Simona PISANELLI

Simona PISANELLI

Professore II Fascia (Associato)

Dipartimento di Scienze dell'Economia

Centro Ecotekne Pal. C - S.P. 6, Lecce - Monteroni - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Telefono +39 0832 29 8647

Professoressa Associata in Storia Economica

Area di competenza:

Storia economica, Storia del Pensiero Economico

Orario di ricevimento

Il ricevimento per studenti di SociologiaStudi Geopolitici e Internazionali si svolge al primo piano degli Olivetani.
Previo appuntamento da concordare inviando una mail a simona.pisanelli@unisalento.it 
 

Recapiti aggiuntivi

Ex convento olivetani - I piano

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Curriculum Vitae

Posizione attuale: Professoressa Associata in Storia Economica

Posizioni precedenti:

Ricercatrice "senior" (RTDB) presso il dipartimento di Scienze dell'Economia

Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dello stesso Ateneo, con una ricerca su "Lavoro libero, schiavitù, progresso tecnico e sviluppo economico: un dibattito illuministico" (2015-2020)

Titolare degli insegnamenti
Politiche ambientali: storia e teorie per il CdS in Studi geopolitici e internazionali
Epoche economiche: storia e teorie per il CdS in Studi geopolitici e internazionali
Storia del Pensiero Economico - Economia e crimine per il CdS in Sociologia

Docente a contratto per l'a.a. 2019/2020 degli insegnamenti:
Storia dell'Analisi Economica per il CdS in Sociologia
Economia e mutamento sociale - Mod. B - Economia e sviluppo per il CdS in Sociologia

Formazione: PhD in Teoria e ricerca sociale. La sua tesi in Storia del Pensiero Economico, dal titolo Condorcet et Adam Smith. Réformes économiques et progrès social au siècle des Lumières​, è stata pubblicata da Classiques Garnier (Paris).

Incarichi in Associazioni Scientifiche: Content Webmaster dell'Associazione Italiana per la Storia del Pensiero Economico (http://www.aispe.eu/).

Referee per: European Journal of History of Economic Thought; History of Economic Thought and Policy; Itinerari di Ricerca Storica; AIM. Agricoltura Istituzioni MercatoCulture della sostenibilitàDada. Rivista di Antropologia post-globale.

Attività editoriale: Componente del comitato redazionale delle riviste Oeconomia, Journal of Interdisciplinary History of IdeasItinerari di Ricerca Storica (fino al 2021), Dada. Rivista di antropologia post-globale.

Premi e riconoscimenti: ESHET travel grant for the Conference James Steuart and an Economy without Invisible Hands - Seville, 26-27 October 2017

Gruppi di ricerca: componente di numerosi gruppi di ricerca nazionali e internazionali, in particolare sui temi riguardanti l'Illuminismo.

Orcid: https://orcid.org/0000-0002-3388-7715

Didattica

A.A. 2023/2024

Economia e crimine: storia e teorie

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso CRIMINE E DEVIANZA

EPOCHE ECONOMICHE: STORIA E TEORIE

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

POLITICHE AMBIENTALI: STORIA E TEORIE

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2022/2023

Economia e crimine: storia e teorie

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso CRIMINE E DEVIANZA

EPOCHE ECONOMICHE: STORIA E TEORIE

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2021/2022

EPOCHE ECONOMICHE: STORIA E TEORIE

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Storia del pensiero economico - economia e crimine

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso CRIMINE E DEVIANZA

A.A. 2020/2021

STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

Storia del pensiero economico - economia e crimine

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso CRIMINE E DEVIANZA

A.A. 2019/2020

Mod. B - Economia e sviluppo

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELL'ANALISI ECONOMICA

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PROFESSIONALE

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POLITICHE AMBIENTALI: STORIA E TEORIE

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/04

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2024 al 17/01/2025)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

POLITICHE AMBIENTALI: STORIA E TEORIE (SECS-P/04)
Economia e crimine: storia e teorie

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso CRIMINE E DEVIANZA (145)

Non è richiesto alcun prerequisito

Il corso si compone di tre parti.

La prima parte, di carattere introduttivo, sarà dedicata all’illustrazione dei fondamenti di economia, con particolare riferimento alle diverse tipologie di mercato e alla presunta razionalità degli agenti economici.

La seconda verterà sul contributo della teoria economica alla spiegazione del comportamento criminale e sugli effetti che le attività criminali possono avere su un sistema economico.

La terza parte riferirà delle origini storiche e dell’evoluzione delle principali organizzazioni criminali italiane e internazionali.

Al termine del corso ci si attende che lo studente:

  • Abbia acquisito la proprietà di linguaggio relativa alla disciplina economica;
  • Conosca le principali forme di mercato;
  • Sia in grado di inserire l'analisi economica del fenomeno criminale, in un contesto interdisciplinare che ne consideri gli aspetti storici, istituzionali e sociologici;
  • Sia in grado di ricostruire l'evoluzione del fenomeno della criminalità organizzata, fino al cosiddetto "capitalismo criminale".

Lezioni frontali con uso di supporto informatico.

Possibili attività seminariali per gruppi.
Possibili seminari tenuti da esperti di fenomeni criminali e loro impatto sul territorio.

Orale.

Per i frequentanti:

Domande sui testi di riferimento e sugli approfondimenti trattati durante il corso

Per i non frequentanti:

Domande su tutti i testi di riferimento

 

In ogni caso, lo studente dovrà dimostrare proprietà di linguaggio

La frequenza è consigliata.

Si ricorda che l'Ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento si occupa di agevolare il percorso universitario, offrendo accoglienza, orientamento e informazioni. Qualora desiderassero usufruire di tali servizi, gli/le studenti/esse con disabilità e con DSA possono scrivere a paola.martino@unisalento.it.

Ricevimento da concordare con la docente, inviando una mail a simona.pisanelli@unisalento.it

  • Introduzione al corso. Fondamenti di Scienza economica.
  • Tipologie di mercato.
  • Natura e finalità del crimine organizzato.
  • Agenti e Mercati: come l’economia si approccia al fenomeno della criminalità.
  • Evoluzione e caratteristiche delle principali organizzazioni criminali.
  • Effetti del crimine organizzato sull'economia locale.

Per frequentanti e non frequentanti:

R. Patalano, Capitalismo criminale. Analisi economica del crimine organizzato, Giappichelli Editore, Torino, 2020

Si aggiunga un testo a scelta tra i seguenti (disponibili nella sezione Materiale didattico di questa pagina):

 

  • Mocetti S, Rizzica L., La criminalità organizzata in Italia: un’analisi economica in “Questioni di economia e finanza”, n. 661, Dicembre 2021
  • Visco I., Contrasto all’economia criminale: precondizione per la crescita economica in Convegno Banca d'Italia – Fondazione CIRGI (Milano, 7 novembre 2014)

Lo studio è agevolato dall'utilizzo di un Glossario, anch'esso disponibile nella sezione Materiale didattico.

Solo per frequentanti:

Oltre al programma di cui sopra, durante il corso delle lezioni, sulla base dell’interesse degli studenti per particolari temi, la docente potrà suggerire altre letture

Economia e crimine: storia e teorie (SECS-P/04)
EPOCHE ECONOMICHE: STORIA E TEORIE

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/12

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Non sono previsti prerequisiti particolari

Fasi salienti dell’evoluzione del pensiero economico, in concomitanza
con principali eventi storici che modificano l’organizzazione economica
delle società:
Economia politica classica (Quesnay, Smith, Ricardo, Marx);
Rivoluzione marginalista (Walras, Menger, Jevons);
Scuola storica tedesca dell’economia e scuola austriaca;
Economia del Novecento (Keynes, Schumpeter).

Al termine del corso ci si attende che lo studente:

- abbia acquisito la proprietà di linguaggio della disciplina e conosca le
più rilevanti categorie economiche ai fini della comprensione di
particolari fenomeni economici e sociali;
- conosca le principali teorie economiche, classiche o neoclassiche, e
sia in grado di collocarle correttamente nel contesto storico e
temporale in cui si sono formate e sono divenute predominanti;
- possa utilizzare le teorie economiche del passato anche per
interpretare la realtà economica attuale, con un approccio storico-
comparativo ai fenomeni economici.

Lezioni frontali con utilizzo di strumenti informatici.

Attività seminariali di lettura dei classici del pensiero economico.

Esame orale

Per i frequentanti: Domande relative alla parte generale del
programma, integrato dall’approfondimento su specifici argomenti che
gli studenti avranno individuato come particolarmente interessanti per
loro, nel corso delle lezioni.
Per i non frequentanti: Domande su tutti i testi di riferimento.

La frequenza è consigliata.

Si ricorda che l'Ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento si occupa di agevolare il percorso universitario, offrendo accoglienza, orientamento e informazioni. Qualora desiderassero usufruire di tali
servizi, gli/le studenti/esse con disabilità e con DSA possono scrivere a paola.martino@unisalento.it.

Ricevimento da concordare con la docente, inviando una mail a simona.pisanelli@unisalento.it

Introduzione: cosa si intende per “Epoche economiche”? Qual è

l’origine di questa espressione?
- Cenni sulla preistoria dell’Economia politica;
- il Mercantilismo;
- la Fisiocrazia;
- l’Economia politica classica: teoria oggettiva del valore;
- Adam Smith;
- Gli economisti all’epoca della Rivoluzione francese: perfettibilità della

società umana;
- Malthus, Legge di Say, Bentham;
- David Ricardo;
- John Stuart Mill;
- Karl Marx;
- La Rivoluzione marginalista: teoria oggettiva del valore;
- La scuola storica tedesca dell’economia e la scuola austriaca;
- L’equilibrio economico generale (Walras) e l’equilibrio economico
parziale (Marshall)
- J.M. Keynes;
- J.A. Schumpeter.

Per i frequentanti: per la parte generale, la docente fornirà agli studenti
materiale didattico, che andrà necessariamente integrato con gli
appunti presi durante le lezioni.
Inoltre, gli studenti concorderanno con la docente la lettura di brani di
autori classici o saggi di approfondimento su argomenti che hanno
trovato di particolare interesse.
Per i non frequentanti: Roncaglia A., Breve Storia del Pensiero
Economico, Laterza (escluso capitolo 16).

EPOCHE ECONOMICHE: STORIA E TEORIE (SECS-P/12)
POLITICHE AMBIENTALI: STORIA E TEORIE

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/04

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Non è richiesto alcun prerequisito

Il corso si divide in tre parti.

Nella prima parte, sarà ricostruito sinteticamente il modo in cui i rapporti uomo-natura sono stati considerati nei diversi paradigmi economici (in particolare, classico-marxiano e neoclassico) e come tali considerazioni abbiano influito, nel tempo, sull’evoluzione del concetto di sviluppo.

Nella seconda parte ci si soffermerà sulla ricostruzione delle analisi relative alla “questione ambientale”, che hanno contribuito a individuare i limiti di certe concezioni dello sviluppo. Ci si soffermerà anche sulla nascita del concetto di “sviluppo sostenibile” e sul suo slittamento semantico.

Nella terza parte si metteranno in luce le iniziative che sono state avviate (pur con grandi contraddizioni e incertezze) dalla comunità internazionale per definire percorsi che portino a compatibilità di lungo periodo tra attività umane e salvaguardia dell’ambiente, mettendole a confronto con iniziative bottom up, che vi si contrappongono.

Al termine del corso ci si attende che lo studente:

  • Abbia acquisito la proprietà di linguaggio della disciplina e conosca le più rilevanti categorie economiche sviluppate nell’ambito delle riflessioni sulla questione ambientale;
  • Conosca le principali teorie economiche, classiche o neoclassiche, riferite al rapporto uomo-natura;
  • Maturi osservazioni critiche rispetto al potenziale conflitto tra quanto la politica esige dai consumatori singoli e quanto questi ultimi possano realmente fare per intraprendere stili di vita rispettosi dell’ambiente e delle risorse limitate a loro disposizione.

Lezioni frontali, con uso di supporto informatico.
Sono previste attività seminariali su argomento di particolare interesse per studenti frequentanti.

Esame orale

 

Per i frequentanti: Domande relative alla parte generale del programma, integrato dall’approfondimento su specifici argomenti che gli studenti avranno individuato come particolarmente interessanti per loro, nel corso delle lezioni.

 

Per i non frequentanti: Domande su tutti i testi di riferimento

La frequenza è consigliata.

 

Si ricorda che l'Ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento si occupa di agevolare il percorso universitario, offrendo accoglienza, orientamento e informazioni. Qualora desiderassero usufruire di tali servizi, gli/le studenti/esse con disabilità e con DSA possono scrivere a paola.martino@unisalento.it.

 

Ricevimento da concordare con la docente, inviando una mail a simona.pisanelli@unisalento.it

L’economia politica e i problemi ambientali:

  • l’idea di progresso
  • le teorie della popolazione
  • lo stato stazionario: destino triste o alternativa felice.

Origini del movimento ambientalista e sue tappe. Origini e evoluzione del concetto di “sviluppo sostenibile”:

  • Silent Spring (1960) di Rachel Carson;
  • I limiti della crescita (1972) del Club di Roma;
  • Il nostro futuro comune (1987), della Commissione Brundtland
  • ideazione dell’Indice di Sviluppo Umano (1990) e suo utilizzo come alternativa al Sistema contabile nazionale (PNL e PIL) per valutare benessere di una società;
  • riflessioni sullo “slittamento semantico” dell’aggettivo “sostenibile” affiancato al termine “sviluppo”, a cavallo tra XX e XXI secolo.

Confronto tra accordi internazionali – ad esempio, Protocollo di Kyoto (1997), Conferenza sul Clima di Parigi (2015) – e movimenti alternativi che originano da società civile – ad esempio, l’agroecologia.

T. Jackson, Prosperità senza crescita: economia per il pianeta reale, Edizioni ambiente, 2011

 

Un articolo a scelta tra:

  • P. Barrotta, Economia e natura, "SpazioFilosofico", 2013
  • S. Pisanelli, Agroecologia e sviluppo rurale: verso un nuovo modello di giustizia sociale,in "Agricoltura - Istituzioni - Mercati. Rivista di diritto agroalimentare e dell'ambiente", 1/2015
POLITICHE AMBIENTALI: STORIA E TEORIE (SECS-P/04)
Economia e crimine: storia e teorie

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CRIMINE E DEVIANZA (145)

Non è richiesto alcun prerequisito

Il corso si compone di due parti.

La prima parte, di carattere introduttivo, sarà dedicata all’illustrazione dei fondamenti di economia, con particolare riferimento alle diverse tipologie di mercato e alla presunta razionalità degli agenti economici.

La seconda verterà sul contributo della teoria economica alla spiegazione del comportamento criminale e sugli effetti che le attività criminali possono avere su un sistema economico.

 

Al termine del corso ci si attende che lo studente:

  • Abbia acquisito la proprietà di linguaggio relativa alla disciplina economica
  • Conosca le principali forme di mercato
  • Sia in grado di ricostruire l'evoluzione del fenomeno della criminalità organizzata, fino al cosiddetto "capitalismo criminale"
  • Sia in grado di inserire l'analisi economica del fenomeno criminale, in un contesto interdisciplinare che ne consideri gli aspetti storici, istituzionali e sociologici

Il metodo didattico applicato sarà quello della lezione frontale.

Per i frequentanti:

Domande sui testi di riferimento e sugli approfondimenti trattati durante il corso

Per i non frequentanti:

Domande su tutti i testi di riferimento

 

In ogni caso, lo studente dovrà dimostrare proprietà di linguaggio

La frequenza è consigliata.

 

Si ricorda che l'Ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento si occupa di agevolare il percorso universitario, offrendo accoglienza, orientamento e informazioni. Qualora desiderassero usufruire di tali servizi, gli/le studenti/esse con disabilità e con DSA possono scrivere a paola.martino@unisalento.it.

  • Introduzione al corso. Fondamenti di Scienza economica.
  • Tipologie di mercato.
  • Natura e finalità del crimine organizzato.
  • Evoluzione e caratteristiche delle principali organizzazioni criminali.
  • Agenti e Mercati.
  • Effetti del crimine organizzato sull’economia locale.
  • Politiche di contrasto all’economia criminale.
  • Ambiente ed economia criminale.

R. Patalano, Capitalismo criminale. Analisi economica del crimine organizzato, Giappichelli Editore, Torino, 2020

 

Uno a scelta tra i seguenti testi

I. Visco, Contrasto all’economia criminale: precondizione per la crescita economica in Convegno Banca d'Italia – Fondazione CIRGI (Milano, 7 novembre 2014) – disponibile nella sezione “Materiale didattico”

Altre letture consigliate durante il corso delle lezioni

 

Mocetti S, Rizzica L., La criminalità organizzata in Italia: un’analisi economica in “Questioni di economia e finanza”, n. 661, Dicembre 2021

 

Altre letture saranno eventualmente consigliate a lezione.

Economia e crimine: storia e teorie (SECS-P/04)
EPOCHE ECONOMICHE: STORIA E TEORIE

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/12

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Non sono previsti prerequisiti particolari

Fasi salienti dell’evoluzione del pensiero economico.

Economia politica classica (Quesnay, Smith, Ricardo, Marx).

Rivoluzione marginalista (Walras, Menger, Jevons).

Scuola storica tedesca dell’economia e scuola austriaca.

Economia del Novecento (Keynes, Schumpeter).

Al termine del corso ci si attende che lo studente:

- Abbia acquisito la proprietà di linguaggio della disciplina e conosca le più rilevanti categorie economiche ai fini della comprensione di particolari fenomeni economici e sociali;

- Conosca le principali teorie economiche, classiche o neoclassiche, e sia in grado di collocarle correttamente nel contesto storico e temporale in cui si sono formate e sono divenute predominanti;

- Possa utilizzare le teorie economiche del passato anche per interpretare la realtà economica attuale, con un approccio storico-comparativo ai fenomeni economici.

Sono previste lezioni frontali, con l’utilizzo di strumenti informatici.

A seconda della numerosità del gruppo di frequentanti, non si escludono attività seminariali di lettura dei classici.

Esame orale

Per i frequentanti: Domande relative alla parte generale del programma, integrato dall’approfondimento su specifici argomenti che gli studenti avranno individuato come particolarmente interessanti per loro, nel corso delle lezioni.

 

Per i non frequentanti: Domande sui tutti i testi di riferimento.

La frequenza è consigliata.

 

Si ricorda che l'Ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento si occupa di agevolare il percorso universitario, offrendo accoglienza, orientamento e informazioni. Qualora desiderassero usufruire di tali servizi, gli/le studenti/esse con disabilità e con DSA possono scrivere a paola.martino@unisalento.it.

- Introduzione: cosa si intende per “Epoche economiche”? Qual è l’origine di questa espressione?

- Cenni sulla preistoria dell’Economia politica;

- il Mercantilismo;

- la Fisiocrazia;

- l’Economia politica classica: teoria oggettiva del valore;

- Adam Smith;

- Gli economisti all’epoca della Rivoluzione francese: perfettibilità della società umana;

- Malthus, Legge di Say, Bentham;

- David Ricardo;

- John Stuart Mill;

- Karl Marx;

- La Rivoluzione marginalista: teoria soggettiva del valore;

- La scuola storica tedesca dell’economia e la scuola austriaca;

- L’equilibrio economico generale (Walras) e l’equilibrio economico parziale (Marshall)

- J.M. Keynes;

- J.A. Schumpeter.

Per i frequentanti: per la parte generale, il docente fornirà agli studenti materiale didattico, che andrà necessariamente integrato con gli appunti presi durante le lezioni.

Inoltre, gli studenti concorderanno con il docente la lettura di brani di autori classici o saggi di approfondimento su argomenti che hanno trovato di particolare interesse.

Per i non frequentanti: Roncaglia A., Breve Storia del Pensiero Economico, Laterza (escluso capitolo 16).

EPOCHE ECONOMICHE: STORIA E TEORIE (SECS-P/12)
EPOCHE ECONOMICHE: STORIA E TEORIE

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/12

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Non sono previsti prerequisiti particolari

Fasi salienti dell’evoluzione del pensiero economico.

Economia politica classica (Quesnay, Smith, Ricardo, Marx).

Rivoluzione marginalista (Walras, Menger, Jevons).

Scuola storica tedesca dell’economia e scuola austriaca.

Economia del Novecento (Keynes, Schumpeter).

Al termine del corso ci si attende che lo studente:

- Abbia acquisito la proprietà di linguaggio della disciplina e conosca le più rilevanti categorie economiche ai fini della comprensione di particolari fenomeni economici e sociali;

- Conosca le principali teorie economiche, classiche o neoclassiche, e sia in grado di collocarle correttamente nel contesto storico e temporale in cui si sono formate e sono divenute predominanti;

- Possa utilizzare le teorie economiche del passato anche per interpretare la realtà economica attuale, con un approccio storico-comparativo ai fenomeni economici.

Sono previste lezioni frontali, con l’utilizzo di strumenti informatici.

A seconda della numerosità del gruppo di frequentanti, non si escludono attività seminariali di lettura dei classici.

Esame orale

Per i frequentanti: Domande relative alla parte generale del programma, integrato dall’approfondimento su specifici argomenti che gli studenti avranno individuato come particolarmente interessanti per loro, nel corso delle lezioni.

 

Per i non frequentanti: Domande sui tutti i testi di riferimento.

27.01.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

15.02.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

01.03.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

- Introduzione: cosa si intende per “Epoche economiche”? Qual è l’origine di questa espressione?

- Cenni sulla preistoria dell’Economia politica;

- il Mercantilismo;

- la Fisiocrazia;

- l’Economia politica classica: teoria oggettiva del valore;

- Adam Smith;

- Gli economisti all’epoca della Rivoluzione francese: perfettibilità della società umana;

- Malthus, Legge di Say, Bentham;

- David Ricardo;

- John Stuart Mill;

- Karl Marx;

- La Rivoluzione marginalista: teoria soggettiva del valore;

- La scuola storica tedesca dell’economia e la scuola austriaca;

- L’equilibrio economico generale (Walras) e l’equilibrio economico parziale (Marshall)

- J.M. Keynes;

- J.A. Schumpeter.

Per i frequentanti: per la parte generale, il docente fornirà agli studenti materiale didattico, che andrà necessariamente integrato con gli appunti presi durante le lezioni.

Inoltre, gli studenti concorderanno con il docente la lettura di brani di autori classici o saggi di approfondimento su argomenti che hanno trovato di particolare interesse.

Per i non frequentanti: Roncaglia A., Breve Storia del Pensiero Economico, Laterza (escluso capitolo 16).

Allo studio di questo testo va aggiunto lo studio di un saggio a scelta tra i seguenti:

1. V. Gioia, Diseguaglianze e sviluppo. Le radici antiche di un problema attuale, in B. Giovanola (a cura di), Etica pubblica e giustizia sociale, Carocci, 2016.

2. M. Franzini, Le ragioni dei ricchi. Mobilità intergenerazionale, capitale umano e uguaglianza delle opportunità, in B. Giovanola (a cura di), Etica pubblica e giustizia sociale, Carocci, 2016.

3. L. Scuccimarra, Questioni di frame. Pensare la disuguaglianza nell’“epoca globale”, in B. Giovanola (a cura di), Etica pubblica e giustizia sociale, Carocci, 2016.

4. S. Pisanelli, Sviluppo, diseguaglianze e ambiente. Alla ricerca di un nuovo paradigma, in “Didattica e filosofia”  www.dialetticaefilosofia.it

EPOCHE ECONOMICHE: STORIA E TEORIE (SECS-P/12)
Storia del pensiero economico - economia e crimine

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso CRIMINE E DEVIANZA (145)

Non è richiesto alcun prerequisito

Il corso si compone di due parti.

La prima parte, di carattere introduttivo, sarà dedicata all’illustrazione dei fondamenti di economia, con particolare riferimento alle diverse tipologie di mercato e alla presunta razionalità degli agenti economici.

La seconda verterà sul contributo della teoria economica alla spiegazione del comportamento criminale e sugli effetti che le attività criminali possono avere su un sistema economico.

 

Al termine del corso ci si attende che lo studente:

  • Abbia acquisito la proprietà di linguaggio relativa alla disciplina economica
  • Conosca le principali forme di mercato
  • Sia in grado di ricostruire l'evoluzione del fenomeno della criminalità organizzata, fino al cosiddetto "capitalismo criminale"
  • Sia in grado di inserire l'analisi economica del fenomeno criminale, in un contesto interdisciplinare che ne consideri gli aspetti storici, istituzionali e sociologici

Il metodo didattico applicato sarà quello della lezione frontale.

Per i frequentanti:

Domande sui testi di riferimento e sugli approfondimenti trattati durante il corso

Per i non frequentanti:

Domande su tutti i testi di riferimento

 

In ogni caso, lo studente dovrà dimostrare proprietà di linguaggio

27.01.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

15.02.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

01.03.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

  • Introduzione al corso. Fondamenti di Scienza economica.
  • Tipologie di mercato.
  • Natura e finalità del crimine organizzato.
  • Evoluzione e caratteristiche delle principali organizzazioni criminali.
  • Agenti e Mercati.
  • Effetti del crimine organizzato sull’economia locale.
  • Politiche di contrasto all’economia criminale.
  • Ambiente ed economia criminale.

R. Patalano, Capitalismo criminale. Analisi economica del crimine organizzato, Giappichelli Editore, Torino, 2020

I. Visco, Contrasto all’economia criminale: precondizione per la crescita economica in Convegno Banca d'Italia – Fondazione CIRGI (Milano, 7 novembre 2014) – disponibile nella sezione “Materiale didattico”

 

Storia del pensiero economico - economia e crimine (SECS-P/04)
STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/04

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Non sono richiesti prerequisiti particolari.

Parte generale: Fasi salienti dell’evoluzione del pensiero economico. Economia politica classica (Quesnay, Smith, Ricardo, Marx); Rivoluzione marginalista (Walras, Menger, Jevons); Scuola storica tedesca dell’economia e scuola austriaca; Economia del Novecento (Keynes, Schumpeter). Approfondimenti: particolare attenzione sarà riservata ai concetti di sviluppo economico, squilibri e diseguaglianze sociali.

Al termine del corso ci si attende che lo studente:

  • Abbia acquisito la proprietà di linguaggio della disciplina e conosca le più rilevanti categorie economiche ai fini della comprensione di particolari fenomeni economici e sociali;
  • Conosca le principali teorie economiche, classiche o neoclassiche, e sia in grado di collocarle correttamente nel contesto storico e temporale in cui si sono formate e sono divenute predominanti;

Possa utilizzare le teorie economiche del passato anche per interpretare la realtà economica attuale, con un approccio storico-comparativo ai fenomeni economici.

Sono previste:

- lezioni frontali, con l’utilizzo di strumenti informatici

- attività seminariali su temi specifici o lettura di classici

Per i frequentanti: Esame orale, relativo alla parte generale del programma, integrato dall’approfondimento su specifici argomenti che gli studenti avranno individuato come particolarmente interessanti per loro, nel corso delle lezioni.

Per i non frequentanti: Domande sui tutti i testi di riferimento.

 

In ogni caso, lo studente dovrà dimostrare proprietà di linguaggio e conoscenza dei contenuti del corso.

27.01.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

15.02.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

01.03.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

- Introduzione: a cosa serve la storia del pensiero economico;

- Cenni sulla preistoria dell’Economia politica;

- il Mercantilismo;

- la Fisiocrazia;

- l’Economia politica classica: teoria oggettiva del valore;

- Adam Smith;

- Gli economisti all’epoca della Rivoluzione francese: perfettibilità della società umana;

- Malthus, Legge di Say, Bentham;

- David Ricardo;

- John Stuart Mill;

- Karl Marx;

- La Rivoluzione marginalista: teoria oggettiva del valore;

- La scuola storica tedesca dell’economia e la scuola austriaca;

- L’equilibrio economico generale (Walras) e l’equilibrio economico parziale (Marshall)

- J.M. Keynes;

- J.A. Schumpeter.

Per i frequentanti: per la parte generale, il docente fornirà agli studenti materiale didattico, che andrà necessariamente integrato con gli appunti presi durante le lezioni.

Inoltre, gli studenti concorderanno con il docente la lettura di brani di autori classici o saggi di approfondimento su argomenti che hanno trovato di particolare interesse.

 

Per i non frequentanti: Roncaglia A., Breve Storia del Pensiero Economico, Laterza (escluso capitolo 16).

Allo studio di questo testo va aggiunto lo studio di due saggi a scelta tra i seguenti:

1. V. Gioia – S. Pisanelli, Human development and social justice: necessity and utopia, in “Dada. Rivista di antropologia postglobale”, Speciale n. 01/2012.

2. V. Gioia, Diseguaglianze e sviluppo. Le radici antiche di un problema attuale, in B. Giovanola (a cura di), Etica pubblica, giustizia sociale, diseguaglianze, 2016.

3. M. Franzini, Le ragioni dei ricchi. Mobilità intergenerazionale, capitale umano e uguaglianza delle opportunità, in B. Giovanola (a cura di), Etica pubblica, giustizia sociale, diseguaglianze, 2016.

4. L. Scuccimarra, Questioni di frame. Pensare la disuguaglianza nell’“epoca globale”, in B. Giovanola (a cura di), Etica pubblicagiustizia sociale, diseguaglianze, Carocci, 2016.

5. S. Pisanelli, Sviluppo, diseguaglianze e ambiente. Alla ricerca di un nuovo paradigma, in "Didattica e filosofia" - www.dialetticaefilosofia.it

STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO (SECS-P/04)
Storia del pensiero economico - economia e crimine

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso CRIMINE E DEVIANZA (145)

Non è richiesto alcun prerequisito

Il corso si compone di tre parti.

La prima parte, di carattere introduttivo, sarà dedicata all’illustrazione di alcuni fondamenti di economia, in particolare alle diverse tipologie di mercato e alle similitudini che alcune di esse possono presentare con attività criminali.

La seconda parte sarà dedicata

a) al modo in cui la teoria economica può contribuire alla spiegazione del comportamento criminale;

b) agli effetti che le attività criminali possono avere su un sistema economico.

La terza parte verterà sull’analisi dei cosiddetti “crimini ambientali” e delle conseguenze negative che essi possono produrre in termini economici nel breve e lungo periodo (squilibri competitivi, distorsioni nel mercato del lavoro, mancato sviluppo, diseguaglianze sociali, ecc.)

