Degrado e conservazione dei materiali cinematografici

Insegnamento
Degrado e conservazione dei materiali cinematografici
Insegnamento in inglese
Degradation and conservation of cinematographic materials
Settore disciplinare
CHIM/02
Corso di studi di riferimento
DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
6.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 36.0
Anno accademico
2024/2025
Anno di erogazione
2025/2026
Anno di corso
2
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSI COMUNE/GENERICO

Descrizione dell'insegnamento

Il programma dell'insegnamento è provvisorio e potrebbe subire delle modifiche

Sono richieste, ma comunque non necessarie ai fini della comprensione degli argomenti trattati durante il corso, conoscenze di base di chimica generale e di fisica acquisite durante il percorso di formazione secondaria di secondo grado.

L’insegnamento propone di fornire informazioni sui diversi processi di degrado a cui sono sottoposte le pellicole cinematografiche e sulle corrette modalità da adottare per una loro corretta conservazione negli archivi cinematografici.

Per raggiungere tali finalità, la prima parte del corso prevede la somministrazione delle conoscenze di base sulla composizione dei diversi materiali che costituiscono le pellicole cinematografiche e sui principi chimico-fisici che regolano la formazione delle immagini impresse sulle pellicole. Una volta acquisite tali informazioni, il corso si prefigge di indagare i diversi fenomeni di degrado dei materiali cinematografici, le condizioni termoigrometriche che influenzano il loro deterioramento, le corrette condizioni di conservazione e le principali tecniche di indagine impiegate per l’analisi e lo studio di tali materiali.

L’insegnamento si propone di fornire gli strumenti conoscitivi specifici concernenti la composizione chimica delle pellicole cinematografiche impiegate nel corso degli anni, i principi chimico-fisici che sottendono alla registrazione delle immagini su pellicola, i vari tipi di degrado a cui sono soggette le pellicole e le loro corrette modalità di conservazione.

Di conseguenza, i risultati di apprendimento attesi prevedono:

- la conoscenza della composizione chimica dei materiali che costituiscono i diversi strati di una pellicola cinematografica;

- la conoscenza dei parametri chimici e fisici che inducono i processi di degradazione dei materiali cinematografici;

- la conoscenza delle condizioni ambientali che devono essere adottate per preservare al meglio i beni artistici cinematografici;

- la capacità di razionalizzare e prevedere il comportamento macroscopico dei materiali studiati sulla base delle informazioni acquisite;

- la comprensione dell’importanza della tutela e della valorizzazione del patrimonio artistico;

- la capacità di comprendere, analizzare criticamente e commentare autonomamente un testo scientifico;

- l'acquisizione di una corretta terminologia scientifica;

- l’abilità di presentare e comunicare efficacemente in modo chiaro e corretto gli argomenti studiati;

- l’attitudine ad utilizzare opportunamente le fonti bibliografiche, anche mediante motori di ricerca sul web, per creare un personale percorso di approfondimento.

Il corso si basa prevalentemente sulla trasmissione delle conoscenze mediante lezioni frontali, con un'attenta analisi e un adeguato approfondimento del materiale didattico fornito dal docente.

Durante il corso sono inoltre previste lezioni interattive in cui è contemplata la partecipazione attiva degli studenti, mediante la somministrazione di test a risposta multipla, per stimolare ad un'analisi critica ed approfondita degli argomenti trattati.

La conoscenza acquisita dagli studenti sarà valutata mediante prova d’esame orale strettamente coerente con il programma dell’insegnamento.

La prova orale consente di stabilire e valutare il grado di apprendimento dei contenuti del corso, le conoscenze tecniche acquisite, il senso critico e la capacità espositiva degli argomenti oggetto di studio. 

Argomenti del corso:

  • la struttura di una pellicola cinematografica;
  • i differenti supporti cinematografici impiegati nel corso degli anni e la loro struttura chimica;
  • la composizione chimica delle emulsioni cinematografiche (alogenuri di argento e gelatina);
  • le interazioni tra la luce e gli alogenuri di argento;
  • i principi chimico-fisici coinvolti nella formazione delle immagini latenti sull'emulsione cinematografica;
  • i processi di sviluppo e stampa per la realizzazione di pellicole negative e positive;
  • le emulsioni cinematografiche in bianco/nero e a colori;
  • i formati cinematografici e l'introduzione della colonna sonora;
  • i diversi tipi di degrado dei supporti e delle emulsioni cinematografiche, quali il degrado chimico, fotochimico, biologico e meccanico;
  • le cause che inducono i processi di degrado;
  • le corrette condizioni di conservazione (temperatura, umidità relativa, aerazione e illuminazione degli ambienti) delle pellicole cinematografiche;
  • le principali tecniche di indagine spettroscopiche utilizzate per analizzare la struttura chimica di una pellicola e il suo eventuale stato di degrado;
  • alcuni brevi cenni sul restauro analogico e digitale delle pellicole cinematografiche.

Il materiale didattico, fornito dal docente durante il corso, è sufficiente per lo studio degli argomenti trattati.

 

Per un ulteriore approfondimento di alcuni argomenti, potrebbero essere consultati i seguenti testi:

- R.W.G. Hunt, The reproduction of colour, Wiley;

- N. Salvaggio, basic photographic materials and processes, Focal Press.

Semestre

Tipo esame
Non obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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