Laurea Magistrale in SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE

Corso di studi
SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE
Corso di studi in inglese
SCIENCES AND TECHNIQUES OF PREVENTIVE AND ADAPTED PHYSICAL ACTIVITIES
Titolo
Laurea Magistrale
Classe MIUR
Classe delle lauree magistrali in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate - LM-67 (DM270)
Durata
2 anni
Crediti
120
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI
Sito web del corso
Lingua
ITALIANO
Sede
Lecce
Anno accademico
2021/2022
Tipo di accesso
Corso ad accesso programmato
Profili professionali formati
3.4.2.4.0 - Istruttori di discipline sportive non agonistiche
3.4.2.5.1 - Organizzatori di eventi e di strutture sportive

Descrizione del corso

Il laureato magistrale:
- Possiede la capacità di rapportarsi e di operare in team, quando le problematiche affrontate richiedano la collaborazione con medici e personale sanitario responsabili della cura o della prevenzione dei quadri clinici dei soggetti che si sottopongono a programmi di esercizio fisico con soggetti diversi dotati di differenti conoscenze e competenze.
- É capace di interagire con gli sportivi in maniera efficace, per favorire la motivazione e l'adesione ai programmi di esercizio fisico.
- comunica efficacemente con i media, le associazioni e la società.
- utilizza strumenti informatici oltre che per il miglioramento della prestazione e l'organizzazione dell'allenamento, anche per una ottimale comunicazione delle informazioni.
L'effettivo possesso dell'abilità comunicativa è verificato:
- Per mezzo delle prove di verifica di profitto degli insegnamenti del CdS, nelle quali lo studente dimostra la sua capacità di trasmettere efficacemente la propria conoscenza e competenza sui temi esposti e sui problemi affrontati.
- Mediante i tirocini, nelle diverse aree di apprendimento, che costituiscono un'occasione importante sia per il tutor aziendale sia per quello accademico di appurare la capacità dello studente di interagire e di comunicare le proprie competenze all'interno di un'organizzazione complessa.
- Attraverso la stesura e la discussione della tesi di laurea, nella quale lo studente può fornire prova della propria capacità di sintetizzare e trasmettere concetti e applicazioni metodologiche, implementando diverse modalità di ricerca e analisi delle attività preventive.
Il laureato magistrale:
- É in grado di selezionare le informazioni necessarie per la risoluzione di problemi inerenti allo stato di forma fisica dei soggetti che praticano attività motoria, in relazione all'età, al genere e allo stato di salute secondo le modalità e i contenuti delle aree di apprendimento del CdS.
- valuta i miglioramenti della prestazione determinati dai programmi di allenamento, individuali e di squadra, e quindi adatta e correggere adeguatamente i programmi allo scopo di raggiungere gli obiettivi prefissi,
- giudica le strategie didattiche e psicologiche più adeguate per la gestione dell'allenamento,
- In sede di tirocinio, lo studente può fornire prova della propria attitudine ad analizzare e risolvere problemi complessi, in un ambiente di apprendimento diverso da quello sperimentato nelle altre attività didattiche.
L'effettivo possesso dell'autonomia di giudizio è verificato sia nella discussione della tesi di laurea sia grazie alle prove di verifica dell'apprendimento, nelle quali lo studente deve dimostrare la propria abilità argomentativa da cui desumere la sua autonomia di giudizio.
Il Corso di Studio, grazie al supporto del Centro di Orientamento (https://orientamento.unisalento.it/home_page) offre informazioni ed orientamento agli studenti e fornisce chiarimenti su piano di studi, orario delle lezioni, giorni di ricevimento dei docenti, date degli esami e tutte le informazioni relative al corso di studi. In tale sportello operano studenti in affiancamento ad operatori con specifica formazione nell'orientamento. Si sottolinea inoltre che il Corso di Laurea di Scienze Motorie e dello Sport (cl: L-22) è capofila nazionale nel progetto ministeriale Piani di Orientamento e Tutorato (POT) 2017-2018.

Il Centro di Orientamento ha l'obiettivo di favorire la conoscenza del sistema universitario, dell’offerta formativa dell’Ateneo e dei suoi servizi, oltre a fornire un supporto agli studenti nella scelta del corso di studi. Esso è rivolto agli studenti delle Scuole Superiori e delle triennali che stanno scegliendo il corso di studio e a tutti coloro che intendono iniziare, riprendere o ripensare la scelta universitaria.
Inoltre, annualmente vengono svolte le 'giornate di orientamento', durante le quali si realizzano le seguenti attività:
-conferenze di presentazione dei corsi di Laurea Magistrale, per promuovere una più approfondita conoscenza dei diversi corsi di studio, degli obiettivi formativi e degli sbocchi occupazionali;
- laboratori di orientamento per laureati e laureandi, per ricevere, attraverso l'esplorazione di risorse personali ed interessi, un supporto nella scelta consapevole del corso di Laurea Magistrale;
- colloqui con docenti universitari, tutor accademici e referenti di orientamento con i quali interagire per scambiare opinioni e ottenere risposte alle proprie domande;
- approfondimenti sulle opportunità di studio all'estero;
- testimonianze di successo lavorativo di ex allievi dei corsi di studio;
- interventi di stakeholder.

Si sottolinea, inoltre, che in questo periodo di emergenza sanitaria, UniSalento ha condotto attività di orientamento da remoto raggiungendo così molte scuole, proponendo percorsi di orientamento mirati per ogni istituto superiore e personalizzati per ciascun studente. Nei prossimi anni saranno ulteriormente rafforzati i rapporti con le scuole superiori grazie al progetto Uniscuola che porterà i laboratori universitari all’interno degli istituti superiori.
UniSalento ha due progetti importanti: 'Alunni Docenti' volto a creare una community learning di studenti che insegnano nelle scuole di tutto il Paese e 'UniSalento for talents', messo a punto per attrarre gli studenti dall’estero, agevolati da una flat tax e da un corso d’italiano, propedeutico all’iscrizione universitaria, da svolgere online.'
L’Ateno si avvale anche dell’app 'UniSalento orienta', creata in collaborazione con gli studenti. Il target cui si rivolge è non solo quello delle matricole ma anche di studenti degli anni successivi: l’applicazione riassume tutte le principali attività e informazioni sull’Ateneo, dagli eventi all’offerta formativa fino ai servizi, e comprende anche un servizio di chat online per comunicare con le segreterie. In questo modo si fornisce una risposta semplice ai bisogni degli studenti, comunicando con loro utilizzando il medesimo linguaggio, e avvalendosi dei loro suggerimenti per perfezionarla.
Counseling a supporto degli studenti iscritti: l'Università del Salento offre a tutti gli studenti l'opportunità di fruire di consulenza individuale attraverso uno o più colloqui individuali condotti da esperti di orientamento. Si tratta di un momento di confronto pensato per gestire al meglio le difficoltà incontrate nel corso dell'esperienza universitaria.

Il Consiglio Didattico affida ogni nuovo studente ad un tutor (docente titolare di insegnamento nel Corso di Laurea Magistrale in SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA’ MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE), che ha la responsabilità per l'intero percorso biennale di un piccolo gruppo degli stessi. Il Consiglio Didattico provvede alla sostituzione nel loro ruolo di tutor dei docenti non più in servizio presso l'Università del Salento.

Il Corso di Studio (C.d.S.) offre assistenza allo svolgimento di periodi di formazione all'esterno attraverso l'impegno costante del Coordinatore, del referente e del personale tecnico-amministrativo del C.d.S dedicato e una rete di strutture convenzionate.
A livello di ATENEO è presente: Coordinamento, monitoraggio e supporto delle iniziative per l'integrazione degli studenti diversamente abili da parte dell'Unità Operativa Abilità Diverse, struttura d'Ateneo, che fornisce allo studente, avente diritto e che ne fa richiesta, interventi che riguardano il servizio di tutoring, di assistenza alla persona e la dotazione di attrezzature (https://www.unisalento.it/futuri-studenti/scegliere-unisalento/servizi-per-l-integrazione-disabili?inheritRedirect=true).
Il laureato magistrale:
- É in grado di approfondire autonomamente le conoscenze e le competenze acquisite nel percorso formativo del CdS, in modo tale da auto-promuovere l'aggiornamento rispetto alle novità scientifiche e normative, nonché all'evoluzione delle migliori pratiche.
- Acquisisce e utilizza le informazioni scientifiche necessarie per valutare la validità delle proprie attività professionali, in accordo ai principi delle buone pratiche basate sulle evidenze scientifiche.
- applica i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per approfondire i contenuti studiati, da utilizzare sia in contesti professionali che per intraprendere studi successivi.
- aggiorna e amplia autonomamente le proprie conoscenze di elevato livello, in funzione dello specifico impiego e del progresso delle scienze sportive.
- acquisisce e utilizza le informazioni scientifiche necessarie per valutare la validità delle proprie attività professionali, basandosi sulle evidenze scientifiche.
L'effettivo possesso della capacità di ulteriore apprendimento è verificato:
- Mediante le attività didattiche che comportano ricerche bibliografiche mirate al reperimento delle evidenze scientifiche a supporto delle singole discipline studiate.
- Attraverso le diverse fasi in cui si articola la prova finale: la progettazione, la raccolta e successiva elaborazione delle informazioni necessarie, la stesura sequenziale e coerente, la qualità delle argomentazioni esposte, la ricchezza e pertinenza delle fonti bibliografiche nazionali e internazionali.
- Mediante la discussione della tesi, che permette di accertare l'attitudine dello studente all'autonomo approfondimento sui temi specifici trattati.
Il Corso di Studio offre una preparazione per professionisti destinati a essere specialisti della progettazione e attuazione di programmi di attivita' motorie e sportive finalizzati: alla prevenzione delle malattie e al miglioramento della qualita' di vita; al recupero motorio post-riabilitativo finalizzato al mantenimento dell'efficienza fisica; ad interventi di promozione di stili di vita attivi finalizzati al raggiungimento e mantenimento del benessere psico-fisico per soggetti nelle diverse eta' con specificita' di genere ed in diverse condizioni fisiche; alla prevenzione e recupero funzionale dai vizi posturali.
Queste competenze saranno raggiunte attraverso lo studio di discipline motorie e sportive, biomediche, psicopedagogiche e sociologiche.
A supporto della didattica tradizionale, il corso prevede laboratori in cui gli studenti saranno attivamente coinvolti, e un tirocinio formativo curriculare di 20 CFU presso enti esterni e strutture collegate all'Universita' che dovrà consolidare le competenze con esperienze dirette nell'ambito professionale.
L'obiettivo del Corso e' quello di formare professionisti capaci di coniugare le conoscenze di base relative alle attivita' sportive con competenze specifiche riguardanti i diversi ambiti delle disabilita'. Tali specialisti dello sport devono essere in grado di progettare e gestire programmi di esercizio fisico adattato per le persone con disabilita' transitorie e permanenti, di valutarne con strumenti tecnici le funzioni motorie ed intellettive, di prevenirne le complicanze legate alla sedentarieta', di promuoverne il benessere psicofisico e di implementarne la qualita' della vita. Devono inoltre promuovere l’integrazione dello sport, come occasione di salute, all’interno di percorsi di riabilitazione dedicati al ripristino e al mantenimento delle autonomie compresse in presenza di condizioni disabilitanti.

Il percorso formativo vertera' dunque su due fondamentali aree di studio:

1. Area tecnico-sportiva: tale area garantisce l’apprendimento di tecniche di organizzazione e attuazione di programmi di attivita' fisica adattata; la conoscenza delle regole e dei principi di funzionamento degli sport dedicati alla disabilita'; l’apprendimento delle tecniche pedagogiche e didattiche finalizzate al sostegno e all’integrazione delle persone con disabilita'.

2. Area biomedica: tale area garantisce l’apprendimento dei meccanismi biochimici e fisiopatologici alla base delle principali patologie disabilitanti; la conoscenza delle tecniche di riabilitazione e prevenzione delle disabilita'; la conoscenza dei servizi sanitari, dei setting e degli ausili destinati a tutte le attivita' delle persone con disabilita', ivi compreso lo sport; la conoscenza delle nozioni di adattamento dell’esercizio fisico alle persone disabili distinte per fasce d’eta', per cronicita' delle patologie, per natura transitoria o permanente della disabilita', per macroarea di disabilita'.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Strutture pubbliche e private negli ambiti dei servizi turistico-ricreativi e di recupero post-riabilitativo quali ad esempio: palestre, piscine, centri socio-educativi, strutture alberghiere, strutture termali, centri per il benessere, strutture sanitarie e socio-pedagogiche, nei quali si svolgono programmi o corsi di attività motorie individuali o collettivi, di promozione di sviluppo della salute, turistico-ricreative, educativo-psicomotorie, rivolte ai bambini, adulti, anziani e disabili.

- Insegnante di Educazione Fisica –Scienze Motorie
- Insegnanti nella formazione professionale
- Istruttori di discipline sportive non agonistiche
- Organizzatori di eventi e di strutture sportive
- Allenatori e tecnici sportivi

La durata del CdSM-67 è di due anni, La laurea magistrale è conseguita con l’acquisizione di 120 crediti formativi universitari (CFU); a coloro che conseguono la laurea magistrale compete la qualifica accademica di Dottore Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate.
Il CdSM in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate è incardinato nel Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali (DiSTeBA).
Per l'ammissione al corso è necessario aver conseguito, nella laurea triennale della classe L-22, almeno 60 CFU nei settori qualificanti delle attività motorie e sportive, fisiologia, biochimica ed anatomia. Eventuali carenze curriculari dovranno essere colmate prima dell'iscrizione alla laurea magistrale.
Il Corso è ad accesso programmato: si prevede un accesso pari a 65 studenti.
Il Corso di Laurea Magistrale in SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE (LM-67) prosegue il percorso formativo avviato con la laurea triennale in Scienze Motorie e dello Sport; obiettivo di base del presente Corso è di fornire ai laureati magistrali conoscenze scientifiche avanzate nel campo delle attività motorie dell'uomo, con particolare riguardo alle aree preventiva e adattata.
I laureati saranno in grado di:
- analizzare il contributo delle scienze motorie e sportive preventive e adattate per la crescita della persona, la promozione della salute e la prevenzione delle patologie non trasmissibili;
- analizzare il contributo delle scienze biomediche nelle attività motorie preventive e adattate;
- analizzare il contributo delle scienze dell'educazione e delle scienze sociali alle attività motorie preventive e adattate;
- progettare, condurre e valutare le attività motorie con attenzione alle specificità di genere e per classi di età per persone affette da disabilità sia organica che motoria,
- applicare le competenze avanzate acquisite per poter operare nell'ambito delle attività motorie ai fini ricreativi, di socializzazione, di prevenzione, del mantenimento e del recupero della migliore efficienza fisica nelle diverse età ed in particolare nell'anziano,
- avere approfondita conoscenza delle metodologie per l'educazione motoria adattata per persone affette da diversi gradi di ridotta funzionalità organica e motoria.

Per raggiungere questi specifici obiettivi, i laureati dovranno:
- Conoscere le basi teoriche e metodologiche delle attività motorie e sportive preventive e adattate rivolte a soggetti sani e a portatori di patologie in condizioni stabili e/o croniche;
- Conoscere le basi biologiche dell'adattamento all'esercizio fisico nell'individuo nelle diverse fasce di età o affetto da disabilità o patologie,
- Conoscere i principali aspetti fisiopatologici e clinici delle malattie dell’apparato respiratorio, le correlazioni con le attività motorie e sportive, approfondendo il collegamento fra la disabilità respiratoria e l’attività motoria,
- Conoscere le basi pedagogiche e didattiche specifiche per interventi educativi specifici, motori e sportivi, nei contesti educativi, formali ed informali, con persone sane o affette da disabilità,
- Possedere conoscenze generali relative alla sociologia dei gruppi, ed alla pragmatica della comunicazione, anche in relazione alle istituzioni, alle associazioni ed alle famiglie,
- Avere solide basi scientifiche e metodologiche sull'allenamento nei vari contesti di pratica sportiva, per atleti sani, a scopo preventivo, per i disabili e soggetti affetti da patologie in condizioni stabili e/o croniche per realizzare interventi di prevenzione primaria e terziaria;
- Conoscere metodi e tecniche delle attività motorie con capacità di utilizzare tali conoscenze adattandole ai diversi contesti sia di genere sia per classi di età o per persone affette da patologie in condizioni stabili e/o croniche;
- Conoscere e sapere applicare i metodi di valutazione delle prestazioni fisiche, nel contesto di specificità di genere, di classi di età, soggetti in condizioni patologiche stabili e/o croniche e disabili.

Ai fini sopraindicati, il corso di laurea Magistrale in SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE (LM-67) – Comprende oltre alle discipline motorie e sportive, quelle in ambito biomedico, pedagogico, sociologico. – Comprende attività formative finalizzate alla conoscenza atta a prevenire e trattare, per mezzo di interventi motorio e sportivo, problematiche specifiche delle diverse età, in particolare per quanto attiene l'adattamento del movimento alle situazioni di deficit. – Prevede lezioni ed esercitazioni, previste come Tirocini attivati presso le strutture proprie o con enti pubblici e privati (come previsto dalla tabella della specifica Classe di Laurea Magistrale). – Prevede attività formative, lezioni ed esercitazioni di laboratorio anche in forma di stage. Le lezioni frontali saranno integrate con seminari tenuti da tecnici delle varie federazioni sportive e con incontri con atleti.
Saranno, inoltre, previste attività integrative di insegnamento rivolte alla progettazione di attività motorie per soggetti diversamente abili, alla comprensione dei principi generali della riabilitazione, all’importanza dello sport come strumento di prevenzione, alla comprensione degli effetti dell’esercizio fisico sulle funzioni cognitive, posturali e chinesiologiche, relazionali, oltre che della chimica-fisica del corpo umano, alla comprensione delle influenze degli ormoni sull’attività sportiva agonistica e non agonistica, alla comprensione del valore della nutrizione, con il possibile impiego di alimenti funzionali, novel food e nutraceutici, per una adeguata e sana pratica motoria e sportiva.
Infine, massima libertà di scelta sarà lasciata agli studenti tra i corsi attivi presso l'Ateneo per le attività a scelta libera.

Nello specifico, il percorso formativo è diviso in 3 aree tematiche di apprendimento nelle quali confluiscono diversi ambiti disciplinari:
Area Motoria Sportiva
Area Biomedica
Area Psico-Pedagogica e Sociologica
Alla prova finale sono riservati 16 CFU.
La prova finale consiste nella discussione pubblica di fronte a specifica commissione di un elaborato scritto.
L'elaborato finale, che deve avere caratteristiche di originalità, può avere carattere sperimentale, teorico e progettuale o può essere un saggio breve su di un tema mono- o pluridisciplinare.
L'elaborato finale, o parte di esso, può essere svolto anche presso altre Istituzioni ed aziende pubbliche e/o private italiane o straniere accreditate.
L'elaborato finale di laurea è preparato con la supervisione di un membro del Collegio Didattico, detto relatore, ed eventuali correlatori anche esterni al Collegio Didattico. Qualora il relatore sia un docente a contratto dell'Ateneo, questi dovrà essere affiancato da un secondo relatore incardinato nel Collegio Didattico Del Corso di Laurea. Su proposta del relatore la tesi finale può essere compilata e discussa in lingua inglese.
La discussione della prova finale è pubblica e si svolge di fronte ad una specifica Commissione di esame.
Il voto finale di Laurea è espresso con un punteggio compreso tra 66/110 e 110/110 con eventuale lode. Il voto di ammissione è determinato dalla media matematica degli esami di profitto.

Le modalità di svolgimento della prova finale saranno definite dal Consiglio Didattico di Scienze Motorie e dello Sport e saranno indicate in un apposito Regolamento che verrà pubblicato sul sito istituzionale del Corso di studio.
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate è ad accesso programmato.
Per l'accesso al Corso di laurea è necessario aver conseguito la laurea in una delle seguenti classi o possedere altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo: ex D.M. 270: L-22, ex D.M. 509/99: Classe 33, Diploma ISEF. In mancanza di tale requisito di laurea, l'accesso al Corso di laurea magistrale è subordinato al possesso dei seguenti titoli: laurea, diploma universitario di durata triennale, diploma universitario di durata quadriennale, titolo di studio riconosciuto idoneo a norma di leggi speciali, titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo ed il possesso di almeno 60 crediti formativi universitari ricompresi nei settori scientifico disciplinari degli ambiti di base e caratterizzanti della Classe L-22, nei settori qualificanti delle attività motorie e sportive, fisiologia, biochimica ed anatomia. Eventuali carenze curriculari dovranno essere colmate prima dell'iscrizione alla laurea magistrale. L'ammissione al Corso è subordinata, oltre che al possesso dei requisiti curriculari previsti, al superamento di un colloquio che valuterà la preparazione di base nell'ambito delle Scienze motorie. La verifica verterà sugli aspetti teorici essenziali delle discipline che sono propedeutiche al Corso di laurea magistrale e che si basano sulla conoscenza degli apparati e degli organi collegati alle attività motorie. Sono inoltre necessarie conoscenze relative alla biochimica e fisiologia del movimento e dell'esercizio fisico e degli aspetti propri delle discipline motorie e sportive.
L’accesso al Corso di Laurea in 'Scienze e Tecniche delle attività Motorie Preventive e Adattate' è a numero programmato di iscritti.
Per l’anno accademico 2021/2022 è programmato un massimo di 65 studenti.
ll Corso di Laurea magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate è ad accesso programmato locale, l’accesso è subordinato al superamento di una prova di ammissione.
L'ammissione al corso di Studio è subordinata alla valutazione dei titoli di studio esibiti dai partecipanti e al superamento di colloquio orale, inteso a valutare le conoscenze del candidato negli ambiti delle discipline delle attività motorie e sportive, psico-pedagogiche, biomediche e della lingua inglese. Al termine delle prove viene compilata una graduatoria secondo il punteggio conseguito al fine di ammettere al primo anno di corso gli studenti, entro il numero programmato. Possono altresì partecipare al concorso di ammissione i laureandi che discutano la tesi finale entro la sessione autunnale.
Gli studenti in condizioni diverse da quelle indicate al punto a) possono acquisire le conoscenze e le competenze mancanti tramite l'iscrizione a Corsi Singoli indicati da apposita Commissione del Consiglio Didattico
A completamento della prova di ammissione, è redatto un elenco alfabetico degli ammessi con l'indicazione dell'esito della prova ('idoneo' / 'non idoneo').
Per l'accesso al Corso di laurea è necessario aver conseguito la laurea in una delle seguenti classi o possedere altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo: ex D.M. 270: L-22, ex D.M. 509/99: Classe 33, Diploma ISEF. In mancanza di tale requisito di laurea, l'accesso al Corso di laurea magistrale è subordinato al possesso dei seguenti titoli: laurea, diploma universitario di durata triennale, diploma universitario di durata quadriennale, titolo di studio riconosciuto idoneo a norma di leggi speciali, titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo ed il possesso di almeno 60 crediti formativi universitari ricompresi nei settori scientifico disciplinari degli ambiti di base e caratterizzanti della Classe L-22, nei settori qualificanti delle attività motorie e sportive, fisiologia, biochimica ed anatomia. Eventuali carenze curriculari dovranno essere colmate prima dell'iscrizione alla laurea magistrale. L’ammissione al Corso è subordinata, oltre che al possesso dei requisiti curriculari previsti, al superamento di un colloquio che valuterà la preparazione di base nell’ambito delle Scienze motorie. La verifica verterà sugli aspetti teorici essenziali delle discipline che sono propedeutiche al Corso di laurea magistrale e che si basano sulla conoscenza degli apparati e degli organi collegati alle attività motorie. Sono inoltre necessarie conoscenze relative alla biochimica e fisiologia del movimento e dell’esercizio fisico e degli aspetti propri delle discipline motorie e sportive.
Tutti gli studenti con titolo di studio conseguito all'estero saranno sottoposti ad una specifica prova di conoscenza di lingua italiana. Il mancato superamento comporta l'attribuzione di attività formative integrative. Gli studenti diversamente abili o con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), possono avvalersi di tempi aggiuntivi o di specifici ausili, segnalando la necessità al momento dell’iscrizione alla prova agli indirizzi indicati nel relativo bando.

Profilo

Specialista dell'attività motoria per il benessere e dell'attività motoria adattata

Funzioni

La Laurea si propone di formare esperti con ampi poteri decisionali e autonomia, in grado di utilizzare avanzati strumenti culturali, metodologici e tecnico pratici nel campo delle attività motorie dell'uomo, con particolare riguardo alle aree preventiva e adattata.
Con la laurea vengono acquisite conoscenze per il mantenimento della migliore efficienza fisica, lungo l'arco dell'intera vita, sia in soggetti normali che in popolazioni predisposte a - o affette da - patologie correlate con la sedentarietà, o con scorretti stili di vita, adattando le attività motorie anche alle esigenze di soggetti con disabilità motorie, o affetti da patologie che possono trarre beneficio dall'esercizio fisico, includendo anche l'acquisizione di competenze mirate alla prevenzione e al recupero, mediante l'attività motoria, da situazioni di disagio infantile e adolescenziale.

Competenze

Le competenze acquisite con la Laurea LM-67 permetteranno ai laureati di ottenere una migliore qualificazione professionale rivolta ai seguenti ambiti lavorativi:
-progettazione, conduzione e gestione delle attività motorie educative, ricreative e sportive adattate per disabili presso istituzioni ed enti specializzati compresi quelli che agiscono nell'ambito del privato sociale;
- progettazione, conduzione e gestione delle attività motorie finalizzate al raggiungimento e al mantenimento del quadro ottimale dell'efficienza fisica e del benessere;
- progettazione, conduzione e gestione delle attività motorie per gli anziani presso enti pubblici e strutture private;
- progettazione, conduzione e gestione delle attività motorie mirate alla prevenzione generale e specifica ed al superamento delle patologie correlate alla sedentarietà ed a scorretti stili di vita all'interno di iniziative promosse da enti pubblici o strutture private.

Sbocco

I laureati trovano occupazione in strutture pubbliche e private (palestre, centri fitness, centri di recupero funzionale dell'attività motoria, compresi quelli dedicati alle disabilità, Società sportive) sia in Italia che all'estero. Strutture nelle quali si svolgono programmi o corsi di attività motorie individuali o collettivi, rivolte ai bambini, adulti, anziani e disabili.
I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori, come previsto dalla normativa vigente, potranno partecipare alle procedure concorsuali per l'insegnamento dell'educazione fisica secondo la normativa vigente.

Piano di studi

PERCORSI COMUNE/GENERICO