Giorgio CATALDO

Giorgio CATALDO

Ricercatore Universitario

Dipartimento di Scienze Giuridiche

Centro Ecotekne Pal. R1 - Via per Arnesano - MONTERONI DI LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Area di competenza:

Diritto costituzionale; Diritto regionale.

 

Istituzioni di diritto pubblico

Si avvisano gli studenti di Sociologia, Servizio sociale ed Educazione sociale e tecniche dell'intervento educativo che dall'appello di maggio 2024 il programma di Istituzioni di diritto pubblico è quello indicato nelle rispettive schede didattiche e non quello adottato nei precedenti anni accademici. Il docente è a disposizione per ogni chiarimento o esigenza.

Si invitano gli studenti ad aderire al Team del corso di Istituzioni di diritto pubblico, cliccando qui.

Prossimi appelli di istituzioni di diritto pubblico (che si terranno nel plesso di Economia-ecotekne):

13 giugno, h. 9:30;
2 luglio, h. 9:30;
16 luglio, h. 9:30;
11 settembre, h. 14:30

 

Diritto pubblico e legislazione regionale

Si invitano gli studenti ad aderire al Team del corso di Diritto pubblico e legislazione regionale, cliccando qui.

Orario di ricevimento

Dipartimento di Scienze dell'economia: martedì h. 10.00-12.00;

Dipartimento di Scienze giuridiche: martedì h. 12.30-13.30. Stanza D1, palazzina R3, secondo piano.

Gli studenti sono invitati a prendere previo contatto mail (giorgio.cataldo@unisalento.it) per comunicare la partecipazione al ricevimento.

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Didattica

A.A. 2023/2024

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO

Corso di laurea SERVIZIO SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

A.A. 2022/2023

DIRITTO PUBBLICO E LEGISLAZIONE REGIONALE

Corso di laurea GESTIONE DELLE ATTIVITA' TURISTICHE E CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

Sede Lecce

A.A. 2021/2022

DIRITTO PUBBLICO E LEGISLAZIONE REGIONALE

Corso di laurea GESTIONE DELLE ATTIVITA' TURISTICHE E CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

Sede Lecce

A.A. 2020/2021

DIRITTO REGIONALE

Corso di laurea GESTIONE DELLE ATTIVITA' TURISTICHE E CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

Sede Lecce

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ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Non sono richiesti particolari requisiti di accesso

Il corso si incentra sullo studio e sull'approfondimento della Costituzione italiana, e si propone di approfondire i caratteri dell'ordinamento costituzionale in ogni suo aspetto.

1. Conoscenze e comprensione

Approfondimento della natura compromissoria e rigida della Costituzione italiana nonché dell'organizzazione costituzionale dello Stato.

2. Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Si mira altresì a favorire l’acquisizione, da parte del futuro professionista, dei profili applicativi della disciplina, evidenziando le implicazioni della dimensione prettamente sociale e pluralistica dell'ordinamento italiano.

3. Autonomia di giudizio

Si intende favorire una capacità di riflessione sui profili democratici, sociali e pluralistici dell'ordinamento costituzionale italiano per tramite del metodo giuridico-interpretativo, in particolare osservando e analizzando: il diritto positivo (processo logico, teleologico, analogico); il dato giuridico (fonti scritte e consuetudinarie, precedenti, convenzioni, prassi); il contesto politico-istituzionale (i partiti, le formazioni sociali, la cultura e le teorie dominanti).

4. Abilità comunicative

Si mira a favorire una capacità di comunicare in forma scritta e orale informazioni, idee, problemi e soluzioni inerenti in generale il diritto pubblico e costituzionale. Le capacità comunicative in oggetto saranno stimolate attraverso lezioni frontali, comprendenti il coinvolgimento degli studenti al termine di ognuna, al fine di fare emergere impressioni personali e stimolare la capacità di sostenere una discussione problematica sui problemi inerenti il diritto pubblico e costituzionale.

5. Capacità di apprendimento

Attraverso il corso, lo studente approfondirà la comprensione di regole e istituti fondamentali del diritto pubblico, nonché delle intime connessioni fra gli stessi, e dei problemi tuttora aperti in seno alla disciplina. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli l’accesso a ulteriori approfondimenti teorico-pratici, nonché a sostenere i successivi esami di diritto con un bagaglio culturale e tecnico-scientifico idoneo.

l metodo didattico si svilupperà attraverso:

  1. Lezioni frontali, in cui verranno esposti gli argomenti del corso;
  2. Seminari interni, in cui si approfondiranno i principali snodi problematici, anche di attualità, degli argomenti scelti fra quelli considerati più importanti, anche mediante lo studio di sentenze della Corte costituzionale;
  3. Seminari esterni (anche a carattere interdisciplinare) con ospiti provenienti da altri atenei, in cui verrà focalizzata l’attenzione su specifici argomenti di particolare interesse, al termine dei quali si lascerà spazio agli interventi e alle questioni sollevate dagli studenti.

L’esame si svolge in forma orale. Nel corso dell’anno gli studenti avranno la possibilità di chiarire eventuali dubbi sull’oggetto del programma mediante il ricevimento settimanale.

L’obiettivo dell’esame è quello di verificare, attraverso dei quesiti, la conoscenza e la comprensione sia degli argomenti trattati durante il corso, sia di quelli contenuti nel programma generale e affrontati direttamente dai testi di riferimento consigliati.

Il giudizio è formulato tenendo anche conto della capacità di esposizione appropriata alla materia.

Lo Studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prova d’esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo paola.martino@unisalento.it

Concetto di Stato (popolo, territorio, sovranità); forme di Stato e di governo; organi dello Stato; teoria e sistema delle fonti; regionalismo e federalismo; garanzie costituzionali; giustizia costituzionale; diritti e libertà.

R. Bin, G. Pitruzella, Diritto pubblico, Giappichelli, ult. ed.

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO (IUS/09)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO

Corso di laurea SERVIZIO SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare IUS/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Non sono richiesti particolari requisiti di accesso

Il corso si incentra sullo studio e sull'approfondimento della Costituzione italiana, e si propone di approfondire i caratteri dell'ordinamento costituzionale in ogni suo aspetto.

1. Conoscenze e comprensione

Approfondimento della natura compromissoria e rigida della Costituzione italiana nonché dell'organizzazione costituzionale dello Stato.

2. Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Si mira altresì a favorire l’acquisizione, da parte del futuro professionista, dei profili applicativi della disciplina, evidenziando le implicazioni della dimensione prettamente sociale e pluralistica dell'ordinamento italiano.

3. Autonomia di giudizio

Si intende favorire una capacità di riflessione sui profili democratici, sociali e pluralistici dell'ordinamento costituzionale italiano per tramite del metodo giuridico-interpretativo, in particolare osservando e analizzando: il diritto positivo (processo logico, teleologico, analogico); il dato giuridico (fonti scritte e consuetudinarie, precedenti, convenzioni, prassi); il contesto politico-istituzionale (i partiti, le formazioni sociali, la cultura e le teorie dominanti).

4. Abilità comunicative

Si mira a favorire una capacità di comunicare in forma scritta e orale informazioni, idee, problemi e soluzioni inerenti in generale il diritto pubblico e costituzionale. Le capacità comunicative in oggetto saranno stimolate attraverso lezioni frontali, comprendenti il coinvolgimento degli studenti al termine di ognuna, al fine di fare emergere impressioni personali e stimolare la capacità di sostenere una discussione problematica sui problemi inerenti il diritto pubblico e costituzionale.

5. Capacità di apprendimento

Attraverso il corso, lo studente approfondirà la comprensione di regole e istituti fondamentali del diritto pubblico, nonché delle intime connessioni fra gli stessi, e dei problemi tuttora aperti in seno alla disciplina. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli l’accesso a ulteriori approfondimenti teorico-pratici, nonché a sostenere i successivi esami di diritto con un bagaglio culturale e tecnico-scientifico idoneo.

l metodo didattico si svilupperà attraverso:

  1. Lezioni frontali, in cui verranno esposti gli argomenti del corso;
  2. Seminari interni, in cui si approfondiranno i principali snodi problematici, anche di attualità, degli argomenti scelti fra quelli considerati più importanti, anche mediante lo studio di sentenze della Corte costituzionale;
  3. Seminari esterni (anche a carattere interdisciplinare) con ospiti provenienti da altri atenei, in cui verrà focalizzata l’attenzione su specifici argomenti di particolare interesse, al termine dei quali si lascerà spazio agli interventi e alle questioni sollevate dagli studenti.

L’esame si svolge in forma orale. Nel corso dell’anno gli studenti avranno la possibilità di chiarire eventuali dubbi sull’oggetto del programma mediante il ricevimento settimanale.

L’obiettivo dell’esame è quello di verificare, attraverso dei quesiti, la conoscenza e la comprensione sia degli argomenti trattati durante il corso, sia di quelli contenuti nel programma generale e affrontati direttamente dai testi di riferimento consigliati.

Il giudizio è formulato tenendo anche conto della capacità di esposizione appropriata alla materia.

Lo Studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prova d’esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo paola.martino@unisalento.it

Concetto di Stato (popolo, territorio, sovranità); forme di Stato e di governo; organi dello Stato; teoria e sistema delle fonti; regionalismo e federalismo; garanzie costituzionali; giustizia costituzionale; diritti e libertà.

R. Bin, D. Donati, G. Pitruzzella, Lineamenti di diritto pubblico per i servizi sociali e sanitari, Giappichelli, ult. ed. esclusi i capitoli XII e XIV

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO (IUS/09)
DIRITTO PUBBLICO E LEGISLAZIONE REGIONALE

Corso di laurea GESTIONE DELLE ATTIVITA' TURISTICHE E CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2023 al 02/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Sede Lecce

È richiesta la conoscenza degli istituti e dei principi fondamentali del diritto pubblico, nonché le nozioni inerenti le fonti e gli ordinamenti europeo e internazionale. Nelle prime lezioni del corso, al fine di colmare le eventuali lacune che alcuni studenti potrebbero manifestare nel passaggio da percorsi universitari non prettamente economico-giuridici, il docente svolgerà delle attività volte a rendere omogenee le conoscenze attraverso un riepilogo dei fondamenti della disciplina.

Il corso riguarderà lo studio del diritto regionale, inserito nel più ampio quadro dell'ordinamento costituzionale italiano, con delle riflessioni specifiche riguardanti la materia turistica.

1. Conoscenze e comprensione

Lo studente apprenderà le conoscenze storiche relative allo sviluppo e all'evoluzione della forma di Stato in senso regionale, apprendendone le cause e le differenze rispetto agli altri ordinamenti.

2. Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Si mira altresì a favorire l’acquisizione, da parte del futuro professionista, dei profili applicativi della disciplina, soprattutto in relazione all'ambito turistico, evidenziando le implicazioni della dimensione prettamente regionale dell'ordinamento italiano.

3. Autonomia di giudizio

Con lo studio del diritto regionale lo studente assumerà una capacità di riflessione sui profili regionalistici dell'ordinamento costituzionale italiano per tramite del metodo giuridico-interpretativo, in particolare osservando e analizzando: il diritto positivo; il dato giuridico; il contesto politico-istituzionale.

4. Abilità comunicative

Il futuro professionista apprenderà, attraverso il corso, a comunicare in forma scritta e orale informazioni, idee, problemi e soluzioni inerenti in generale il diritto pubblico, con particolare attenzione alle implicazioni della materia turistica. Le capacità comunicative in oggetto saranno stimolate attraverso lezioni frontali, comprendenti il coinvolgimento degli studenti al termine di ognuna, al fine di fare emergere impressioni personali e stimolare la capacità di sostenere una discussione problematica sui problemi inerenti il diritto costituzionale.

5. Capacità di apprendimento

Attraverso il corso il futuro professionista approfondirà la comprensione di regole e istituti fondamentali del diritto regionale, nonché delle intime connessioni con la materia turistica, e dei problemi tuttora aperti in seno alla disciplina. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli l’accesso a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.

Il metodo didattico si svilupperà attraverso:

  1. Lezioni frontali, in cui verranno esposti gli argomenti del corso;
  2. Seminari interni, in cui si approfondiranno i principali snodi problematici, anche di attualità, degli argomenti scelti fra quelli considerati più importanti, anche mediante lo studio di sentenze della Corte costituzionale;
  3. Seminari esterni (anche a carattere interdisciplinare) con ospiti provenienti da altri atenei, in cui verrà focalizzata l’attenzione su specifici argomenti di particolare interesse, al termine dei quali si lascerà spazio agli interventi e alle questioni sollevate dagli studenti.

L’esame si svolge in forma orale. Nel corso dell’anno gli studenti avranno la possibilità di chiarire eventuali dubbi sull’oggetto del programma mediante il ricevimento settimanale.

L’obiettivo dell’esame è quello di verificare, attraverso dei quesiti, la conoscenza e la comprensione sia degli argomenti trattati durante il corso, sia di quelli contenuti nel programma generale e affrontati direttamente dai testi di riferimento consigliati.

Il giudizio è formulato tenendo anche conto della capacità di esposizione appropriata alla materia.

Lo Studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prova d’esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo paola.martino@unisalento.it

https://easytest.unisalento.it/Calendario/Dipartimento_di_Scienze_dellEconomia/1658/Docenti/CataldoGiorgio_010201.html

Il concetto di Stato (popolo, territorio, sovranità); forme di Stato e di governo; teoria delle fonti; regionalismo e federalismo; il regionalismo in Italia; gli statuti regionali, la forma di governo regionale; le competenze; i principi di sussidiarietà, proporzionalità e adeguatezza; i conflitti di competenze; l'autonomia finanziaria; il rapporto con l'U.E.; le fonti del turismo; profili costituzionali dei rapporti economici (l'impresa turistica).

A. D'Atena, Diritto regionale, Giappichelli, ult. ed.

DIRITTO PUBBLICO E LEGISLAZIONE REGIONALE (IUS/09)
DIRITTO PUBBLICO E LEGISLAZIONE REGIONALE

Corso di laurea GESTIONE DELLE ATTIVITA' TURISTICHE E CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2022 al 31/05/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Sede Lecce

È richiesta la conoscenza degli istituti e dei principi fondamentali del diritto pubblico, nonché le nozioni inerenti le fonti e gli ordinamenti europeo e internazionale. Nelle prime lezioni del corso, al fine di colmare le eventuali lacune che alcuni studenti potrebbero manifestare nel passaggio da percorsi universitari non prettamente economico-giuridici, il docente svolgerà delle attività volte a rendere omogenee le conoscenze attraverso un riepilogo dei fondamenti della disciplina.

Il corso riguarderà lo studio del diritto regionale, inserito nel più ampio quadro dell'ordinamento costituzionale italiano, con delle riflessioni specifiche riguardanti la materia turistica.

1. Conoscenze e comprensione

Lo studente apprenderà le conoscenze storiche relative allo sviluppo e all'evoluzione della forma di Stato in senso regionale, apprendendone le cause e le differenze rispetto agli altri ordinamenti.

2. Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Si mira altresì a favorire l’acquisizione, da parte del futuro professionista, dei profili applicativi della disciplina, soprattutto in relazione all'ambito turistico, evidenziando le implicazioni della dimensione prettamente regionale dell'ordinamento italiano.

3. Autonomia di giudizio

Con lo studio del diritto regionale lo studente assumerà una capacità di riflessione sui profili regionalistici dell'ordinamento costituzionale italiano per tramite del metodo giuridico-interpretativo, in particolare osservando e analizzando: il diritto positivo; il dato giuridico; il contesto politico-istituzionale.

4. Abilità comunicative

Il futuro professionista apprenderà, attraverso il corso, a comunicare in forma scritta e orale informazioni, idee, problemi e soluzioni inerenti in generale il diritto pubblico, con particolare attenzione alle implicazioni della materia turistica. Le capacità comunicative in oggetto saranno stimolate attraverso lezioni frontali, comprendenti il coinvolgimento degli studenti al termine di ognuna, al fine di fare emergere impressioni personali e stimolare la capacità di sostenere una discussione problematica sui problemi inerenti il diritto costituzionale.

5. Capacità di apprendimento

Attraverso il corso il futuro professionista approfondirà la comprensione di regole e istituti fondamentali del diritto regionale, nonché delle intime connessioni con la materia turistica, e dei problemi tuttora aperti in seno alla disciplina. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli l’accesso a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.

Il metodo didattico si svilupperà attraverso:

  1. Lezioni frontali, in cui verranno esposti gli argomenti del corso;
  2. Seminari interni, in cui si approfondiranno i principali snodi problematici, anche di attualità, degli argomenti scelti fra quelli considerati più importanti, anche mediante lo studio di sentenze della Corte costituzionale;
  3. Seminari esterni (anche a carattere interdisciplinare) con ospiti provenienti da altri atenei, in cui verrà focalizzata l’attenzione su specifici argomenti di particolare interesse, al termine dei quali si lascerà spazio agli interventi e alle questioni sollevate dagli studenti.

L’esame si svolge in forma orale. Nel corso dell’anno gli studenti avranno la possibilità di chiarire eventuali dubbi sull’oggetto del programma mediante il ricevimento settimanale.

L’obiettivo dell’esame è quello di verificare, attraverso dei quesiti, la conoscenza e la comprensione sia degli argomenti trattati durante il corso, sia di quelli contenuti nel programma generale e affrontati direttamente dai testi di riferimento consigliati.

Il giudizio è formulato tenendo anche conto della capacità di esposizione appropriata alla materia.

Lo Studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prova d’esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo paola.martino@unisalento.it

https://easytest.unisalento.it/Calendario/Dipartimento_di_Scienze_dellEconomia/1658/Docenti/CataldoGiorgio_010201.html

Il concetto di Stato (popolo, territorio, sovranità); forme di Stato e di governo; teoria delle fonti; regionalismo e federalismo; il regionalismo in Italia; gli statuti regionali, la forma di governo regionale; le competenze; i principi di sussidiarietà, proporzionalità e adeguatezza; i conflitti di competenze; l'autonomia finanziaria; il rapporto con l'U.E.; le fonti del turismo; profili costituzionali dei rapporti economici (l'impresa turistica).

A. D'Atena, Diritto regionale, Giappichelli, ult. ed.

DIRITTO PUBBLICO E LEGISLAZIONE REGIONALE (IUS/09)
DIRITTO REGIONALE

Corso di laurea GESTIONE DELLE ATTIVITA' TURISTICHE E CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2021 al 31/05/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Sede Lecce

È richiesta la conoscenza degli istituti e dei principi fondamentali del diritto pubblico, nonché le nozioni inerenti le fonti e gli ordinamenti europeo e internazionale. Nelle prime lezioni del corso, al fine di colmare le eventuali lacune che alcuni studenti potrebbero manifestare nel passaggio da percorsi universitari non prettamente economico-giuridici, il docente svolgerà delle attività volte a rendere omogenee le conoscenze attraverso un riepilogo dei fondamenti della disciplina.

Il corso riguarderà lo studio del diritto regionale, inserito nel più ampio quadro dell'ordinamento costituzionale italiano, con delle riflessioni specifiche riguardanti la materia turistica.

1. Conoscenze e comprensione

Lo studente apprenderà le conoscenze storiche relative allo sviluppo e all'evoluzione della forma di Stato in senso regionale, apprendendone le cause e le differenze rispetto agli altri ordinamenti.

2. Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Si mira altresì a favorire l’acquisizione, da parte del futuro professionista, dei profili applicativi della disciplina, soprattutto in relazione all'ambito turistico, evidenziando le implicazioni della dimensione prettamente regionale dell'ordinamento italiano.

3. Autonomia di giudizio

Con lo studio del diritto regionale lo studente assumerà una capacità di riflessione sui profili regionalistici dell'ordinamento costituzionale italiano per tramite del metodo giuridico-interpretativo, in particolare osservando e analizzando: il diritto positivo; il dato giuridico; il contesto politico-istituzionale.

4. Abilità comunicative

Il futuro professionista apprenderà, attraverso il corso, a comunicare in forma scritta e orale informazioni, idee, problemi e soluzioni inerenti in generale il diritto pubblico, con particolare attenzione alle implicazioni della materia turistica. Le capacità comunicative in oggetto saranno stimolate attraverso lezioni frontali, comprendenti il coinvolgimento degli studenti al termine di ognuna, al fine di fare emergere impressioni personali e stimolare la capacità di sostenere una discussione problematica sui problemi inerenti il diritto costituzionale.

5. Capacità di apprendimento

Attraverso il corso il futuro professionista approfondirà la comprensione di regole e istituti fondamentali del diritto regionale, nonché delle intime connessioni con la materia turistica, e dei problemi tuttora aperti in seno alla disciplina. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli l’accesso a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.

Il metodo didattico si svilupperà attraverso:

  1. Lezioni frontali, in cui verranno esposti gli argomenti del corso;
  2. Seminari interni, in cui si approfondiranno i principali snodi problematici, anche di attualità, degli argomenti scelti fra quelli considerati più importanti, anche mediante lo studio di sentenze della Corte costituzionale;
  3. Seminari esterni (anche a carattere interdisciplinare) con ospiti provenienti da altri atenei, in cui verrà focalizzata l’attenzione su specifici argomenti di particolare interesse, al termine dei quali si lascerà spazio agli interventi e alle questioni sollevate dagli studenti.

L’esame si svolge in forma orale. Nel corso dell’anno gli studenti avranno la possibilità di chiarire eventuali dubbi sull’oggetto del programma mediante il ricevimento settimanale.

L’obiettivo dell’esame è quello di verificare, attraverso dei quesiti, la conoscenza e la comprensione sia degli argomenti trattati durante il corso, sia di quelli contenuti nel programma generale e affrontati direttamente dai testi di riferimento consigliati.

Il giudizio è formulato tenendo anche conto della capacità di esposizione appropriata alla materia.

Lo Studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prova d’esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo paola.martino@unisalento.it

https://easytest.unisalento.it/Calendario/Dipartimento_di_Scienze_dellEconomia/1658/Docenti/CataldoGiorgio_010201.html

Il concetto di Stato (popolo, territorio, sovranità); forme di Stato e di governo; teoria delle fonti; regionalismo e federalismo; il regionalismo in Italia; gli statuti regionali, la forma di governo regionale; le competenze; i principi di sussidiarietà, proporzionalità e adeguatezza; i conflitti di competenze; l'autonomia finanziaria; il rapporto con l'U.E.; le fonti del turismo; profili costituzionali dei rapporti economici (l'impresa turistica).

A. D'Atena, Diritto regionale, Giappichelli, ult. ed.

DIRITTO REGIONALE (IUS/09)