Giuseppe PATISSO

Giuseppe PATISSO

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02: STORIA MODERNA.

Dipartimento di Scienze Umane e Sociali

Ex Monastero degli Olivetani - Viale San Nicola - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Telefono +39 0832 29 6830

  

Area di competenza:
  • STORIA MODERNA
  • DIDATTICA DELLA STORIA
  • STORIA DELLA SCHIAVITÙ
  • STORIA DEI DIRITTI UMANI IN ETÀ MODERNA
  • METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

 

  • Si comunica che L'esame di "METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA" è valido per l'acquisizione di 6 dei 24 cfu utili per l'insegnamento

Orario di ricevimento

Luogo di ricevimento: studio n. 15 dell'ex monastero degli Olivetani (viale San Nicola 1, Lecce). A partire da gennaio 2024 il giorno e l'ora di ricevimento potranno essere concordati col docente scrivendogli al seguente indirizzo di posta elettronica: giuseppe.patisso@unisalento.it 

Recapiti aggiuntivi

Studio n. 15 - Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'Uomo - ex monastero degli Olivetani, viale San Nicola, s.n. 73100 Lecce

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Curriculum Vitae

Giuseppe Patisso è professore Associato di Storia moderna (SSD M-STO/02) presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università del Salento, dove insegna “storia moderna”, “metodologia della ricerca storica” e “Metodologie e tecniche didattiche della Storia moderna” presso i corsi di laurea triennali in "Beni culturali"; "Educazione Sociale e Tecniche dell'intervento Educativo" e dei corsi di laurea magistrali in "Studi Geopolitici e Internazionali", "Lettere" e "Consulenza Pedagogica".

Dottore di ricerca in “Storia economica, sociale e religiosa dell’Europa”, ha insegnato, inoltre, “didattica della storia” e “storia della storiografia” presso i corsi post-laurea per la formazione degli insegnanti di scuola superiore di primo e secondo grado (SSIS, TFA ordinario e PAS) e "Tradition of the mediterranean thought" nel Master Internazionale - Interreg III (Italia-Grecia) - presso la Scuola Superiore ISUFI dell’Università del Salento. Ha tenuto un ciclo di seminari per il corso denominato “Laboratorio di Storia Moderna e Contemporanea” su questioni di metodologia della ricerca storica e sull’utilizzo di strumenti teorici e pratici del “mestiere di storico”, con particolare riferimento alle fonti e all’impiego di nuove tecnologie.

E' componente del collegio Dottorato in "Human and Social Sciences" attivo presso Dipartimento di “Scienze Umane e Sociali”, dell'Università del Salento, nonché componente del comitato di redazione della rivista scientifica "Itinerari di Ricerca Storica". Visiting professor presso le Università di Leon, Alcalà, Porto e Covilhã è stato relatore in congressi nazionali e internazionali. Tra gli ultimi incontri internazionali si segnala quello tenuto a Madrid, promosso dal Consejo Superior de Investigaciones Científicas (CSIC) e dall’Università di Harvard su questioni relative alla schiavitù e alla didattica relativa a tale tematica. I suoi principali interessi riguardano la didattica della storia, la storia della schiavitù, la storia dei diritti umani in età moderna.

È stato componente della Commissione che ha redatto il nuovo Statuto dell'Università del Salento, (Gennaio - Dicembre 2011) e Delegato del Rettore al "Job Placement" (2013-14); al Diritto allo Studio (2013-2014) e all'Orientamento (2013-2019). Dal 2018-19 fa parte del Gruppo di "Assicurazione della Qualità" dei Corsi di Studio in "Scienze Politiche e delle relazioni internazionali" e in "Studi Geopolitici e internazionali" e dal 2022 il Senato Accademico lo ha nominato all'unanimità Componente del "Presidio di Qualità d’Ateneo" per l'Area 11.

A partire dal 2005 è socio ordinario della SISEM (Società Italiana per la Storia dell’Età Moderna) e da novembre 2020 componente del Direttivo Nazionale della medesima società scientifica. É, inoltre, coordinatore della "Commissione didattica e scuola" della SISEM e componente della "Commissione per la Didattica della Storia delle Società Storiche Nazionali". É in possesso dell’abilitazione scientifica nazionale (ASN) a professore Ordinario di Storia moderna (SSD M-STO/02).

 

 

 

Didattica

A.A. 2023/2024

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso INTERDISCIPLINARE

STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

STORIA MODERNA A

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA B

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2022/2023

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Storia della Russia

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

STORIA MODERNA A

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA B

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2021/2022

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

STORIA MODERNA A

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA B

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2020/2021

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

METODOLOGIA E FONTI DELLA RICERCA STORICA MODERNA

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

STORIA MODERNA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

STORIA MODERNA

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA A

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

STORIA MODERNA B

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

A.A. 2019/2020

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

METODOLOGIA E FONTI DELLA RICERCA STORICA MODERNA

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA A

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA B

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2018/2019

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

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METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti goegrafico-teritoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei, nonché dei principali avvenimento storici.

L’obiettivo del corso, partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Il corso intende fornire la conoscenza di ciò che è stato il processo di reperimento, l’anali e la sintesi delle fonti per dare attendibilità scientifica al lavoro dello storico e alla storia stessa. Partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera crititica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro.

LA PRESENZA ALLE LEZIONI È OBBLIGATORIA. Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato o scaricabile dalla RUBRICA. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL .

Il corso si interrogherà sul valore epistemologico dei risultati prodotti dalla ricerca storica, analizzandone il «metodo» che consiste nel processo di reperimento, analisi e sintesi delle fonti, necessario a conferire attendibilità scientifica al lavoro dello storico, a permettergli di distinguere il «vero» (da cui scaturiscono conoscenze effettive) dal «falso» (J.G. Droysen). L’elaborazione del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica, è iniziata in Età moderna, sebbene molti dei necessari presupposti siano di ascendenza classica, o siano frutto del confronto operato dai moderni con i modelli classici. Da Erodoto, a Tacito, a Livio passando per il Venerabile Beda, Villani Erasmo, Machiavelli, Muratori e fino ad arrivare alla scuola delle annales e alla contemporanea metodologia storica, saranno analizzati contenuti, metodi, storiografia, comprendendo che la storia non studia solo l'uomo (e non solo le grandi personalità), ma anche i quadri mentali collettivi delle diverse epoche, o i fattori naturali e ambientali caratteristici delle società storiche, con la consapevolezza che periodizzare significa interpretare, e che lo studio dei momenti di cesura tra un’epoca e l’altra non deve oscurare gli elementi di continuità tra passato e presente (F. Braudel).

- W. Panciera - A. Savio, Manuale di didattica della storia, Firenze, Le Monnier, 2022

-G. Patisso- F. E. Carbone, Storia della schiavitù. Dalle origini alla sua abolizione, Firenze, D'Anna 2018 

 

Durante le lezioni PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI saranno indicati dal docente i capitoli da studiare approfonditamente e quelli da leggere. I NON FREQUENTANTI DOVRANNO PORTARE ALL'ESAME TUTTI I CAPITOLI DEI LIBRI IN PROGRAMMA.

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA (M-STO/02)
METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni. PER POTER SOSTENERE IL MODULO B E' NECESSARIO AVER FREQUENTATO IL MODULO A. LA FREQUENZA E' VIVAMENTE CONSIGLIATA.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

- W. Panciera - A. Savio, Manuale di didattica della storia, Firenze, Le Monnier, 2022

-G. Patisso- F. E. Carbone, Storia della schiavitù. Dalle origini alla sua abolizione, Firenze, D'Anna 2018

 

Durante le lezioni PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI saranno indicati dal docente i capitoli da studiare approfonditamente e quelli da leggere. I NON FREQUENTANTI DOVRANNO PORTARE ALL'ESAME TUTTI I CAPITOLI DEI LIBRI IN PROGRAMMA.  IL CORSO EROGA 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA (M-STO/02)
METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni. PER POTER SOSTENERE IL MODULO B E' NECESSARIO AVER FREQUENTATO IL MODULO A. LA FREQUENZA E' VIVAMENTE CONSIGLIATA.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

- W. Panciera - A. Savio, Manuale di didattica della storia, Firenze, Le Monnier, 2022

-G. Patisso- F. E. Carbone, Storia della schiavitù. Dalle origini alla sua abolizione, Firenze, D'Anna 2018

 

Durante le lezioni PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI saranno indicati dal docente i capitoli da studiare approfonditamente e quelli da leggere. I NON FREQUENTANTI DOVRANNO PORTARE ALL'ESAME TUTTI I CAPITOLI DEI LIBRI IN PROGRAMMA.  IL CORSO EROGA 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA (M-STO/02)
METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso INTERDISCIPLINARE (A244)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni. PER POTER SOSTENERE IL MODULO B E' NECESSARIO AVER FREQUENTATO IL MODULO A. LA FREQUENZA E' VIVAMENTE CONSIGLIATA.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

- W. Panciera - A. Savio, Manuale di didattica della storia, Firenze, Le Monnier, 2022

-G. Patisso- F. E. Carbone, Storia della schiavitù. Dalle origini alla sua abolizione, Firenze, D'Anna 2018

 

Durante le lezioni PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI saranno indicati dal docente i capitoli da studiare approfonditamente e quelli da leggere. I NON FREQUENTANTI DOVRANNO PORTARE ALL'ESAME TUTTI I CAPITOLI DEI LIBRI IN PROGRAMMA.  IL CORSO EROGA 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Oltre allo studio delle macro aree americane, africane e asiatiche il corso tratterà della storia d’Europa e della sua espansione a livello globale tra XV e XIX secolo, elementi essenziali per la comprensione   dei   fenomeni   sociali,   economici   e   politici   come   colonialismo,   guerre   di indipendenza, decolonizzazione, sottosviluppo e fenomeni migratori transnazionali.

L’obiettivo   del   corso   consisterà   nell’analisi critica   dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800.

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Il materiale didattico sarà formato dai testi d’esame, dalle fonti reperibili dai principali archivi online e dagli atlanti storici. ) Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera critica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro.

LA PRESENZA ALLE LEZIONI É OBBLIGATORIA. Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Il corso intende fornire la conoscenza anche critica dei principali avvenimenti che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800. Oltre allo studio delle macro aree americane, africane e asiatiche il corso tratterà della storia d’Europa e della sua espansione a livello globale tra XV e XIX secolo, elementi essenziali per la comprensione dei fenomeni sociali, economici e politici come colonialismo, guerre di indipendenza, decolonizzazione, sottosviluppo e fenomeni migratori transnazionali.

- Vittorio CRISCUOLO, Storia moderna, Pearson, Milano

- Fausto Ermete Carbone, La Corona, gli schiavi, l'impero. Gli inglesi e il mondo atlantico (1497-1607) Galatina, Congedo 2023

 

Durante le lezioni PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI saranno indicati dal docente i capitoli da studiare approfonditamente e quelli da leggere. I NON FREQUENTANTI DOVRANNO PORTARE ALL'ESAME TUTTI I CAPITOLI DEI LIBRI IN PROGRAMMA.

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni; Argomenti: Esplorazione e scoperte geografiche: l'Europa e il mare; Le scoperte geografiche: la colonizzazione e gli imperi; Economia, società e politica Nel Cinquecento; L’Italia e le guerre per affermare il predominio in Europa; La riforma protestante; Riforma cattolica o controriforma; Astrea l’idea di Impero nel Cinquecento; L'età di Filippo II e di Elisabetta; Le guerre di religione in Francia; La crisi del Seicento; Il centro della civiltà Europea: l'Inghilterra e l'Olanda nel Seicento; Assolutismo e antico regime; Il Settecento: Guerre di successione, Illuminismo, Rivoluzioni ed età napoleonica. il Congresso di Vienna e la restaurazione; la primavera dei popoli.

1) R. AGO, V. VIDOTTO, Storia moderna, Roma-Bari, Laterza (va bene qualsiasi edizione)

2) FAUSTO ERMETE CARBONE, La Corona, gli schiavi, l'impero. Gli inglesi e il mondo atlantico (1497-1607), GALATINA, CONGEDO 2023

 

Durante le lezioni PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI saranno indicati dal docente i capitoli da studiare approfonditamente e quelli da leggere. I NON FREQUENTANTI DOVRANNO PORTARE ALL'ESAME TUTTI I CAPITOLI DEI LIBRI IN PROGRAMMA.

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni; Argomenti: Esplorazione e scoperte geografiche: l'Europa e il mare; Le scoperte geografiche: la colonizzazione e gli imperi; Economia, società e politica Nel Cinquecento; L’Italia e le guerre per affermare il predominio in Europa; La riforma protestante; Riforma cattolica o controriforma; Astrea l’idea di Impero nel Cinquecento; L'età di Filippo II e di Elisabetta; Le guerre di religione in Francia; La crisi del Seicento; Il centro della civiltà Europea: l'Inghilterra e l'Olanda nel Seicento; Assolutismo e antico regime; Il Settecento: Guerre di successione, Illuminismo, Rivoluzioni ed età napoleonica. il Congresso di Vienna e la restaurazione; la primavera dei popoli.

1) R. AGO, V. VIDOTTO, Storia moderna, Roma-Bari, Laterza (va bene qualsiasi edizione)

2) FAUSTO ERMETE CARBONE, La Corona, gli schiavi, l'impero. Gli inglesi e il mondo atlantico (1497-1607), Galatina, Congedo 2023

 

Durante le lezioni PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI saranno scelti dal docente i capitoli da studiare approfonditamente e quelli da leggere. I NON FREQUENTANTI DEVONO PORTARE ALL'ESAME TUTTI I CAPITOLI DEI LIBRI IN PROGRAMMA.

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA A

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

1) Vittorio Criscuolo, Storia moderna, Pearson, Milano

2) Giuseppe PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d’oltremare (sec. XVI-XVIII), Carocci, Roma, 2019

Durante le lezioni PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI saranno scelti dal docente i capitoli da studiare approfonditamente e quelli da leggere. I NON FREQUENTANTI DEVONO PORTARE ALL'ESAME TUTTI I CAPITOLI DEI LIBRI IN PROGRAMMA.

STORIA MODERNA A (M-STO/02)
STORIA MODERNA B

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni. PER POTER SOSTENERE IL MODULO B E' NECESSARIO AVER FREQUENTATO IL MODULO A. LA FREQUENZA E' VIVAMENTE CONSIGLIATA.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

1) Vittorio Criscuolo, Storia moderna, Pearson, Milano

2) Fausto Ermete Carbone, La Corona, gli schiavi, l'impero. Gli inglesi e il mondo atlantico (1497-1607), Galatina, Congedo 2023

Durante le lezioni PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI saranno scelti dal docente i capitoli da studiare approfonditamente e quelli da leggere. I NON FREQUENTANTI DEVONO PORTARE ALL'ESAME TUTTI I CAPITOLI DEI LIBRI IN PROGRAMMA.

STORIA MODERNA B (M-STO/02)
METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti goegrafico-teritoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei, nonché dei principali avvenimento storici.

L’obiettivo del corso, partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Il corso intende fornire la conoscenza di ciò che è stato il processo di reperimento, l’anali e la sintesi delle fonti per dare attendibilità scientifica al lavoro dello storico e alla storia stessa. Partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera crititica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro.

LA PRESENZA ALLE LEZIONI É OBBLIGATORIA. Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato o scaricabile dalla RUBRICA. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL .

Il corso si interrogherà sul valore epistemologico dei risultati prodotti dalla ricerca storica, analizzandone il «metodo» che consiste nel processo di reperimento, analisi e sintesi delle fonti, necessario a conferire attendibilità scientifica al lavoro dello storico, a permettergli di distinguere il «vero» (da cui scaturiscono conoscenze effettive) dal «falso» (J.G. Droysen). L’elaborazione del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica, è iniziata in Età moderna, sebbene molti dei necessari presupposti siano di ascendenza classica, o siano frutto del confronto operato dai moderni con i modelli classici. Da Erodoto, a Tacito, a Livio passando per il Venerabile Beda, Villani Erasmo, Machiavelli, Muratori e fino ad arrivare alla scuola delle annales e alla contemporanea metodologia storica, saranno analizzati contenuti, metodi, storiografia, comprendendo che la storia non studia solo l'uomo (e non solo le grandi personalità), ma anche i quadri mentali collettivi delle diverse epoche, o i fattori naturali e ambientali caratteristici delle società storiche, con la consapevolezza che periodizzare significa interpretare, e che lo studio dei momenti di cesura tra un’epoca e l’altra non deve oscurare gli elementi di continuità tra passato e presente (F. Braudel).

1) G. Albini- A. Raviola, Nel tempo e nello spazio. Manuale di metodologia dello studio della storia, Milano, Pearson 2022

2) Fausto Ermete Carbone, L’impero britannico e il governo delle colonie. Il Board of Trade and Plantations (secc. XVII-XVIII) Roma, Carocci 2019

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA (M-STO/02)
METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni. PER POTER SOSTENERE IL MODULO B E' NECESSARIO AVER FREQUENTATO IL MODULO A. LA FREQUENZA E' VIVAMENTE CONSIGLIATA.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

- G. Albini- A. Raviola, Nel tempo e nello spazio. Manuale di metodologia dello studio della storia, Milano, Pearson 2022

-G. Patisso- F. E. Carbone, Storia della schiavitù. Dalle origini alla sua abolizione, Firenze, D'Anna 2018

METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA (M-STO/02)
Storia della Russia

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sarebbe auspicabile che lo studente avesse una visione d’insieme della storia europea relativa al periodo storico preso in esame.

l corso si propone di avvicinare lo studente allo studio della storia della Russia, soprattutto in alcune delle tappe che l’hanno vista determinare la sua peculiarità (anche nell’elaborazione di un particolare ‘pensiero politico’) rispetto al mondo occidentale e orientale, per concentrarsi poi sul periodo storico che va dalla fine dell’Ottocento all’inizio dell’era sovietica, con la creazione del progetto politico che determinerà il corso della politica sovietica del Novecento.

Al termine del corso si prevede che lo studente acquisisca la conoscenza della particolarità dell’esperienza storico-politica russo-sovietica, attraverso l’approfondimento di alcune tappe storiche cruciali con particolare riferimento all’inizio dell’era sovietica, anche attraverso l’analisi dei maggiori fenomeni socio-politici dell’epoca e con l’ausilio delle fonti e dei materiali utilizzati in aula. Saranno anche forniti degli spunti per poter meglio comprendere l'attuale situazione politica russa.

Si prevede che lo studente acquisisca, specialmente attraverso l’analisi delle fonti, i mezzi per procedere ad una lettura critica dei fenomeni presi in esame, comunicandoli, anche a livello linguistico, in maniera adeguata e corretta.

Lo studente dovrà dimostrare quindi di avere acquisito la capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni fornite (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti), nonché la capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretando le informazioni con senso critico).

Didattica frontale associata a lettura e discussione in aula delle fonti e al supporto di materiale audiovisivo. In base all’andamento del corso, si può prevedere la discussione di lavori curati dagli studenti.

Esame orale

Lo studente verrà valutato in base alla padronanza dei contenuti esposti, alla correttezza formale, alla capacità di argomentare, nonché alla capacità espositiva e al corretto e adeguato uso della lingua italiana. Tali indicatori saranno utilizzati per verificare l’effettiva acquisizione, da parte dello studente, dei contenuti formali del corso e l’elaborazione individuale di un pensiero critico.

Oggetto di studio sarà la storia russa nella sua evoluzione. Si partirà dalle origini storico-geografiche (nel contesto della formazione dei popoli slavi tra Europa e Asia), per procedere soffermandosi soprattutto su alcuni momenti di particolare interesse dal punto di vista storico, ma anche religioso, utili a individuare e comprendere la peculiarità di quest’area rispetto al mondo occidentale e orientale; peculiarità che si è tradotta nell’elaborazione di un ‘pensiero politico’ che ha attinto da quello occidentale, si è sviluppato durante il periodo imperiale e si è evoluto all’inizio del Novecento. Ci si soffermerà quindi sul periodo storico compreso tra la fine dell’Ottocento e l’inizio dell’era sovietica, quando da quel pensiero politico germinerà il progetto che determinerà il corso della politica sovietica del Novecento e sfocerà nella creazione di un regime totalitario. Nel corso delle lezioni si prevedono poi approfondimenti su alcuni momenti o tematiche della storia più recente. Alla luce di tutto ciò si potranno meglio comprendere l’odierna situazione storico-politica e la natura dell’attuale governo.

Parte istituzionale:

Uno fra i seguenti testi:

- N. V. Riasanovsky, Storia della Russia, ed. aggiornata a cura di S. Romano, Milano, Bompiani (i capitoli da studiare verranno indicati a lezione).

Corso monografico

Adam Zamoyski, Marcia fatale. 1812. Napoleone in Russia, Torino, UTET 2013

Storia della Russia (M-STO/03)
STORIA MODERNA

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni; Argomenti: Esplorazione e scoperte geografiche: l'Europa e il mare; Le scoperte geografiche: la colonizzazione e gli imperi; Economia, società e politica Nel Cinquecento; L’Italia e le guerre per affermare il predominio in Europa; La riforma protestante; Riforma cattolica o controriforma; Astrea l’idea di Impero nel Cinquecento; L'età di Filippo II e di Elisabetta; Le guerre di religione in Francia; La crisi del Seicento; Il centro della civiltà Europea: l'Inghilterra e l'Olanda nel Seicento; Assolutismo e antico regime; Il Settecento: Guerre di successione, Illuminismo, Rivoluzioni ed età napoleonica. il Congresso di Vienna e la restaurazione; la primavera dei popoli.

1) R. AGO, V. VIDOTTO, Storia moderna, Roma-Bari, Laterza (va bene qualsiasi edizione)

2) Giuseppe PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d’oltremare (sec. XVI-XVIII), Carocci, Roma, 2019

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Oltre allo studio delle macro aree americane, africane e asiatiche il corso tratterà della storia d’Europa e della sua espansione a livello globale tra XV e XIX secolo, elementi essenziali per la comprensione   dei   fenomeni   sociali,   economici   e   politici   come   colonialismo,   guerre   di indipendenza, decolonizzazione, sottosviluppo e fenomeni migratori transnazionali.

L’obiettivo   del   corso   consisterà   nell’analisi critica   dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800.

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Il materiale didattico sarà formato dai testi d’esame, dalle fonti reperibili dai principali archivi online e dagli atlanti storici. ) Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera critica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro.

LA PRESENZA ALLE LEZIONI É OBBLIGATORIA. Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Il corso intende fornire la conoscenza anche critica dei principali avvenimenti che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800. Oltre allo studio delle macro aree americane, africane e asiatiche il corso tratterà della storia d’Europa e della sua espansione a livello globale tra XV e XIX secolo, elementi essenziali per la comprensione dei fenomeni sociali, economici e politici come colonialismo, guerre di indipendenza, decolonizzazione, sottosviluppo e fenomeni migratori transnazionali.

- Vittorio CRISCUOLO, Storia moderna, Pearson, Milano

- Giuseppe PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d’oltremare (sec. XVI-XVIII), Carocci, Roma, 2019

 

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni; Argomenti: Esplorazione e scoperte geografiche: l'Europa e il mare; Le scoperte geografiche: la colonizzazione e gli imperi; Economia, società e politica Nel Cinquecento; L’Italia e le guerre per affermare il predominio in Europa; La riforma protestante; Riforma cattolica o controriforma; Astrea l’idea di Impero nel Cinquecento; L'età di Filippo II e di Elisabetta; Le guerre di religione in Francia; La crisi del Seicento; Il centro della civiltà Europea: l'Inghilterra e l'Olanda nel Seicento; Assolutismo e antico regime; Il Settecento: Guerre di successione, Illuminismo, Rivoluzioni ed età napoleonica. il Congresso di Vienna e la restaurazione; la primavera dei popoli.

1) R. AGO, V. VIDOTTO, Storia moderna, Roma-Bari, Laterza (va bene qualsiasi edizione)

2) Giuseppe PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d’oltremare (sec. XVI-XVIII), Carocci, Roma, 2019

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA A

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

1) Vittorio Criscuolo, Storia moderna, Pearson, Milano

2) Giuseppe PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d’oltremare (sec. XVI-XVIII), Carocci, Roma, 2019

STORIA MODERNA A (M-STO/02)
STORIA MODERNA B

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni. PER POTER SOSTENERE IL MODULO B E' NECESSARIO AVER FREQUENTATO IL MODULO A. LA FREQUENZA E' VIVAMENTE CONSIGLIATA.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

1) Vittorio Criscuolo, Storia moderna, Pearson, Milano

2) Giuseppe PATISSO, L’impero del giglio. I francesi in America del Nord. (1534-1763) Carocci, Roma, 2018

STORIA MODERNA B (M-STO/02)
METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti goegrafico-teritoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei, nonché dei principali avvenimento storici.

L’obiettivo del corso, partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Il corso intende fornire la conoscenza di ciò che è stato il processo di reperimento, l’anali e la sintesi delle fonti per dare attendibilità scientifica al lavoro dello storico e alla storia stessa. Partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera crititica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro.

LA PRESENZA ALLE LEZIONI É OBBLIGATORIA. Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato o scaricabile dalla RUBRICA. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL .

Il corso si interrogherà sul valore epistemologico dei risultati prodotti dalla ricerca storica, analizzandone il «metodo» che consiste nel processo di reperimento, analisi e sintesi delle fonti, necessario a conferire attendibilità scientifica al lavoro dello storico, a permettergli di distinguere il «vero» (da cui scaturiscono conoscenze effettive) dal «falso» (J.G. Droysen). L’elaborazione del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica, è iniziata in Età moderna, sebbene molti dei necessari presupposti siano di ascendenza classica, o siano frutto del confronto operato dai moderni con i modelli classici. Da Erodoto, a Tacito, a Livio passando per il Venerabile Beda, Villani Erasmo, Machiavelli, Muratori e fino ad arrivare alla scuola delle annales e alla contemporanea metodologia storica, saranno analizzati contenuti, metodi, storiografia, comprendendo che la storia non studia solo l'uomo (e non solo le grandi personalità), ma anche i quadri mentali collettivi delle diverse epoche, o i fattori naturali e ambientali caratteristici delle società storiche, con la consapevolezza che periodizzare significa interpretare, e che lo studio dei momenti di cesura tra un’epoca e l’altra non deve oscurare gli elementi di continuità tra passato e presente (F. Braudel).

1) P. Burke, Una rivoluzione storiografica. La scuola delle “Annales” (1929-1989), Laterza;

2) Fausto Ermete Carbone, L’impero britannico e il governo delle colonie. Il Board of Trade and Plantations (secc. XVII-XVIII) Roma, Carocci 2019

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA (M-STO/02)
METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ESAME VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO. Prerequisito sarà la conoscenza delle varie epoche storiche e delle "storiografie" che di volta in volta si sono avvicendate.

Il corso è incentrato sull’importanza della trasmissione culturale della conoscenza storica quale strumento essenziale per la progettazione didattica di percorsi specifici, concepiti con l’obbiettivo di maturare una cultura civica, tenendo presente che la storia è strumento critico di comprensione del presente. In tale prospettiva, durante il corso, sarà data particolare rilevanza a questioni storiografiche aperte e di grande attualità quali la storia delle minoranze, dei razzismi, delle discriminazioni e dei diritti umani. Parte del corso sarà dedicato ad attività laboratoriali finalizzate, essenzialmente, alla progettazione di efficaci azioni didattiche partendo dalle nozioni apprese (lezioni simulate e creazione di UDA). Durante le lezioni, inoltre, si illustreranno gli accorgimenti metodologici necessari al fine di poter utilizzare criticamente le risorse digitali oggi a disposizione dell’insegnante, inserendole in percorsi votati all’educazione mediale e a all’e-learning. Obiettivo del corso, inoltre, partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli. Saranno inoltrea approfondite le metodologie della didattica, le tecnologie digitali, l'educazione e i social medial le metodologie e tecnologie didattiche specifiche per l'insegnamento scolastico delle discipline comprese nelle classi concorsuali, gli strumenti tecnologici per l'insegnamento e apprendimento delle discipline di interesse con riferimento agli specifici ambiti disciplinari coerenti con le classi concorsuali. L'ESAME è VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

Il corso intende fornire la conoscenza di ciò che è stato il processo di reperimento, l’anali e la sintesi delle fonti per dare attendibilità scientifica al lavoro dello storico e alla storia stessa. Partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli. Il corso è incentrato sull’importanza della trasmissione culturale della conoscenza storica quale strumento essenziale per la progettazione didattica di percorsi specifici, concepiti con l’obbiettivo di maturare una cultura civica, tenendo presente che la storia è strumento critico di comprensione del presente. In tale prospettiva, durante il corso, sarà data particolare rilevanza a questioni storiografiche aperte e di grande attualità quali la storia delle minoranze, dei razzismi, delle discriminazioni e dei diritti umani. Parte del corso sarà dedicato ad attività laboratoriali finalizzate, essenzialmente, alla progettazione di efficaci azioni didattiche partendo dalle nozioni apprese (lezioni simulate e creazione di UDA). Durante le lezioni, inoltre, si illustreranno gli accorgimenti metodologici necessari al fine di poter utilizzare criticamente le risorse digitali oggi a disposizione dell’insegnante, inserendole in percorsi votati all’educazione mediale e a all’e-learning. ESAME VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso. ESAME VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera crititica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro. ESAME VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

LA PRESENZA ALLE LEZIONI É OBBLIGATORIA. Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato o scaricabile dalla RUBRICA. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. ESAME VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

Il corso si interrogherà sul valore epistemologico dei risultati prodotti dalla ricerca storica, analizzandone il «metodo» che consiste nel processo di reperimento, analisi e sintesi delle fonti, necessario a conferire attendibilità scientifica al lavoro dello storico, a permettergli di distinguere il «vero» (da cui scaturiscono conoscenze effettive) dal «falso» (J.G. Droysen). Ci si soffermerà anche sulle fonti e su come tali fonti possano oggi essere consultate ed utilizzate dallo storico.L’elaborazione del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica, è iniziata in Età moderna, sebbene molti dei necessari presupposti siano di ascendenza classica, o siano frutto del confronto operato dai moderni con i modelli classici. Oltre a un brevissimo excursu sulle altre epoche, il programma si baserà su questioni relative all'età moderna analizzando Erasmo, Machiavelli, Muratori, Gibbon e altri grandi studiosi del metodo storico moderno, nonché le grandi questioni relative all'età moderna e al metodo con il quale sono state affrontate (le pestilenze, la schiavitù, le guerre). ESAME VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

1) W. Panciera, A. Zannini, Didattica della storia. Manuale per la formazione degli insegnanti, Mondadori Education

2) G. Patisso- F. E. Carbone, Storia della schiavitù. Dalle origini alla sua abolizione, Firenze, D'Anna 2018

METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE DELLA STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni; Argomenti: Esplorazione e scoperte geografiche: l'Europa e il mare; Le scoperte geografiche: la colonizzazione e gli imperi; Economia, società e politica Nel Cinquecento; L’Italia e le guerre per affermare il predominio in Europa; La riforma protestante; Riforma cattolica o controriforma; Astrea l’idea di Impero nel Cinquecento; L'età di Filippo II e di Elisabetta; Le guerre di religione in Francia; La crisi del Seicento; Il centro della civiltà Europea: l'Inghilterra e l'Olanda nel Seicento; Assolutismo e antico regime; Il Settecento: Guerre di successione, Illuminismo, Rivoluzioni ed età napoleonica. il Congresso di Vienna e la restaurazione; la primavera dei popoli.

1) R. AGO, V. VIDOTTO, Storia moderna, Roma-Bari, Laterza (va bene qualsiasi edizione)

2) Giuseppe PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d’oltremare (sec. XVI-XVIII), Carocci, Roma, 2019

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Oltre allo studio delle macro aree americane, africane e asiatiche il corso tratterà della storia d’Europa e della sua espansione a livello globale tra XV e XIX secolo, elementi essenziali per la comprensione   dei   fenomeni   sociali,   economici   e   politici   come   colonialismo,   guerre   di indipendenza, decolonizzazione, sottosviluppo e fenomeni migratori transnazionali.

L’obiettivo   del   corso   consisterà   nell’analisi critica   dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800.

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Il materiale didattico sarà formato dai testi d’esame, dalle fonti reperibili dai principali archivi online e dagli atlanti storici. ) Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera critica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro.

LA PRESENZA ALLE LEZIONI É OBBLIGATORIA. Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Il corso intende fornire la conoscenza anche critica dei principali avvenimenti che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800. Oltre allo studio delle macro aree americane, africane e asiatiche il corso tratterà della storia d’Europa e della sua espansione a livello globale tra XV e XIX secolo, elementi essenziali per la comprensione dei fenomeni sociali, economici e politici come colonialismo, guerre di indipendenza, decolonizzazione, sottosviluppo e fenomeni migratori transnazionali.

Manuale:

- Vittorio CRISCUOLO, Storia moderna, Pearson, Milano

 

Corso monografico: un libro a scelta tra quelli in elenco

- Maria Pia DONATO, L’Archivio del mondo. Quando Napoleone confiscò la storia, Laterza, Roma-Bari, 2019

- Giuseppe PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d’oltremare (sec. XVI-XVIII), Carocci, Roma, 2019

- Fausto E. CARBONE, L'impero britannico e il governo delle colonie. Il Board of Trade and Plantations (secc. XVII-XVIII), Carocci, Roma 2019.

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni; Argomenti: Esplorazione e scoperte geografiche: l'Europa e il mare; Le scoperte geografiche: la colonizzazione e gli imperi; Economia, società e politica Nel Cinquecento; L’Italia e le guerre per affermare il predominio in Europa; La riforma protestante; Riforma cattolica o controriforma; Astrea l’idea di Impero nel Cinquecento; L'età di Filippo II e di Elisabetta; Le guerre di religione in Francia; La crisi del Seicento; Il centro della civiltà Europea: l'Inghilterra e l'Olanda nel Seicento; Assolutismo e antico regime; Il Settecento: Guerre di successione, Illuminismo, Rivoluzioni ed età napoleonica. il Congresso di Vienna e la restaurazione; la primavera dei popoli.

1) R. AGO, V. VIDOTTO, Storia moderna, Roma-Bari, Laterza (va bene qualsiasi edizione)

2) Giuseppe PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d’oltremare (sec. XVI-XVIII), Carocci, Roma, 2019

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA A

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

1) Vittorio Criscuolo, Storia moderna, Pearson, Milano

2) Giuseppe PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d’oltremare (sec. XVI-XVIII), Carocci, Roma, 2019

STORIA MODERNA A (M-STO/02)
STORIA MODERNA B

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni. PER POTER SOSTENERE IL MODULO B E' NECESSARIO AVER FREQUENTATO IL MODULO A. LA FREQUENZA E' VIVAMENTE CONSIGLIATA.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

1) Vittorio Criscuolo, Storia moderna, Pearson, Milano

2) Giuseppe PATISSO, L’impero del giglio. I francesi in America del Nord. (1534-1763) Carocci, Roma, 2018

STORIA MODERNA B (M-STO/02)
METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti goegrafico-teritoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei, nonché dei principali avvenimento storici.

L’obiettivo del corso, partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Il corso intende fornire la conoscenza di ciò che è stato il processo di reperimento, l’anali e la sintesi delle fonti per dare attendibilità scientifica al lavoro dello storico e alla storia stessa. Partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera crititica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro.

Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato o scaricabile dalla RUBRICA. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL .

Il corso si interrogherà sul valore epistemologico dei risultati prodotti dalla ricerca storica, analizzandone il «metodo» che consiste nel processo di reperimento, analisi e sintesi delle fonti, necessario a conferire attendibilità scientifica al lavoro dello storico, a permettergli di distinguere il «vero» (da cui scaturiscono conoscenze effettive) dal «falso» (J.G. Droysen). L’elaborazione del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica, è iniziata in Età moderna, sebbene molti dei necessari presupposti siano di ascendenza classica, o siano frutto del confronto operato dai moderni con i modelli classici. Da Erodoto, a Tacito, a Livio passando per il Venerabile Beda, Villani Erasmo, Machiavelli, Muratori e fino ad arrivare alla scuola delle annales e alla contemporanea metodologia storica, saranno analizzati contenuti, metodi, storiografia, comprendendo che la storia non studia solo l'uomo (e non solo le grandi personalità), ma anche i quadri mentali collettivi delle diverse epoche, o i fattori naturali e ambientali caratteristici delle società storiche, con la consapevolezza che periodizzare significa interpretare, e che lo studio dei momenti di cesura tra un’epoca e l’altra non deve oscurare gli elementi di continuità tra passato e presente (F. Braudel).

1) P. Burke, Una rivoluzione storiografica. La scuola delle “Annales” (1929-1989), Laterza;

2) Fausto Ermete Carbone, L’impero britannico e il governo delle colonie. Il Board of Trade and Plantations (secc. XVII-XVIII) Roma, Carocci 2019

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA (M-STO/02)
METODOLOGIA E FONTI DELLA RICERCA STORICA MODERNA

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

ESAME VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO. Prerequisito sarà la conoscenza delle varie epoche storiche e delle "storiografie" che di volta in volta si sono avvicendate.

Il corso è incentrato sull’importanza della trasmissione culturale della conoscenza storica quale strumento essenziale per la progettazione didattica di percorsi specifici, concepiti con l’obbiettivo di maturare una cultura civica, tenendo presente che la storia è strumento critico di comprensione del presente. In tale prospettiva, durante il corso, sarà data particolare rilevanza a questioni storiografiche aperte e di grande attualità quali la storia delle minoranze, dei razzismi, delle discriminazioni e dei diritti umani. Parte del corso sarà dedicato ad attività laboratoriali finalizzate, essenzialmente, alla progettazione di efficaci azioni didattiche partendo dalle nozioni apprese (lezioni simulate e creazione di UDA). Durante le lezioni, inoltre, si illustreranno gli accorgimenti metodologici necessari al fine di poter utilizzare criticamente le risorse digitali oggi a disposizione dell’insegnante, inserendole in percorsi votati all’educazione mediale e a all’e-learning. Obiettivo del corso, inoltre, partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli. Saranno inoltrea approfondite le metodologie della didattica, le tecnologie digitali, l'educazione e i social medial le metodologie e tecnologie didattiche specifiche per l'insegnamento scolastico delle discipline comprese nelle classi concorsuali, gli strumenti tecnologici per l'insegnamento e apprendimento delle discipline di interesse con riferimento agli specifici ambiti disciplinari coerenti con le classi concorsuali. L'ESAME è VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

Il corso intende fornire la conoscenza di ciò che è stato il processo di reperimento, l’anali e la sintesi delle fonti per dare attendibilità scientifica al lavoro dello storico e alla storia stessa. Partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli. Il corso è incentrato sull’importanza della trasmissione culturale della conoscenza storica quale strumento essenziale per la progettazione didattica di percorsi specifici, concepiti con l’obbiettivo di maturare una cultura civica, tenendo presente che la storia è strumento critico di comprensione del presente. In tale prospettiva, durante il corso, sarà data particolare rilevanza a questioni storiografiche aperte e di grande attualità quali la storia delle minoranze, dei razzismi, delle discriminazioni e dei diritti umani. Parte del corso sarà dedicato ad attività laboratoriali finalizzate, essenzialmente, alla progettazione di efficaci azioni didattiche partendo dalle nozioni apprese (lezioni simulate e creazione di UDA). Durante le lezioni, inoltre, si illustreranno gli accorgimenti metodologici necessari al fine di poter utilizzare criticamente le risorse digitali oggi a disposizione dell’insegnante, inserendole in percorsi votati all’educazione mediale e a all’e-learning. ESAME VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso. ESAME VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera crititica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro. ESAME VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato o scaricabile dalla RUBRICA. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. ESAME VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

Il corso si interrogherà sul valore epistemologico dei risultati prodotti dalla ricerca storica, analizzandone il «metodo» che consiste nel processo di reperimento, analisi e sintesi delle fonti, necessario a conferire attendibilità scientifica al lavoro dello storico, a permettergli di distinguere il «vero» (da cui scaturiscono conoscenze effettive) dal «falso» (J.G. Droysen). Ci si soffermerà anche sulle fonti e su come tali fonti possano oggi essere consultate ed utilizzate dallo storico.L’elaborazione del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica, è iniziata in Età moderna, sebbene molti dei necessari presupposti siano di ascendenza classica, o siano frutto del confronto operato dai moderni con i modelli classici. Oltre a un brevissimo excursu sulle altre epoche, il programma si baserà su questioni relative all'età moderna analizzando Erasmo, Machiavelli, Muratori, Gibbon e altri grandi studiosi del metodo storico moderno, nonché le grandi questioni relative all'età moderna e al metodo con il quale sono state affrontate (le pestilenze, la schiavitù, le guerre). ESAME VALIDO PER L'ACQUISIZIONE DI 6 DEI 24 CFU UTILI PER L'INSEGNAMENTO

1) P. Burke, Una rivoluzione storiografica, Bari-Roma, Laterza (va bene qualsiasi edizione)

2) G. Patisso- F.E. Carbone, Storia della schiavitù. Dalle origini alla sua abolizione, Firenze, D'Anna 2018

3) durante le lezioni saranno fornite, inoltre, dispense relative alla didattica della storia

METODOLOGIA E FONTI DELLA RICERCA STORICA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni; Argomenti: Esplorazione e scoperte geografiche: l'Europa e il mare; Le scoperte geografiche: la colonizzazione e gli imperi; Economia, società e politica Nel Cinquecento; L’Italia e le guerre per affermare il predominio in Europa; La riforma protestante; Riforma cattolica o controriforma; Astrea l’idea di Impero nel Cinquecento; L'età di Filippo II e di Elisabetta; Le guerre di religione in Francia; La crisi del Seicento; Il centro della civiltà Europea: l'Inghilterra e l'Olanda nel Seicento; Assolutismo e antico regime; Il Settecento: Guerre di successione, Illuminismo, Rivoluzioni ed età napoleonica. il Congresso di Vienna e la restaurazione; la primavera dei popoli.

A scelta UNO dei tre manuali più il volume del corso monografico.

Manuali

1) Vittorio Criscuolo, Storia moderna, Pearson, Milano

2) Renata Ago - Vittorio Vidotto, L'età moderna, Laterza, Bari-Roma

3) Francesco Benigno, L'Età moderna. Dalla scoperta dell'America alla Restaurazione, Laterza, Roma-Bari

4) Luigi Mascilli Migliorini, L’età moderna. Una storia globale, Laterza, Roma-Bari

Corso Monografico

2) Giuseppe PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d’oltremare (sec. XVI-XVIII), Carocci, Roma, 2019

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni; Argomenti: Esplorazione e scoperte geografiche: l'Europa e il mare; Le scoperte geografiche: la colonizzazione e gli imperi; Economia, società e politica Nel Cinquecento; L’Italia e le guerre per affermare il predominio in Europa; La riforma protestante; Riforma cattolica o controriforma; Astrea l’idea di Impero nel Cinquecento; L'età di Filippo II e di Elisabetta; Le guerre di religione in Francia; La crisi del Seicento; Il centro della civiltà Europea: l'Inghilterra e l'Olanda nel Seicento; Assolutismo e antico regime; Il Settecento: Guerre di successione, Illuminismo, Rivoluzioni ed età napoleonica. il Congresso di Vienna e la restaurazione; la primavera dei popoli.

A scelta UNO dei tre manuali più il volume del corso monografico.

Manuali

1) Vittorio Criscuolo, Storia moderna, Pearson, Milano

2) Renata Ago - Vittorio Vidotto, L'età moderna, Laterza, Bari-Roma

3) Francesco Benigno, L'Età moderna. Dalla scoperta dell'America alla Restaurazione, Laterza, Roma-Bari

4) Luigi Mascilli Migliorini, L’età moderna. Una storia globale, Laterza, Roma-Bari

Corso Monografico

2) Giuseppe PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d’oltremare (sec. XVI-XVIII), Carocci, Roma, 2019

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Oltre allo studio delle macro aree americane, africane e asiatiche il corso tratterà della storia d’Europa e della sua espansione a livello globale tra XV e XIX secolo, elementi essenziali per la comprensione   dei   fenomeni   sociali,   economici   e   politici   come   colonialismo,   guerre   di indipendenza, decolonizzazione, sottosviluppo e fenomeni migratori transnazionali.

L’obiettivo   del   corso   consisterà   nell’analisi critica   dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800.

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Il materiale didattico sarà formato dai testi d’esame, dalle fonti reperibili dai principali archivi online e dagli atlanti storici. ) Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera critica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro.

Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Il corso intende fornire la conoscenza anche critica dei principali avvenimenti che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800. Oltre allo studio delle macro aree americane, africane e asiatiche il corso tratterà della storia d’Europa e della sua espansione a livello globale tra XV e XIX secolo, elementi essenziali per la comprensione dei fenomeni sociali, economici e politici come colonialismo, guerre di indipendenza, decolonizzazione, sottosviluppo e fenomeni migratori transnazionali.

1) Luigi MASCILLI MIGLIORINI, L’età moderna, una storia globale, Laterza, Roma-Bari 2020

2) Giuseppe PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d’oltremare (sec. XVI-XVIII), Carocci, Roma, 2019

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA A

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

Uno dei tre manuali a scelta:

 

1) Vittorio Criscuolo, Storia moderna, Pearson, Milano

2) Francesco Benigno, L'Età moderna. Dalla scoperta dell'America alla Restaurazione, Laterza, Roma-Bari

1) Luigi MASCILLI MIGLIORINI, L’età moderna, una storia globale, Laterza, Roma-Bari 2020

 

Corso Monografico

2) Giuseppe PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d’oltremare (sec. XVI-XVIII), Carocci, Roma, 2019

STORIA MODERNA A (M-STO/02)
STORIA MODERNA B

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni. PER POTER SOSTENERE IL MODULO B E' NECESSARIO AVER FREQUENTATO IL MODULO A. LA FREQUENZA E' VIVAMENTE CONSIGLIATA.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

Uno dei tre manuali a scelta:

 

1) Vittorio Criscuolo, Storia moderna, Pearson, Milano

2) Francesco Benigno, L'Età moderna. Dalla scoperta dell'America alla Restaurazione, Laterza, Roma-Bari

1) Luigi MASCILLI MIGLIORINI, L’età moderna, una storia globale, Laterza, Roma-Bari 2020

 

Corso monografico:

2) Giuseppe PATISSO, L’impero del giglio. I francesi in America del Nord. (1534-1763) Carocci, Roma, 2018

STORIA MODERNA B (M-STO/02)
METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti goegrafico-teritoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei, nonché dei principali avvenimento storici.

L’obiettivo del corso, partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Il corso intende fornire la conoscenza di ciò che è stato il processo di reperimento, l’anali e la sintesi delle fonti per dare attendibilità scientifica al lavoro dello storico e alla storia stessa. Partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera crititica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro.

Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato o scaricabile dalla RUBRICA. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL .

Il corso si interrogherà sul valore epistemologico dei risultati prodotti dalla ricerca storica, analizzandone il «metodo» che consiste nel processo di reperimento, analisi e sintesi delle fonti, necessario a conferire attendibilità scientifica al lavoro dello storico, a permettergli di distinguere il «vero» (da cui scaturiscono conoscenze effettive) dal «falso» (J.G. Droysen). L’elaborazione del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica, è iniziata in Età moderna, sebbene molti dei necessari presupposti siano di ascendenza classica, o siano frutto del confronto operato dai moderni con i modelli classici. Da Erodoto, a Tacito, a Livio passando per il Venerabile Beda, Villani Erasmo, Machiavelli, Muratori e fino ad arrivare alla scuola delle annales e alla contemporanea metodologia storica, saranno analizzati contenuti, metodi, storiografia, comprendendo che la storia non studia solo l'uomo (e non solo le grandi personalità), ma anche i quadri mentali collettivi delle diverse epoche, o i fattori naturali e ambientali caratteristici delle società storiche, con la consapevolezza che periodizzare significa interpretare, e che lo studio dei momenti di cesura tra un’epoca e l’altra non deve oscurare gli elementi di continuità tra passato e presente (F. Braudel).

G. Patisso, Codici neri. la legislazione schiavista nella colonie d'oltremare (sec. XVI-XVIII) Carocci, Roma 2019

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA (M-STO/02)
METODOLOGIA E FONTI DELLA RICERCA STORICA MODERNA

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza delle varie epoche storiche e delle "storiografie" che di volta in volta si sono avvicendate.

L’obiettivo del corso, partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Il corso intende fornire la conoscenza di ciò che è stato il processo di reperimento, l’anali e la sintesi delle fonti per dare attendibilità scientifica al lavoro dello storico e alla storia stessa. Partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera crititica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro.

Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato o scaricabile dalla RUBRICA. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL .

Il corso si interrogherà sul valore epistemologico dei risultati prodotti dalla ricerca storica, analizzandone il «metodo» che consiste nel processo di reperimento, analisi e sintesi delle fonti, necessario a conferire attendibilità scientifica al lavoro dello storico, a permettergli di distinguere il «vero» (da cui scaturiscono conoscenze effettive) dal «falso» (J.G. Droysen). Ci si soffermerà anche sulle fonti e su come tali fonti possano oggi essere consultate ed utilizzate dallo storico.L’elaborazione del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica, è iniziata in Età moderna, sebbene molti dei necessari presupposti siano di ascendenza classica, o siano frutto del confronto operato dai moderni con i modelli classici. Oltre a un brevissimo excursu sulle altre epoche, il programma si baserà su questioni relative all'età moderna analizzando Erasmo, Machiavelli, Muratori, Gibbon e altri grandi studiosi del metodo storico moderno, nonché le grandi questioni relative all'età moderna e al metodo con il quale sono state affrontate (le pestilenze, la schiavitù, le guerre).

1) P. Burke, Una rivoluzione storiografica, Bari-Roma, Laterza (va bene qualsiasi edizione); 2)G. Patisso, Codici neri. la legislazione schiavista nella colonie d'oltremare (sec. XVI-XVIII) Carocci, Roma 2019

METODOLOGIA E FONTI DELLA RICERCA STORICA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Oltre allo studio delle macro aree americane, africane e asiatiche il corso tratterà della storia d’Europa e della sua espansione a livello globale tra XV e XIX secolo, elementi essenziali per la comprensione   dei   fenomeni   sociali,   economici   e   politici   come   colonialismo,   guerre   di indipendenza, decolonizzazione, sottosviluppo e fenomeni migratori transnazionali.

L’obiettivo   del   corso   consisterà   nell’analisi critica   dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800.

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Il materiale didattico sarà formato dai testi d’esame, dalle fonti reperibili dai principali archivi online e dagli atlanti storici. ) Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera critica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro.

Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Il corso intende fornire la conoscenza anche critica dei principali avvenimenti che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800. Oltre allo studio delle macro aree americane, africane e asiatiche il corso tratterà della storia d’Europa e della sua espansione a livello globale tra XV e XIX secolo, elementi essenziali per la comprensione dei fenomeni sociali, economici e politici come colonialismo, guerre di indipendenza, decolonizzazione, sottosviluppo e fenomeni migratori transnazionali.

1) Francesco Benigno, L'Età Moderna. Dalla scoperta dell'America alla Restaurazione, Laterza, Roma-Bari (va bene qualsiasi edizione); 2) Giuseppe Patisso, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d'oltremare (sec. XVI-XVIII) Carocci, Roma, 2019.

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA A

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

- Francesco BENIGNO, L'Età Moderna. Dalla scoperta dell'America alla Restaurazione, Laterza, Roma-Bari (va bene qualsiasi edizione)

- G. PATISSO, L'impero del Giglio. I francesi in America del Nord(1534-1763), Carocci, Roma, 2018

STORIA MODERNA A (M-STO/02)
STORIA MODERNA B

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni. PER POTER SOSTENERE IL MODULO B E' NECESSARIO AVER FREQUENTATO IL MODULO A. LA FREQUENZA E' VIVAMENTE CONSIGLIATA.

Analisi, anche critica, dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa Europa-Mondo, tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800

Conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà maturare una conoscenza puntuale del sistema Europa-Mondo in epoca moderna e dimostrare di saper effettuare una disamina critica degli argomenti affrontati dal corso. In linea con gli obiettivi del Corso di Studi, lo studente dovrà essere in grado di cogliere le cause e gli effetti delle grandi questioni geopolitiche  internazionali, divenendo capace di analizzarle anche in maniera comparativa.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in un’ottica marcatamente multidisciplinare, cogliendo le relazioni di lungo corso ed interpretando l’attuale situazione geopolitica anche alla luce delle conoscenze sviluppate durante il corso.

Autonomia di giudizio

Lo studente dovrà essere in grado, all’occorrenza, di integrare le conoscenze acquisite con quelle maturate in altri corsi, al fine di sviluppare una certa propensione ad analizzare i fenomeni studiati quali “sistemi complessi” nei quali intervengono e coesistono una grande varietà di elementi.  

Abilità comunicative

Lo studente dovrà acquisire un linguaggio specialistico che gli permetta di esprimere, senza ambiguità, le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire, sia durante le ore di studio individuale che durante le varie attività previste dal corso, la capacità di maturare conoscenza in maniera autonoma. 

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

L’esame è individuale, è valutato in trentesimi e si svolge in forma orale con domande aperte volte a verificare:

   - le abilità comunicative nell’esporre i contenuti del corso, che dovranno essere illustrati in modo pertinente e chiaro rispetto alle domande poste in sede d’esame, secondo prospettive d’analisi spazio-temporale storiograficamente corrette e attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico (terminologia socio-politica, giuridico-economica, ecc.);

    -le competenze acquisite in termini di conoscenza e comprensione del testo storiografico, di consapevolezza dei significati delle partizioni cronologiche, dei principi della metodologia della ricerca storica, delle categorie concettuali e dei paradigmi esplicativi per un approccio criticamente consapevole alla disciplina e ai suoi percorsi interpretativi;

    -l’autonomia di pensiero nell’argomentare adeguatamente di fatti storici, nell’individuazione tra essi delle interdipendenze e delle relazioni nascoste, nel commento alle tesi interpretative, nel riconoscimento delle questioni-chiave e degli elementi di prova fattuale più importanti.

Ciascuno dei tre criteri è valutato sulla base di una scala di giudizi a quattro livelli (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo) fino ad un massimo di 10/30 per ogni criterio.Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La transizione dal medioevo all’età moderna: questioni relative ai concetti e alle periodizzazioni. L’età delle conquiste e delle scoperte; l’idea di Europa e di impero universale; le origini dello Stato moderno in Europa tra teorie politiche pratiche di governo; Spagna e Portogallo nel nuovo mondo; la spartizione di un continente: il trattato di Tordesillas del 1494; Le economie degli imperialismi: i nuovi prodotti dalle colonie; lo zucchero; il commercio triangolare e la tratta degli schiavi; la legislazione schiavista: i Codici neri.

- Francesco BENIGNO, L'Età Moderna. Dalla scoperta dell'America alla Restaurazione, Laterza, Roma-Bari (va bene qualsiasi edizione)

- G. PATISSO, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d'oltremare (sec. XVI-XVIII), Roma, Carocci, 2019

STORIA MODERNA B (M-STO/02)
METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti goegrafico-teritoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei, nonché dei principali avvenimento storici.

L’obiettivo del corso, partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Il corso intende fornire la conoscenza di ciò che è stato il processo di reperimento, l’anali e la sintesi delle fonti per dare attendibilità scientifica al lavoro dello storico e alla storia stessa. Partendo dalla riflessione storiografica, consisterà nella conoscenza e analisi dei risultati della ricerca storica attraverso le opere dei più rappresentativi studiosi e delle scuole storiche più significative. Seppur incentrato sull’età moderna, il corso tenderà a evidenziare quelle che sono state le elaborazioni del metodo storico, in una prospettiva critica e scientifica nei vari secoli.

Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso.

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera crititica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro.

Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato o scaricabile dalla RUBRICA. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL .

G. Patisso, L'Impero del Giglio, Carocci, Roma 2018 (in corso di stampa)  - I capitoli del libro da studiare saranno indicati durante le lezioni. Durante le stesse lezioni saranno fornite delle dispense su questioni relative alla metodologia e alla ricerca storica

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Prerequisito sarà la conoscenza degli aspetti geografico-territoriali dell’Europa e dei principali territori extraeuropei per comprendere le dinamiche politiche e storiche che caratterizzarono politiche, guerre, migrazioni.

Oltre allo studio delle macro aree americane, africane e asiatiche il corso tratterà della storia d’Europa e della sua espansione a livello globale tra XV e XIX secolo, elementi essenziali per la comprensione   dei   fenomeni   sociali,   economici   e   politici   come   colonialismo,   guerre   di indipendenza, decolonizzazione, sottosviluppo e fenomeni migratori transnazionali.

L’obiettivo   del   corso   consisterà   nell’analisi critica   dei   principali   avvenimenti   che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800.

Le lezioni saranno di tipo frontale. Sarà utilizzato l’atlante storico e saranno proiettate diverse immagini per comprendere appieno alcuni particolari argomenti. Si lascerà spazio a una discussione con gli studenti ai quali sarà assegnato un breve argomento da discutere in aula. Il materiale didattico sarà formato dai testi d’esame, dalle fonti reperibili dai principali archivi online e dagli atlanti storici. ) Saranno coinvolti docenti di istituzioni politiche, di diritto costituzionale o di storia del pensiero politico, anche dall’estero, per approfondire alcune questioni storiche e analizzarle da diversi punti di vista. Ma anche dottori di ricerca le cui competenze specifiche saranno funzionali agli obiettivi del corso

Gli studenti saranno valutati in un esame orale. Si terrà conto della capacità di esporre in maniera critica gli argomenti e la capacità di correlarli fra di loro.

Sulla bacheca istituzionale online (RUBRICA www.unisalento.it) è disponibile il planisfero bianco in pdf. Lo stesso planisfero è allegato al presente programma. In sede d'esame lo studente dovrà dimostrare un minimo di conoscenza sulla posizione geografica di tutti gli stati del mondo, dei principali fiumi, mari, golfi, catene montuose, stretti ecc. utilizzando il planisfero bianco allegato. Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Il corso intende fornire la conoscenza anche critica dei principali avvenimenti che caratterizzarono la storia economica, sociale, politica e religiosa tra la fine del 1400 e gli inizi del 1800. Oltre allo studio delle macro aree americane, africane e asiatiche il corso tratterà della storia d’Europa e della sua espansione a livello globale tra XV e XIX secolo, elementi essenziali per la comprensione dei fenomeni sociali, economici e politici come colonialismo, guerre di indipendenza, decolonizzazione, sottosviluppo e fenomeni migratori transnazionali.

1) Aurelio MUSI, Le vie della modernità, Sansoni, Milano (va bene qualsiasi edizione); 2) Giuseppe Patisso, L'Impero del Giglio, Carocci, Roma, 2018 (in corso di stampa)

STORIA MODERNA (M-STO/02)
METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2017 al 26/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA (M-STO/02)
METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2017 al 26/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2017 al 26/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 27/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA DEL COLONIALISMO

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2015 al 29/01/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

STORIA DEL COLONIALISMO (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2015 al 29/01/2016)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 06/10/2014 al 30/01/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

STORIA MODERNA (M-STO/02)
STORIA MODERNA

Corso di laurea SCIENZE DELLA POLITICA

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2013/2014

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 07/10/2013 al 31/01/2014)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

STORIA MODERNA (M-STO/02)

Pubblicazioni

                                                                                                                                 PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE

                                                                                 (non sono state inserite le recensioni e gli articoli pubblicati sulle pagine culturali dei quotidiani)

                                                                                                                                                                                                                                                                                                      

Monografie e edizioni critiche di testi / di scavo

1). G. Patisso, Codici neri. La legislazione schiavista nelle colonie d'oltremare (sec. XV-XVIII), Carocci, Roma 2019 (MONOGRAFIA) pp. 1-208

2). G. Patisso, L'impero del Giglio. I francesi in America del Nord (1534-1763), Carocci, Roma 2018 (MONOGRAFIA) pp. 1-389

3).  G. Patisso - F. E. Carbone, Storia della schiavitù. Dalle origini alla sua abolizione, Messina-Firenze, D'Anna, 2018 (MONOGRAFIA) pp. 1-130

4). G. Patisso, La diaspora degli Acadiens. La tragedia di un popolo al tramonto della Nouvelle France, Publicazioni del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'Uomo, Congedo, Galatina 2017. (MONOGRAFIA) pp. 1-177

5). G. Patisso (Edizione critica a cura di) Democrate secondo o della giusta causa della guerra contro gli Indios di Juan Ginés de Sepúlveda, Pubblicazioni del Dipartimento di Studi Storici dal Medioevo all'Età Contemporanea dell'Università del Salento, Congedo, Galatina 2008; (EDIZIONE CRITICA DI TESTI) pp. 1-196

6). G. Patisso, Visite generali e fiscalità periferica nel Mezzogiorno spagnolo, Nardò, Besa, 2002; (MONOGRAFIA) pp. 1-215

7). A. Spagnoletti – G. Patisso, (a cura di) Giangirolamo II Acquaviva. Un barone meridionale nella crisi del Seicento. Dai memoriali di Paolo Antonio di Tarsia, Galatina, Congedo, 2000 (EDIZIONE CRITICA DI TESTI) pp. 1-300

 

Articoli su riviste scientifiche, di fascia A e capitoli di libro

8) G. Patisso, La Grande Montagna e i Piccoli Turchi. Esperimenti di governo in Nuova Francia da Champlain alla riforma del 1663, in "Ricerche Storiche", 2023, vol. II (ISSN: 0392-162X -  ISBN: 979-12-5486-278-0), pp. 61-78 (rivista di fascia A)

9) G. Patisso, Vienna ai Caraibi. Il dibattito sull’abolizionismo all’epoca della Restaurazione, in (a cura di Vittoria Fiorelli), Cattolicesimo e Restaurazione. A 75 anni dalla pubblicazione dei saggi di Adolfo Omodeo, Edizioni Polistampa/ Fondazione Spadolini Nuova Antologia, Firenze 2023 (ISBN:  978-88-596-2351-9), pp. 245-254.

10) G. Patisso, La deportazione degli Acadiens durante la guerra dei Sette Anni (1755-1763), in (a cura di V. Alighieri, V.A. de Franchis, F. Rinelli, S. Saraceno) Giornate di Studio sul razzismo 2021-2022, Edizioni Università del Salento, Lecce 2023 (url: http://siba-ese.unisalento.it/index.php/razzismo2/issue/view/1939 )

11) G. Patisso, Spose e madri per l’impero del Giglio. L’epopea delle filles du roi, in (a cura di Giovanna Damolin e Angela Carbone), La donna, il matrimonio e la famiglia. Aspetti sociali dal XVI al XX secolo, Bari, Cacucci editore, 2022, (ISBN: 979-12-5965-256-0) pp. 109-120

12) G. Patisso, Dalle Mascarene alla Louisiana: società e codificazione schiavista nell’impero francese d’oltremare (1723-1724), in “Itinerari di Ricerca Storica”, XXXVI, ISSN: 1121-1156, 2022, 1, pp. 71-82;

13) G. Patisso, Schiavi e tulipani. Ascesa e crisi dell’Atlantico olandese (1621-1678), in La Storia una conversazione infinita. Studi in onore di Giovanni Brancaccio, Biblion, Milano 2022, p. 385-407, ISBN: 978-88-33832-19-7

14) G. Patisso, El reglamento para la esclavitud de Federico V de Dinamarca (1755), in (a cura di Consuelo Naranjo Orovio / Miguel Angel Puig-Santer), Color, raza y racialización en America y el Caribe, Catarata, Madrid 2022, pp. 79-95,ISBN: 978-84-135-2466-5

15). G. Patisso, La schiavitù e la tratta atlantica nel secolo dei Lumi e delle rivoluzioni, in (a cura di Chiara Savettieri) Le rappresentazioni dei neri nell’età moderna. Temi e questioni metodologiche, Carocci, Roma 2022, pp. 29-48, ISBN: 978-88-290-1374-6;

16). G. Patisso, Testimoni delle testimonianze di un’epoca. L’America di Pietro Martire d’Anghiera e di Juan Ginés de Sepúlveda, in “Itinerari di Ricerca Storica”, XXXV, ISSN: 1121-1156, 2021, 1, pp. 95-116;

17). G. Patisso, Per la sopravvivenza dell’impero. Il reggimento Carignan-Saliéres nella Nuova Francia e il pericolo irochese (1665-1668), in "Ricerche Storiche" 2021, vol. II, (ISSN:0392-162X -  ISBN: 978-88-6995-960-8) pp. 31-46. (rivista di fascia A);

18). G. Patisso, El terror de la libertad. Sociedad y legislación esclavista en Puerto Rico desde la Real Cédula de gracias (1815) hasta el Bando contra la raza africana (31 de mayo a 9 de junio de 1848) in, Manuel F. Fernández Chaves; Rafael M. Pérez García (coordinadores), Tratas atlánticas y esclavitudes en América, Editorial Universidad de Sevilla, 2021;

19). G. Patisso, Disciplinare gli oppressi. Regolamenti, Codici neri e normativa schiavista nelle Americhe coloniali (sec. XVI-XVIII), in (a cura di F. Ciracì, S. Cristante, A. Pisanò), Giornate di studio sul razzismo 1° e 2° edizione, Edizioni Unversità del Salento, Lecce 2021, pp. 163-173;

20). G. Patisso - F. E. Carbone, Discriminazione e razzismo. La sopravvivenza della mentalità schiavista, in Politica dell’emergenza (a cura di M. Longo, G. Preite, E. Bevilacqua, V. Lorubbio), Tangram Edizioni Scientifiche, Trento 2020, pp. 357-372;

21). G. Patisso, F.E. Carbone, Per una didattica della schiavitù e della tratta atlantica: i codici neri e le memorie degli schiavi, in Didattica della Storia - Journal of Research and Didactics of History, 2 n.1S / 2020, pp. 354-368 doi: https://doi.org/10.6092/issn.2704-8217/10868;

22). G. Patisso, F.E. Carbone, Slavery and Slave Codes in Overseas Empires, in Modern Slavery and Human Trafficking, London, intechopen, 2020 ( DOI: 10.5772/intechopen.91411);

23). G. Patisso, Il marchese d’Oria Gian Bernardino Bonifacio finanziatore del «Liber de situ elementorum», in S. Dall’Oco, L. Ruggio, Antonio Galateo dalla Iapigia all’Europa, Atti del Convegno Internazionale di Studi nel V Centenario della morte di Antonio Galateo, Lecce, Milella, 2019, pp. 463-474;

24). G. Patisso, Dal Codice afonsino al Codice filippino. Schiavismo e società nel mondo lusitano tra XV e XVII secolo in “Itinerari di Ricerca Storica”, XXXIII, 2019, pp. 143-156.

25). G. Patisso, Enrico Tonti, Voce enciclopedica per il Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, TRECCANI 2019;

26). G. Patisso, I comuni della provincia di Brindisi in Età moderna: momenti ed elementi di caratterizzazione, trasformazione e definizione del paesaggio provinciale tra il XIV e il XIX secolo, in A. Spagnoletti (a cura di) Documenti-Monumenti dell’identità Europea, Le Regioni: La Puglia un profilo per i Beni Culturali, Roma, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, 2018;

27). G. Patisso, La provincia di Lecce in epoca moderna (secc. XV-XIX). Alcuni aspetti del patrimonio materiale e immateriale, in A. Spagnoletti (a cura di) Documenti-Monumenti dell’identità Europea, Le Regioni: La Puglia un profilo per i Beni Culturali, Roma, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, 2018;

28). G. Patisso, Alcuni aspetti del patrimonio materiale e immateriale della città di Taranto e dell’odierno territorio provinciale tarantino in epoca moderna (secc. XV-XIX), in A. Spagnoletti (a cura di) Documenti-Monumenti dell’identità Europea, Le Regioni: La Puglia un profilo per i Beni Culturali, Roma, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, 2018;

29). G. Patisso, La Storia del Regno di Napoli di Benedetto Croce e il Regno di Napoli di Aurelio Musi: un continuum storiografico, in “Itinerari di Ricerca storica”, XXXI, 2017, n. 2;

30). G. Patisso, Migrazione e deportazione nella Nouvelle France, in (a cura di N. Noseda-V. Borrelli), G. Puccini, Manon Lescaut, Mondadori-Electa, Milano 2017, pp. 102-113;

31). G. Patisso, Schiavitù nera e legislazione schiavista nella prima fase di colonizzazione di la Española: la provisión del viceré Diego Colombo (6 gennaio 1522), in Mediterrán Tanulmányok, études sur la région méditerranéenne, Université de Szeged (UNGHERIA), Département d'Histoire Moderne et d'Études Méditerranéennes, XXVI, 2017;

32). G. Patisso, Alla vigilia della rivolta di Toussaint Loverture. Alcuni aspetti della legislazione schiavista nella Santo Domingo francese tra il 1775 e il 1790, in Scritti in onore di Giovanna Da Molin, Bari, Cacucci editore, 2017;

33). G. Patisso, Gli schiavi della croce bianca. Colonizzazione, legislazione repressiva e rivolte nelle indie occidentali danesi (1663-1733), in “Studi Storici”, 2/2017, (ISBN: 9788843087143), pp. 369-399 (rivista di fascia A);

34). G. Patisso, L’utopia della Francia antartica: i francesi in Brasile tra dispute religiose e velleità imperiali (1555-1560), in “Itinerari di Ricerca storica”, XXXI, 2017, 1;

35). G. Patisso, La Nouvelle France nella visione del cardinale Richelieu. La Compagnie des Cent-Associés (1627-1663), in “Ricerche Storiche”, XLVI, 3/2016, pp. 29-43 (rivista di fascia A);

36). G. Patisso, Gli svedesi a Saint-Barthélemy tra economia schiavista e Codice nero von Rosenstein (sec. XVIII-XIX), in "Studi storici" 2/2016, (ISBN: 978-88-43-08163-9), pp. 361-388. (rivista di fascia A);

37). G. Patisso, «Propres au travail comme les hommes». Le filles du Roi nella Nouvelle France (1663-1673), in “Itinerari di Ricerca storica”, XXX, 2015, n. 2;

38). G. Patisso, Enrico Tonti, un explorador italiano al servicio del Rey Sol. América del Norte entre España, Francia e Inglaterra (siglos XV-XVIII), in (a cura di Francisco Castilla Urbano), Visiones de la conquista y la colonización de las Américas, Servicio de Publicaciones, Universidad de Alcalá, 2015;

39). G. Patisso, Lo «Sketch of negro code» di Edmund Burke. Una bozza di codice nero nell'impero coloniale britannico (1780-1792), in “Itinerari di Ricerca storica”, XXIX, 2015, n. 1;

40). G. Patisso, Guerra, Imperio y doctrina civilizadora en Juan Ginés de Sepulveda, in Sobre la república, Libro I, de Aristóteles. Según la traducción latina y escolios de Juan Ginés de Sepúlveda, Felipe Castañeda y Andrea Lozano-Vásquez (edición académica y compilación), Universidad de los Andes, Bogotá, 2015;

41). G. Patisso, Las amargas reglas del azúcar. Legislación esclavista francesa y española en la América colonial, in Dialéctica Libertadora, Revista del Departamento de Formación Humana y Social, Bogotá, N. 7, 2015;

42). G. Patisso, Juan Ginés de Sepúlveda e la percezione del Nuovo Mondo tra Hernán Cortés e Fernández de Oviedo, in (a cura di Marco Geuna) Guerra giusta e schiavitù naturale. Juan Ginés de Sepúlveda ed il dibattito sulla Conquista, vol. XIX, p. 69-87, MILANO, Biblioteca Francescana, Edizioni Università Statale di Milano 2014 (ISBN 978-88-7962-200-4);

43). G. Patisso, Guerra e civiltà in Juan Ginés de Sepúlveda, in “Giornale di Storia”, vol. 9, p. 1-13. 2012 Università la Sapienza, Roma (ISSN 2036-4938);

44). G. Patisso, Brutto di volto, dedito al vizio e ai soprusi. Giovanni Bernardino Bonifacio, marchese d'Oria, secondo il giudizio "controriformista" dell'arcidiacono Errico e di Domenico R. Greco, In: Yrie. vol. III, p. 74-87, Monteroni di Lecce, Edizioni Esperidi, 2012;

45). G. Patisso, Le fonti americaniste di Juan Ginés de Sepúlveda: un percorso di ricerca digitale, in “Itinerari di Ricerca Storica”, vol. XXII-XXV, p. 159-170, 2012;

46). G. Patisso, Dall'asiento ai codes noir. I tentativi di normativizzazione della schiavitù (sec. XV-XVIII), in Eunomia, n. 1, anno 1, 2012;

47). G. Patisso, Studi sul Mezzogiorno d’Italia in età napoleonica, in "Ricerche storiche", Anno XXXVII, n. 2, 2007. (rivista di fascia A);

48). G. Patisso, “Le droit des esclaves”. I Codici Neri del 1685 e 1724 nei territori della Nuova Francia, in “Giornale di Storia Costituzionale”, 14/II, 2007 (rivista di fascia A);

49). G. Patisso, Codici neri e legislazione schiavista nelle colonie francesi e spagnole d'oltremare (sec. XVI- XVIII), “Itinerari di ricerca storica”, XX, 2007;

50). G. Patisso, “Della Fortuna di Oria” di Gaspare Messerquà Papatodero. Vita e opera di un canonico salentino alla fine del Settecento, in (a cura di F. Gaudioso), Vita quotidiana, coscienza religiosa e sensibilità civile nel Mezzogiorno continentale tra Sette e Ottocento, Congedo, Galatina 2006;

51). G. Patisso, La burocrazia delle entrate. Fiscalità e visitas nella Napoli del ‘500, in «Itinerari di ricerca storica» XVII (2003);

52). G. Patisso, Gli Spagnoli in Italia. Economia e Stato moderno nel Regno Napoli agli inizi del XVI secolo, in «Itinerari di ricerca storica» XVII (2003);

53). G. Patisso, Gianbernardino Bonifacio: un umanista europeo tra Erasmo e Lutero, in “Itinerari di ricerca storica”, XV, 2002.

 

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Tematiche relative alla STORIA DEI DIRITTI UMANI IN ETA' MODERNA:

 

- i diritti umani in età moderna (schiavismo e legislazione schiavista, sec. XV-XVIII);
- La storia degli imperi ultramarini (in particolare l’Impero francese in America del Nord - la Nouvelle France)
- La controversia sulla conquista e sulla scoperta del Nuovo Mondo.