- Offerta formativa A.A. 2018/2019
- Laurea in EDUCATORE SOCIO-CULTURALE
- Deontologia delle professioni
Deontologia delle professioni
- Insegnamento
- Deontologia delle professioni
- Insegnamento in inglese
- Ethics of professions
- Settore disciplinare
- M-PED/01
- Corso di studi di riferimento
- EDUCATORE SOCIO-CULTURALE
- Tipo corso di studio
- Laurea
- Crediti
- 6.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 36.0
- Anno accademico
- 2018/2019
- Anno di erogazione
- 2019/2020
- Anno di corso
- 2
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO COMUNE
- Docente responsabile dell'erogazione
- ANNACONTINI Giuseppe
Descrizione dell'insegnamento
Aver seguito le eventuali propedeuticità fissate da regolamento
Il corso a promuovere un quadro specifico delle più rilevanti correnti deontologiche e a sviluppare una consapevolezza critica delle ricadute e delle traduzioni che tali correnti hanno in chiave pedagogica in riferimento ai loro possibili significati e relativi obiettivi. Si intende promuovere e discutere una idea di deontologia professionale in ambito educativo riferibile ai diversi luoghi e tempi dell'educazione, focalizzando i valori dell'impegno etico, sociale, comunitario in relazione alla centralità della progettualità esistenziale dei soggetti in formazione.
I riferimenti teorici ai quali si farà diretto ricorso sono il Problematicismo pedagogico di G.M. Bertin e la Pedagogia dell'autonomia di P. Freire. Di queste correnti saranno esplicitate le categorie fondamentali, il potenziale euristico e interpretativo nei confronti dell'attuale società.
Conoscere i quadri teorici della prospettiva del Problematicismo pedagogico e della Pedagogia dell'Autonomia (le loro categorie fondamentali) e saperne utilizzare i principi in direzione critica ed euristica in relazione all'attuale contesto sociale;
saper gestire secondo una prospettiva deontologica percorsi formativi, di consulenza educativa, per singoli-gruppi-istituzioni-servizi educativi;
sa programmare interventi nelle istituzioni scolastiche e nei diversi tipi di servizi in campo educativo e formativo;
saper applicare una riflessività deontologicamente informata rispetto al funzionamento di enti e servizi educativi facendo ricorso ad un modello critico e riflessivo;
declinare la propria competenza professionale professionale in termini di impegno etico nei contesti sociali e comunitari;
saper articolare le tecniche istruttive e didattiche intorno alla centralità della responsabilità personale, della progettualità esistenziale, della gestione pacifica dei conflitti, dell'empowerment;
saper potenziare il proprio profilo professionale riferendolo al modello deontologico appreso o elaborato;
saper ipotizzare percorsi di approfondimento dei problemi etici e definire opzioni deontologiche nei vari ambiti e nelle varie esperienze dell'agire educativo.
Lezione frontale;
attività laboratoriali;
seminari con testimoni privilegiati.
L'esame è in forma orale per un numero di iscritti inferiore a 60. In caso contrario l'esame sarà in forma scritta con un questionario a risposta multipla sui testi indicati nel programma. In questo secondo caso la lode viene attribuita solo a coloro che hanno risposto esattamente a tutte le domande e che chiederanno un surplus d’esame atto a dimostrare la piena padronanza critica dei contenuti dei testi di riferimento.
Si prevede di realizzare nel mese di Dicembre una prova di valutazione formativa SOLO PER I FREQUENTANTI che, nel caso di esito positivo, potrà esonerare gli studenti dal portare all'esame parte del programma.
Il voto finale sarà in trentesimi.
Non è previsto il salto d'appello.
Per sostenere la prova d'esame è ASSOLUTAMENTE INDISPENSABILE l'iscrizione tramite bacheca elettronica ENTRO I TERMINI TEMPORALI INDICATI.
Le caratteristiche fondamentali della professione di cura.
- I modelli regolativi della professione di cura
- Paradigmi pedagogici dell'educare (tra identità e postmodernità)
- I codici deontologici dello psicologo e dell'educatore pedagogista
Alcune caratteristiche della professione educativa e di cura
- L'educatore competente
- I plurali settori e ambiti di pratica
- La formazione universitaria
Il valore della riflessività nella deontologia delle professioni di cura
- Teoria e prassi, i rischi del tecnicismo
- L'impegno per l'inattuale e la progettualità esistenziale
- Problem posing e problem solving. La questione della crisi, dell'interrogazione, della ricerca
Lineamenti di deontologia
- Morale, etica, assiologia, deontologia
- Definizioni e prospettive (innatiste ed culturaliste)
- Etica e deontologia professionale
Questioni di margine deontologico
- I problemi dell'aver cura
- Riflessività e conoscenza
- L'esperienza della paradossalità nell'etica
Deontologia praticata
- La teoria dell'oppresso
- Concezione problematizzante e depositaria della cura e dell'educazione
- Dialogo e antidialogo
M. Contini et alii, Deontologia pedagogica. Riflessività e pratiche di resistenza, FrancoAngeli, Milano 2014.
P. Freire, Pedagogia dell’autonomia, Ega, Torino, 2014
C. Biasin, L' educatore. Identità, etica, deontologia, CLEUP (capp. 1-2-5; appendice "a" e "b" solo punto 7)
Semestre
Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)
Tipo esame
Obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario
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