- Corsi di Laurea
- Laurea Magistrale in LINGUE MODERNE, LETTERATURE E TRADUZIONE
Laurea Magistrale in LINGUE MODERNE, LETTERATURE E TRADUZIONE
- Corso di studi
- LINGUE MODERNE, LETTERATURE E TRADUZIONE
- Corso di studi in inglese
- MODERN LANGUAGES AND TRANSLATION
- Titolo
- Laurea Magistrale
- Classe MIUR
- Classe delle lauree magistrali in Lingue e letterature moderne europee e americane - LM-37 (DM270)
- Durata
- 2 anni
- Crediti
- 120
- Dipartimento
- DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
- Sito web del corso
- https://www.unisalento.it/didattica/cosa-studiare/corsi-di-laurea-magistrale/-/dettaglio/corso/LM57/lingue-moderne-letterature-e-traduzione
- Lingua
- ITALIANO
- Sede
- Lecce
- Anno accademico
- 2024/2025
- Tipo di accesso
- Corso ad accesso libero
- Profili professionali formati
- 2.5.4.1.2 - Dialoghisti e parolieri
2.5.4.1.3 - Redattori di testi per la pubblicità
2.5.4.1.4 - Redattori di testi tecnici
2.5.4.4.1 - Linguisti e filologi
2.5.4.4.2 - Revisori di testi
Descrizione del corso
I laureati sapranno interagire con interlocutori diversi mettendo in pratica le competenze acquisite e utilizzando le esperienze di stage e tirocini e dei soggiorni all'estero. Le abilità comunicative conseguite tramite le esercitazioni pratiche guidate dai collaboratori madrelingua saranno verificate in itinere e durante la discussione della prova finale.
L'autonomia di giudizio viene verificata attraverso esami orali di profitto relativi ai singoli insegnamenti e in occasione dell'elaborazione e presentazione della tesi finale. Alcuni insegnamenti prevedono anche la stesura di elaborati basati su ricerche autonome, con la presentazione e la discussione dei risultati.
Secondo quanto previsto dal Piano per l'orientamento ed il Tutorato per il 2024/25 le iniziative si articoleranno attraverso le seguenti azioni:
- Open Days
- Incontri negli IISS
- Incontri di Orientamento Specifici per Corsi di Studio (sia in presenza che in Teleconferenza;
- Percorsi di accompagnamento (per gli studenti a partire dal 3° anno);
- Divulgazione all'interno degli Istituti dei percorsi di orientamento formazione con test anticipato;
- Partecipazione a saloni di Orientamento;
- Attività di Orientamento nell'ambito di eventi di rilevante interesse culturale per il territorio;
- Attività di Orientamento, miglioramento della preparazione iniziale, rafforzamento della motivazione,
- Seminari e laboratori didattici;
- Progetti specifici di raccordo Scuola Università;
- Progetti di alternanza scuola lavoro (PCTO);
- Orientamento implicito;
- consolidamento dei Centri di Accoglienza Studenti (CAS);
- orientamento in itinere finalizzato al recupero della dispersione
- servizio counseling
I docenti Tutor del corso, supportano gli studenti nel delicato passaggio dal I al II anno della laurea magistrale, li assistono nella scelta motivata tra le opzioni proposte dal corso di studio e li sostengono nel superamento di difficoltà oggettive nell'apprendimento, anche attraverso l'addestramento all'uso delle attrezzature messe a disposizione per lo studio. Inoltre, i tutor aiutano lo studente nella pianificazione delle possibili esperienze formative presso Università straniere, ovvero di altre istituzioni (borse di studio Erasmus, stages pre-professionali)
L'Orientamento in itinere si avvale dell'Ufficio di Counselling e del Centro per l'Integrazione dei Disabili, per agevolare il percorso universitario degli studenti diversamente abili.
Dall'analisi risulta che i valori per la LM37 appaiono in media in calo di due punti rispetto all'anno precedente (p. 31), quando la maggior parte dei Cds magistrali del DSU evidenzia valori positivi. Si consolida così una tendenza che si intravedeva già nell'anno precedente 2021/22, quando si notava un calo di un punto, sempre in controtendenza rispetto alle altre LM dello stesso DSU.
Analizzando i dati nel dettaglio della relazione annuale sulla “Rilevazione della Soddisfazione degli Studenti” redatta dal NVA per l'a.a. 2022/23 si nota che i dati – che nel 2021/22 erano di norma in linea con la media del Dipartimento, se non superiori, con uno scostamento minimo che non era mai superiore ad un punto – ora appaiono decisamente inferiori ai valori rilevati per le altre lauree magistrali. Lo scostamento maggiore si nota, come osserva anche il NVA (p. 31) nel quesito 2 che riguarda l'adeguatezza del carico didattico con -7 rispetto alla media delle LM del DSU, quando il valore appare comunque migliorato di un punto rispetto all'anno precedente (p. 92). Gli altri valori risultano tutti inferiori rispetto alla media del Dipartimento di ca. 5 punti, con l'unica eccezione del quesito che riguarda il rispetto degli orari (D5) che si discosta di 1 solo punto dalla media del Dipartimento.
Analizzando i cambiamenti rispetto all'anno precedente, si evidenzia comunque un quadro caratterizzato da dinamiche variegate che non sono tutte negative. Rispetto all'anno scorso si nota ad es. un netto miglioramento nella valutazione dell'adeguatezza delle conoscenze preliminari (D1) con +4 e appaiono migliorati anche D2, D3 e D4 (carico di studio, materiale didattico, modalità d'esame), mentre si evidenziano forti cali nelle domande D6, D7 e D8 che riguardano la stimolazione di interesse, la chiarezza della esposizione e l'utilità delle attività integrative. Appare comunque migliorata la disponibilità dei docenti a dare spiegazioni aggiuntive (D10). Risulta invariato, infine, il D12 (soddisfazione generale) che in qualche maniera riassume l'impressione generale.
Valutando questa situazione nell'insieme e tenendo comunque presente lo scostamento dei valori rispetto alla media del Dipartimento, bisogna sottolineare che sembrano migliorati proprio quegli aspetti che possono essere più facilmente gestiti dal CD e dal gruppo paritetico dello stesso attraverso il controllo dei programmi. Appaiono peggiorati invece gli aspetti che dipendono dalla figura del singolo docente. Si nota infatti che è aumentata rispetto agli anni precedenti la presenza di valori sottosoglia: è presente 1 insegnamento sotto soglia per la chiarezza delle spiegazioni, 1 insegnamento per la disponibilità a chiarimenti, 2 insegnamenti per la soddisfazione generale. Se ne deduce che la situazione di negatività è circoscritta a situazioni specifiche in certi insegnamenti.
Il Presidente che dispone dei dati disaggregati è quindi invitato a valutare i singoli casi.
Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
L'analisi proposta per il 2023 per la LM37 si basa su 62 Laureati, di cui 60 sono stati intervistati, numeri corrispondenti sostanzialmente a quelli degli ultimi anni (p.es. nel 2021 i laureati erano 65 con 62 questionari compilati). I dati contenuti nella Scheda Annuale di Soddisfazione sono calcolati sul cosiddetto “collettivo esaminato”, composto da 53 persone, che comprende solo i laureati chele si sono iscritti in anni recenti, per il 2023 si tratta degli iscritti dal 2019 in poi.
Per quanto riguarda la frequenza degli insegnamenti, questa risulta leggermente inferiore a quella a livello di Ateneo: il 60,8% degli studenti dichiara di frequentare più del 75% degli insegnamenti contro il 70,7% a livello di Ateneo, ma considerando la soglia del 50% degli insegnamenti, i frequentanti arrivano comunque all'84,3% rispetto al 87,2% in Ateneo.
Per quanto riguarda il giudizio sul Corso di Studio, si notano in generale valutazioni leggermente inferiori rispetto a quanto avviene in Unisalento e anche in calo rispetto a quelle dell'anno precedente, però senza discostamenti particolarmente significativi. La valutazione massima (“decisamente sì”) sulla soddisfazione viene espressa dal 56,9% degli studenti rispetto al 61,6% a livello di Ateneo, ma considerando anche quella positiva ma meno decisiva (“più sì che no”) si arriva in totale ad una percentuale di valutazioni positive del 94,2% rispetto al 95,3% in Unisalento in genere.
Allo stesso corso di studio nello stesso Ateneo si iscriverebbe il 74,5% dei laureati rispetto all'81,2% della media delle altre LM di Unisalento, mentre l'11,8% preferirebbe un'altra Università, anche frequentando lo stesso corso (3,8% a livello di Ateneo). Questo dato appare in calo rispetto all'anno precedente, quando il 81,6% dei laureati esprimeva l'idea di iscriversi di nuovo all'università e allo stesso corso di studi dell'Ateneo; il valore del 2022 era superiore al dato di Ateneo pari a 80,5%.
Dalle valutazioni dei singoli aspetti risultano criticità minori nell'adeguatezza del carico di studio, nell'organizzazione degli esami e nel rapporto con i docenti, mentre sono più eclatanti le problematiche che emergono dalla valutazione delle aule e, in maniera meno evidente, quella delle attrezzature per attività di laboratorio. Superiori rispetto alle valutazioni a livello di Ateneo sono invece i giudizi sulle postazioni informatiche e sui servizi di biblioteca.
In merito alla Condizione occupazionale si rileva che i Laureati in LM37 trovano una occupazione in 34,6% dei casi entro un anno, ma tale percentuale arriva al 78,6% dopo 5 anni. I valori sono in calo, dato che nel 2022 i dati erano rispettivamente il 44,1% dopo il primo anno e il 83,3% a 5 anni dalla laurea, inoltre sono anche inferiori ai dati di Ateneo, soprattutto per quanto riguarda gli occupati ad un anno dalla laurea. Il tempo di ingresso nel mercato del lavoro, dall'inizio della ricerca al reperimento del primo lavoro (medie, in mesi) è di 6,7 mesi a 5 anni dalla laurea, in linea con il dato di Ateneo, ma in aumento rispetto all'anno precedente (3,6 mesi).
Gli occupati che, nel lavoro, utilizzano in misura elevata le competenze acquisite con la laurea sono Il 66,7% ad 1 anno e a 2 anni dalla laurea, il 63,6% a 3 anni. La Soddisfazione per il lavoro svolto (medie, scala 1-10) è di 7,1 ad 2 anno, di 7,7 a 2 e a 3 anni dalla laurea. I valori sono in lieve calo rispetto all'anno precedente (7,9 ad 1 anno, di 8,2 a 3 anni e di 8,3 a 5 anni dalla laurea) e inferiori a quelli di Ateneo.
Il quadro che emerge dall'Almalaurea per la LM37 nel complesso non appare negativo, ma vanno monitorati gli sviluppi nella soddisfazione degli studenti e negli sbocchi professionali.
Opinioni dei laureati
Un insieme di questi saperi specialistici porterà il laureato ad un'elevata capacità critica individuale, spendibile tanto nella stesura della tesi finale quanto nei progetti lavorativi da intraprendere una volta conclusi gli studi.
I docenti dei corsi svolgono l'attività didattica tenendo conto della necessità per gli studenti di raggiungere un alto grado di autonomia nelle attività specifiche cui il corso orienta. La capacità di apprendimento sarà sviluppata anche mediante l'offerta di strumenti di ricerca che consentano approfondimenti metodologici nei vari ambiti dello studio avanzato.
Tali abilità verranno verificate in sede d'esame (sia nelle prove scritte che in quelle orali), in itinere attraverso simulazioni e verifiche, e nell'ambito della stesura e della valutazione della prova finale.
- svolgere attività di traduzione, editing e revisione di testi presso istituzioni pubbliche e private;
- operare nei vari campi che richiedono competenze traduttive, presso organismi locali, nazionali, europei e internazionali;
- insegnare le lingue straniere o la lingua italiana L2 in strutture private e, assolti gli obblighi previsti dalla normativa in vigore, nelle scuole italiane;
- di proseguire gli studi universitari accedendo a dottorati di ricerca e a scuole di specializzazione.
Il laureato avrà:
- un'approfondita conoscenza delle lingue, letterature e culture relative alle due lingue europee (a scelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco) e alla lingua italiana L2;
- una preparazione umanistica estesa ad includere specifiche competenze nella traduzione scritta di testi di carattere letterario e capacità di riprodurne con sensibilità e consapevolezza valori estetici, storici e culturali;
- la conoscenza dei meccanismi della comparazione linguistica rapportata al testo, in relazione al genere e all'impianto stilistico;
- una matura consapevolezza delle differenze di usi linguistici relative al mezzo comunicativo, agli obiettivi e agli utenti, alle caratteristiche di registro.
Sarà inoltre possibile per il laureato proseguire gli studi universitari accedendo a dottorati di ricerca e a scuole di specializzazione.
Sulla base degli sbocchi professionali sopra descritti, è stato individuato un percorso formativo sono garantisce l'integrazione di saperi interdisciplinari, metodologie ed approfondimenti epistemologici per intervenire, con affinata competenza critica e strumenti mirati nei diversificati ambiti professionali.
Il percorso prevede 5 distinte aree di apprendimento. L'area Lingua Straniera garantirà la possibilità di approfondire le competenze teoriche e tecniche nel campo della lingua, della letteratura e della cultura di uno degli ambiti linguistico-culturali europei a scelta dello studente tra il francese, l'inglese, lo spagnolo e il tedesco e l'italiano come L2. L'area Linguistica, l'area Didattica e l'area Pedagogica comprendono gli insegnamenti di Linguistica Generale, Linguistica italiana, Didattica delle Lingue Moderne, Didattica dell'Italiano L2; Tecnologie per l'insegnamento linguistico che servono a potenziare competenze d'uso della L2 e a sviluppare la riflessione critica sulla lingua come mezzo comunicativo, ponendosi come obiettivo la preparazione professionale, ad esempio nel campo dell'insegnamento e dell'inserimento lavorativo nel mondo della scuola.
L'area Storico-politico-culturale arricchisce il bagaglio di conoscenze dello studente attraverso l'approfondimento di discipline dell'ambito della critica letteraria, della storia delle letterature e delle culture, di diversi settori dell'area storica.
Il percorso è completato da tirocini formativi e di orientamento che saranno realizzati presso le strutture convenzionate con il corso di laurea, molte delle quali offrono occasione di uso delle lingue straniere studiate.
Le variazioni dei percorsi di studio sono determinate dalle aree linguistico-culturali scelte, dato che la scelta di una determinata area linguistica obbliga lo studente a orientare di conseguenza il suo percorso di studio .
La laurea magistrale si conclude con la presentazione e successiva discussione di una tesi di laurea, svolta sotto la supervisione di un docente relatore. Lo studente dovrà accordarsi con un docente di un settore scientifico-disciplinare in cui abbia sostenuto almeno un esame. Si ritiene che tale accordo debba avvenire almeno sei mesi prima della data prevista della discussione dell'elaborato.
Il Relatore è un docente che svolge attività didattica presso l'Università del Salento, con il quale lo studente prende accordi per svolgere le ricerche necessarie alla redazione della tesi di laurea. Possono fungere da relatori anche coloro che hanno svolto attività didattica presso l'Università del Salento nei tre a.a. precedenti a quello in cui si discute la tesi di laurea. Il relatore segue le diverse fasi di realizzazione della tesi, suggerendo gli elementi necessari per fare dell'elaborato un momento importante di apprendimento disciplinare e metodologico.
Lingua in cui redigere la Tesi di Laurea
La tesi di laurea sarà in lingua italiana o in lingua straniera. Potrà anche essere redatto parzialmente in lingua straniera. La scelta della lingua deriverà da accordi tra studente e relatore.
La prova finale della laurea magistrale consiste in una discussione pubblica dei risultati raggiunti dal candidato nella sua tesi. La discussione metterà in luce la capacità di esposizione del candidato, la preparazione complessiva nell'ambito della disciplina in cui è ricompreso l'argomento della tesi, la pertinenza del metodo seguito e la rilevanza dei risultati conseguiti. La Commissione valuterà anche la capacità di code-switching tra l'italiano e le lingue studiate dal candidato.
Per la valutazione del lavoro di tesi la Commissione attribuisce un punteggio compreso tra 0 e 7 punti, da assegnare tenendo conto della qualità della tesi di laurea e dello svolgimento della prova orale, più un punto per lo studente in corso e due punti per lo studente che abbia effettuato parte del percorso all'estero (certificazione Erasmus o analoga altra forma di internazionalizzazione purché abbia sostenuto almeno due esami presso la sede ospitante); vengono inoltre attribuiti 0,25 punti per ogni lode fino ad un max di 1 punto.
La media ponderata dei voti riportati dallo studente nel corso degli studi, riportata in centodecimi, sommata ai punti assegnati dalla Commissione sarà il voto di laurea, arrotondato all'unità più vicina. Se il voto complessivo raggiunge i centodieci centodecimi, la Commissione potrà concedere la distinzione della lode, purché con voto unanime.
La commissione è composta dai relatori e correlatori delle tesi e comunque da un minimo di sette docenti. Il presidente, la composizione della commissione, la data, il luogo e l'ora della riunione vengono indicati in apposito documento della Segreteria del Dipartimento. La commissione, valuta la discussione dell'elaborato e, anche sulla base dei dati ricevuti dalla Segreteria Studenti tramite la Direzione (che includono il certificato degli esami di profitto e relativa media, periodi svolti all'estero e altri titoli riconoscibili ai fini della definizione del voto finale) attribuisce il voto finale.
E' consentito l'accesso ai laureati in corsi di laurea triennale (DM 270/04), nelle classi di laurea L01, L03, L05, L10, L11, L12, L19, L20, L36, L37 e L42, ai laureati delle lauree triennali equipollenti dell'ordinamento DM 509/99, ai laureati delle lauree quadriennali (ordinamenti precedenti al DM 509/99) o in possesso di altro titolo di studio, conseguito in Italia o all'estero, riconosciuto idoneo, purché abbiano conseguito almeno 14 CFU in esami universitari di ambito letterario, acquisiti nei SSD L-FIL-LET/02, 04, 06, 08, 10, 11, 14 o L-LIN/03, 05, 06, 08, 10, 11, 13, oltre ad aver conseguito almeno 14 CFU oppure un'attestazione linguistica almeno a livello B2 in ognuna delle due diverse lingue straniere di studio (a scelta tra L-LIN/04 lingua e traduzione francese L-LIN/07 lingua e traduzione spagnola, L-LIN/12 lingua e traduzione inglese e L-LIN/14 lingua e traduzione tedesca).
In aggiunta, agli studenti stranieri, secondo la normativa vigente, è richiesta una conoscenza della lingua italiana almeno a livello B2.
Gli studenti in possesso dei requisiti curriculari potranno accedere alla verifica della personale preparazione che è obbligatoria per tutti.
La definizione delle modalità della verifica è demandata al Regolamento Didattico del Corso.
Dopo la verifica dei requisiti curriculari, i candidati dovranno sostenere un colloquio individuale orale teso a verificare le competenze in lingua e letteratura italiana nonchè lingua straniera scelta dal candidato come prima lingua di studio e relativa letteratura; lingua straniera scelta dal candidato come seconda lingua di studio e relativa letteratura.
Il colloquio si svolge, nelle parti rispettive, in italiano e nelle due lingue straniere scelte dal candidato.
La Commissione valuterà le conoscenze relative al repertorio linguistico italiano nelle sue diverse varietà e le competenze nelle due lingue straniere con riferimento al Quadro Comune Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue.
La prova, il cui esito rappresenta requisito indispensabile ai fini dell'immatricolazione al Corso di Laurea Magistrale in Lingue Moderne Letterature e Traduzione, è obbligatoria con eccezione dei candidati che abbiano conseguito un titolo accademico di primo livello della classe di laurea L-11 o L-12 con voto non inferiore a 105/110.
Il colloquio può avvenire sia in presenza sia on line mediante i canali previsti dall'Università.
