Stefania CATALDI
Settore Scientifico Disciplinare M-EDF/01: METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE.
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali
Centro Ecotekne Pal. B - S.P. 6, Lecce - Monteroni - LECCE (LE)
Ufficio, Piano terra
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali
Centro Ecotekne Pal. B - S.P. 6, Lecce - Monteroni - LECCE (LE)
Ufficio, Piano terra
Didattica
A.A. 2020/2021
TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL' ATTIVITA' MOTORIA I
Corso di laurea SCIENZE MOTORIE E DELLO SPORT
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI
Percorso PERCORSO COMUNE
Sede Lecce
TEORIA,TECNICA E DIDATTICA DELL' ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA E ADATTATA
Corso di laurea SCIENZE MOTORIE E DELLO SPORT
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 56.0
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI
Percorso PERCORSO COMUNE
A.A. 2019/2020
TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL' ATTIVITA' MOTORIA I
Corso di laurea SCIENZE MOTORIE E DELLO SPORT
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI
Percorso PERCORSO COMUNE
Sede Lecce
TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL' ATTIVITA' MOTORIA I
Corso di laurea SCIENZE MOTORIE E DELLO SPORT
Settore Scientifico Disciplinare M-EDF/01
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Anno di corso 2
Semestre Secondo Semestre (dal 08/03/2021 al 11/06/2021)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce
Analizzare le finalità del movimento e delle attività motorie dell’uomo
Classificare il movimento umano
Analizzare il campo semantico relativo alle attività motorie; Conoscere ed utilizzare la terminologia
La personalità e corporeità
Lo sviluppo motorio
Organizzazione dello schema corporeo
Motricità in età evolutiva
La valutazione dell’efficienza fisica in età evolutiva
L’apprendimento delle capacità motorie
Il gioco
La lezione di educazione motoria
I programmi di Attività Motoria nella scuola primaria e secondaria di primo grado e secondo grado.
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito solide conoscenze in riferimento alle conoscenze fondamentali per sviluppare adeguate abilità e competenze, nei settori delle scienze delle attività motorie (l’imporanza del movimento, la conoscenza degli stadi di elaborazione delle informazioni, l’analisi del processo dell’attenzione, i sistemi di controllo del movimento, la conoscenza del feedback e del biofeedback, gli stadi dell’apprendimentomotorio), avendo chiaro il quadro normativo del sistema educativo italiano, anche in chiave interculturale.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): Lo studente dovrà essere in grado di applicare nella pratica il sapere acquisito circa gli specifici dispositivi formativi per il conseguimento degli obiettivi, afferenti alle diverse fasi della vita della persona, nei diversi settori d’intervento, quali le conoscenze dei meccanismi di memoria ed il loro funzionamento, i processi di anticipazione, attenzione ed attivazione, i principali approcci teorici della teoria del movimento, le diverse modalità di trasmissione delle informazioni per la presentazione del compito.
Autonomia di giudizio (making judgements): Sulla base dei saperi acquisiti, lo studente dovrà essere in grado di approfondire in maniera autonoma gli aspetti teorici, metodologici e didattici del movimento e di allargare le proprie conoscenze, esercitando la capacità di rielaborazione critica, attraverso percorsi riflessione personale, al fine di padroneggiare, nelle diverse situazioni dinamiche, le capacità di scelta e di applicazione di tecniche e di metodologie delle attività motorie.
Abilità comunicative (communication skills): Lo studente dovrà essere in grado di esprimere in modo pertinente, chiaro e compiuto le conoscenze acquisite, mostrando padronanza della terminologia tecnica inerente al campo delle attività motorie, facente parte del personale bagaglio professionale del laureato in scienze delle attività motorie e sportive.Capacità di apprendere (learning skills): Lo studente sarà in grado di affinare la propria metodologia di studio attraverso la rielaborazione dei contenuti presentati in aula (acquisizione dei fondamenti di teoria, metodologia e didattica del movimento umano, in una prospettiva prevalentementecognitivo-comportamentale fondata su processi neurologici e biomeccanici sottostanti alla produzione del movimento, al controllo e all’apprendimento motorio) e l’approfondimento attraverso lo studio autonomo.
Lezione frontale, Lavori di gruppo ed attività pratica.
Verifica orale finale
La personalità e corporeità
Lo sviluppo motorio
- Sviluppo ontologico
- Tappe dello sviluppo motorio
Organizzazione dello schema corporeo
- Schema corporeo e immagine di sé
- Sviluppo e organizzazione dello schema corporeo
- Il corpo nello spazio e nel tempo
- Evoluzione della lateralità
Motricità in età evolutiva
- Motricità
- Schemi motori di base
- Multilateralità, polivalenza e polisportività;
- Capacità coordinative generali e speciali;
- Fasi sensibili;
- Capacità condizionali;
- Fasi sensibili;
La valutazione dell’efficienza fisica in età evolutiva
- Test di valutazione;
L’apprendimento delle capacità motorie
- Tipi di apprendimento
- I metodi di apprendimento
- La misura dell’apprendimento
Il gioco
- Le teorie del gioco;
- Tappe di evoluzione del gioco;
- Il bambino che non gioca;
- Il bambino che gioca sempre
La lezione di educazione motoria
- Proposte per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria;
- Aspetti didattici e metodologici;
- Tassonomie e programmazione didattica
I programmi di Attività Motoria nella scuola primaria e secondaria di primo grado e secondo grado.
Insegnamento trasformativo e Neuroscienze in Educazione fisica e Sport Pedagogy di Stefania Cataldi
F. Casolo - Didattica delle Attività motorie per l’età evolutiva
TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL' ATTIVITA' MOTORIA I (M-EDF/01)
TEORIA,TECNICA E DIDATTICA DELL' ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA E ADATTATA
Corso di laurea SCIENZE MOTORIE E DELLO SPORT
Settore Scientifico Disciplinare M-EDF/01
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 56.0
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 08/03/2021 al 11/06/2021)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Gli studenti dovranno conoscere le patologie più diffuse (tumori, malattie cardiovascolari, cardiorespiratorie, diabete), al fine di attuare strategie di promozione della salute, prevenzione delle malattie e delle disabilità mediante l’individuazione dei fattori di rischio prioritari. Infine gli studenti dovranno saper somministrare l’esercizio fisico a fini preventivi e in stati patologici per ottenere il miglioramento della qualità della vita
Al termine del corso, lo studente possiede le conoscenze di base riferibili agli aspetti metodologici, didattico-organizzativi e relazionali che caratterizzano gli ambiti di prevenzione motoria in età evolutiva, adulta e anziana, in diversi ambiti applicativi. Conoscere le alterazioni strutturali e funzionali che sono alla base delle malattie umane. La conoscenza dell’eziopatogenesi delle malattie è importante per adottare corretti stili di vita nella prevenzione delle stesse. Lo studente dovrà inoltre apprendere i meccanismi fondamentali dell’immunità innata e acquisita, delle basi molecolari della trasformazione neoplastica e delle reazioni avverse agli alimenti per l’adozione di una corretta alimentazione e stile di vita.
Scegliere metodi e contenuti idonei in riferimento agli obiettivi preventivi dati o contingenti. - Modulare le attività, nelle varie fasce d’età, in relazione alle problematiche preventive presenti. - Organizzare attività nel rispetto delle fondamentali norme preventive. - Utilizzare la comunicazione in modo adeguato per un ottimale relazione con l’utenza affidatagli. - Conosce le tecniche didattiche e gli strumenti per la gestione di attività motoria, attività fisica, esercizio fisico, con persone che richiedono adattamenti particolari in riferimento alla presenza di deficit relativi a particolari condizioni o all’età. -
Attività preventiva
Concetto di prevenzione e classificazione. Prevenzione e sano stile di vita. L’educazione come prima frontiera della prevenzione. La prevenzione nell’educazione motoria, nell’educazione fisica, nello sport
Attività adattata
Concetto di attività adattata. Concetto di deficit e handicap. Lo spettro della disabilità e le classificazioni funzionali. L’attività motoria, fisica, sportiva adattata.
Lezioni frontali interattive
Cooperative Learning
Attività laboratoriali
presentazione di un programma di attività fisica adattata
Le attività formative si propongono di fornire le basi teorico-pratiche per la comprensione e il trattamento attraverso l’attività motoria di alterazioni posturali, dismorfismi corporei e scompensi funzionali sia primari sia secondari. In particolare, si svilupperanno i seguenti aspetti: Principi dell'attività motoria compensativa e adattata, alterazioni morfologiche e movimento, postura ed ergonomia, mobilità articolare coordinazione. Attività motoria adattata nei soggetti cardiopatici, attività fisica adattata e terza età, attività motoria per l’educazione respiratoria, modificazioni scheletriche da vizi posturali, rieducazione motoria nelle patologie croniche
Conoscenza e capacità di comprensione
Capacità di applicare conoscenza e comprensione relativa a programmi di esercizio non sanitari, svolti in gruppo, appositamente disegnati per cittadini con malattie croniche finalizzati alla modificazione dello stile di vita per prevenire o mitigare la disabilità.
Conoscere le teorie e le modalità di esecuzione delle attività fisiche compensative e adattate.
Essere capaci di programmare e gestire interventi motori adattati nei diversi ambienti.
Applicare con capacità critiche le conoscenze acquisite nei diversi ambiti motori indirizzate a soggetti di diverse fasce di età.
Sapere relazionarsi e interagire con altre figure professionali che concorrono alle divere fasi di rieducazione e rifunzionalizzazione motoria della persona.
Autonomia di giudizio
Dimostrare di possedere elevate capacità nell’applicazione e nella valutazione di specifici protocolli da applicare a soggetti con problematiche motorie e/o con disabilità.
Abilità comunicative
Descrivere con proprietà di linguaggio le conoscenze acquisite, adeguando le forme comunicative agli interlocutori.
Capacità d’apprendimento
Programmare e gestire interventi di attività fisica compensativa per soggetti con disabilità motoria.
Padroneggiare le principali tecniche per interventi di rieducazione funzionale sulla postura e sulla catena cinetica del soggetto nelle diverse età.
