- Offerta Formativa A.A. 2019/2020
- Laurea in EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO
- Pedagogia della marginalità e della devianza minorile
Pedagogia della marginalità e della devianza minorile
- Insegnamento
- Pedagogia della marginalità e della devianza minorile
- Insegnamento in inglese
- Pedagogy of marginality and juvenile delinquency
- Settore disciplinare
- M-PED/03
- Corso di studi di riferimento
- EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO
- Tipo corso di studio
- Laurea
- Crediti
- 6.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 36.0
- Anno accademico
- 2019/2020
- Anno di erogazione
- 2021/2022
- Anno di corso
- 3
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO COMUNE
- Docente responsabile dell'erogazione
- COLAZZO Salvatore
Descrizione dell'insegnamento
Non sono previsti particolari prerequisiti per poter seguire il corso.
La marginalità è la situazione sociale per la quale alcuni soggetti, per svariate ragioni, si trovano ad occupare una posizione marginale nel sistema sociale, economico e culturale di una comunità. Ciò può costituire il prerequisito di comportamenti devianti, se non addirittura criminali. La pedagogia della marginalità e della devianza si propone innanzitutto di conoscere il fenomeno, di familiarizzare con le teorie e di definire interventi, i quali abbandonando il vecchio schema ortopedico, per il quale intervenire sui devianti si traduceva in prescrizione di "giuste condotte" e stili di vita conformi, si propongono invece di prevenire i comportamenti devianti, di ridurre il rischio, quando essi si manifestino, in un quadro di comprensione delle differenze e dei microconflitti sociali.
Il corso si propone di:
1) definire l'ambito e i temi principali della pedagogia della marginalità e della devianza, nonché le teorie di riferimento
2) produrre conoscenze relativamente ai principali modelli di intervento volti a prevenire e ridurre il rischio di disagio sociale
3) realizzare conoscenze teorico-pratiche relativamente alla definizione di progetti coerenti con i fondamentali modelli di intervento per la prevenzione e la riduzione del rischio nel campo della marginalità e della devianza minorile
4) conoscere le buone prassi nel campo degli interventi educativi propri dell'ambito ed essere in grado di coglierne punti di forza e potenzialità di sviluppo.
Lezioni dialogate. Studio di casi. Project work
Orale. Discussione dei progetti (per i frequentanti) e domande sul testo di riferimento. Per i frequentanti: esame orale, domande sul testo di riferimento e discussione di un caso proposto dal docente.
L'insegnamento di Pedagogia della marginalità e della devianza minorile si propone di attivare la comprensione negli allievi relativamente all'ambito, ai temi e alle teorie proprie della dischiplina. Pertanto, a fine percorso, ci si attende che essi possano sapersi districare tra le metodologie efficaci per l'intervento educativo, sappiano individuare l'evoluzione dei modelli di intervento, sappiano conseguentemente applicare le conoscenze acquisite attraverso un'idonea attività progettuale, che avendo riconosciuto le situazioni su cui intervenire, sappiano trovare le metodologie più congrue per intervenire, individuando i criteri di valutazione dell'efficacia dell'intervento.
Esso punta ad ogni buon conto a promuovere l'autonomia di giudizio nell'approcciare i temi del corso, nel selezionare modelli di riferimento e strumenti operativi, a potenziare le abiltià comunicative degli studenti spronandoli a esporre, discutere e valutare, facendo riferimento a un linguaggio tecnico adeguato.
- Ricci G. F., Resico D. (2017) (a cura di), Pedagogia della devianza. Fondamenti, ambiti, interventi, Franco Angeli.
In alternativa:
- Barone P. (2020), Pedagogia della marginalità e della devianza, Guerini e Associati. (Disponibile anche in e-book).
Semestre
Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario