Diritto internazionale (M-Z) 

·  Anno Accademico: 2015-2016

·  Corso di laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza

·  Nome insegnamento DIRITTO INTERNAZIONALE (M-Z)

·   CFU: 12

·  Anno di Corso dell'insegnamento: II

·  Ambito disciplinare: caratterizzante

·  SSD: IUS 13

·  Periodo lezioni: annuale

·  Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni: lezioni frontali con supporto di slides. Seminari sulla discussione di casi pratici.

·  Contenuti: programma del corso: L’ordinamento internazionale: nozioni e caratteri fondamentali. Gli attori statali e non statali. Le fonti del diritto internazionale. Lo ius cogens. Il contenuto delle norme di diritto internazionale. I limiti della sovranità statale. Il trattamento dello straniero. L’immunità. Il mare. La tutela internazionale dei diritti dell’uomo. L’adattamento del diritto interno al diritto internazionale. L’illecito. Le controversie internazionali. L’autotutela. Il divieto dell’uso della forza.

     Diritto internazionale privato: individuazione del diritto applicabile. La legge 31 maggio 1995 n. 218 di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato. Le convenzioni internazionali in materia e i regolamenti Ue sulla cooperazione giudiziaria civile. Giurisdizione. I titoli di giurisdizione. La      determinazione del diritto applicabile. Struttura e interpretazione della norma di

     diritto internazionale privato. Questioni generali. I criteri di collegamento. La conoscenza della legge straniera. Il problema del rinvio. Il richiamo di ordinamenti plurilegislativi. I limiti al funzionamento delle norme di diritto internazionale privato: l’ordine pubblico e le norme di applicazione necessaria. Capacità e diritti delle persone fisiche. Matrimonio e divorzio. L’efficacia delle sentenze straniere. Riconoscimento ed esecuzione.

·  Testi consigliati: per il diritto internazionale pubblico: B. Conforti, Diritto internazionale, Editoriale scientifica, Napoli, 2015, X ed., o, in alternativa, Cannizzaro E., Diritto internazionale, Giappichelli editore, Torino, 2014, II ed.

 Per il diritto internazionale privato: G. Conetti, S. Tonolo, F. Vismara, Manuale di diritto internazionale privato, Giappichelli, Torino, 2015, II ed. (ad esclusione delle pagine da 38 a 40, da 97 a 105; da 131 a 145; da 169 a 300);

Per l’approfondimento sui diritti umani: S. de Bellis (a cura di), Studi sui diritti umani, Bari, 2010.

Per la consultazione dei testi normativi relativi al diritto internazionale pubblico: Luzzatto R. e Pocar F., Codice di diritto internazionale pubblico, Giappichelli, Torino, 2013 VI ed.

     Ulteriori materiali didattici e la documentazione utile ai fini dello studio saranno indicati nella pagina web del docente.

 Parte 2

·  Frequenza studenti: facoltativa

·  Modalità didattiche: Lezioni frontali con supporto di slides.

·  Lingua dell'insegnamento: Italiano

·  Sede: LECCE

·  Aula: COMPLESSO ECOTEKNE – EDIFICIO R2

·  Propedeuticità: Istituzioni di diritto privato1; Diritto costituzionale.

·  Presentazione e obiettivi del corso: Il corso è articolato in una prima parte dedicata al diritto internazionale pubblico, con un approfondimento del tema dei diritti umani e, in una seconda parte, incentrata sul diritto internazionale privato. L’obiettivo del corso è fornire gli strumenti necessari a comprendere il funzionamento delle regole affermate nell’ordinamento internazionale e l’applicazione nell’ordinamento italiano, nonché la conoscenza dei meccanismi delle norme di diritto internazionale privato che regolano le fattispecie con elementi di estraneità, con riguardo alla legge n. 218/95 nonché agli atti adottati dall’Unione europea nell’ambito della cooperazione giudiziaria civile.

·      Modalità di accertamento dei risultati: Gli studenti frequentanti possono sostenere una prova intermedia scritta (opzionale) la cui valutazione è destinata a fare media con la prova orale. La prova intermedia verterà sul diritto internazionale pubblico e sarà costituita da due domande aperte. Gli studenti che superano la prova intermedia, all’esame orale (che dovrà essere sostenuto entro 10 mesi dalla verifica intermedia) porteranno la sola sezione di diritto internazionale privato e la parte di approfondimento sui diritti umani. Per coloro che non superano la prova intermedia, rifiutano il voto o non la sostengono, l’esame orale comprenderà anche il diritto internazionale pubblico, oltre che il diritto internazionale privato e la parte di approfondimento.

·      Per gli studenti non frequentanti: esame finale in forma orale.