- Offerta formativa A.A. 2018/2019
- Laurea Magistrale in ARCHEOLOGIA
- LABORATORIO DI ARCHEOBOTANICA:PALEOAMBIENTE ED ECOLOGIA DEL MONDO ANTICO
LABORATORIO DI ARCHEOBOTANICA:PALEOAMBIENTE ED ECOLOGIA DEL MONDO ANTICO
- Insegnamento
- LABORATORIO DI ARCHEOBOTANICA:PALEOAMBIENTE ED ECOLOGIA DEL MONDO ANTICO
- Insegnamento in inglese
- Archaeobotany OF LABORATORY: paleoenvironment AND ECOLOGY OF THE ANCIENT WORLD
- Settore disciplinare
- L-ANT/10
- Corso di studi di riferimento
- ARCHEOLOGIA
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale
- Crediti
- 1.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 10.0
- Anno accademico
- 2018/2019
- Anno di erogazione
- 2018/2019
- Anno di corso
- 1
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO GENERICO/COMUNE
- Docente responsabile dell'erogazione
- FIORENTINO Girolamo
Descrizione dell'insegnamento
Conoscenza delle principali metodologie di studio dei reperti botanici provenienti da scavi archeologici.
Le attività di Laboratorio servono a chiarire e mostrare le principali metodologie di studio dei reperti botanici; determinazione e tecniche di campionamento; modalità di trattamento del sedimento, flottazione, setacciatura in acqua, setacciatura a secco; criteri di identificazione, biometria e studio morfologico; principi di anatomia vegetale; analisi dei dati ed interpretazione dei risultati, metodi di rappresentazione ed elaborazione dei dati..
Lo studente inoltre, alla fine delle attività di laboratorio, avrà acquisito le seguenti competenze trasversali:
– capacità di recuperare e selezionare materiale botanico da sedimento proveniente da scavi archeologici;
– capacità di individuare elementi discriminanti per riconoscere i diversi tipi di cereali;
– capacità di riconoscere i diversi caratteri anatomici leggibili sui frammenti di tessuto legnoso combusto;
L’attività di Laboratorio consiste in una serie di lezioni frontali assieme al docente e a una serie di ore di osservazione personale dello studente sui materiali messi a disposizione.
Nessuna valutazione solo “idoneità” se si sono svolte tutte e 25 le ore previste dal credito formativo.
Le attività di Laboratorio servono a chiarire e mostrare le principali metodologie di studio dei reperti botanici; determinazione e tecniche di campionamento; modalità di trattamento del sedimento, flottazione, setacciatura in acqua, setacciatura a secco; criteri di identificazione, biometria e studio morfologico; principi di anatomia vegetale; analisi dei dati ed interpretazione dei risultati, metodi di rappresentazione ed elaborazione dei dati..
1) Nisbet R., 1990, Paletnobotanica, in Mannoni T., Molinari A. (a cura di): Scienze in archeologia, II Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia. Certosa di Pontignano (Siena), 7-19 novembre 1988. Quaderni del Dipartimento di Archeologia e Storia delle arti – Sezione Archeologia – Università di Siena, All’Insegna del Giglio, Firenze, pp. 277- 309.
2) Castelletti L., 1990, Legni e carboni in archeologia,Mannoni T., Molinari A. (a cura di): Scienze in archeologia, II Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia. Certosa di Pontignano (Siena), 7-19 novembre 1988. Quaderni del Dipartimento di Archeologia e Storia delle arti – Sezione Archeologia – Università di Siena, All’Insegna del Giglio, Firenze, pp. 321-394.
Entrambi gli articoli sono anche reperibili su Internet (solo testo) all’indirizzo:
http://192.167.112.135/NewPages/COLLANE/TESTIQDS/scienze/
o nel materiale didattico del sito docente
3) Renfrew C., Bahn P. 2018, Archeologia. Teoria, metodi e pratica. Zanichelli (terza edizione italiana), capp. 6 – 7- pp. 227-284
Semestre
Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 25/01/2019)
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Giudizio Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario