- Corsi di Laurea
- Laurea Magistrale in FISICA
- TEORIA DELLE INTERAZIONI FORTI
TEORIA DELLE INTERAZIONI FORTI
- Insegnamento
- TEORIA DELLE INTERAZIONI FORTI
- Insegnamento in inglese
- Settore disciplinare
- FIS/04
- Corso di studi di riferimento
- FISICA
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale
- Crediti
- 7.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 60.0
- Anno accademico
- 2024/2025
- Anno di erogazione
- 2025/2026
- Anno di corso
- 2
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- ASTROFISICA,FISICA SPERIMENTALE DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI
Descrizione dell'insegnamento
Solide conoscenze in teoria quantistica dei campi.
Il corso si prefigge di descrivere la teoria delle interazioni forti (Cromodinamica quantistica), tanto nei suoi aspetti perturbativi che non perturbativi.
Conoscenze e comprensione:
Teorie di gauge non abeliane e loro quantizzazione. Simmetrie globali e discrete dellacromodinamica quantistica (QCD)
Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Ricondurre il fenomeno della libertà asintotica della QCD al running della costante di accoppiamento con il gruppo di rinormalizzazione. Saper calcolare la funzione beta della QCD a un loop.
Saper individuare le principali conseguenze fenomenologiche delle simmetrie globali della QCD mediante la tecnica delle teorie effettive.
Autonomia di giudizio:
Riconoscere i regimi di validità degli approcci perturbativi e non alla QCD.
Abilità comunicative:
Saper esporre con precisione di linguaggio l’origine teorica della fenomenologia delle interazioni forti.
Capacità di apprendimento:
Essere nelle condizioni di comprendere la letteratura scientifica riguardante i principali problemi teorici ancora aperti, come ad esempio problema di CP forte,
Lezioni frontali
Esame orale
Simmetrie di gauge; dalla QED alla QCD – Integrale di cammino in meccanica quantistica e in teoria dei campi – Quantizzazione della QCD – Regole di Feynman – Processi a tree level con calcolo di sezione d’urto di diffusione elastica quark-antiquark - Rinormalizzazione a un loop della Lagrangiana di QCD – Funzione β e libertà asintotica – Deep Inelastic Scattering – Modello a partoni e scaling di Bjorken – Divergenze infrarosse e loro cancellazione - Violazioni di scaling ed equazioni di Altarelli – Parisi.
Simmetria chirale e sua rottura spontanea – I pioni come bosoni di Goldstone – Decadimento del pione – QCD a bassa energia: teoria delle perturbazioni chirale – Anomalie chirali e decadimento π0 -> ϒϒ – Aspetti topologici della QCD: il problema U(1) assiale e gli istantoni di ‘t Hooft-Polyakov - Il problema di CP forte
Cenni ad altri metodi non perturbativi (OPE e regole di somma della QCD, limite di grande numero di colori, formulazione su reticolo) potranno essere eventualmente concordati con gli studenti.
T. Muta – Foundations of Quantum Chromodynamics
S. Weinberg – The Quantum Theory of Fields, Volume II
Semestre
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario