- Offerta Formativa A.A. 2019/2020
- Laurea in EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO
- Storia dell'educazione
Storia dell'educazione
- Insegnamento
- Storia dell'educazione
- Insegnamento in inglese
- History of education
- Settore disciplinare
- M-PED/02
- Corso di studi di riferimento
- EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO
- Tipo corso di studio
- Laurea
- Crediti
- 10.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 60.0
- Anno accademico
- 2019/2020
- Anno di erogazione
- 2019/2020
- Anno di corso
- 1
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO COMUNE
- Docente responsabile dell'erogazione
- COLACI Anna Maria
Descrizione dell'insegnamento
CONOSCENZA DELLA PARTE GENERALE DELLA STORIA DELLA PEDAGOGIA E DEL PERIODO STORICO TRA 800 E META' DEL NOVECENTO
I cambiamenti economici e sociali in atto tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX e la nascita della società industriale portarono ad una significativa trasformazione del ruolo della donna all’interno della società. Nel momento in cui la donna entra attivamente a far parte del processo produttivo e, di conseguenza, accede ad un tipo di istruzione che aveva lo scopo non solo di formarla come futura moglie e madre ma anche di perfezionarla dal punto di vista professionale, inizia la sua battaglia per spezzare la visione che la considerava subalterna ed inferiore all’uomo. Comincia così la “Rivoluzione femminile” che, nel corso del Novecento, porterà alla parità di diritti e all’uguaglianza di genere.
Questo intervento si propone di focalizzare l’attenzione su quelle voci di donne, madri di diritti, che, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento sino ai primi anni del Novecento, in Italia, diedero il loro contributo al dibattito femminista, anche se con punti di vista ed ideologie totalmente differenti. Voci note e meno note, laiche e cattoliche, moderate e radicali, si incontrarono e scontrarono avendo in comune tuttavia l’idea che il ruolo della donna stesse cambiando e che la società dovesse rispondere a tale cambiamento.
Il risultato di apprendimento atteso consiste anzitutto nell’acquisizione delle conoscenze disciplinari specifiche dell’insegnamento, conseguenti al confronto con i testi d’esame, e nella capacità di problematizzare e di ridefinire storicamente i concetti analizzati e organizzare le informazioni in quadri di conoscenza sistematici.
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didattica frontale
Seminari di approfondimento
lettura e discussione in classe di documenti d’archivio forniti dal docente
visione di filmati inerenti al tema
ORALE
29 GENNAIO 2020, 12 FEBBRAIO 2020, 27 FEBBRAIO 2020
Madri di diritti: il Femminismo Italiano nel Volto delle sue Pioniere.
I cambiamenti economici e sociali in atto tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX e la nascita della società industriale portarono ad una significativa trasformazione del ruolo della donna all’interno della società. Nel momento in cui la donna entra attivamente a far parte del processo produttivo e, di conseguenza, accede ad un tipo di istruzione che aveva lo scopo non solo di formarla come futura moglie e madre ma anche di perfezionarla dal punto di vista professionale, inizia la sua battaglia per spezzare la visione che la considerava subalterna ed inferiore all’uomo. Comincia così la “Rivoluzione femminile” che, nel corso del Novecento, porterà alla parità di diritti e all’uguaglianza di genere.
Questo intervento si propone di focalizzare l’attenzione su quelle voci di donne, madri di diritti, che, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento sino ai primi anni del Novecento, in Italia, diedero il loro contributo al dibattito femminista, anche se con punti di vista ed ideologie totalmente differenti. Voci note e meno note, laiche e cattoliche, moderate e radicali, si incontrarono e scontrarono avendo in comune tuttavia l’idea che il ruolo della donna stesse cambiando e che la società dovesse rispondere a tale cambiamento.
Il corso sarà strutturato su tre livelli:
la parte istituzionale
il corso monografico propriamente detto
un momento di riflessione storiografica
Testi d’esame
T. Pironi Femminismo ed Educazione in Eta’ Giolittiana. Conflitti e Sfide della Modernità. Ed.Ets,Pisa 2010
A.M. Colaci Il Modello Femminile in Gina Lombroso. PensaMultimedia ,Lecce 2006
L’Educazione Giovanile nel XX Secolo. Percorsi di Ricerca Storico Educativa ( In corso di stampa)
Conoscenze e abilità da acquisire
Il risultato di apprendimento atteso consiste anzitutto nell’acquisizione delle conoscenze disciplinari specifiche dell’insegnamento, conseguenti al confronto con i testi d’esame, e nella capacità di problematizzare e di ridefinire storicamente i concetti analizzati e organizzare le informazioni in quadri di conoscenza sistematici.
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Prerequisiti
è utile una conoscenza generale della storia della Pedagogia e della Storia della Scuola
Docenti coinvolti nel modulo didattico
Nessuno
Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni
didattica frontale
Seminari di approfondimento
lettura e discussione in classe di documenti d’archivio forniti dal docente
visione di filmati inerenti al tema
L’insegnamento prevede lezioni frontali e discussione dei documenti e dei testi presentati. Verranno registrate e caricate on line sulla piattaforma Formazione on line. La frequenza è comunque vivamente consigliata.
Materiale didattico
Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione e che verrà caricato sulla piattaforma on line Formazione on line Unisalento –
Modalità di valutazione degli studenti
a. Prova orale
L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
Livello delle conoscenze disciplinari
Capacità di analisi e sintesi, interpretazione e argomentazione
Chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio
Per cui, lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.
L'esame è orale e verte sui testi di esame e sulle tematiche affrontate durante le lezioni frontali. La verifica riguarderà non soltanto il possesso delle conoscenze, ma anche la comprensione e l’uso corretto della terminologia , la capacità di esporre e argomentare le proprie tesi, l’acquisizione di competenze critiche, la padronanza degli strumenti metodologici.
La verbalizzazione degli esami si svolgerà contestualmente alla conclusione dell'esame orale, secondo quanto previsto dal Regolamento didattico di Ateneo
8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli
Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema, nei tempi previsti indicati sul portale di Ateneo.
In fase iniziale, viene fatto l'appello nominale degli studenti prenotati.
Qualora gli esaminandi dovessero essere in numero eccessivo per lo svolgimento dell’esame nella data prevista, la docente si riserva il diritto di continuare l’esame nei giorni successivi.
Eventuali ed ulteriori comunicazioni saranno comunicate sulla bacheca della docente.
Per info ed eventuali comunicazioni:
annamaria.colaci©unisalento.it
Tel.:0832 /294783
T. Pironi Femminismo ed Educazione in Eta’ Giolittiana. Conflitti e Sfide della Modernità. Ed.Ets,Pisa 2010
A.M. Colaci Il Modello Femminile in Gina Lombroso. PensaMultimedia ,Lecce 2006
L’Educazione Giovanile nel XX Secolo. Percorsi di Ricerca Storico Educativa ( In corso di stampa)
Semestre
Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)
Tipo esame
Obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario