PSICOLOGIA DEL LINGUAGGIO

Insegnamento
PSICOLOGIA DEL LINGUAGGIO
Insegnamento in inglese
Psychology of language
Settore disciplinare
L-LIN/01
Corso di studi di riferimento
TRADUZIONE TECNICO-SCIENTIFICA E INTERPRETARIATO
Tipo corso di studio
Laurea Magistrale
Crediti
9.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 54.0
Anno accademico
2018/2019
Anno di erogazione
2018/2019
Anno di corso
1
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSO UNISALENTO
Docente responsabile dell'erogazione
GRIMALDI Milko Antonino

Descrizione dell'insegnamento

Si richiedono le conoscenze di base nel campo della linguistica (cfr. Graffi, G., Scalise, S. 2013, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna.

Il Corso affronterà le più recenti questioni e i più urgenti problemi metodologici di un campo di studi a forte vocazione interdisciplinare: la neurobiologia del linguaggio. Partendo dalle nozioni di base, lo studente sarà guidato a riflettere criticamente sui problemi classici del rapporto mente-cervello in una prospettiva nuova.

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito gli strumenti per riflettere criticamente sulle basi neurobiologiche del linguaggio. Avranno acquisito consapevolezza critica dei processi neurali coinvolti nell’apprendimento sia della prima che della seconda lingua. Il dizionario tecnico-scientifico sarà arricchito di un nuovo lessico specialistico che potrà essere utilizzato in modo appropriato in contesti diversi (come, per esempio, in ambito medico-specialistico). Saranno in grado di interpretare le questioni generali alla base della moderna ricerca nel campo della neurobiologia del linguaggio e di trasporle coerentemente nei processi di traduzione e nell’attività di interpretariato (per esempio, per quanto riguarda il lessico specialistico nel campo semantico dell’anatomia-funzionale). Gli studenti dovranno anche imparare a utilizzare la bibliografia specialistica presente nelle più importanti Riviste peer reviewed del settore e servirsene adeguatamente. In questo modo svilupperanno il proprio dizionario tecnico-scientifico utile per l’attività di traduzione in campo medico.

Partendo da questo quadro generale, gli studenti saranno in grado di acquisire le seguenti competenze trasversali:

  1. trasferire le nozioni apprese sia nella professione di interprete e traduttore sia nella didattica della L2 (acquisendo anche abilità didattiche innovative);
  2. mettere in atto strategie comunicative diversificate in funzione dei contesti d’uso della lingua e delle finalità per cui viene usata;

relazionarsi in modo dinamico con la realtà esterna gestendo i rapporti comunicativi con gli altri in modo funzionale ed efficace, avendo acquisito conoscenze critiche sul funzionamento del linguaggio.

– didattica frontale

– lettura e discussione in classe di materiali didattici e scientifici

 

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale (PPT o dispense) messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

Prova orale.

 

Durante l’esame, l’interazione dialettica con lo studente mirerà a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • Conoscenza dei presupposti teorici e delle pratiche metodologiche nella neurobiologia del linguaggio.
  • Capacità di riflettere criticamente sui processi di apprendimento del linguaggio sia nella prima che nella seconda lingua e sulle basi neurobiologiche che controllano tali processi.

Capacità di dominare il lessico specialistico nel campo semantico dell’anatomia-funzionale (con particolare attenzioni agli aspetti neurobiologici).

L’iscrizione agli appelli d’esame potrà avvenire online tramite il sistema VOL.

Il cervello è considerato il fenomeno naturale più complesso dell’universo e il suo studio una delle ultime grandi frontiere delle scienze biologiche. Riuscire a comprendere i suoi misteri è comparabile, per complessità e sfida intellettuale, con la ricerca delle particelle elementari o la ricerca in astrofisica. Può sembrare un’esagerazione, ma le cellule che compongono il cervello, i neuroni, sono circa lo stesso numero delle stelle presenti nella nostra galassia: 100 miliardi! Il numero di interconnessioni fra queste cellule è maggiore del numero di atomi che esistono nel nostro universo e il segnale trasmesso può raggiungere la velocità di 400 km orari. Pensiamo alla Vastità della Via Lattea e confrontiamola con le misure ridottissime di questo straordinario organo umano: al massimo può pesare 1400 grammi e arrivare al volume di 1230 centimetri cubi.

Come è possibile che un grumo di neuroni all’interno di un cranio produca comportamenti intelligenti: coscienza, pensiero e ragionamento, apprendimento e memoria, percezione, e soprattutto il linguaggio, proprietà esclusiva dell’Homo Sapiens? Possiamo davvero ipotizzare che tutte le nostre attività mentali siano ridotte alla attività elettro-chimica delle cellule neurali?

Il Corso intende affrontare questo antichissimo problema da una prospettiva neurobiologica ed evoluzionistica. Il progresso delle conoscenze scientifiche ha permesso di indagare a fondo i meccanismi di funzionamento del cervello con metodologie sempre più sofisticate. Tuttavia, questo tipo di ricerca presenta molteplici problemi che, se non risolti, rischiano seriamente di rendere la sfida fallimentare in partenza.

Durante il corso, partendo dalle caratteristiche cellulari e dall’anatomia funzionale del cervello, verranno criticamente discussi i dati a disposizione sui correlati neurocognitivi dei processi linguistici (con particolare attenzione ai processi di percezione e produzione sia nella prima che nella seconda lingua). In parallelo, saranno esplorate le principali problematiche teorico-metodologiche che questo settore di studi deve affrontare per vincere una delle più avvincenti sfide scientifiche.

a. Parte istituzionale:

Cristina Cacciari, Psicologia del Linguaggio, il Mulino, Bologna, 2011.

 

b. Corso monografico

Mirko Grimaldi, Il cervello fonologico, Carocci, Roma, 2019.

Appunti delle lezioni.

Ulteriore materiale didattico sarà distribuito a lezione a cura del docente.

Semestre
Secondo Semestre (dal 25/02/2019 al 24/05/2019)

Tipo esame
Non obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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