Clara NAPOLITANO

Clara NAPOLITANO

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10: DIRITTO AMMINISTRATIVO.

Dipartimento di Scienze Giuridiche

Centro Ecotekne Pal. R1 - Via per Arnesano - MONTERONI DI LECCE (LE)

Ufficio, Piano 2°

Telefono +39 0832 29 8474

Orario di ricevimento

Il ricevimento si tiene su appuntamento, scrivendo all'indirizzo clara.napolitano@unisalento.it.

Può tenersi in presenza o da remoto, a seconda delle esigenze dello studente.

Link: https://bit.ly/3HpSdYu 

Codice team: 8hpm65w

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Curriculum Vitae

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Didattica

A.A. 2023/2024

DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

DIRITTO DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE

Corso di laurea COMUNICAZIONE, MEDIA DIGITALI, GIORNALISMO

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso GENERALE

LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 5

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

A.A. 2022/2023

DIRITTO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 5

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

A.A. 2021/2022

DIRITTO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 5

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

A.A. 2020/2021

DIRITTO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 5

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

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DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2024 al 06/12/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO (IUS/10)
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 5

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2024 al 06/12/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO (IUS/10)
DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 07/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Sarà richiesta adeguata conoscenza dei principi e degli istituti del diritto europeo e del diritto amministrativo italiano. È richiesta la competenza nell’uso dei principali motori di ricerca bibliografica e giurisprudenziale. Sono propedeutici l’esame di Diritto amministrativo e di Diritto dell’Unione Europea.

Il corso ha per oggetto lo studio dei rapporti tra l'Amministrazione dell'Unione europea e le Amministrazioni statali. Il programma prevede una peculiare valutazione dei rapporti "verticali" tra UE e Stati membri e "orizzontali" tra gli Stati membri, avendo come prisma i principi del diritto amministrativo: se ne comprenderanno la diffusione e la costruzione, nonché le ricadute nell'ottica di una circolarità dei principi stessi.

1. Conoscenza e comprensione: lo studio del Diritto amministrativo europeo conduce lo Studente alla conoscenza dell’attività amministrativa delle Istituzioni europee e delle Amministrazioni nazionali che con esse intrattengono rapporti, nonché alla comprensione dei principi e concetti giuridici cardine della materia.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: si mira altresì a favorire l’acquisizione dei profili applicativi della materia, in connessione con un consapevole uso degli strumenti critici tipici della disciplina del diritto europeo e del diritto amministrativo nazionale. In particolare, nell’ambito del corso sarà dedicata particolare cura all’esame della giurisprudenza rilevante e alla discussione dei principali casi, in modo da consentire allo Studente di acquisire conoscenze pratiche e capacità di interlocuzione mediante l’uso del linguaggio giuridico.

3. Autonomia di giudizio: attraverso lo studio del Diritto amministrativo europeo lo Studente può acquisire flessibilità, iniziativa, attitudine al problem solving, capacità di analisi di documenti anche complessi e di valutazione di soluzioni anche in vista della loro applicazione. L’autonomia di giudizio si persegue sia attraverso l’analisi e la lettura di testi della dottrina (nella sua evoluzione), sia di testi normativi e sentenze.

4. Abilità comunicative: lo Studente apprende attraverso il corso a comunicare in forma scritta e orale informazioni, idee, problemi e soluzioni inerenti i temi del Diritto amministrativo europeo. Le capacità comunicative saranno stimolate attraverso lezioni frontali, nel corso delle quali vi sarà il coinvolgimento degli Studenti, al fine di sondarne le conoscenze e le competenze di base e la gradata acquisizione delle conoscenze specifiche dell’insegnamento.

5. Capacità di apprendimento: attraverso lo studio del Diritto amministrativo europeo, lo Studente apprende le regole e gli istituti propri della disciplina, nonché le intime connessioni con il Diritto amministrativo nazionale, e i problemi tuttora aperti in seno alla disciplina. Su tale base lo Studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli l’accesso a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.

Oltre alle lezioni frontali tradizionali, sono previste lezioni magistrali e seminari tenuti da studiosi nazionali ed internazionali su invito del docente, nonché seminari ed esercitazioni, che consentiranno agli studenti frequentanti un più specifico approfondimento dei temi trattati nel corso, l’accesso a metodologie didattiche e a prospettive d’indagine differenti, e la crescita di capacità di apprendimento, autonomia di giudizio, abilità applicative e comunicative.

L’esame si svolge in forma orale. Nell’ambito del corso potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell’esame. Conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso uno o più quesiti relativi ai concetti basilari della materia. L’autonomia di giudizio sarà verificata attraverso uno o più quesiti volti ad accertare l’attitudine ad applicare le nozioni apprese a problemi specifici scaturenti dalla disciplina. Le capacità comunicative saranno testate nel corso dell’intero esame orale. La capacità di apprendimento verrà verificata in particolare, una volta documentata la conoscenza e comprensione degli aspetti basilari della materia, attraverso uno o più quesiti ‘avanzati’ che documentino l’attitudine dello studente a porre in relazione argomenti più complessi con i ‘fondamentali’ della disciplina.

Gli appelli saranno pubblicati sul portale Esse3.

Per ogni info contattare la docente all'indirizzo mail clara.napolitano@unisalento.it

In particolare, verranno trattati i seguenti argomenti:
· Le fonti del diritto amministrativo europeo
· Il concetto di pubblica amministrazione, fra diritto nazionale e diritto dell'Unione Europea
· Il procedimento amministrativo sotto l'influenza del diritto dell'Unione europea. 
· Il diritto ad una buona amministrazione, i suoi corollari e le sue conseguenze concrete
· L'influenza del diritto UE sul processo amministrativo
· I regimi di autorizzazione e la libera circolazione dei servizi nell'Unione europea (Direttiva servizi)

 

Il corso prevede lezioni frontali e seminari tematici specifici, nonché una ricerca giurisprudenziale che sarà effettuata in collaborazione con gli studenti.

 

La frequenza è vivamente consigliata, poiché le lezioni seguono ambiti tematici il cui studio - tramite dispense, testi normativi e giurisprudenza studiati a lezione - renderà gli studenti autonomi e pronti per il sostenimento dell'esame medesimo.

 

1) D.U. Galetta (a cura di), Diritto amministrativo europeo: argomenti (e materiali), Giappichelli, Torino (tranne cap. III);

 

Letture consigliate (non obbligatorie):

2) G. Napolitano, Introduzione al diritto amministrativo comparato, Il Mulino, Bologna, ed. 2021, capp. I e II;

3) R. Scarciglia, Diritto amministrativo comparato, Giappichelli, Torino, parte II (un Paese a scelta dello studente).

DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO (IUS/10)
DIRITTO DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE

Corso di laurea COMUNICAZIONE, MEDIA DIGITALI, GIORNALISMO

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Minime conoscenze del sistema della comunicazione e dell’informazione tramite i media tradizionali e digitali.

Il corso mira a fornire le conoscenze essenziali circa il Diritto dell’informazione e per avere la capacità di comprensione delle sue fonti, del modo in cui vengono, poi, interpretate ed applicate nonché la consapevolezza delle realtà del sistema di informazione e dei suoi vari aspetti trasversali rispetto alle pp.AA., come pure rispetto ai livelli istituzionali di governo, gestione e di garanzia del sistema di informazione.

  • Conoscenze e comprensione: lo studente conoscerà il sistema d’informazione e comunicazione istituzionalizzato, tramite anche la comprensione della nozione di servizio pubblico.
  • Capacità di applicare conoscenze e comprensione: lo studente applicherà le nozioni al mondo circostante, individuando il discrimine tra informazione e cronaca, tra utilizzo pubblico e privato dei mezzi di comunicazione.

- Autonomia di giudizio: lo studente imparerà a filtrare le notizie che riceve e a riconoscerne il taglio anche in base alle fonti.

  • Abilità comunicative: lo studente imparerà il linguaggio e il controllo del passaggio informativo nei media.

Capacità di apprendimento: ci si attende una maggiore capacità critica dello studente, anche in seguito all’esame di casi concreti.

Lezioni frontali e seminari.

Esame orale al termine delle lezioni, secondo gli appelli calendarizzati e pubblicati. Nell’ambito del corso potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell’esame. Conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso uno o più quesiti relativi ai concetti basilari della materia. L’autonomia di giudizio sarà verificata attraverso uno o più quesiti volti ad accertare l’attitudine ad applicare le nozioni apprese a problemi specifici scaturenti dalla disciplina. Le capacità comunicative saranno testate nel corso dell’intero esame orale. La capacità di apprendimento verrà verificata in particolare, una volta documentata la conoscenza e comprensione degli aspetti basilari della materia, attraverso uno o più quesiti ‘avanzati’ che documentino l’attitudine dello studente a porre in relazione argomenti più complessi con i ‘fondamentali’ della disciplina.

Gli appelli d’esame saranno pubblicati sul portale Esse3.
Per ogni info scrivere a clara.napolitano@unisalento.it

Per i non frequentanti e i frequentanti:

PARTE PRIMA (Nozioni generali di Diritto pubblico - La libertà di manifestazione del pensiero nel quadro evolutivo delle generazioni dei diritti e delle pertinenti forme di tutela dei diritti fondamentali della persona - La libertà di informazione nel quadro costituzionale - I limiti alla libertà di manifestazione del pensiero - Il diritto di cronaca, di critica e di satira); PARTE SECONDA (Elementi sulla disciplina della stampa e della professione giornalistica - La radiotelevisione - Elementi di spettacolo, di cinema, di comunicazioni elettroniche ed internet); PARTE TERZA (Riservatezza e privacy - L'informazione e comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni - Elementi di Diritto Pubblico su Organi di governo, di gestione e di garanzia del sistema informativo).

 

Per i frequentanti sarà possibile, a seconda dell’andamento delle lezioni, disporre di alcune dispense e pronunce giurisprudenziali delle quali si discuterà approfonditamente in aula.

Gianluca Gardini, Le regole dell’informazione. Verso la Gigabit Society, Torino, Giappichelli, 2021.

DIRITTO DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE (IUS/10)
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 5

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 07/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

I partecipanti dovranno aver acquisito le conoscenze del diritto amministrativo sostanziale e processuale, nonché, laddove fosse necessario nella redazione degli atti e dei pareri, del diritto costituzionale e del diritto civile.

Il Corso si svolgerà in quaranta ore. Degli istituti di diritto sostanziale e processuale saranno, volta per volta, esaminate le basi teoriche, l'impianto giuridico e le possibili applicazioni pratiche. Ne saranno poi esaminati i profili problematici al fine di utilizzarli come spunto per la redazione di atti e pareri.

• Conoscenze e comprensione
Gli studenti acquisiranno le conoscenze disciplinari degli istituti del diritto amministrativo. L’impianto di base nozionistico concernente le situazioni giuridiche soggettive, gli istituti procedimentali, il provvedimento, le modalità alternative di conclusione nonché le patologie dell'atto e del procedimento, dovrà essere arricchito di una parte speculativa sulla quale gli studenti saranno invitati a ragionare e a sviluppare soluzioni da riportare poi negli atti.

• Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Gli studenti saranno in grado di ragionare sul diritto amministrativo in senso giuridico, sì da meglio comprendere la realtà che li circonda, ma soprattutto per potersi preparare all'attività professionale di difesa degli interessi altrui.

• Autonomia di giudizio
Capacità di formulare pareri e di ragionare su casi pratici, applicando le nozioni alla vita reale che li circonda.

• Abilità comunicative
Saper presentare brevemente temi trattati a lezione; saper argomentare con chiarezza e in modo ragionato su aspetti giuridici rilevanti sul piano teorico e metodologico usando una terminologia appropriata.

• Capacità di apprendimento
In termini di capacità di apprendimento, gli studenti acquisiranno gli elementi teorici e pratici necessari e sufficienti per continuare in maniera autonoma l’approfondimento delle competenze giuridiche, soprattutto in relazione ai livelli di analisi considerati durante le lezioni. Sapranno compiere una selezione adeguata delle risorse bibliografiche per approfondimenti tematici personali. Sapranno, infine, redigere atti e pareri.

Le lezioni avverranno in modalità frontale o c.d. blended, sia in persona che da remoto ove lo richiedessero esigenze sanitarie. Il metodo consisterà nel riprendere dal punto di vista teorico istituti che gli studenti conosceranno e svilupparne le implicazioni problematiche, che saranno oggetto di atti da loro scritti.

Trattandosi di attività di laboratorio, le modalità di esame costituiranno un corollario delle attività laboratoriali, con elaborazione di uno scritto su ambiti affrontati a lezione o comunque su un tema di diritto amministrativo processuale o sostanziale a scelta dello studente. Lo scritto, di una ventina di cartelle, dovrà essere elaborato come una breve tesina, con riferimenti dottrinali e giurisprudenziali. Essenziale sarà la scelta di un caso giurisprudenziale. L'esame consisterà nella discussione sullo scritto, a partire dalla sentenza di riferimento. Lo scritto dovrà essere inviato all'indirizzo istituzionale della prof. Napolitano qualche giorno prima dell'appello, per una sua lettura e approvazione. L'esame ha modalità identiche per frequentanti e non frequentanti.

Gli appelli saranno pubblicati sul portale Esse3.

Per ogni info scrivere all'indirizzo clara.napolitano@unisalento.it

Il corso si articola in quaranta ore con focalizzazione su uno dei seguenti temi. Le fonti del diritto amministrativo. Organizzazione amministrativa. Teoria dell’organizzazione amministrativa, profili generali: imputazioni giuridiche. Le soggettività delle amministrazioni: figure soggettive; centri attivi di imputazione. I modelli organizzativi: le strutture organizzative e le strutture compiute; le relazioni organizzative. Situazioni giuridiche soggettive. Poteri dell’amministrazione e situazioni giuridiche soggettive: diritti soggettivi e interessi legittimi. I caratteri dell’interesse legittimo e la sua distinzione dal diritto soggettivo. Atto e procedimento: Il procedimento amministrativo: premesse e principi; profili strutturali. L’atto amministrativo: rapporto potere-atto-discrezionalità; tipologie di atti; elementi essenziali; qualità dell’atto amministrativo; i vizi dell’atto amministrativo e i loro rimedi. I servizi pubblici. La giustizia amministrativa; le competenze e gli istituti processuali.

Testi di riferimento resteranno quelli già in dotazione per Diritto amministrativo nonché altro materiale bibliografico e specifico per l'elaborazione di atti e pareri che sarà fornito a lezione.

E. CASETTA, Manuale di diritto amministrativo, Giuffrè, Milano, oppure
M. CLARICH, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, Bologna
oppure
G. CORSO, Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, oppure
G. ROSSI, Principi di Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino
oppure
F.G.SCOCA, Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino.

Sarà ammessa l'ultima edizione in commercio.

LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO (IUS/10)
DIRITTO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Aver acquisito le fondamentali conoscenze nell’ambito del diritto privato e pubblico, sì da potersi orientare nello sviluppo del Diritto amministrativo utilizzando nozioni basilari pre-acquisite nel proprio corso di studi.

Il Corso intende far conoscere e comprendere i principi, le nozioni e gli istituti tipici del diritto amministrativo, ossia: le fonti del diritto amministrativo; l’organizzazione amministrativa; la teoria dell’organizzazione amministrativa; le imputazioni giuridiche; le soggettività delle amministrazioni (le figure soggettive e i centri attivi di imputazione); i modelli organizzativi (le strutture organizzative e le strutture compiute; le relazioni organizzative); le situazioni giuridiche soggettive; i poteri dell’amministrazione e le situazioni giuridiche soggettive (diritti soggettivi e interessi legittimi); i caratteri dell’interesse legittimo e la sua distinzione dal diritto soggettivo; le origini e l’evoluzione del sistema di giustizia amministrativa (le ragioni e peculiarità del sistema italiano di giustizia amministrativa); il procedimento amministrativo (le premesse, i principi e i profili strutturali); l’atto amministrativo (il rapporto potere-atto-discrezionalità, le tipologie di atti, gli elementi essenziali dell’atto, la qualità dell’atto amministrativo), i vizi dell’atto amministrativo e i loro rimedi; i servizi.

• Conoscenze e comprensione
Gli studenti acquisiranno le conoscenze disciplinari di base relative ai concetti fondamentali del diritto amministrativo. L’impianto di base nozionistico avrà per oggetto i fondamenti della branca del diritto pubblico e in particolare le situazioni giuridiche soggettive (diritto soggettivo, potere amministrativo, interesse legittimo) e le categorie fondamentali dell’esercizio del potere (discrezionalità, vincolatività). Sarà fornito un dettagliato quadro costituzionale del diritto delle pubbliche Amministrazioni e ne saranno analizzate le ricadute sul piano della disciplina primaria di fonte legislativa. Gli studenti potranno così comprendere lo spazio entro il quale muoversi per meglio definire il diritto amministrativo e orientarsi nei principali meandri di questa branca. Essi conosceranno altresì il procedimento amministrativo, e cioè le scansioni tipiche dell’attività amministrativa, nonché il linguaggio della pubblica Amministrazione.

• Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Gli studenti saranno in grado di ragionare sul diritto amministrativo pur frequentando un corso di studi che non fonda sulle materie giuridiche, il quale comunque offre loro gli strumenti fondamentali per ragionare in senso giuridico, sì da meglio comprendere la realtà che li circonda.

• Autonomia di giudizio
Capacità di formulare pareri e di ragionare su casi pratici, applicando le nozioni alla vita reale che li circonda.

• Abilità comunicative
Saper presentare brevemente temi trattati a lezione; saper argomentare con chiarezza e in modo ragionato su aspetti giuridici rilevanti sul piano teorico e metodologico usando una terminologia appropriata.

• Capacità di apprendimento
In termini di capacità di apprendimento, gli studenti acquisiranno gli elementi teorici e pratici necessari e sufficienti per continuare in maniera autonoma l’approfondimento delle competenze giuridiche, soprattutto in relazione ai livelli di analisi considerati durante le lezioni. Sapranno compiere una selezione adeguata delle risorse bibliografiche per approfondimenti tematici personali.

Lezione frontale, in italiano, con discussione di nozioni disciplinari e riflessione su casi di studio, coinvolgendo gli studenti, anche per brevi presentazioni di problemi trattati nelle lezioni precedenti. Sono previsti momenti di autoverifica della comprensione degli argomenti affrontati attraverso esercitazioni mirate e approfondimenti tematici. Quando sarà necessario, verranno utilizzati strumenti informatici di presentazione. Alle lezioni frontali saranno all’occasione affiancati anche seminari di approfondimento su specifici aspetti della materia.

L’esame si svolge oralmente, in genere in date che si sovrappongono a quelle stabilite per gli studenti di Giurisprudenza. L’appello si svolge al Dipartimento di Scienze giuridiche, Complesso Ecotekne.
Per la valutazione non sono previste modalità differenti per studenti frequentanti e studenti non frequentanti.

L’esame consiste in un colloquio orale finalizzato alla verifica del grado di conoscenza e comprensione dei principi, delle nozioni e degli istituti tipici del diritto amministrativo e, dunque, del raggiungimento degli obiettivi del Corso. L’apprendimento dovrà denotare la capacità critica nonché

Gli appelli saranno fissati sul portale Esse3.

Qualunque altra info può richiedersi tramite mail all'indirizzo clara.napolitano@unisalento.it

Il corso si articola in trenta ore sui seguenti temi. Le fonti del diritto amministrativo. Organizzazione amministrativa. Teoria dell’organizzazione amministrativa, profili generali: imputazioni giuridiche. Le soggettività delle amministrazioni: figure soggettive; centri attivi di imputazione. I modelli organizzativi: le strutture organizzative e le strutture compiute; le relazioni organizzative. Situazioni giuridiche soggettive. Poteri dell’amministrazione e situazioni giuridiche soggettive: diritti soggettivi e interessi legittimi. I caratteri dell’interesse legittimo e la sua distinzione dal diritto soggettivo. Atto e procedimento: Il procedimento amministrativo: premesse e principi; profili strutturali. L’atto amministrativo: rapporto potere-atto-discrezionalità; tipologie di atti; elementi essenziali; qualità dell’atto amministrativo; i vizi dell’atto amministrativo e i loro rimedi. I servizi pubblici. Il regime dei beni. La responsabilità. 

Testi adottati (verificare che si tratti dell’ultima edizione in commercio, aggiornata)
E. CASETTA, Manuale di diritto amministrativo, Giuffrè, Milano (solo parte I, capp. I-II-III e V-VI-VII) oppure
M. CLARICH, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, Bologna: Parte I, capp. I-II (primi 4 paragrafi); Parte II, Capp. III-IV-V-VII; Parte III, Cap. VIII.
oppure
G. CORSO, Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino (parti I e II, parte III - § 60-61) oppure
G. ROSSI, Principi di Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino (per intero)
oppure
F.G.SCOCA, Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino (parti da 1 a 6, parte 7 – cap. 2, parti 9 e 10). Nel corso delle lezioni saranno forniti, all’occorrenza, materiali di studio e ulteriori indicazioni.

DIRITTO AMMINISTRATIVO (IUS/10)
DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 07/12/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Sarà richiesta adeguata conoscenza dei principi e degli istituti del diritto europeo e del diritto amministrativo italiano. È richiesta la competenza nell’uso dei principali motori di ricerca bibliografica e giurisprudenziale. Sono propedeutici l’esame di Diritto amministrativo e di Diritto dell’Unione Europea.

Il corso ha per oggetto lo studio dei rapporti tra l'Amministrazione dell'Unione europea e le Amministrazioni statali. Il programma prevede una peculiare valutazione dei rapporti "verticali" tra UE e Stati membri e "orizzontali" tra gli Stati membri, avendo come prisma i principi del diritto amministrativo: se ne comprenderanno la diffusione e la costruzione, nonché le ricadute nell'ottica di una circolarità dei principi stessi.

1. Conoscenza e comprensione: lo studio del Diritto amministrativo europeo conduce lo Studente alla conoscenza dell’attività amministrativa delle Istituzioni europee e delle Amministrazioni nazionali che con esse intrattengono rapporti, nonché alla comprensione dei principi e concetti giuridici cardine della materia.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: si mira altresì a favorire l’acquisizione dei profili applicativi della materia, in connessione con un consapevole uso degli strumenti critici tipici della disciplina del diritto europeo e del diritto amministrativo nazionale. In particolare, nell’ambito del corso sarà dedicata particolare cura all’esame della giurisprudenza rilevante e alla discussione dei principali casi, in modo da consentire allo Studente di acquisire conoscenze pratiche e capacità di interlocuzione mediante l’uso del linguaggio giuridico.

3. Autonomia di giudizio: attraverso lo studio del Diritto amministrativo europeo lo Studente può acquisire flessibilità, iniziativa, attitudine al problem solving, capacità di analisi di documenti anche complessi e di valutazione di soluzioni anche in vista della loro applicazione. L’autonomia di giudizio si persegue sia attraverso l’analisi e la lettura di testi della dottrina (nella sua evoluzione), sia di testi normativi e sentenze.

4. Abilità comunicative: lo Studente apprende attraverso il corso a comunicare in forma scritta e orale informazioni, idee, problemi e soluzioni inerenti i temi del Diritto amministrativo europeo. Le capacità comunicative saranno stimolate attraverso lezioni frontali, nel corso delle quali vi sarà il coinvolgimento degli Studenti, al fine di sondarne le conoscenze e le competenze di base e la gradata acquisizione delle conoscenze specifiche dell’insegnamento.

5. Capacità di apprendimento: attraverso lo studio del Diritto amministrativo europeo, lo Studente apprende le regole e gli istituti propri della disciplina, nonché le intime connessioni con il Diritto amministrativo nazionale, e i problemi tuttora aperti in seno alla disciplina. Su tale base lo Studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli l’accesso a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.

Oltre alle lezioni frontali tradizionali, sono previste lezioni magistrali e seminari tenuti da studiosi nazionali ed internazionali su invito del docente, nonché seminari ed esercitazioni, che consentiranno agli studenti frequentanti un più specifico approfondimento dei temi trattati nel corso, l’accesso a metodologie didattiche e a prospettive d’indagine differenti, e la crescita di capacità di apprendimento, autonomia di giudizio, abilità applicative e comunicative.

L’esame si svolge in forma orale. Nell’ambito del corso potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell’esame. Conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso uno o più quesiti relativi ai concetti basilari della materia. L’autonomia di giudizio sarà verificata attraverso uno o più quesiti volti ad accertare l’attitudine ad applicare le nozioni apprese a problemi specifici scaturenti dalla disciplina. Le capacità comunicative saranno testate nel corso dell’intero esame orale. La capacità di apprendimento verrà verificata in particolare, una volta documentata la conoscenza e comprensione degli aspetti basilari della materia, attraverso uno o più quesiti ‘avanzati’ che documentino l’attitudine dello studente a porre in relazione argomenti più complessi con i ‘fondamentali’ della disciplina.

Gli appelli saranno pubblicati sul portale Esse3.

Per ogni info contattare la docente all'indirizzo mail clara.napolitano@unisalento.it

In particolare, verranno trattati i seguenti argomenti:
· Le fonti del diritto amministrativo europeo
· Il concetto di pubblica amministrazione, fra diritto nazionale e diritto dell'Unione Europea
· Il procedimento amministrativo sotto l'influenza del diritto dell'Unione europea. 
· Il diritto ad una buona amministrazione, i suoi corollari e le sue conseguenze concrete
· L'influenza del diritto UE sul processo amministrativo
· I regimi di autorizzazione e la libera circolazione dei servizi nell'Unione europea (Direttiva servizi)

 

Il corso prevede lezioni frontali e seminari tematici specifici, nonché una ricerca giurisprudenziale che sarà effettuata in collaborazione con gli studenti.

 

La frequenza è vivamente consigliata, poiché le lezioni seguono ambiti tematici il cui studio - tramite dispense, testi normativi e giurisprudenza studiati a lezione - renderà gli studenti autonomi e pronti per il sostenimento dell'esame medesimo.

 

1) D.U. Galetta (a cura di), Diritto amministrativo europeo: argomenti (e materiali), Giappichelli, Torino (tranne cap. III);

 

Letture consigliate (non obbligatorie):

2) G. Napolitano, Introduzione al diritto amministrativo comparato, Il Mulino, Bologna, ed. 2021, capp. I e II;

3) R. Scarciglia, Diritto amministrativo comparato, Giappichelli, Torino, parte II (un Paese a scelta dello studente).

DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO (IUS/10)
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 5

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 07/12/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

I partecipanti dovranno aver acquisito le conoscenze del diritto amministrativo sostanziale e processuale, nonché, laddove fosse necessario nella redazione degli atti e dei pareri, del diritto costituzionale e del diritto civile.

Il Corso si svolgerà in quaranta ore. Degli istituti di diritto sostanziale e processuale saranno, volta per volta, esaminate le basi teoriche, l'impianto giuridico e le possibili applicazioni pratiche. Ne saranno poi esaminati i profili problematici al fine di utilizzarli come spunto per la redazione di atti e pareri.

• Conoscenze e comprensione
Gli studenti acquisiranno le conoscenze disciplinari degli istituti del diritto amministrativo. L’impianto di base nozionistico concernente le situazioni giuridiche soggettive, gli istituti procedimentali, il provvedimento, le modalità alternative di conclusione nonché le patologie dell'atto e del procedimento, dovrà essere arricchito di una parte speculativa sulla quale gli studenti saranno invitati a ragionare e a sviluppare soluzioni da riportare poi negli atti.

• Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Gli studenti saranno in grado di ragionare sul diritto amministrativo in senso giuridico, sì da meglio comprendere la realtà che li circonda, ma soprattutto per potersi preparare all'attività professionale di difesa degli interessi altrui.

• Autonomia di giudizio
Capacità di formulare pareri e di ragionare su casi pratici, applicando le nozioni alla vita reale che li circonda.

• Abilità comunicative
Saper presentare brevemente temi trattati a lezione; saper argomentare con chiarezza e in modo ragionato su aspetti giuridici rilevanti sul piano teorico e metodologico usando una terminologia appropriata.

• Capacità di apprendimento
In termini di capacità di apprendimento, gli studenti acquisiranno gli elementi teorici e pratici necessari e sufficienti per continuare in maniera autonoma l’approfondimento delle competenze giuridiche, soprattutto in relazione ai livelli di analisi considerati durante le lezioni. Sapranno compiere una selezione adeguata delle risorse bibliografiche per approfondimenti tematici personali. Sapranno, infine, redigere atti e pareri.

Le lezioni avverranno in modalità frontale o c.d. blended, sia in persona che da remoto ove lo richiedessero esigenze sanitarie. Il metodo consisterà nel riprendere dal punto di vista teorico istituti che gli studenti conosceranno e svilupparne le implicazioni problematiche, che saranno oggetto di atti da loro scritti.

Trattandosi di attività di laboratorio, le modalità di esame costituiranno un corollario delle attività laboratoriali, con elaborazione di uno scritto su ambiti affrontati a lezione o comunque su un tema di diritto amministrativo processuale o sostanziale a scelta dello studente. Lo scritto, di una ventina di cartelle, dovrà essere elaborato come una breve tesina, con riferimenti dottrinali e giurisprudenziali. Essenziale sarà la scelta di un caso giurisprudenziale. L'esame consisterà nella discussione sullo scritto, a partire dalla sentenza di riferimento. Lo scritto dovrà essere inviato all'indirizzo istituzionale della prof. Napolitano qualche giorno prima dell'appello, per una sua lettura e approvazione. L'esame ha modalità identiche per frequentanti e non frequentanti.

Gli appelli saranno pubblicati sul portale Esse3.

Per ogni info scrivere all'indirizzo clara.napolitano@unisalento.it

Il corso si articola in quaranta ore con focalizzazione su uno dei seguenti temi. Le fonti del diritto amministrativo. Organizzazione amministrativa. Teoria dell’organizzazione amministrativa, profili generali: imputazioni giuridiche. Le soggettività delle amministrazioni: figure soggettive; centri attivi di imputazione. I modelli organizzativi: le strutture organizzative e le strutture compiute; le relazioni organizzative. Situazioni giuridiche soggettive. Poteri dell’amministrazione e situazioni giuridiche soggettive: diritti soggettivi e interessi legittimi. I caratteri dell’interesse legittimo e la sua distinzione dal diritto soggettivo. Atto e procedimento: Il procedimento amministrativo: premesse e principi; profili strutturali. L’atto amministrativo: rapporto potere-atto-discrezionalità; tipologie di atti; elementi essenziali; qualità dell’atto amministrativo; i vizi dell’atto amministrativo e i loro rimedi. I servizi pubblici. La giustizia amministrativa; le competenze e gli istituti processuali.

Testi di riferimento resteranno quelli già in dotazione per Diritto amministrativo nonché altro materiale bibliografico e specifico per l'elaborazione di atti e pareri che sarà fornito a lezione.

E. CASETTA, Manuale di diritto amministrativo, Giuffrè, Milano, oppure
M. CLARICH, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, Bologna
oppure
G. CORSO, Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, oppure
G. ROSSI, Principi di Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino
oppure
F.G.SCOCA, Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino.

Sarà ammessa l'ultima edizione in commercio.

LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO (IUS/10)
DIRITTO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Aver acquisito le fondamentali conoscenze nell’ambito del diritto privato e pubblico, sì da potersi orientare nello sviluppo del Diritto amministrativo utilizzando nozioni basilari pre-acquisite nel proprio corso di studi.

Il Corso intende far conoscere e comprendere i principi, le nozioni e gli istituti tipici del diritto amministrativo, ossia: le fonti del diritto amministrativo; l’organizzazione amministrativa; la teoria dell’organizzazione amministrativa; le imputazioni giuridiche; le soggettività delle amministrazioni (le figure soggettive e i centri attivi di imputazione); i modelli organizzativi (le strutture organizzative e le strutture compiute; le relazioni organizzative); le situazioni giuridiche soggettive; i poteri dell’amministrazione e le situazioni giuridiche soggettive (diritti soggettivi e interessi legittimi); i caratteri dell’interesse legittimo e la sua distinzione dal diritto soggettivo; le origini e l’evoluzione del sistema di giustizia amministrativa (le ragioni e peculiarità del sistema italiano di giustizia amministrativa); il procedimento amministrativo (le premesse, i principi e i profili strutturali); l’atto amministrativo (il rapporto potere-atto-discrezionalità, le tipologie di atti, gli elementi essenziali dell’atto, la qualità dell’atto amministrativo), i vizi dell’atto amministrativo e i loro rimedi; i servizi.

• Conoscenze e comprensione
Gli studenti acquisiranno le conoscenze disciplinari di base relative ai concetti fondamentali del diritto amministrativo. L’impianto di base nozionistico avrà per oggetto i fondamenti della branca del diritto pubblico e in particolare le situazioni giuridiche soggettive (diritto soggettivo, potere amministrativo, interesse legittimo) e le categorie fondamentali dell’esercizio del potere (discrezionalità, vincolatività). Sarà fornito un dettagliato quadro costituzionale del diritto delle pubbliche Amministrazioni e ne saranno analizzate le ricadute sul piano della disciplina primaria di fonte legislativa. Gli studenti potranno così comprendere lo spazio entro il quale muoversi per meglio definire il diritto amministrativo e orientarsi nei principali meandri di questa branca. Essi conosceranno altresì il procedimento amministrativo, e cioè le scansioni tipiche dell’attività amministrativa, nonché il linguaggio della pubblica Amministrazione.

• Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Gli studenti saranno in grado di ragionare sul diritto amministrativo pur frequentando un corso di studi che non fonda sulle materie giuridiche, il quale comunque offre loro gli strumenti fondamentali per ragionare in senso giuridico, sì da meglio comprendere la realtà che li circonda.

• Autonomia di giudizio
Capacità di formulare pareri e di ragionare su casi pratici, applicando le nozioni alla vita reale che li circonda.

• Abilità comunicative
Saper presentare brevemente temi trattati a lezione; saper argomentare con chiarezza e in modo ragionato su aspetti giuridici rilevanti sul piano teorico e metodologico usando una terminologia appropriata.

• Capacità di apprendimento
In termini di capacità di apprendimento, gli studenti acquisiranno gli elementi teorici e pratici necessari e sufficienti per continuare in maniera autonoma l’approfondimento delle competenze giuridiche, soprattutto in relazione ai livelli di analisi considerati durante le lezioni. Sapranno compiere una selezione adeguata delle risorse bibliografiche per approfondimenti tematici personali.

Lezione frontale, in italiano, con discussione di nozioni disciplinari e riflessione su casi di studio, coinvolgendo gli studenti, anche per brevi presentazioni di problemi trattati nelle lezioni precedenti. Sono previsti momenti di autoverifica della comprensione degli argomenti affrontati attraverso esercitazioni mirate e approfondimenti tematici. Quando sarà necessario, verranno utilizzati strumenti informatici di presentazione. Alle lezioni frontali saranno all’occasione affiancati anche seminari di approfondimento su specifici aspetti della materia.

L’esame si svolge oralmente, in genere in date che si sovrappongono a quelle stabilite per gli studenti di Giurisprudenza. L’appello si svolge al Dipartimento di Scienze giuridiche, Complesso Ecotekne.
Per la valutazione non sono previste modalità differenti per studenti frequentanti e studenti non frequentanti.

L’esame consiste in un colloquio orale finalizzato alla verifica del grado di conoscenza e comprensione dei principi, delle nozioni e degli istituti tipici del diritto amministrativo e, dunque, del raggiungimento degli obiettivi del Corso. L’apprendimento dovrà denotare la capacità critica nonché

Gli appelli saranno fissati sul portale Esse3.

Qualunque altra info può richiedersi tramite mail all'indirizzo clara.napolitano@unisalento.it

Il corso si articola in trenta ore sui seguenti temi. Le fonti del diritto amministrativo. Organizzazione amministrativa. Teoria dell’organizzazione amministrativa, profili generali: imputazioni giuridiche. Le soggettività delle amministrazioni: figure soggettive; centri attivi di imputazione. I modelli organizzativi: le strutture organizzative e le strutture compiute; le relazioni organizzative. Situazioni giuridiche soggettive. Poteri dell’amministrazione e situazioni giuridiche soggettive: diritti soggettivi e interessi legittimi. I caratteri dell’interesse legittimo e la sua distinzione dal diritto soggettivo. Atto e procedimento: Il procedimento amministrativo: premesse e principi; profili strutturali. L’atto amministrativo: rapporto potere-atto-discrezionalità; tipologie di atti; elementi essenziali; qualità dell’atto amministrativo; i vizi dell’atto amministrativo e i loro rimedi. I servizi pubblici. Il regime dei beni. La responsabilità. 

Testi adottati (verificare che si tratti dell’ultima edizione in commercio, aggiornata)
E. CASETTA, Manuale di diritto amministrativo, Giuffrè, Milano (solo parte I, capp. I-II-III e V-VI-VII) oppure
M. CLARICH, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, Bologna: Parte I, capp. I-II (primi 4 paragrafi); Parte II, Capp. III-IV-V-VII; Parte III, Cap. VIII.
oppure
G. CORSO, Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino (parti I e II, parte III - § 60-61) oppure
G. ROSSI, Principi di Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino (per intero)
oppure
F.G.SCOCA, Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino (parti da 1 a 6, parte 7 – cap. 2, parti 9 e 10). Nel corso delle lezioni saranno forniti, all’occorrenza, materiali di studio e ulteriori indicazioni.

DIRITTO AMMINISTRATIVO (IUS/10)
DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 07/12/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Sarà richiesta adeguata conoscenza dei principi e degli istituti del diritto europeo e del diritto amministrativo italiano. È richiesta la competenza nell’uso dei principali motori di ricerca bibliografica e giurisprudenziale. Sono propedeutici l’esame di Diritto amministrativo e di Diritto dell’Unione Europea.

Il corso ha per oggetto lo studio dei rapporti tra l'Amministrazione dell'Unione europea e le Amministrazioni statali. Il programma prevede una peculiare valutazione dei rapporti "verticali" tra UE e Stati membri e "orizzontali" tra gli Stati membri, avendo come prisma i principi del diritto amministrativo: se ne comprenderanno la diffusione e la costruzione, nonché le ricadute nell'ottica di una circolarità dei principi stessi.

1. Conoscenza e comprensione: lo studio del Diritto amministrativo europeo conduce lo Studente alla conoscenza dell’attività amministrativa delle Istituzioni europee e delle Amministrazioni nazionali che con esse intrattengono rapporti, nonché alla comprensione dei principi e concetti giuridici cardine della materia.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: si mira altresì a favorire l’acquisizione dei profili applicativi della materia, in connessione con un consapevole uso degli strumenti critici tipici della disciplina del diritto europeo e del diritto amministrativo nazionale. In particolare, nell’ambito del corso sarà dedicata particolare cura all’esame della giurisprudenza rilevante e alla discussione dei principali casi, in modo da consentire allo Studente di acquisire conoscenze pratiche e capacità di interlocuzione mediante l’uso del linguaggio giuridico.

3. Autonomia di giudizio: attraverso lo studio del Diritto amministrativo europeo lo Studente può acquisire flessibilità, iniziativa, attitudine al problem solving, capacità di analisi di documenti anche complessi e di valutazione di soluzioni anche in vista della loro applicazione. L’autonomia di giudizio si persegue sia attraverso l’analisi e la lettura di testi della dottrina (nella sua evoluzione), sia di testi normativi e sentenze.

4. Abilità comunicative: lo Studente apprende attraverso il corso a comunicare in forma scritta e orale informazioni, idee, problemi e soluzioni inerenti i temi del Diritto amministrativo europeo. Le capacità comunicative saranno stimolate attraverso lezioni frontali, nel corso delle quali vi sarà il coinvolgimento degli Studenti, al fine di sondarne le conoscenze e le competenze di base e la gradata acquisizione delle conoscenze specifiche dell’insegnamento.

5. Capacità di apprendimento: attraverso lo studio del Diritto amministrativo europeo, lo Studente apprende le regole e gli istituti propri della disciplina, nonché le intime connessioni con il Diritto amministrativo nazionale, e i problemi tuttora aperti in seno alla disciplina. Su tale base lo Studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli l’accesso a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.

Oltre alle lezioni frontali tradizionali, sono previste lezioni magistrali e seminari tenuti da studiosi nazionali ed internazionali su invito del docente, nonché seminari ed esercitazioni, che consentiranno agli studenti frequentanti un più specifico approfondimento dei temi trattati nel corso, l’accesso a metodologie didattiche e a prospettive d’indagine differenti, e la crescita di capacità di apprendimento, autonomia di giudizio, abilità applicative e comunicative.

L’esame si svolge in forma orale. Nell’ambito del corso potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell’esame. Conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso uno o più quesiti relativi ai concetti basilari della materia. L’autonomia di giudizio sarà verificata attraverso uno o più quesiti volti ad accertare l’attitudine ad applicare le nozioni apprese a problemi specifici scaturenti dalla disciplina. Le capacità comunicative saranno testate nel corso dell’intero esame orale. La capacità di apprendimento verrà verificata in particolare, una volta documentata la conoscenza e comprensione degli aspetti basilari della materia, attraverso uno o più quesiti ‘avanzati’ che documentino l’attitudine dello studente a porre in relazione argomenti più complessi con i ‘fondamentali’ della disciplina.

Gli appelli saranno pubblicati sul portale Esse3.

Per ogni info contattare la docente all'indirizzo mail clara.napolitano@unisalento.it

In particolare, verranno trattati i seguenti argomenti:
· La costruzione del sistema amministrativo europeo
· Le fonti del diritto amministrativo europeo
· Il concetto di pubblica amministrazione, fra diritto nazionale e diritto dell'Unione Europea
· L'organizzazione amministrativa dell'Unione europea. 
· L'amministrazione europea diretta e indiretta. 
· La coamministrazione e le sue specifiche problematiche: analisi casistica con riferimento a diversi ambiti settoriali
· Il procedimento amministrativo sotto l'influenza del diritto dell'Unione europea. 
· Il diritto ad una buona amministrazione, i suoi corollari e le sue conseguenze concrete
· L'influenza del diritto UE sul processo amministrativo
· I regimi di autorizzazione e la libera circolazione dei servizi nell'Unione europea

 

Quanto ai rapporti orizzontali tra gli Stati membri, si farà un focus comparatistico sul diritto amministrativo nei Paesi dell'UE: una premessa metodologica e - a scelta dello studente - un Paese del quale studiare il regime amministrativo.

 

1) D.U. Galetta (a cura di), Diritto amministrativo europeo: argomenti (e materiali), Giappichelli, Torino (tranne cap. III);

2) G. Napolitano, Introduzione al diritto amministrativo comparato, Il Mulino, Bologna, ed. 2021, capp. I e II;

3) R. Scarciglia, Diritto amministrativo comparato, Giappichelli, Torino, parte II (un Paese a scelta dello studente).

DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO (IUS/10)
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 5

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 07/12/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

I partecipanti dovranno aver acquisito le conoscenze del diritto amministrativo sostanziale e processuale, nonché, laddove fosse necessario nella redazione degli atti e dei pareri, del diritto costituzionale e del diritto civile.

Il Corso si svolgerà in quaranta ore. Degli istituti di diritto sostanziale e processuale saranno, volta per volta, esaminate le basi teoriche, l'impianto giuridico e le possibili applicazioni pratiche. Ne saranno poi esaminati i profili problematici al fine di utilizzarli come spunto per la redazione di atti e pareri.

• Conoscenze e comprensione
Gli studenti acquisiranno le conoscenze disciplinari degli istituti del diritto amministrativo. L’impianto di base nozionistico concernente le situazioni giuridiche soggettive, gli istituti procedimentali, il provvedimento, le modalità alternative di conclusione nonché le patologie dell'atto e del procedimento, dovrà essere arricchito di una parte speculativa sulla quale gli studenti saranno invitati a ragionare e a sviluppare soluzioni da riportare poi negli atti.

• Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Gli studenti saranno in grado di ragionare sul diritto amministrativo in senso giuridico, sì da meglio comprendere la realtà che li circonda, ma soprattutto per potersi preparare all'attività professionale di difesa degli interessi altrui.

• Autonomia di giudizio
Capacità di formulare pareri e di ragionare su casi pratici, applicando le nozioni alla vita reale che li circonda.

• Abilità comunicative
Saper presentare brevemente temi trattati a lezione; saper argomentare con chiarezza e in modo ragionato su aspetti giuridici rilevanti sul piano teorico e metodologico usando una terminologia appropriata.

• Capacità di apprendimento
In termini di capacità di apprendimento, gli studenti acquisiranno gli elementi teorici e pratici necessari e sufficienti per continuare in maniera autonoma l’approfondimento delle competenze giuridiche, soprattutto in relazione ai livelli di analisi considerati durante le lezioni. Sapranno compiere una selezione adeguata delle risorse bibliografiche per approfondimenti tematici personali. Sapranno, infine, redigere atti e pareri.

Le lezioni avverranno in modalità frontale o c.d. blended, sia in persona che da remoto ove lo richiedessero esigenze sanitarie. Il metodo consisterà nel riprendere dal punto di vista teorico istituti che gli studenti conosceranno e svilupparne le implicazioni problematiche, che saranno oggetto di atti da loro scritti.

Trattandosi di attività di laboratorio, le modalità di esame costituiranno un corollario delle attività laboratoriali, con elaborazione di uno scritto su ambiti affrontati a lezione o comunque su un tema di diritto amministrativo processuale o sostanziale a scelta dello studente. Lo scritto, di una ventina di cartelle, dovrà essere elaborato come una breve tesina, con riferimenti dottrinali e giurisprudenziali. Essenziale sarà la scelta di un caso giurisprudenziale. L'esame consisterà nella discussione sullo scritto, a partire dalla sentenza di riferimento. Lo scritto dovrà essere inviato all'indirizzo istituzionale della prof. Napolitano qualche giorno prima dell'appello, per una sua lettura e approvazione. L'esame ha modalità identiche per frequentanti e non frequentanti.

Gli appelli saranno pubblicati sul portale Esse3.

Per ogni info scrivere all'indirizzo clara.napolitano@unisalento.it

Il corso si articola in quaranta ore con focalizzazione su uno dei seguenti temi. Le fonti del diritto amministrativo. Organizzazione amministrativa. Teoria dell’organizzazione amministrativa, profili generali: imputazioni giuridiche. Le soggettività delle amministrazioni: figure soggettive; centri attivi di imputazione. I modelli organizzativi: le strutture organizzative e le strutture compiute; le relazioni organizzative. Situazioni giuridiche soggettive. Poteri dell’amministrazione e situazioni giuridiche soggettive: diritti soggettivi e interessi legittimi. I caratteri dell’interesse legittimo e la sua distinzione dal diritto soggettivo. Atto e procedimento: Il procedimento amministrativo: premesse e principi; profili strutturali. L’atto amministrativo: rapporto potere-atto-discrezionalità; tipologie di atti; elementi essenziali; qualità dell’atto amministrativo; i vizi dell’atto amministrativo e i loro rimedi. I servizi pubblici. La giustizia amministrativa; le competenze e gli istituti processuali.

Testi di riferimento resteranno quelli già in dotazione per Diritto amministrativo nonché altro materiale bibliografico e specifico per l'elaborazione di atti e pareri che sarà fornito a lezione.

E. CASETTA, Manuale di diritto amministrativo, Giuffrè, Milano, oppure
M. CLARICH, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, Bologna
oppure
G. CORSO, Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, oppure
G. ROSSI, Principi di Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino
oppure
F.G.SCOCA, Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino.

Sarà ammessa l'ultima edizione in commercio.

LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO (IUS/10)
DIRITTO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Aver acquisito le fondamentali conoscenze nell’ambito del diritto privato e pubblico, sì da potersi orientare nello sviluppo del Diritto amministrativo utilizzando nozioni basilari pre-acquisite nel proprio corso di studi.

Il Corso intende far conoscere e comprendere i principi, le nozioni e gli istituti tipici del diritto amministrativo, ossia: le fonti del diritto amministrativo; l’organizzazione amministrativa; la teoria dell’organizzazione amministrativa; le imputazioni giuridiche; le soggettività delle amministrazioni (le figure soggettive e i centri attivi di imputazione); i modelli organizzativi (le strutture organizzative e le strutture compiute; le relazioni organizzative); le situazioni giuridiche soggettive; i poteri dell’amministrazione e le situazioni giuridiche soggettive (diritti soggettivi e interessi legittimi); i caratteri dell’interesse legittimo e la sua distinzione dal diritto soggettivo; le origini e l’evoluzione del sistema di giustizia amministrativa (le ragioni e peculiarità del sistema italiano di giustizia amministrativa); il procedimento amministrativo (le premesse, i principi e i profili strutturali); l’atto amministrativo (il rapporto potere-atto-discrezionalità, le tipologie di atti, gli elementi essenziali dell’atto, la qualità dell’atto amministrativo), i vizi dell’atto amministrativo e i loro rimedi; i servizi.

• Conoscenze e comprensione
Gli studenti acquisiranno le conoscenze disciplinari di base relative ai concetti fondamentali del diritto amministrativo. L’impianto di base nozionistico avrà per oggetto i fondamenti della branca del diritto pubblico e in particolare le situazioni giuridiche soggettive (diritto soggettivo, potere amministrativo, interesse legittimo) e le categorie fondamentali dell’esercizio del potere (discrezionalità, vincolatività). Sarà fornito un dettagliato quadro costituzionale del diritto delle pubbliche Amministrazioni e ne saranno analizzate le ricadute sul piano della disciplina primaria di fonte legislativa. Gli studenti potranno così comprendere lo spazio entro il quale muoversi per meglio definire il diritto amministrativo e orientarsi nei principali meandri di questa branca. Essi conosceranno altresì il procedimento amministrativo, e cioè le scansioni tipiche dell’attività amministrativa, nonché il linguaggio della pubblica Amministrazione.

• Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Gli studenti saranno in grado di ragionare sul diritto amministrativo pur frequentando un corso di studi che non fonda sulle materie giuridiche, il quale comunque offre loro gli strumenti fondamentali per ragionare in senso giuridico, sì da meglio comprendere la realtà che li circonda.

• Autonomia di giudizio
Capacità di formulare pareri e di ragionare su casi pratici, applicando le nozioni alla vita reale che li circonda.

• Abilità comunicative
Saper presentare brevemente temi trattati a lezione; saper argomentare con chiarezza e in modo ragionato su aspetti giuridici rilevanti sul piano teorico e metodologico usando una terminologia appropriata.

• Capacità di apprendimento
In termini di capacità di apprendimento, gli studenti acquisiranno gli elementi teorici e pratici necessari e sufficienti per continuare in maniera autonoma l’approfondimento delle competenze giuridiche, soprattutto in relazione ai livelli di analisi considerati durante le lezioni. Sapranno compiere una selezione adeguata delle risorse bibliografiche per approfondimenti tematici personali.

Lezione frontale, in italiano, con discussione di nozioni disciplinari e riflessione su casi di studio, coinvolgendo gli studenti, anche per brevi presentazioni di problemi trattati nelle lezioni precedenti. Sono previsti momenti di autoverifica della comprensione degli argomenti affrontati attraverso esercitazioni mirate e approfondimenti tematici. Quando sarà necessario, verranno utilizzati strumenti informatici di presentazione. Alle lezioni frontali saranno all’occasione affiancati anche seminari di approfondimento su specifici aspetti della materia.

L’esame si svolge oralmente, in genere in date che si sovrappongono a quelle stabilite per gli studenti di Giurisprudenza. L’appello si svolge al Dipartimento di Scienze giuridiche, Complesso Ecotekne.
Per la valutazione non sono previste modalità differenti per studenti frequentanti e studenti non frequentanti.

L’esame consiste in un colloquio orale finalizzato alla verifica del grado di conoscenza e comprensione dei principi, delle nozioni e degli istituti tipici del diritto amministrativo e, dunque, del raggiungimento degli obiettivi del Corso. L’apprendimento dovrà denotare la capacità critica nonché

Gli appelli saranno fissati sul portale Esse3.

Qualunque altra info può richiedersi tramite mail all'indirizzo clara.napolitano@unisalento.it

Il corso si articola in trenta ore sui seguenti temi. Le fonti del diritto amministrativo. Organizzazione amministrativa. Teoria dell’organizzazione amministrativa, profili generali: imputazioni giuridiche. Le soggettività delle amministrazioni: figure soggettive; centri attivi di imputazione. I modelli organizzativi: le strutture organizzative e le strutture compiute; le relazioni organizzative. Situazioni giuridiche soggettive. Poteri dell’amministrazione e situazioni giuridiche soggettive: diritti soggettivi e interessi legittimi. I caratteri dell’interesse legittimo e la sua distinzione dal diritto soggettivo. Atto e procedimento: Il procedimento amministrativo: premesse e principi; profili strutturali. L’atto amministrativo: rapporto potere-atto-discrezionalità; tipologie di atti; elementi essenziali; qualità dell’atto amministrativo; i vizi dell’atto amministrativo e i loro rimedi. I servizi pubblici. Il regime dei beni. La responsabilità. 

Testi adottati (verificare che si tratti dell’ultima edizione in commercio, aggiornata)
E. CASETTA, Manuale di diritto amministrativo, Giuffrè, Milano (solo parte I, capp. I-II-III e V-VI-VII) oppure
M. CLARICH, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, Bologna: Parte I, capp. I-II (primi 4 paragrafi); Parte II, Capp. III-IV-V-VII; Parte III, Cap. VII.
oppure
G. CORSO, Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino (parti I e II, parte III - § 60-61) oppure
G. ROSSI, Principi di Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino (per intero)
oppure
F.G.SCOCA, Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino (parti da 1 a 6, parte 7 – cap. 2, parti 9 e 10). Nel corso delle lezioni saranno forniti, all’occorrenza, materiali di studio e ulteriori indicazioni.

DIRITTO AMMINISTRATIVO (IUS/10)
LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 5

Semestre Primo Semestre (dal 14/09/2020 al 09/12/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

I partecipanti dovranno aver acquisito le conoscenze del diritto amministrativo sostanziale e processuale, nonché, laddove fosse necessario nella redazione degli atti e dei pareri, del diritto costituzionale e del diritto civile.

Il Corso si svolgerà in quaranta ore. Degli istituti di diritto sostanziale e processuale saranno, volta per volta, esaminate le basi teoriche, l'impianto giuridico e le possibili applicazioni pratiche. Ne saranno poi esaminati i profili problematici al fine di utilizzarli come spunto per la redazione di atti e pareri.

• Conoscenze e comprensione
Gli studenti acquisiranno le conoscenze disciplinari degli istituti del diritto amministrativo. L’impianto di base nozionistico concernente le situazioni giuridiche soggettive, gli istituti procedimentali, il provvedimento, le modalità alternative di conclusione nonché le patologie dell'atto e del procedimento, dovrà essere arricchito di una parte speculativa sulla quale gli studenti saranno invitati a ragionare e a sviluppare soluzioni da riportare poi negli atti.

• Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Gli studenti saranno in grado di ragionare sul diritto amministrativo in senso giuridico, sì da meglio comprendere la realtà che li circonda, ma soprattutto per potersi preparare all'attività professionale di difesa degli interessi altrui.

• Autonomia di giudizio
Capacità di formulare pareri e di ragionare su casi pratici, applicando le nozioni alla vita reale che li circonda.

• Abilità comunicative
Saper presentare brevemente temi trattati a lezione; saper argomentare con chiarezza e in modo ragionato su aspetti giuridici rilevanti sul piano teorico e metodologico usando una terminologia appropriata.

• Capacità di apprendimento
In termini di capacità di apprendimento, gli studenti acquisiranno gli elementi teorici e pratici necessari e sufficienti per continuare in maniera autonoma l’approfondimento delle competenze giuridiche, soprattutto in relazione ai livelli di analisi considerati durante le lezioni. Sapranno compiere una selezione adeguata delle risorse bibliografiche per approfondimenti tematici personali. Sapranno, infine, redigere atti e pareri.

Le lezioni avverranno in modalità frontale o c.d. blended, sia in persona che da remoto ove lo richiedessero esigenze sanitarie. Il metodo consisterà nel riprendere dal punto di vista teorico istituti che gli studenti conosceranno e svilupparne le implicazioni problematiche, che saranno oggetto di atti da loro scritti.

Trattandosi di attività di laboratorio, le modalità di esame costituiranno un corollario delle attività laboratoriali, con elaborazione di uno scritto su ambiti affrontati a lezione o comunque su un tema di diritto amministrativo processuale o sostanziale a scelta dello studente. Lo scritto, di una ventina di cartelle, dovrà essere elaborato come una breve tesina, con riferimenti dottrinali e giurisprudenziali. Essenziale sarà la scelta di un caso giurisprudenziale. L'esame consisterà nella discussione sullo scritto, a partire dalla sentenza di riferimento. Lo scritto dovrà essere inviato all'indirizzo istituzionale della prof. Napolitano qualche giorno prima dell'appello, per una sua lettura e approvazione. L'esame ha modalità identiche per frequentanti e non frequentanti.

Gli appelli saranno pubblicati sul portale Esse3.

Per ogni info scrivere all'indirizzo clara.napolitano@unisalento.it

Il corso si articola in quaranta ore con focalizzazione su uno dei seguenti temi. Le fonti del diritto amministrativo. Organizzazione amministrativa. Teoria dell’organizzazione amministrativa, profili generali: imputazioni giuridiche. Le soggettività delle amministrazioni: figure soggettive; centri attivi di imputazione. I modelli organizzativi: le strutture organizzative e le strutture compiute; le relazioni organizzative. Situazioni giuridiche soggettive. Poteri dell’amministrazione e situazioni giuridiche soggettive: diritti soggettivi e interessi legittimi. I caratteri dell’interesse legittimo e la sua distinzione dal diritto soggettivo. Atto e procedimento: Il procedimento amministrativo: premesse e principi; profili strutturali. L’atto amministrativo: rapporto potere-atto-discrezionalità; tipologie di atti; elementi essenziali; qualità dell’atto amministrativo; i vizi dell’atto amministrativo e i loro rimedi. I servizi pubblici. La giustizia amministrativa; le competenze e gli istituti processuali.

Testi di riferimento resteranno quelli già in dotazione per Diritto amministrativo nonché altro materiale bibliografico e specifico per l'elaborazione di atti e pareri che sarà fornito a lezione.

E. CASETTA, Manuale di diritto amministrativo, Giuffrè, Milano, oppure
M. CLARICH, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, Bologna
oppure
G. CORSO, Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, oppure
G. ROSSI, Principi di Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino
oppure
F.G.SCOCA, Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino.

Sarà ammessa l'ultima edizione in commercio.

LABORATORIO INTERATTIVO DI DIRITTO E PROCESSO AMMINISTRATIVO (IUS/10)