Nessuno

Il corso affronta le principali teorie sociologiche sui vecchi e i nuovi media e analizza alcune forme di criminalizzazione mediatica dell’alterità. 

Nella prima parte, il corso si prefigge di fornire allo studente una conoscenza generale delle principali teorie dei media. La seconda parte sarà dedicata all’analisi di alcune forme di criminalizzazione mediatica, come quelle attuate nei confronti dei migranti, dei movimenti di protesta o delle donne. 

Lezioni frontali con l’utilizzo di articoli di giornale e materiali audiovisuali. Sono previste anche esercitazioni di gruppo finalizzate alla scrittura e analisi di narrazioni giornalistiche, per costruire e decostruire le modalità di criminalizzazione dell’altro.

Discussione orale

Programma esteso per frequentanti e letture obbligatorie anche per non frequentanti. (In aggiornamento):

1. Improbabilità della comunicazione e funzione dei media (lettura facoltativa: a)

2. Forme del condizionamento mediatico (lettura facoltativa disponibile nella biblioteca di Studium 5: parte I del libro: G. Gili, Il problema della manipolazione, Franco Angeli, 2001)

3. Integrati e apocalittici

4. La Columbia University e il paradigma classico funzionalista: Lazarsfeld e Merton (lettura facoltativa disponibile nella biblioteca di Studium 5: cap. I del libro: P. Scannell, Media e comunicazione, Il Mulino, Bologna 2009)

5. Le critiche alle teorie classiche del potere e il biopotere moderno (lettura facoltativa: b)

6. Il modello panoptico e la sorveglianza sui nuovi media (lettura obbligatoria: c)

7. Internet come eterotopia (lettura obbligatoria: d)

8. I cultural studies e la relazione tra crimine e media

9. Il racconto mediatico del G8 di Genova 2001 (lettura obbligatoria per non frequentanti: e)

10. La guerra e la criminalizzazione del nemico  (lettura obbligatoria: f)

11. Il racconto dei femminicidi sui quotidiani pugliesi (lettura obbligatoria: g)

Materiali di riferimento per frequentanti:

1. Appunti delle lezioni

2. Articoli e capitoli di libro che saranno resi disponibili durante il corso in "Materiale didattico" e indicati come letture obbligatorie:

              - c: Renato Curcio e la società del controllo

              - d: Internet come eterotopia

              - f: La guerra e la criminalizzazione del nemico

              - g: Il racconto dei femminicidi sui quotidiani pugliesi

3. L. Benvenga, C. Rinaldi ( a cura di), Devianza, conflitti e media. La Scuola di Birmingham, Mimesis, 2020 (soltanto introduzione e capitolo I)

4. Visione dei seguenti film:

               - Il G8 di Genova, di Carlo Lucarelli, Blu Notte, Rai Tre 2011

                Disponibile su Raiplay (https://www.raiplay.it/video/2011/07/Genova-2001-G8---Blu-notte-1fa7b5c1-7a77-4b89-bd03-b2b1c2a33c4f.html)

              - Diaz. Non pulire questo sangue, di Daniele Vicari, Fandango 2012

Materiali di riferimento per non frequentanti:

1. P. Scannell, Media e comunicazione, Il Mulino, Bologna 2009 (esclusi cap. V, VI, VII, IX)
2. L. Benvenga, C. Rinaldi ( a cura di), Devianza, conflitti e media. La Scuola di Birmingham, Mimesis, 2020 (soltanto introduzione e capitolo I)
3. Articoli e capitoli di libro che saranno resi disponibili durante il corso in "Materiale didattico" e indicati come letture obbligatorie:

              - c: Renato Curcio e la società del controllo

              - d: Internet come eterotopia

              - e: Il racconto mediatico del G8 di Genova 2001

              - f: La guerra e la criminalizzazione del nemico

              - g: Il racconto dei femminicidi sui quotidiani pugliesi

      4. Visione del seguente film:

               - Il G8 di Genova, di Carlo Lucarelli, Blu Notte, Rai Tre 2011

                Disponibile su Raiplay (https://www.raiplay.it/video/2011/07/Genova-2001-G8---Blu-notte-1fa7b5c1-7a77-4b89-bd03-b2b1c2a33c4f.html)