Al termine del corso ci si attende che lo studente:

  • Abbia acquisito la proprietà di linguaggio relativa alla disciplina economica
  • Conosca le principali forme di mercato e le diverse tipologie di attività economiche criminali
  • Sia in grado di cogliere analogie e differenze tra pratiche economiche corrette e criminali
  • Riconosca le implicazioni economiche dei crimini ambientali, a livello locale e a livello globale

Il corso prevede lezioni frontali per la prima e la seconda parte; letture condivise e discussioni seminariali di report per la terza parte.

Per i frequentanti:

L’esame consisterà: a) in una o più domande sugli argomenti della prima e della seconda parte del corso; b) un confronto sui risultati delle letture condivise dei report

Per i non frequentanti:

Domande sui tutti i testi di riferimento.

 

In ogni caso, lo studente dovrà dimostrare proprietà di linguaggio e conoscenza dei contenuti del corso

27.01.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

15.02.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

01.03.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

Introduzione. La scienza economica e il comportamento criminale.

Le attività economiche criminali e la criminalità organizzata.

Il principio marginale: costi e benefici marginali dell’azione criminale.

Politiche di contrasto alla criminalità.

Effetti economici nel breve e nel lungo periodo: attività criminali, crescita, spesa aggregata.

Ambiente e giustizia sociale.

Criminalità ambientale in Italia.

  • S. Giacomelli – G. Rodano; Denaro sporco. Economie criminali, politiche di contrasto e ruolo dell’informazione, Donzelli.
  • Pisanelli S., Lo sviluppo economico tra compatibilità sociale e ambientale. Appunti su Wolfgang Sachs, in “Idee. Semestrale di Filosofia e Scienze sociali ed economiche”, Nuova serie, nn. 1/2 , 2011, pp. 103122.
  • Legambiente, Rapporto Ecomafia 2019

 

Durante il corso, sarà consigliata la lettura di altri articoli o saggi.

Storia del pensiero economico - economia e crimine (SECS-P/04)
Mod. B - Economia e sviluppo

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Non sono richiesti prerequisiti particolari

Il modulo B - Economia e sviluppo dell'insegnamento Economia e mutamento sociale intende fornire una visione critica della differenza tra i concetti e i fenomeni di crescita e sviluppo, senza trascurare l'importanza della prima come strumento per il raggiungimento di adeguati livelli del secondo.
In particolare, il modulo B farà riferimento alle implicazioni in termini di diseguaglianza delle principali teorie della crescita e offrirà una visione complessiva dei benefici derivanti dalle teorie orientate allo sviluppo.

Alla fine del corso, gli studenti dovranno essere in grado di:

- cogliere le differenze tra i concetti di crescita e sviluppo, le relative implicazioni e le conseguenze in termini di miglioramento delle condizioni della vita umana;

- conoscere le principali teorie economiche fondate rispettivamente sulla crescita e lo sviluppo;

- conoscere la teoria del Capability approach di Amartya Sen e saperne applicare i fondamenti all'analisi dei Report sullo Sviluppo Umano dell'UNDP;

- sviluppare una visione critica sulle diseguaglianze sociali correlate ai problemi ambientali, nell'ambito di una visione globale della società.

Lezioni frontali con utilizzo di PPT

Esame orale

 

Si specifica che l'appello del 07.04.2020 si terrà on line, sulla base delle indicazioni contenute nella Guida a Microsoft Teams

27.01.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

15.02.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

01.03.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

 

07.04.2020;
04.06.2020;
18.06.2020;
16.07.2020;
03.09.2020;
17.07.2020.

Tutti gli appelli si intendono fissati alle h. 09.00

Il problema dello sviluppo nella storia del pensiero economico;
Le origini dell'Economia dello sviluppo;

Le teorie della crescita basate sull'industrializzazione (teoria degli stadi di Rostow...)

Capitale umano e capitale sociale;

Sistema moderno di contabilità nazionale (PIL e PNL)

Critiche al sistema moderno di contabilità nazionale e ai tradizionali coefficienti di diseguaglianza (Gini, Lorenz, Kuznets, ecc.)
Amartya Sen: Capability approach, UNDP e Indice di Sviluppo Umano

Definizioni di povertà e politiche contro la povertà
Diseguaglianze sociali e problemi ambientali in chiave globale

  • Boccella N., V. Feliziani, A. Rinaldi, Economia e sviluppo diseguale. Fatti, teorie e pratiche, Pearson, 2013. Capitoli: 1, 2, 5, 6, 7, 9, 10
  • Musella M., Verso una teoria economica dello sviluppo umano, Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna (RN), 2014
  • Esteva G., Sviluppo, in W. Sachs (ed.), Dizionario dello Sviluppo, Edizioni Gruppo Abele, Torino, 1998, pp. 347-378
  • Pisanelli S., Sviluppo economico tra compatibilità ambientale e compatibilità sociale, in «Idee», N. 1/2, 2011, pp. 103-122
Mod. B - Economia e sviluppo (SECS-P/04)
STORIA DELL'ANALISI ECONOMICA

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PROFESSIONALE (029)

Non sono richiesti requisiti particolari

Il corso intende rivisitare l’evoluzione della scienza economica dal ‘700 ai nostri giorni, evidenziando il rapporto tra problemi economici emergenti e modelli teorici utilizzati per spiegarli. È ripartito di quattro parti:
1. Nella prima parte si metteranno a fuoco le riflessioni che maturano tra il 1400 e il 1700 nell’analisi della nuova struttura economica della società. Saranno considerati i momenti chiave della genesi dell’economia politica nella fase del Mercantilismo.
2. Nella seconda parte si rifletterà sulla nascita e i primi sviluppi dell’economia politica in periodo illuministico. Con riferimento a tale fase saranno analizzati su un versante i contributi di F. Quesnay, Turgot e Condorcet; su un altro versante, il contributo di Adam Smith. Successivamente sarà illustrato l’impianto teorico dell’economia politica classica e saranno messi a confronto i contributi di Ricardo, Malthus, J. B. Say e J. Stuart Mill. La rivisitazione dell’opera di K. Marx e del suo rapporto complesso con l’economia politica classica, concluderà questa parte del corso.
3. Nella terza parte si studieranno i modelli analitici che sono stati approntati dagli economisti a partire dalla “rivoluzione marginalista”, nell’ultimo quarto del XIX secolo. L’approccio neoclassico sarà rivisitato a partire dal concetto di equilibrio economico generale e da ciò che esso ha significato in termini di riorientamento dell’approccio degli economisti. Attraverso la riflessione sui concetti di interesse, capitale, salario, ecc. saranno poste a confronto le teorie dei maggiori teorici della scuola marginalistica e neoclassica: Jevons, Menger, Walras, Marshall. 
4. Nella quarta parte si metteranno a fuoco i contributi di Schumpeter e Keynes.

Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti per

- contestualizzare storicamente le origini e gli sviluppi delle principali teorie economiche

- utilizzare criticamente le conoscenze acquisite per guardare ai fenomeni economici odierni

Lezioni frontali con utilizzo di PPT

Esame orale

 

Si specifica che l'appello del 07.04.2020 si terrà on line, sulla base delle indicazioni contenute nella Guida a Microsoft Teams

27.01.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

15.02.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

01.03.2022 - h. 09.00 (Codacci-Pisanelli, aula E5)

 

07.04.2020;

04.06.2020;

18.06.2020;

16.07.2020;

03.09.2020;

17.07.2020.

Tutti gli appelli si intendono fissati alle h. 09.00

- Introduzione al corso: L'economia "prima" dell'Economia Politica e nascita dell'Economia Politica;

- I temi caratterizzanti del Mercantilismo;

- Giusnaturalismo e Illuminismo

- La Fisiocrazia: classi produttive e improduttive, produit net, imposta unica;

- Adam Smith: Ricchezza delle Nazioni e Teoria dei Sentimenti Morali;

- T.R. Malthus e J.B. Say;

- David  Ricardo;

- J.Stuart Mill;

- Karl Marx;

- Utilitarismo;

- Marginalismo (Jevons, Walras, Menger);

- J.A. Schumpeter;

- J.M. Keynes.

 

 

Roncaglia A., Breve Storia del Pensiero Economico, Laterza, 2016

 

Un saggio a scelta tra i seguenti:

  • Gioia V., Natural Laws and Political Economy: Proudhon vs Malthus. Controversial Aspects of Malthus’ Essay on Population, in Cuadernos Aragoneses de Economia, v- 21, nn- 1-2, pp. 29 – 47, 2012
  • Gioia V., “Impartial spectator” e “volontà generale”. Istituzioni politiche e spiegazioni scientifiche in A. Smith e J.J. Rousseau, in Raymond Boudon, A che serve la sociologia?, Pensa Editore, Lecce, pp. 145-166. (ISBN 978-88-8232-998-3) 
  • Pisanelli S., Il superamento dell’homo oeconomicus in “Dialettica e Filosofia” http://www.dialetticaefilosofia.it/scheda-filosofia-saggi.asp?id=54 2015.
  • Pisanelli S., Sviluppo, Diseguaglianze, Ambiente. Alla ricerca di un nuovo paradigma, in “Dialettica e Filosofia” http://www.dialetticaefilosofia.it/scheda-filosofia-saggi.asp?id=71
STORIA DELL'ANALISI ECONOMICA (SECS-P/04)

Pubblicazioni

Nicolas de Caritat, marquis de Condorcet (1743–1794) in M. Hughes-Warrington and D. Woolf (eds.), History from Loss. A Global Introduction to Histories Written from Defeat, Colonization, Exile, and Imprisonment, Routledge, 2023, pp. 113-119

Physiocracy and Fiscal Reform: The Chimera of the Impôt Unique in S.A. Drakopoulos and I. Katselidis (eds.), Economic Policy and the History of Economic Thought, Routledge, 2023, pp. 53-68

The Sympathy of Sophie de Grouchy, Translator and Critic of Adam Smith, "European Journal of History of Economic Thought", marzo 2022 (https://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/09672567.2022.2048676?journalCode=rejh20)

A new analysis of Martínez de Irujo's Compendio de la Riqueza de las Naciones and the role of Marquis de Condorcet in J. Astigarrara, J. Zabalza (eds.), Adam Smith and The wealth of Nations in Spain. A history of reception, dissemination, adaptation and application, 1777-1840, Routledge, London and New York, 2022

The Impact of Digitalisation on the Economy. The Italian case, with V. Gioia, A. Pisanò. In M. Martín López and A. Díaz Moreno (eds.), The impact of digitazion of the economy on the skills and professional qualifications, and their impact on working conditions and labor, Cizur Menor (Navarra): Editorial Aranzadi, pp. 161-262.

Review to Guido Tortorella Esposito, Juan Hernández Andreu, Realismo crítico y economía civil en España e Italia. Una perspectiva histórica, Ediciones Paraninfo, Madrid, 2019, 215 pp., "Iberian Journal of The History of Economic Thought", vol. Vol. 7 Núm. 1 (2020), p. 95-96

Percorsi di Storia del pensiero economico e del pensiero sociologico. Scritti in onore di Vitantonio Gioia, edited with G. Forges Davanzati. Macerata, Eum Edizioni Università di Macerata

James Steuart and Karl Marx: slavery and capitalistic accumulation in S. Pisanelli - G. Forges Davanzati (eds.), Percorsi di Storia del pensiero economico e del pensiero sociologico. Scritti in onore di Vitantonio Gioia, Macerata, Eum Edizioni Università di Macerata, pp. 73-88

Rivoluzioni e controrivoluzioni agricole. Necessità di un'"ecologia integrale", in  "IDEE", vol. 17/18, 2019, p. 377-390, ISSN: 0394-3054

Dupont de Nemours: colonies, esclavage, croissance économique in A. Mergey, A. Skornicki (eds.), Le siècle de Dupont de Nemours (1739-1817). Politique, droit et histoire, Oxford University Studies in the Enlightenment, Oxford, forthcoming

S. Abbadessa, A. Amantia, T. Ascarelli, C. Barbagallo, V. Castrilli, F. Coppola d’Anna, A. De Marsanich, N. Garrone, M. Resta, R. Schiattarella, A. Segré, F. Trinchera, voci in P. Barucci, M. Mosca, S. Misiani, F. Manzalini (eds.), Dizionario degli scrittori italiani di economia durante il Regno d’Italia, collana Biblioteca storica degli economisti italiani, Franco Angeli, Milano, forthcoming