Profilo
Dialoghisti e parolieriFunzioni
Lavorano alla realizzazione di dialoghi per lo spettacolo, producendo dialoghi e discorsi nelle lingue studiate oltre alla lingua madre.Competenze
Competenza di scrittura nella lingua madre e nelle lingue straniere, tecniche comunicative, elaborazione di materiale multimediale.Sbocco
Aziende produttrici di contenuti multimediali, compresi produttori cinematografici, compagnie teatrali, aziende televisive o altro.Profilo
Redattori di testi tecniciFunzioni
Lavorano alla realizzazione di testi per aziende operanti nei diversi settori produttivi, sia nelle lingue studiate sia in lingua madre.Competenze
Competenza di scrittura nella lingua madre e nelle lingue straniere, tecniche comunicative, elaborazione di materiale multimediale.Sbocco
Aziende produttive orientate allo sviluppo tecnologicoProfilo
Linguisti e filologiFunzioni
Compiono ricerche sulla trasmissione di testi, l'evoluzione diacronica, l'impiego e il funzionamento della madrelingua e delle lingue straniere studiate, anche in ambito comparativo e contrastivo;Competenze
Conoscenza della lingua madre e delle lingue straniere in chiave storico-culturale, con riferimento all'evoluzione dei registri, delle tipologie testuali, la storia della lingua in generale.Sbocco
Aziende od organismi dediti allo studio e alla diffusione dello studio, della conoscenza e dell'insegnamento delle problematiche legate alle lingue e alla storia delle lingue.Profilo
Revisori di testiFunzioni
Lavorano alla revisione dei testi, sia per ridurre al massimo la presenza di errori all'interno del testo stesso, sia per migliorarne la qualità, nella lingua madre e nelle lingue studiate.Competenze
Competenza di scrittura nella lingua madre e nelle lingue straniere con riferimento alle varie tipologie testuali, tecniche comunicative, elaborazione di materiale multimediale.Sbocco
Case editrici, aziende di produzione multimediale, aziende pubblicitarie e altre realtà produttive che diffondano testi.Profilo
Traduttori letterariFunzioni
Traducono testi letterariCompetenze
Competenze di traduzione da e verso le lingue straniere studiate, con riferimento alle differenze interculturali, alle funzioni linguistiche, alle tipologie testuali.Sbocco
Case editrici, agenzie di traduzione, aziende di produzione multimediale, altre realtà produttive che diffondano testi letterari.Piano di studi
PERCORSO DIL2
ABILITA' INFORMATICHE E TELEMATICHE (INF/01)
3 crediti - Obbligatorio
ANTROPOLOGIA CULTURALE (M-DEA/01)
6 crediti - Non obbligatorio
A SCELTA DELLO STUDENTE (NN)
12 crediti - Obbligatorio
DIDATTICA DELL'ITALIANO L2 (L-LIN/02)
9 crediti - Obbligatorio
GEOGRAFIA UMANA (M-GGR/01)
6 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA FRANCESE (L-LIN/03)
9 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)
9 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA SPAGNOLA (L-LIN/05)
9 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA TEDESCA (L-LIN/13)
9 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E LETTERATURA LATINA I (L-FIL-LET/04)
6 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE I (L-LIN/04)
9 crediti - Non obbligatorio
ENGLISH I (L-LIN/12)
9 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE-LINGUA SPAGNOLA I (L-LIN/07)
9 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE-LINGUA TEDESCA I (L-LIN/14)
9 crediti - Non obbligatorio
LINGUAGGI SPECIALISTICI DELL'ITALIANO (L-FIL-LET/12)
6 crediti - Obbligatorio
PERCORSI DI ACQUISIZIONE IN ITALIANO L2 (L-LIN/02)
6 crediti - Non obbligatorio
STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE (M-STO/07)
6 crediti - Non obbligatorio
STORIA DELLE INTERDIPENDENZE MONDIALI (M-STO/04)
6 crediti - Non obbligatorio
TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO (NN)
9 crediti - Obbligatorio
ANTICHITA' ED EPIGRAFIA DEL MONDO GRECO (L-ANT/02)
6 crediti - Non obbligatorio
CIVILTA' UMANISTICA (L-FIL-LET/08)
6 crediti - Non obbligatorio
INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO L2 AD APPRENDENTI DI LIVELLO AVANZATO (L-LIN/02)
6 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E LETTERATURA LATINA II (L-FIL-LET/04)
6 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE II (L-LIN/04)
6 crediti - Non obbligatorio
ENGLISH II (L-LIN/12)
6 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA II (L-LIN/07)
6 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE-LINGUA TEDESCA II (L-LIN/14)
6 crediti - Non obbligatorio
PEDAGOGIA INTERCULTURALE (M-PED/01)
6 crediti - Non obbligatorio
PROVA FINALE (PROFIN_S)
12 crediti - Obbligatorio
PSICOLOGIA DEL LINGUAGGIO (L-LIN/01)
6 crediti - Obbligatorio
PSICOLOGIA GENERALE (M-PSI/01)
6 crediti - Non obbligatorio
TECNOLOGIE PER L'INSEGNAMENTO LINGUISTICO (L-LIN/02)
6 crediti - Obbligatorio
TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO (NN)
9 crediti - Obbligatorio
PERCORSO TRADIZIONALE
ABILITA' INFORMATICHE E TELEMATICHE (INF/01)
3 crediti - Obbligatorio
ANTROPOLOGIA CULTURALE (M-DEA/01)
6 crediti - Non obbligatorio
A SCELTA DELLO STUDENTE (NN)
12 crediti - Obbligatorio
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE (L-LIN/02)
6 crediti - Obbligatorio
GEOGRAFIA UMANA (M-GGR/01)
6 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA FRANCESE (L-LIN/03)
9 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)
9 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA ITALIANA (L-FIL-LET/10)
6 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA SPAGNOLA (L-LIN/05)
9 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA TEDESCA (L-LIN/13)
9 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE I (L-LIN/04)
9 crediti - Non obbligatorio
ENGLISH I (L-LIN/12)
9 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE-LINGUA SPAGNOLA I (L-LIN/07)
9 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE-LINGUA TEDESCA I (L-LIN/14)
9 crediti - Non obbligatorio
LINGUAGGI SPECIALISTICI DELL'ITALIANO (L-FIL-LET/12)
6 crediti - Non obbligatorio
STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE (M-STO/07)
6 crediti - Non obbligatorio
STORIA DELLE INTERDIPENDENZE MONDIALI (M-STO/04)
6 crediti - Non obbligatorio
TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO (NN)
9 crediti - Obbligatorio
CIVILTA' UMANISTICA (L-FIL-LET/08)
6 crediti - Non obbligatorio
CRITICA LETTERARIA E LETTERATURE COMPARATE (L-FIL-LET/14)
6 crediti - Non obbligatorio
FILOLOGIA ROMANZA (L-FIL-LET/09)
6 crediti - Non obbligatorio
LETTERATURA EBRAICA (L-OR/08)
6 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE II (L-LIN/04)
6 crediti - Non obbligatorio
ENGLISH II (L-LIN/12)
6 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA II (L-LIN/07)
6 crediti - Non obbligatorio
LINGUA E TRADUZIONE-LINGUA TEDESCA II (L-LIN/14)
6 crediti - Non obbligatorio
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (SECS-P/10)
6 crediti - Non obbligatorio
PEDAGOGIA INTERCULTURALE (M-PED/01)
6 crediti - Non obbligatorio
PROVA FINALE (PROFIN_S)
12 crediti - Obbligatorio
PSICOLOGIA DEL LINGUAGGIO (L-LIN/01)
6 crediti - Obbligatorio
PSICOLOGIA GENERALE (M-PSI/01)
6 crediti - Non obbligatorio
TECNOLOGIE PER L'INSEGNAMENTO LINGUISTICO (L-LIN/02)
6 crediti - Non obbligatorio
TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO (NN)
9 crediti - Obbligatorio
- CAVICCHIO Federica
- CHRISTIANSEN Thomas, Wulstan
- COLOMBA CATERINA ROSARIA
- D'ANDREA Giulia
- DE LAURENTIIS Antonella
- DE RINALDIS Maria Luisa
- DISANTO Giulia Andreina
- DOLCE Maria Renata
- GENESIN Monica
- GUIDO Maria Grazia
- HEMPEL Karl Gerhard
- LEONE PAOLA
- LEOPIZZI Marcella
- LLORENS BAHENA FERNANDO
- MARZO Antonio
- MICOLANI Antonella
- MOREA ROBERTO
- PAONE Emanuela
- PROVENZANO Mariarosaria
- ROLLO Alessandra
- SCIUTTO VIRGINIA
- SIMINI Diego
- Spadola Carmelo
- SPAGNA Maria Immacolata
- TATEO Giovanni