di Storia e Diritto, VIII, 523-526;
  8. Villani-Lubelli, U. (2017): Normalität und Fragilität. Demokratie nach dem Ersten Welt-krieg, hrsg. Von Tim B. Müller und Adam Tooze, Hamburg Verlag 2015. In: Il Pensiero politico, 50, n. 3, 452-453;
  9. Villani-Lubelli, U. (2017): Economia e Società. Diritto, Max Weber, Donzelli 2016. In: Quaderni Lupiensi di Storia e Diritto, VII, 406-408;
  10. Villani-Lubelli, U. (2016): Standortbestimmung Deutschlands: Innere Verfasstheit und internationale Verantwortung, hrsg. Von M. Kneuer, Nomos 2015. In: Il Pensiero politico, 49, n. 3, 524-526;
  11. Villani-Lubelli, U. (2015): Geschichte Deutschlands im 20. Jahrhundert, Ulrich Herbert, C.H. Beck 2014. In: Quaderni Lupiensi di Storia e Diritto, 5, 218-220;
  12. Villani-Lubelli, U. (2015): Lawyers and Savages: Ancient History and Legal Realism in the Making of Legal Anthropology, Laius Tuori, Routledge 2015. In: Quaderni Lupiensi di Storia e Diritto, V, 221-222;
  13. Villani-Lubelli, U. (2014): L’antigermanesimo italiano. Da Sedan a Versalles, Federico Ni-glia, Le Lettere 2012. In: Quaderni Lupiensi di Storia e Diritto, IV, 238-239;
  14. Villani-Lubelli, U. (2010): Angelologia e politica: gli angeli tra Ebraismo, Cristianesimo e Islam, ed. Giorgio Agamben e Emanuele Coccia, Bollati Boringhieri 2009. In: Quaestio, 10/1, 331-335;
  15. Villani-Lubelli, U. (2007): Nikolaus von Kues in seiner Zeit, Kurt Flasch, Reclam 2006. In: Philosophisches Jahrbuch, 114/1, 173-174.

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Temi di ricerca

Storia delle Istituzioni politiche tedesche (XX e XXI secolo)

Storia dell'integrazione Europea  

Politica tedesca     

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