Prodromi illuministici a Essos? Il tema della schiavitù in Game of Thrones, in "H-ermes. Journal of Communication", n. 15 (2019), Schermi, pp. 39-68, DOI Code: 0.1285/i22840753n15p39

James Steuart. Slavery and commercial society in his Principles of Political Economy, in J.M. Menudo (ed.),The Economic Thought of James Steuart. First Economist of the Scottish Enlightenment, Routledge, London and New York, 2019, Ebook ISBN 9780429443428

Italian economists, paradigmatic revolutions and development issues in Italy in the last quarter of the nineteenth century, in Trincado E Lazzarini A Melnik D (eds.), Ideas in the History of Economic Development The Case of Peripheral Countries. LONDON:Routledge, ISBN: 9780429270505

Francesco Trinchera : laisser-Faire, protectionnisme et croissance économique, in André Tiran-Dimitri Uzunidis (eds.), Libéralisme et protectionnisme : économie et politique des relations internationales Peter Lang, Bruxelles, 2019, ISBN: 978-2-8076-1174-0

Diseguaglianze economiche, squilibri ambientali e flussi migratori in "NÓMADAS", 2018, vol. 04, p. 323-339, ISSN: 1578-6730

Francesco Trinchera e la Scienza della ricchezza. Il ruolo sociale dell’economia politica, in "Itinerari di Ricerca storica", 2018, vol. 1 n.s. , p. 79-92, ISSN: 1121-1156

Sviluppo, diseguaglianze e ambiente. Alla ricerca di un nuovo paradigma, in "Dialettica e filosofia", 2018, p. 1-24, ISSN: 1974-417X

Condorcet et Adam Smith. Réformes économiques et progrès social au siècle des Lumières​, Classiques Garnier, Paris, 2018 (978-2-406-07050-4)​​

Storia di imprese e imprenditori nella modernizzazione del Mezzogiorno. Il Salento meridionale come case study, in M. Mazzeo (ed.), "Imprese. Storia, storie e prospettive", Ente Santa Cecilia, Casarano, 2017. Finanziato con fondi relativi al corso "Switch in", Piano di Attuazione Regionale della Regione Puglia per l'attuazione della Garanzia Giovani​​

Traduzione dal francese: A. Tosel, Henri Lefebvre lettore di Antonio Gramsci?, in "Materialismo storico", 1/2017, vol. II (E-ISSN 2531-9582)​

Madame de Grouchy e Adam Smith: confronto sulla ​sympathy​. Dai moventi individuali all'equilibrio sociale​​, in M. Longo - F. Spina (eds.), La passione per il sociale. Scritti per Marcello Strazzeri​, Pensamultimedia, Lecce, 2017. Articolo finanziato con fondi 5x1000 del 2013 (ISBN 978-88-6760-437-1)

Recensione: V. Gioia, A. Sanchez Hormigo, S. Noto, Pensiero Critico ed Economia Politica nel XIX Secolo: da Saint-Simon a Proudhon, in "History of Economic Thought and Policy", 1/2017​, p. 152-155 (ISSN: 2280-188X​)

​Political power vs "natural laws". Physiocracy and slavery​, in "History of Economic Thought and Policy", 1/2017 (ISSN 2240-9971)​

Agroecologia e sviluppo rurale: verso un nuovo modello di giustizia socialein "Agricoltura - Istituzioni - Mercati. Rivista di diritto agroalimentare e dell'ambiente", 1/2015 (ISSN 1828-194X)

Lo scenario dei luoghi indagati. Lake District, Inghilterra. Salento, Italia (con P. De Pascali), in S. Siciliano – N. Wilson, D.O.M.U.S. M.E.A. comunicazione ed empowerment dei luoghi, Mimesis, Milano, 2016 (ISBN 978-88-5753-630-9)​​

Liberty, labour and human rights: institutional change and intellectual debate on slavery in France from Condorcet to the middle of the 19th century in Soliani R. (ed.), French and Italian economic thought from the 19th to the 20th century: political economy and institutions, Springer, 2017 (ISBN 978-3-319-25354-1)

Adam Smith and the Marquis de Condorcet. Did they really meet?, Iberian Journal of History of Economic Thought, Vol. 2, Núm. 1/2015 (ISSN-e 2386-5768)

Werner Sombart and his reception in Italy in "DADA, Rivista di Antropologia Post globale", Speciale n. 1/2015 (ISSN 2240-0192)

Mutamenti climatici, diseguaglianze sociali e processi migratori nell'area del Mediterraneo: il caso del Marocco (con A. Ciniero), in G. Pavone (ed.), ​Oltre l'orizzonte del Mediterraneo. Africa "chiama" Europa​, Gabrielli editore, S. Pietro in Cariano (VR), 2016

Recensione: E. Piromalli, Axel Honneth. Giustizia sociale come riconoscimento in "Dialettica e filosofia", 2014 (ISSN 1974-417X)

Recensione: N. Fraser, Il danno e la beffa. Un dibattito su redistribuzione, riconoscimento, partecipazione, in "Dialettica e filosofia", 2013 (ISSN 1974-417X)

Il superamento dell'homo oeconomicus. Esigenza filosofica e resistenza dell'economics in "Dialettica e filosofia", 2013 (ISSN 1974-417X ON LINE)

L'inversione del rapporto mezzi-fini: limiti della razionalità occidentale in M.A. Toscano – A. Cirillo (eds.), Sulla razionalità occidentale. Processi, problemi, dialettiche, 2013 (ISBN 978-88-204-3356-7)

Human development and social justice: necessity and utopia (con V. Gioia) in "DADA, Rivista di Antropologia Post globale", Speciale n. 1/2012 ( ISSN: 2240-0192)

Lo sviluppo economico tra compatibilità sociale e ambientale. Appunti su Wolfgang Sachs in "Idee. Semestrale di Filosofia e Scienze sociali ed economiche", nn. 1-2, 2011 (ISSN 0394-3054)​

Temi di ricerca

Illuminismo scozzese e francese. Adam Smith, Condorcet e Sophie de Grouchy.

Fisiocrati.

Dibattito sull'abolizione della schiavitù nel Settecento e nell'Ottocento.

Sviluppo economico e dinamiche ambientali, giustizia e ineguaglianze sociali. Paradigma dell'agroecologia.