TEORIA,TECNICA E DIDATTICA DELL' ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA E ADATTATA

Insegnamento
TEORIA,TECNICA E DIDATTICA DELL' ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA E ADATTATA
Insegnamento in inglese
THEORY, TECHNIQUE AND DIDACTICS OF PREVENTIVE AND ADAPTED MOTOR ACTIVITIES
Settore disciplinare
M-EDF/01
Corso di studi di riferimento
SCIENZE MOTORIE E DELLO SPORT
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
6.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 56.0
Anno accademico
2018/2019
Anno di erogazione
2020/2021
Anno di corso
3
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSO COMUNE
Docente responsabile dell'erogazione
CATALDI STEFANIA

Descrizione dell'insegnamento

Gli studenti dovranno conoscere le patologie più diffuse (tumori, malattie cardiovascolari, cardiorespiratorie, diabete), al fine di attuare strategie di promozione della salute, prevenzione delle malattie e delle disabilità mediante l’individuazione dei fattori di rischio prioritari. Infine gli studenti dovranno saper somministrare l’esercizio fisico a fini preventivi e in stati patologici per ottenere il miglioramento della qualità della vita

Al termine del corso, lo studente possiede le conoscenze di base riferibili agli aspetti metodologici, didattico-organizzativi e relazionali che caratterizzano gli ambiti di prevenzione motoria in età evolutiva, adulta e anziana, in diversi ambiti applicativi. Conoscere le alterazioni strutturali e funzionali che sono alla base delle malattie umane. La conoscenza dell’eziopatogenesi delle malattie è importante per adottare corretti stili di vita nella prevenzione delle stesse. Lo studente dovrà inoltre apprendere i meccanismi fondamentali dell’immunità innata e acquisita, delle basi molecolari della trasformazione neoplastica e delle reazioni avverse agli alimenti per l’adozione di una corretta alimentazione e stile di vita.

Scegliere metodi e contenuti idonei in riferimento agli obiettivi preventivi dati o contingenti. - Modulare le attività, nelle varie fasce d’età, in relazione alle problematiche preventive presenti. - Organizzare attività nel rispetto delle fondamentali norme preventive. - Utilizzare la comunicazione in modo adeguato per un ottimale relazione con l’utenza affidatagli. - Conosce le tecniche didattiche e gli strumenti per la gestione di attività motoria, attività fisica, esercizio fisico, con persone che richiedono adattamenti particolari in riferimento alla presenza di deficit relativi a particolari condizioni o all’età. - 

Attività preventiva

Concetto di prevenzione e classificazione. Prevenzione e sano stile di vita. L’educazione come prima frontiera della prevenzione. La prevenzione nell’educazione motoria, nell’educazione fisica, nello sport 

Attività adattata

Concetto di attività adattata. Concetto di deficit e handicap. Lo spettro della disabilità e le classificazioni funzionali. L’attività motoria, fisica, sportiva adattata.

Lezioni frontali interattive

Cooperative Learning

Attività laboratoriali

presentazione di un programma di attività fisica adattata

Le attività formative si propongono di fornire le basi teorico-pratiche per la comprensione e il trattamento attraverso l’attività motoria di alterazioni posturali, dismorfismi corporei e scompensi funzionali sia primari sia secondari. In particolare, si svilupperanno i seguenti aspetti: Principi dell'attività motoria compensativa e adattata, alterazioni morfologiche e movimento, postura ed ergonomia, mobilità articolare coordinazione. Attività motoria adattata nei soggetti cardiopatici, attività fisica adattata e terza età, attività motoria per l’educazione respiratoria, modificazioni scheletriche da vizi posturali, rieducazione motoria nelle patologie croniche

 

Conoscenza e capacità di comprensione

Capacità di applicare conoscenza e comprensione relativa a programmi di esercizio non sanitari, svolti in gruppo, appositamente disegnati per cittadini con malattie croniche finalizzati alla modificazione dello stile di vita per prevenire o mitigare la disabilità.

 

Conoscere le teorie e le modalità di esecuzione delle attività fisiche compensative e adattate.

Essere capaci di programmare e gestire interventi motori adattati nei diversi ambienti.

 

Applicare con capacità critiche le conoscenze acquisite nei diversi ambiti motori indirizzate a soggetti di diverse fasce di età.

Sapere relazionarsi e interagire con altre figure professionali che concorrono alle divere fasi di rieducazione e rifunzionalizzazione motoria della persona.

Autonomia di giudizio

Dimostrare di possedere elevate capacità nell’applicazione e nella valutazione di specifici protocolli da applicare a soggetti con problematiche motorie e/o con disabilità.

Abilità comunicative

Descrivere con proprietà di linguaggio le conoscenze acquisite, adeguando le forme comunicative agli interlocutori.

Capacità d’apprendimento

Programmare e gestire interventi di attività fisica compensativa per soggetti con disabilità motoria.

Padroneggiare le principali tecniche per interventi di rieducazione funzionale sulla postura e sulla catena cinetica del soggetto nelle diverse età.

Programmare e gestire interventi di attività fisica adattata, rivolti a soggetti in età di sviluppo, adulta e anziana.

Sapere approfondire i temi studiati a lezione attraverso la consultazione di pubblicazioni scientifiche specifiche, in dotazione della biblioteca di Ateneo e presenti nei principali siti informatici italiani e stranieri.

Attività motoria adattata: dalla teoria alla pratica

 Luca Marin - calzetti-mariucci

Semestre
Secondo Semestre (dal 08/03/2021 al 11/06/2021)

Tipo esame

Valutazione

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

Insegnamento padre
TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL' ATTIVITA' MOTORIA II (LB45)

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