Programmare e gestire interventi di attività fisica adattata, rivolti a soggetti in età di sviluppo, adulta e anziana.
Sapere approfondire i temi studiati a lezione attraverso la consultazione di pubblicazioni scientifiche specifiche, in dotazione della biblioteca di Ateneo e presenti nei principali siti informatici italiani e stranieri.
Attività motoria adattata: dalla teoria alla pratica
Luca Marin - calzetti-mariucci
TEORIA,TECNICA E DIDATTICA DELL' ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA E ADATTATA (M-EDF/01)
TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL' ATTIVITA' MOTORIA I
Corso di laurea SCIENZE MOTORIE E DELLO SPORT
Settore Scientifico Disciplinare M-EDF/01
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Anno di corso 2
Semestre Secondo Semestre (dal 09/03/2020 al 12/06/2020)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce
Analizzare le finalità del movimento e delle attività motorie dell’uomo
Classificare il movimento umano
Analizzare il campo semantico relativo alle attività motorie; Conoscere ed utilizzare la terminologia
La personalità e corporeità
Lo sviluppo motorio
Organizzazione dello schema corporeo
Motricità in età evolutiva
La valutazione dell’efficienza fisica in età evolutiva
L’apprendimento delle capacità motorie
Il gioco
La lezione di educazione motoria
I programmi di Attività Motoria nella scuola primaria e secondaria di primo grado e secondo grado.
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito solide conoscenze in riferimento alle conoscenze fondamentali per sviluppare adeguate abilità e competenze, nei settori delle scienze delle attività motorie (l’imporanza del movimento, la conoscenza degli stadi di elaborazione delle informazioni, l’analisi del processo dell’attenzione, i sistemi di controllo del movimento, la conoscenza del feedback e del biofeedback, gli stadi dell’apprendimentomotorio), avendo chiaro il quadro normativo del sistema educativo italiano, anche in chiave interculturale.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): Lo studente dovrà essere in grado di applicare nella pratica il sapere acquisito circa gli specifici dispositivi formativi per il conseguimento degli obiettivi, afferenti alle diverse fasi della vita della persona, nei diversi settori d’intervento, quali le conoscenze dei meccanismi di memoria ed il loro funzionamento, i processi di anticipazione, attenzione ed attivazione, i principali approcci teorici della teoria del movimento, le diverse modalità di trasmissione delle informazioni per la presentazione del compito.
Autonomia di giudizio (making judgements): Sulla base dei saperi acquisiti, lo studente dovrà essere in grado di approfondire in maniera autonoma gli aspetti teorici, metodologici e didattici del movimento e di allargare le proprie conoscenze, esercitando la capacità di rielaborazione critica, attraverso percorsi riflessione personale, al fine di padroneggiare, nelle diverse situazioni dinamiche, le capacità di scelta e di applicazione di tecniche e di metodologie delle attività motorie.
Abilità comunicative (communication skills): Lo studente dovrà essere in grado di esprimere in modo pertinente, chiaro e compiuto le conoscenze acquisite, mostrando padronanza della terminologia tecnica inerente al campo delle attività motorie, facente parte del personale bagaglio professionale del laureato in scienze delle attività motorie e sportive.Capacità di apprendere (learning skills): Lo studente sarà in grado di affinare la propria metodologia di studio attraverso la rielaborazione dei contenuti presentati in aula (acquisizione dei fondamenti di teoria, metodologia e didattica del movimento umano, in una prospettiva prevalentementecognitivo-comportamentale fondata su processi neurologici e biomeccanici sottostanti alla produzione del movimento, al controllo e all’apprendimento motorio) e l’approfondimento attraverso lo studio autonomo.
Lezione frontale, Lavori di gruppo ed attività pratica.
Verifica orale finale
La personalità e corporeità
Lo sviluppo motorio
- Sviluppo ontologico
- Tappe dello sviluppo motorio
Organizzazione dello schema corporeo
- Schema corporeo e immagine di sé
- Sviluppo e organizzazione dello schema corporeo
- Il corpo nello spazio e nel tempo
- Evoluzione della lateralità
Motricità in età evolutiva
- Motricità
- Schemi motori di base
- Multilateralità, polivalenza e polisportività;
- Capacità coordinative generali e speciali;
- Fasi sensibili;
- Capacità condizionali;
- Fasi sensibili;
La valutazione dell’efficienza fisica in età evolutiva
- Test di valutazione;
L’apprendimento delle capacità motorie
- Tipi di apprendimento
- I metodi di apprendimento
- La misura dell’apprendimento
Il gioco
- Le teorie del gioco;
- Tappe di evoluzione del gioco;
- Il bambino che non gioca;
- Il bambino che gioca sempre
La lezione di educazione motoria
- Proposte per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria;
- Aspetti didattici e metodologici;
- Tassonomie e programmazione didattica
I programmi di Attività Motoria nella scuola primaria e secondaria di primo grado e secondo grado.
Insegnamento trasformativo e Neuroscienze in Educazione fisica e Sport Pedagogy di Stefania Cataldi
F. Casolo - Didattica delle Attività motorie per l’età evolutiva