- Percorsi di studio
- Laurea Magistrale in PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI
- Diritto di famiglia in mutamento
Diritto di famiglia in mutamento
- Insegnamento
- Diritto di famiglia in mutamento
- Insegnamento in inglese
- Changing family law
- Settore disciplinare
- IUS/01
- Corso di studi di riferimento
- PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale
- Crediti
- 8.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 48.0
- Anno accademico
- 2024/2025
- Anno di erogazione
- 2025/2026
- Anno di corso
- 2
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- Valutazione delle politiche e dei servizi nel mutamento sociale
Descrizione dell'insegnamento
Allo studente è richiesta la conoscenza delle nozioni privatistiche di base. Nessuna propedeuticità.
Il corso si propone di formare un operatore consapevole della delicatezza del proprio ruolo nell'àmbito della gestione delle politiche e dei servizi sociali .
a) Conoscenze e comprensione: lo studio del diritto di famiglia nell'evoluzione del formante legislativo e giurisprudenziale, in particolare dei rimedi apprestati per la soluzione della crisi dei rapporti familiari al fine di fornire una specializzazione in chiave professionale, già acquisibile nel percorso universitario. b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici utili ad applicare le nozioni impartite a vicende concrete. A tale scopo saranno studiate sentenze e casi pratici, anche con seminari ed esercitazioni interattive. c) Autonomia di giudizio: attraverso l'approfondimento delle tutele offerte dall'ordinamento alla persona entro la comunità familiare, lo studente può acquisire flessibilità, iniziativa e attitudine al problem solving. L’autonomia di giudizio sarà stimolata anche attraverso la proposta di un metodo che non applichi norme e nozioni in modo meccanico, bensì con spiccata attenzione alle peculiarità dei fatti che esse sono rivolte a regolare. d) Abilità comunicative: durante il corso sarà stimolata una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni, mirata a rendere comprensibili le dinamiche attraverso le quali il diritto attraversa un contesto rilevante della realtà sociale qual è la famiglia. e) Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali del diritto di famiglia riguardato nella chiave personalista, ma anche le competenze e capacità critiche per “maneggiarle”, le quali potranno essere a frutto in chiave occupazionale.
Sul terreno didattico l'insegnamento è finalizzato all'approfondimento di specifiche tematiche attraverso un approccio problematico che permetta un apprendimento non mnemonico ma critico, idoneo a proiettare le nozioni teoriche sul piano dell’applicazione pratica.
Il corso si articola in prevalenza attraverso lezioni frontali, le quali potranno però essere accompagnate (ed intervallate) da seminari dedicati, con l’ausilio di specialisti della materia, e da esercitazioni interattive, svolte con il diretto coinvolgimento degli studenti
Colloquio orale vertente sul contenuto del programma. La valutazione finale terrà conto del grado di comprensione degli istituti, del livello di approfondimento della disciplina, della capacità espositiva e dell'appropriatezza del linguaggio. A beneficio degli studenti frequentanti potranno essere organizzati esoneri o preappelli in date concordate.
Evoluzione e caratteri fondamentali del diritto di famiglia; i nuovi modelli familiari; i rapporti personali tra coniugi; la separazione dei coniugi; lo scioglimento del matrimonio; gli effetti della crisi di coppia; la filiazione; gli effetti della disgregazione della famiglia sulla prole; la mediazione familiare. Al tema della filiazione verrà dedicata un approfondimento particolare alla luce delle recenti riforme e del contributo delle Corti sovranazionali.
Parte generale (per tutti):
AA.VV., Manuale di diritto di famiglia, Napoli, 2022, capitoli:
1, 2 con esclusione dei paragrafi 3, 4 e 5; 3; 5; 6 soltanto paragrafi 1, 2 e 3; 7; 8; 9; 10; 11; 12; 13; 14.
Parte speciale (solo frequentanti ai quali saranno decurtate parti del programma generale):
Uno a scelta dei seguenti contributi:
-La tutela economica della prole nella crisi della famiglia. Vademecum a seguito degli interventi legislativi in materia di filiazione, in www.giustiziacivile.com, Approfondimento del 3.12. 2014, pp. 1-39;
- Le unioni civili tra diritto e pregiudizio. Prima lettura del nuovo testo di legge, approfondimento del 27 giugno 2016, in www.giustiziacivile.com, 2016, 1-23;
- L’assegno divorzile sull’altalena dell’interpretazione, in Diritto delle successioni e della famiglia, fasc. 3°, p.681 ss., 2019.
- La mediazione familiare che verrà, in Diritto delle successioni e della famiglia, 2022, p. 1153.
(i file word dei contributi saranno caricati sul team dell'insegnamento)
Per la preparazione dell’esame è parte integrante del programma la conoscenza delle norme del codice civile e della legislazione speciale relative al diritto delle persone e delle relazioni familiari. Si consiglia perciò di associare ai testi indicati un Codice civile e leggi complementari non commentato in edizione aggiornata, es. G. Perlingieri e M. Angelone, Codice civile (con Costituzione, Trattati UE e FUE, Leggi complementari e Codici di settore), Edizioni Scientifiche Italiane, ult. ed.
Lo status di frequentante sarà attribuito a chi totalizzerà almeno il 70% delle presenze a lezione. Le modalità di rilevazione saranno rese note a inizio corso.
Semestre
Tipo esame
Obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario