ISTITUZIONI DI STORIA DELLA FILOSOFIA

Insegnamento
ISTITUZIONI DI STORIA DELLA FILOSOFIA
Insegnamento in inglese
hISTORY OF PHILOSOPHY
Settore disciplinare
M-FIL/06
Corso di studi di riferimento
FILOSOFIA
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
12.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 60.0
Anno accademico
2024/2025
Anno di erogazione
2026/2027
Anno di corso
3
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSO COMUNE

Descrizione dell'insegnamento

Il programma dell'insegnamento è provvisorio e potrebbe subire delle modifiche

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere una conoscenza generale delle basi storiche della cultura occidentale.

Questo corso prende in considerazione l’indagine filosofica evidenziando i concetti base dello sviluppo della filosofia sin dalla tradizione aristotelica e le linee fondamentali del progresso del pensiero scientifico e filosofico in età rinascimentale e moderna.

L’insegnamento di Istituzioni di storia della filosofia si propone di sviluppare le capacità critiche dello studente mediante il confronto con le principali tematiche della filosofia viste fin dalle loro origini e analizzate nel loro sviluppo storico.

Con tale percorso si intende portare lo studente anche a specifiche competenze trasversali come la capacità di risolvere i problemi, la capacità di rielaborare nozioni provenienti da fonti differenti anche discordanti, la capacità di giudizio autonomo, la capacità di comunicare correttamente sia sotto il profilo linguistico che sotto quello concettuale e la capacità di elaborare idee e portarle a realizzazione.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali e di insegnamento seminariale. La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Oltre al titolare del corso, prof. Ennio De Bellis, possono essere coinvolti nell’insegnamento docenti esterni, che possono sviluppare, sempre in presenza e compartecipazione con il docente titolare, temi specifici dell’argomento studiato.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- Conoscenza dei principali problemi del pensiero;

- Capacità di individuare i nuclei concettuali e la loro evoluzione storica.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale e alla capacità di argomentare.

9 giugno; 30 giugno; 14 luglio; 1 settembre; 10 novembre 2025.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Il programma del corso è uguale per studenti frequentanti e non frequentanti. La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Le tre rivoluzioni scientifiche; La prima rivoluzione scientifica: l’enciclopedia delle scienze in Aristotele; La metafisica; I significati dell’essere e la sostanza; Le quattro cause; La dottrina del divenire; La concezione aristotelica di Dio; La logica e la metafisica; I concetti; Le proposizioni; Il sillogismo; La dialettica; La fisica; I movimenti; I luoghi naturali; La perfezione e la finitezza dell’universo; L’anima e le sue funzioni; La sensibilità, l’immaginazione e l’intelletto; Eratostene; Archimede; Tolomeo e il sistema tolemaico; L’Aristotelismo nel Rinascimento; L’importanza e i limiti dell’Aristotelismo rinascimentale; Nicoletto Vernia; Agostino Nifo; Pietro Pomponazzi; La nascita della scienza moderna; Lo schema concettuale della scienza moderna; La natura come ordine oggettivo; L’impiego esclusivo della causa efficiente; La natura come contesto regolato da leggi immutabili; La nuova concezione della scienza; La scienza come sapere universale e non per iniziati; Il ruolo della matematica; Il ruolo della sperimentazione; Il ruolo della strumentazione; Il riduzionismo; Il meccanicismo e l’abbandono del finalismo; Il dominio del mondo come fine della scienza; Circostanze storiche che hanno favorito la nascita della scienza moderna; La scienza e la tecnica; La scienza e il Rinascimento; La scienza e la magia; La scienza moderna e la tradizione aristotelica delle Università; La scienza moderna e la religione cattolica; La scienza come prototipo di sapere fino al XX secolo; Il rifiuto novecentesco di mitizzare la scienza; L’universo degli antichi e dei medievali; Copernico; L’autonomia della scienza e il rifiuto del principio di autorità in Galilei; La polemica contro la Chiesa; La polemica contro gli aristotelici; Gli studi fisici; La distruzione della cosmologia aristotelico-tolemaica; Il cannocchiale; Le “sensate esperienze” e le “necessarie dimostrazioni”; L’induzione e la deduzione; L’esperienza e la verifica; Il metodo e la filosofia; Il processo e la fortuna di Galilei.

Classico:

G. Galilei, Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, qualsiasi edizione.

Parte Istituzionale:

N. Abbagnano, G. Fornero, Protagonisti e Testi della Filosofia, Torino, Paravia, qualsiasi edizione, relativamente agli argomenti previsti dal programma.

Semestre

Tipo esame
Non obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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