TOPOGRAFIA DELL'ITALIA ANTICA

Insegnamento
TOPOGRAFIA DELL'ITALIA ANTICA
Insegnamento in inglese
TOPOGRAPHY OF ANCIENT ITALY
Settore disciplinare
L-ANT/09
Corso di studi di riferimento
BENI CULTURALI
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
9.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 72.0
Anno accademico
2016/2017
Anno di erogazione
2018/2019
Anno di corso
3
Lingua
ITALIANO
Percorso
ARCHEOLOGICO
Docente responsabile dell'erogazione
VALCHERA Adriana

Descrizione dell'insegnamento

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere conoscenze di base di Storia Antica. E’ auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della "Topografia antica", con particolare attenzione a metodi e mezzi della ricerca topografica.

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per un approccio critico alla analisi topografica del territorio e alla ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi. La "Topografia antica"  si qualifica come ambito di studio che dall'analisi comparata delle fonti scritte, dei dati d'archivio e dei documenti archeologici contribuisce al processo ricostruttivo degli aspetti derivanti dalla presenza umana in un contesto territoriale. L'oggetto stesso della ricerca, città o territorio in senso lato, studiati nel loro divenire, comporta aperture verso tematiche connesse con la gestione, la programmazione e la tutela. Gli studenti svilupperanno, anche attraverso un seminario didattico con attività di analisi topografica sul terreno,  la capacità di lettura del territorio (sia esso campagna o città)  attraverso una consuetudine d'uso con tutte le rappresentazioni, da quelle convenzionali quali le cartografie, antiche ed attuali ( carte topografiche, geologiche, mappe catastali etc.), alle fotografie aeree di qualsiasi tipo e scala. Gli studenti svilupperanno altresì capacità di lettura ed interpretazione delle evidenze archeologiche, siano esse complessi monumentali, semplici strutture od aree di frammenti fittili. Attraverso la stesura di un elaborato scritto, potranno utilizzare gli strumenti conoscitivi acquisiti e valutare la propria capacità di analisi critica. Dovranno essere in grado di presentare in modo completo e chiaro gli argomenti trattati a lezione e il tema del seminario sviluppato con un lavoro di gruppo.

Lezioni frontali. Nell'ambito delle lezioni verranno organizzate esercitazioni su: cartografia, cartografia archeologica, fotografia aerea, documentazione archeologica di territori, monumenti, materiali mobili.

Seminario - durante il corso verrà sviluppato un seminario didattico con attività di analisi topografica sul campo in centri urbani e nel territorio; frequenza obbligatoria con esercitazione scritta. Nei casi di reale impedimento all’attività sul campo o di particolari problemi, il seminario può essere sostituito da approfondimenti su temi da concordare, con elaborato scritto.

Esame orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti la Topografia antica; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con il seminario e la stesura dell'elaborato scritto.

7 e 28 febbraio 2019 (Sessione Invernale VOL 1); 23 aprile 2019 (Sessione Invernale VOL 2); 13 e 26 giugno 2019 (Sessione Estiva VOL 4); sempre ore 9:30, salvo variazioni che verranno comunicate.

Per le caratteristiche della disciplina, la frequenza alle lezioni, esercitazioni e attività pratiche è insostituibile; tuttavia gli studenti che si trovassero nella oggettiva impossibilità di frequentare hanno la possibilità di concordare un programma sostitutivo.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della disciplina: metodi e mezzi della ricerca topografica; fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche; carte topografiche (cartografie disponibili, caratteristiche, limiti, campi d'impiego); fotografia aerea: uso, lettura, applicazioni, nozioni di aerofotogrammetria; tecnica edilizia e costruttiva; ricognizione archeologica: tecniche, limiti, documentazione. La carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio: finalità, utenza reale e potenziale; applicazioni tradizionali; cartografia numerica e sistemi informativi territoriali. Viabilità: terminologia, aspetti giuridici, metodi di ricerca; analisi di sistemi viari antichi. Evoluzione storica del territorio, divisioni e assegnazioni agrarie, centuriazione: mezzi di ricerca. Analisi topografica, metodi di lettura critici e ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi. Tipologie dell’insediamento antico, urbanistica: fondamenti, mezzi di studio e metodi di analisi; esempi di insediamenti preistorici e protostorici, abitati indigeni dell’Italia antica, colonie greche, città romane. Topografia di Roma: fonti e mezzi di studio; sviluppo urbanistico; analisi particolare dell'area centrale: Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio.

Per un quadro informativo generale su diverse tematiche della disciplina si possono consultare:

- G. Bonora, P.L. Dall’Aglio, S. Patitucci, G. Uggeri, La Topografia antica, Bologna 2000;

- L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004;

- F. Piccarreta, G. Ceraudo, Manuale di aerofotografia archeologica, Bari 2000.

Per alcune tematiche specifiche si possono consultare:

F. Castagnoli, Topografia antica, un metodo di studio, Roma 1992; F. Castagnoli, Le ricerche sui resti della centuriazione, Firenze 1958; M. Guaitoli (a cura di), Quaderni BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, Lecce 1997; M. Guaitoli (a cura di), Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003; E. Greco, M. Torelli, Urbanistica delle città greche, Bari 1980; P. Sommella, Italia antica. Urbanistica romana, Roma 1988.

In particolare, la preparazione va integrata con la lettura e lo studio di:

F. Castagnoli, G.A. Mansuelli, N. Alfieri, Geografia e topografia storica, in Enciclopedia Classica, Sezione III, vol. X, Tomo III-IV, pp. 223-238; M. Magini, In viaggio lungo le strade della Tabula Peutingeriana, in F. Prontera (a cura di), Tabula Peutingeriana. Le antiche vie del mondo, Firenze 2003, pp. 7-15; L. Bosio, La Tabula Peutingeriana, Rimini 1983, pp. 13-23; Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 67-85 e 475-478; J.P. Adam, L’arte di costruire presso i romani: materiali e tecniche, Milano 1994, pp. 111-211; M. Guaitoli, Attività dell’Unità Operativa Topografia Antica, BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, CNR - Univ. degli Studi di Lecce, Lecce - Bari 1997, pp. 9-44; F. Castagnoli, Le ricerche sui resti della centuriazione, Roma 1958; F. Castagnoli, in Dizionario Epigrafico, s.v. Limitatio; G. Radke,  Viae publicae romanae, Bologna 1981, pp. 7-15, 19-35, 47-72. F. Castagnoli, Topografia di Roma antica, Torino 1980; F. Coarelli, Roma, Guide Archeologiche Laterza, Roma 1995 (Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio).

Semestre
Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 25/01/2019)

Tipo esame
Non obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

Mutuato in

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