Aleksandra BORATYNSKA
Lettore di madre lingua
https://www.unisalento.it/people/aleksandra.boratynska
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Dipartimento di Studi Umanistici
Edificio Codacci Pisanelli - Piazza Arco di Trionfo, 1 - LECCE (LE)
Ufficio, Piano terra
Telefono +39 0832 29 4411
Lettrice di lingua russa e polacca
Lezioni dal 1 ottobre 2019
Dipartimento di Studi Umanistici
Edificio Codacci Pisanelli - Piazza Arco di Trionfo, 1 - LECCE (LE)
Ufficio, Piano terra
Telefono +39 0832 29 4411
Lettrice di lingua russa e polacca
Lezioni dal 1 ottobre 2019
cell.333/344337, mail:boratynska@virgilio.it, WhatsAaap
Curriculum Vitae
CURRICULUM VITAE
Nata a Łódz (Polonia) il 27 settembre 1950, nel 1968 la sottoscritta ha terminato gli studi nel Liceo Umanistico di Zielona Góra.
Nello stesso anno si è iscritta alla Facoltà di Storia e Sociologia dell'Università "Adam Mickiewicz" di Poznań.
Nel 1970, presso la stessa Università, si è iscritta
alla Facoltà di Biblioteconomia, terminando gli studi nel 1972.
Nel 1973 conseguiva la laurea in Storia contemporanea.
Nel 1973, trasferitasi a Varsavia, ha preso servizio presso il Museo dei Movimenti Sociali a Varsavia, nella sezione di storia contemporanea (1973-
1980).
Nel 1980, ha lavorato nella Biblioteca Nazionale, reparto informazione scientifica (1980-1984).
Nel 1984 ha prestato servizio presso il Museo Storico di Varsavia (reparto storia della stampa), in qualità di caposezione di storia dei libri del XIX e XX secolo (1984-1990).
Nel 1990 la sottoscritta si è trasferita a Bari dove ha scritto articoli e reportage dall’Italia per diverse riviste polacche.
Nell’anno 1996-97 insegnava lingua polacca presso l'Istituto di Euro-Orientalistica di Bari, via Sagarriga Visconti 20.
Dall’aprile 2000 presta servizio presso l'Università degli Studi di Lecce quale collaboratore esperto linguistico di lingua madre Polacca.
Nell’anno accademico 2000/2001 e 2001/2002 ha insegnato ai corsi propedeutici di base (corsi "zero") "Ricerca bibliografica 1" e "Ricerca bibliografica 2" come professore a contratto.
Negli anni 2000 – 2003 ha svolto, presso la Facoltà delle Lingue e Letterature Straniere, le esercitazioni su ricerche bibliografiche per studenti e dottorandi.
Nell’anno 2003 ha partecipato al Workshop organizzato a Bari da INFOLOGIC Srl: Portali e Biblioteche ibride: nuovi ruoli dei professionisti dell’informazione.
È autrice di un libro: Bibliografia teorii przekładu z języka polskiego i na język polski. (Druki zwarte wydane w latach 1979-2001 i artykuły opublikowane w latach 1996-2002).
Ha scritto tre articoli intitolati rispettivamente: Programy w nauczaniu języka polskiego, Kategoria ilości jako problem glottodydaktyczny, Wokół gramatyki; titoli pubblicati in: “Quaderni”, presso la Facoltá delle Lingue e Letterature Straniere..
Nell’ anno 2011 ha preparato la versione polacca della guida sul turismo religioso: Turystyka i religie. Przyczynek do dialogu pomiędzy religiami, kulturami i cywilizacjami, pp. 55-66 in:Tourism and Religion, 2011, Collection CMU Series n. 41, 95 p.
Nell’anno 2012 ha pubblicato l’articolo: A. Boratyńska, A.F. De Carlo, [Głosy ze świata. Polonistyka na Uniwersytecie Salento w Lecce], in Postscriptum Polonistyczne, nr 2, 2012; pp. 347-349
Dall’a.a 2012-2013 insegna lingua russa presso il Dipartimento di Studi Umanistici e il Master in Mediazione Linguistica Interculturale in Materia di Immigrazione e Asilo, nello stesso Dipartimento.
Nell’ anno 2012 ha partecipato all’organizzazione del Convegno: In ricordo del 70° anniversario di rivolta del ghetto di Varsavia.
Dall’a.a 2013-2014 insegna lingua polacca presso il Dipartimento di Studi Umanistici e tiene il seminario sulla letteratura russa (Boris Pasternak, Osip Mandelstam, Vladimir Vysockij, Bulat Okudzava, Le Fiabe e le favole russe).
Dall’a.a 2014 svolge le esercitazioni su ricerche bibliografiche per gli studenti.
Le tutte sue attività sono trasversali cioè destinate a tutti gli studenti dell'ateneo non solo agli studenti di lingua russa.
Effettua servizio di traduzioni giurate presso la Questura di Lecce, Tribunale di Bari, Tribunale di Lecce e presso la Casa circondariale della stessa città.